Vai al commento



Credete in Dio?


Naeive

  

457 utenti hanno votato

  1. 1. Credete in Dio?

    • Si
      174
    • No,sono ateo
      163
    • Sono agnostico
      120


Post raccomandati

Bigottismo, Semi-dittatura, Ingiustizia, Arcaicismo,Ignoranza, vuoi che continuo con gli epiteti che usate spesso? 

 

Il pensiero lo rispetto, ma ho il diritto di dire che non lo approvo, e se necessario porto dimostrazioni del mio discorso.

 

politica, opinioni, ignoranza, scetticismo, ecc. Non esiste una vita facile e morbida, è naturale avere on questi inconvenienti

aggiungo notizie false e scandali pilotati

 

In che senso? E cosa c'entra con gli anziani di cui parli?

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

In che senso? E cosa c'entra con gli anziani di cui parli?

 

mi riferisco alle notizie politiche dei decenni scorsi, come la strage di piazza fontana, o la strage di bologna, o l'uccisione di aldo moro ecc, se fossero venuti subito a conoscenza di ciò che era realmente successo molti cittadini avrebbero preso decisioni diverse.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

sai cosa: secondo me è la superbia il male iniziale. da lì è nato tutto il resto. Noi non siamo Dio, quindi dobbiamo stare umili, perché essendo imperfetti cadiamo in errore di ogni tipo facilmente.

A tal proposito vorrei sollevare (pacificamente) una questione: si parla spesso dell'imperfezione dell'uomo e del suo commettere innumerevoli errori, affermando ripetutamente che l'unica entità  esente da difetti e incapace di sbagliare sia Dio!

 

Ma non è forse vero, come è emerso dai numerosi messaggi inerenti la cupidigia e la cattiveria dell'uomo, che gli esseri umani sono forse le creature più imperfette dell'universo, pur essendo state create da un essere che si ritiene infallibile e onnisciente? Tutto ciò non è una contraddizione?

Perché affermare che l'unico a non poter sbagliare è Dio, quando in più di un'occasione la sua creazione più famosa risulta essere forse una delle meno riuscite?

 

Vabè ma il Diluvio Universale non è mai realmente avvenuto (non come riportato nei testi sacri almeno) o non vi sarebbero pesci in mare.

Molto semplicemente hanno ingigantito un reale avvenimento (molto probabilmente la trasformazione del Mar Nero e le relative inondazioni provocate).

Alla fine il Diluvio Universale lo ritroviamo anche nella mitologia greca e babilonese, era il modo per spiegarsi le catastrofiche inondazioni che sommergevano i villaggi degli abitanti.

Ma non parlavo della sua veridicità  o plausibilità  storica, intendevo dire che il presunto processo di purificazione che i credenti chiamano a gran voce, secondo la Bibbia, sarebbe avvenuto con il Diluvio Universale, ulteriore azione che dimostra che anche Dio può avere ripensamenti su quanto creato (per ricollegarmi alla risposta immediatamente precedente), e la stessa Apocalisse non è altro che un colpo di spugna atto a cancellare l'umanità , per come la vedo io!

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Se non disturbo troppo big dima,posso sapere cosa ti ha insegnato la religione?Elencami esattamente cosa per favore

 

Come diventare perfetto, che pur consapevole che di qua non lo diventerò mai, mi ci posso sempre avvicinare di più

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

 

Perché affermare che l'unico a non poter sbagliare è Dio, quando in più di un'occasione la sua creazione più famosa risulta essere forse una delle meno riuscite?

 

 

a tal proposito cito i ragni come uno dei più grossi sbagli di dio,orribili,pelosi,con quei piccoli occhi neri e vuoti che ti fissano,sono sempre più convinto che dio in quel momento era pesantemente distratto

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

a tal proposito cito i ragni come uno dei più grossi sbagli di dio,orribili,pelosi,con quei piccoli occhi neri e vuoti che ti fissano,sono sempre più convinto che dio in quel momento era pesantemente distratto

Per me è lo stesso con le zecche e le zanzare, orribili creature!  :XD:

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

A tal proposito vorrei sollevare (pacificamente) una questione: si parla spesso dell'imperfezione dell'uomo e del suo commettere innumerevoli errori, affermando ripetutamente che l'unica entità  esente da difetti e incapace di sbagliare sia Dio!

 

Ma non è forse vero, come è emerso dai numerosi messaggi inerenti la cupidigia e la cattiveria dell'uomo, che gli esseri umani sono forse le creature più imperfette dell'universo, pur essendo state create da un essere che si ritiene infallibile e onnisciente? Tutto ciò non è una contraddizione?

Perché affermare che l'unico a non poter sbagliare è Dio, quando in più di un'occasione la sua creazione più famosa risulta essere forse una delle meno riuscite?

 

Ma non parlavo della sua veridicità  o plausibilità  storica, intendevo dire che il presunto processo di purificazione che i credenti chiamano a gran voce, secondo la Bibbia, sarebbe avvenuto con il Diluvio Universale, ulteriore azione che dimostra che anche Dio può avere ripensamenti su quanto creato (per ricollegarmi alla risposta immediatamente precedente), e la stessa Apocalisse non è altro che un colpo di spugna atto a cancellare l'umanità , per come la vedo io!

 

La dottrina insegna che ha creato Adamo imperfetto, per poi conseguire la perfezione di generazione in generazione. Io penso che se ci avesse creato perfetti sarebbe stato molto meglio, così invece mi sembra che se la sia cercata. Poi non ci è dato sapere tutto, e anche questa cosa mi lascia un po' l'amaro in bocca, ma evidentemente è stato meglio così. Perché? Non lo so, io ipotizzo che se sapessimo tutto, insieme con il libero arbitrio saremmo capaci di usare per scopi sbagliati quelle informazioni. 

 

E' quantomeno probabile la tua osservazione.

a tal proposito cito i ragni come uno dei più grossi sbagli di dio,orribili,pelosi,con quei piccoli occhi neri e vuoti che ti fissano,sono sempre più convinto che dio in quel momento era pesantemente distratto

 

Per me è lo stesso con le zecche e le zanzare, orribili creature!  :XD:

 Non dimenticate le mosche :XD:

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

La dottrina insegna che ha creato Adamo imperfetto, per poi conseguire la perfezione di generazione in generazione. Io penso che se ci avesse creato perfetti sarebbe stato molto meglio, così invece mi sembra che se la sia cercata. Poi non ci è dato sapere tutto, e anche questa cosa mi lascia un po' l'amaro in bocca, ma evidentemente è stato meglio così. Perché? Non lo so, io ipotizzo che se sapessimo tutto, insieme con il libero arbitrio saremmo capaci di usare per scopi sbagliati quelle informazioni. 

 

E' quantomeno probabile la tua osservazione.

Allora direi che ha toppato alla grande, specie considerando che avrebbe creato l'uomo a sua immagine e somiglianza!  :XD:

Comunque sulla faccenda del libero arbitrio non saprei dire... cioè, va bene lasciare che l'uomo prenda le sue decisioni libero da condizionamenti o imposizioni, ma anche lasciarlo persistere nei suoi errori senza mai intervenire lo trovo un atteggiamento egoistico che lascia trasparire una noncuranza e un disinteresse agghiaccianti verso le proprie creature! Mi ricorda tanto il rapporto tra Victor Frankenstein e il mostro, con la differenza che il personaggio del romanzo è appunto un umano, Dio che "scuse" ha?

 

 Non dimenticate le mosche :XD:

Ma sai, le mosche m fanno schifo però hanno una loro indubbia utilità , come ce l'hanno tutti gli animali saprofagi, quindi in un certo senso giustifico la loro esistenza, anzi, la considero fondamentale!  :)

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Allora direi che ha toppato alla grande, specie considerando che avrebbe creato l'uomo a sua immagine e somiglianza!  :XD:

Comunque sulla faccenda del libero arbitrio non saprei dire... cioè, va bene lasciare che l'uomo prenda le sue decisioni libero da condizionamenti o imposizioni, ma anche lasciarlo persistere nei suoi errori senza mai intervenire lo trovo un atteggiamento egoistico che lascia trasparire una noncuranza e un disinteresse agghiaccianti verso le proprie creature! Mi ricorda tanto il rapporto tra Victor Frankenstein e il mostro, con la differenza che il personaggio del romanzo è appunto un umano, Dio che "scuse" ha?

 

Ma sai, le mosche m fanno schifo però hanno una loro indubbia utilità , come ce l'hanno tutti gli animali saprofagi, quindi in un certo senso giustifico la loro esistenza, anzi, la considero fondamentale!  :)

 

Ci assomiglia, mica è uguale :XD:

 

Io penso questo anche per gli umani. Dio, secondo me, ci ha lasciato il libero arbitrio perché siamo in grado di essere auto dipendenti, utilizzando il Logos, cioè la ragione. Poi dubito che non intervenga mai: siamo sicuri che se ne stia in panciolle o magari siamo noi che non riusciamo a vedere le sue azioni, perché vorremmo che le cose andassero in un altro modo? 

Mi piace parlare con te, Haunter. 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Ci assomiglia, mica è uguale :XD:

Però non ho mai visto nemmeno le somiglianze, è questo il problema! XD

 

Io penso questo anche per gli umani. Dio, secondo me, ci ha lasciato il libero arbitrio perché siamo in grado di essere auto dipendenti, utilizzando il Logos, cioè la ragione. Poi dubito che non intervenga mai: siamo sicuri che se ne stia in panciolle o magari siamo noi che non riusciamo a vedere le sue azioni, perché vorremmo che le cose andassero in un altro modo? 

Molti avanzano la questione secondo la quale se Dio facesse troppo la gente si aspetterebbe il suo intervento per ogni minima cosa, mentre se facesse troppo poco finirebbe col perdere la speranza (e quindi la fede)! Diciamo però che, anche per chi crede, è difficile riuscire a capire quando un suo intervento si sia verificato o meno, e a quel punto può decidere di attribuire il tutto al caso o, talvolta, ai tanto discussi miracoli!

 

Ora, anche i miracoli (veri o presunti che siano) vanno sempre analizzati con calma e raziocinio, specialmente considerando che le truffe dei simpatici burloni sono sempre dietro l'angolo! Personalmente, da agnostico quale sono, non ci ho mai creduto, anche se devo ammettere che vi sono alcuni casi particolari che effettivamente lasciano sbigottiti, e ai quali è difficile dare una risposta! Insomma, non sempre la ragione ci fornisce una risposta per tutto, pero' è anche vero che prima di gridare al miracolo è sempre meglio essersi fatti un'idea chiara della situazione in cui ci si trova, meglio ancora se la si è vissuta in prima persona, dal momento che in quel caso si avranno maggiori elementi per formulare un'ipotesi che ci soddisfi!  ;)

Mi piace parlare con te, Haunter. 

Il sentimento è reciproco!  ^^

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Però non ho mai visto nemmeno le somiglianze, è questo il problema! XD

 

Molti avanzano la questione secondo la quale se Dio facesse troppo la gente si aspetterebbe il suo intervento per ogni minima cosa, mentre se facesse troppo poco finirebbe col perdere la speranza (e quindi la fede)! Diciamo però che, anche per chi crede, è difficile riuscire a capire quando un suo intervento si sia verificato o meno, e a quel punto può decidere di attribuire il tutto al caso o, talvolta, ai tanto discussi miracoli!

 

Ora, anche i miracoli (veri o presunti che siano) vanno sempre analizzati con calma e raziocinio, specialmente considerando che le truffe dei simpatici burloni sono sempre dietro l'angolo! Personalmente, da agnostico quale sono, non ci ho mai creduto, anche se devo ammettere che vi sono alcuni casi particolari che effettivamente lasciano sbigottiti, e ai quali è difficile dare una risposta! Insomma, non sempre la ragione ci fornisce una risposta per tutto, pero' è anche vero che prima di gridare al miracolo è sempre meglio essersi fatti un'idea chiara della situazione in cui ci si trova, meglio ancora se la si è vissuta in prima persona, dal momento che in quel caso si avranno maggiori elementi per formulare un'ipotesi che ci soddisfi!  ;)

Il sentimento è reciproco!  ^^

lol beh dai, pensa ai santi e alle loro opere :)

 

L'ipotesi mi sembra molto buona, e magari l'episodio dei pesci e dei pani si rifà  proprio a questa motivazione ( mi riferisco a quando si ritirò perché la gente lo voleva re subito). Vero, io che credo non riesco a capire dove si manifesti Dio, è veramente difficile. Per quanto riguarda i miracoli beh, hai già  detto tutto te. Sant'Agostino nella Summa Teologica parla che i miracoli sono un qualcosa di assolutamente raro, e dice anche altro. Per esempio è stato un miracolo che il primo martire decapitato dai musulmani ad Otranto è rimasto in piedi fino a quando non è morto l'ultimo martire.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

A tal proposito vorrei sollevare (pacificamente) una questione: si parla spesso dell'imperfezione dell'uomo e del suo commettere innumerevoli errori, affermando ripetutamente che l'unica entità  esente da difetti e incapace di sbagliare sia Dio!

Ma non è forse vero, come è emerso dai numerosi messaggi inerenti la cupidigia e la cattiveria dell'uomo, che gli esseri umani sono forse le creature più imperfette dell'universo, pur essendo state create da un essere che si ritiene infallibile e onnisciente? Tutto ciò non è una contraddizione?

Perché affermare che l'unico a non poter sbagliare è Dio, quando in più di un'occasione la sua creazione più famosa risulta essere forse una delle meno riuscite?

A rigor di logica non possono esistere due entità  perfette separate

Un essere perfetto deve necessariamente comprendere qualsiasi cosa, o mancherebbe di essa e sarebbe quindi imperfetto

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

lol beh dai, pensa ai santi e alle loro opere :)

 

L'ipotesi mi sembra molto buona, e magari l'episodio dei pesci e dei pani si rifà  proprio a questa motivazione ( mi riferisco a quando si ritirò perché la gente lo voleva re subito). Vero, io che credo non riesco a capire dove si manifesti Dio, è veramente difficile. Per quanto riguarda i miracoli beh, hai già  detto tutto te. Sant'Agostino nella Summa Teologica parla che i miracoli sono un qualcosa di assolutamente raro, e dice anche altro. Per esempio è stato un miracolo che il primo martire decapitato dai musulmani ad Otranto è rimasto in piedi fino a quando non è morto l'ultimo martire.

Però ricordiamoci che anche i santi, in origine, erano umani come tanti, e come tutti gli uomini possedevano gli stessi difetti e le stesse inclinazioni, belle o brutte che fossero! Dico questo perché la faccenda del santo è una di quelle questioni che non mi hanno mai convinto, dal momento che ritengo che ogni essere umano ha la possibilità  di compiere le loro stesse opere di bene, ma non credo sia giusto additare i santi come "speciali", quanto piuttosto come coloro che hanno avuto il coraggio di fare la cosa giusta e seguire quanto suggeriva loro la coscienza, quindi parlerei piuttosto di generosità  o devozione!  :)

 

A rigor di logica non possono esistere due entità  perfette separate

Un essere perfetto deve necessariamente comprendere qualsiasi cosa, o mancherebbe di essa e sarebbe quindi imperfetto

Beh, ma non sempre logica e religione vanno a braccetto, il concetto di perfezione è stato stabilito dall'uomo, il che non lo rende assoluto e intoccabile, dal momento che non sappiamo fino a dove tale concetto può spingersi!

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Io considero Dio solo l'ennesima sfumatura della mente umana di trovarsi un perché. Pensateci, voi siete nati da una famiglia cattolica e credete nel Dio cristiano; foste nati poco più a est, o più a sud, apparterreste ad un altra religione. Quindi tutte le religioni sono veritiere? Mi sembra una contraddizione bella e buona. 


Non a caso con il progresso scientifico la religione in generale si è screditata di molto (basti pensare che che il secolo scorso i credenti erano il quadruplo)


Link al commento
Condividi su altre piattaforme

il concetto di perfezione è stato stabilito dall'uomo, il che non lo rende assoluto e intoccabile, dal momento che non sappiamo fino a dove tale concetto può spingersi!

Non capisco che vuol dire questa parte di messaggio

Il concetto di perfezione assoluta è semplice e intoccabile: è perfetto ciò che non ha difetti, quindi mancanze. Un'entità  assolutamente perfetta deve comprendere tutto l'essere, o mancherebbe di qualcosa ed avrebbe quindi un difetto

È un semplice ragionamento, prescinde ogni forma di religione o credo

È un concetto definito dall'uomo, ma non inventato

Ah, per big dima, prima lettera di Paolo ai corinzi, capitolo 3:

"Nessuno si illuda. Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente; perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. Sta scritto infatti: Egli prende i sapienti per mezzo della loro astuzia. E ancora: Il Signore sa che i disegni dei sapienti sono vani."

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Non capisco che vuol dire questa parte di messaggio

Il concetto di perfezione assoluta è semplice e intoccabile: è perfetto ciò che non ha difetti, quindi mancanze. Un'entità  assolutamente perfetta deve comprendere tutto l'essere, o mancherebbe di qualcosa ed avrebbe quindi un difetto

È un semplice ragionamento, prescinde ogni forma di religione o credo

È un concetto definito dall'uomo, ma non inventato

Beh, già  il fatto che sia un concetto definito dall'uomo lo rende appunto inventato da quest'ultimo, non gli è stato mica detto o insegnato, era questo che intendevo dire!

 

Che poi scusa, vorrei farti una domanda: perché dici che un'entità  perfetta (come Dio) non può crearne un'altra di altrettanta perfezione? Chi dice che ciò non gli sarebbe possibile o che comporti il venir meno di una parte di tale perfezione? Quando noi scolpiamo una statua o dipingiamo un quadro mica perdiamo una parte di noi, perché un essere onnipotente non dovrebbe riuscire a fare lo stesso con l'atto della Creazione, che è sempre stato inteso come un'atto (appunto) di semplice volontà ?   :attention:

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Beh, già  il fatto che sia un concetto definito dall'uomo lo rende appunto inventato da quest'ultimo, non gli è stato mica detto o insegnato, era questo che intendevo dire!

Che poi scusa, vorrei farti una domanda: perché dici che un'entità  perfetta (come Dio) non può crearne un'altra di altrettanta perfezione? Chi dice che ciò non gli sarebbe possibile o che comporti il venir meno di una parte di tale perfezione? Quando noi scolpiamo una statua o dipingiamo un quadro mica perdiamo una parte di noi, perché un essere onnipotente non dovrebbe riuscire a fare lo stesso con l'atto della Creazione, che è sempre stato inteso come un'atto (appunto) di semplice volontà ! :attention:

Definire non vuol dire inventare, c'è una differenza abissale

Vedo che non ti è molto chiaro il concetto di "perfezione assoluta". Il paragone con la statua non c'entra assolutamente nulla

Un essere assolutamente perfetto non può non comprendere tutto ciò che esiste, in ogni forma, o mancherebbe di tale essere e non sarebbe quindi assolutamente perfetto

Se dio fosse tutto tranne una lampadina non sarebbe assolutamente perfetto: gli mancherebbe di essere una lampadina

Se tale essere creasse un secondo essere perfetto diverso da lui, non sarebbe esso perfetto, poiché essi sarebbero scissi e il primo essere non mancherebbe di essere il secondo e viceversa, per cui sarebbe un paradosso

Non possiamo essere assolutamente perfetti se non siamo parte di quell'entità  assolutamente perfetta che chiamiamo dio

Essendone per forza una parte, e non il tutto, dobbiamo essere imperfetti

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Definire non vuol dire inventare, c'è una differenza abissale

Vedo che non ti è molto chiaro il concetto di "perfezione assoluta". Il paragone con la statua non c'entra assolutamente nulla

Un essere assolutamente perfetto non può non comprendere tutto ciò che esiste, in ogni forma, o mancherebbe di tale essere e non sarebbe quindi assolutamente perfetto

Se dio fosse tutto tranne una lampadina non sarebbe assolutamente perfetto: gli mancherebbe di essere una lampadina

Se tale essere creasse un secondo essere perfetto diverso da lui, non sarebbe esso perfetto, poiché essi sarebbero scissi e il primo essere non mancherebbe di essere il secondo e viceversa, per cui sarebbe un paradosso

Non possiamo essere assolutamente perfetti se non siamo parte di quell'entità  assolutamente perfetta che chiamiamo dio

Essendone per forza una parte, e non il tutto, dobbiamo essere imperfetti

Capito, ora mi è più chiaro!  ^^

 

Quindi l'imperfezione dell'uomo è inevitabile, perché la sua ipotetica perfezione andrebbe in contrasto con quella del Creatore annullandola, a meno di fare intimamente parte di esso! Giusto?  :D

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Come diventare perfetto, che pur consapevole che di qua non lo diventerò mai, mi ci posso sempre avvicinare di più

perdonami se rispondo solo ora big dima,comunque a mio modo di vedere la perfezione sta proprio nel non esserlo,e soprattutto a non cercare di esserlo,perchè credo che le persone "perfettine"(che sono una caricatura della perfezione tranne che nel risultare antipatici come i primi)che criticano(faccio esempi eh,ma poi alla fine non si discosta molto dalla realtà )per come ti vesti,per la gente che frequenti e sulle ideologie e i concetti che hai della vita(questi ultimi assolutamente personali e intoccabili perchè ognuno ha un modo proprio di interpretare la vita),e per chiudere una curiosità  mia,ma nella ricerca della perfezione ti neghi anche per esempio:guardare una ragazza che passeggia mostrando orgogliosa le sue gambe?(attenzione a dare definizioni su questa cosa perchè una ragazza se mette vestitini non è meno seria di quella che gira in jeans,almeno PER ME),aspetti di trovare la ragazza senza avere nessuna esperienza fino al matrimonio?(che il discorso legato al sesso(che io preferisco chiamare sempre amore)come avevo già  detto in altri topic preferisco che sia fatto nella maggiore età (ma questa è solo un idea MIA,gli altri siano liberi di fare come vogliono perchè in un certo senso anche da esperienze simili possono apprendere(anche se io sono grato alle mie esperienze negative,perchè mi hanno forgiato e reso più forte)amicizie di diverse culture perchè non appartenenti al tuo credo(o perchè in forte contrasto con esso)?A qualche piccola bugia a fin di bene(per salvare che so un rapporto di due tuoi amici che litigano per stupidaggini),perchè per imparare a conoscere la "luce"e il suo valore devi aver strisciato nell'oscurità  più totale(questa mia ultima frase cerca solo di spiegare che per poter esprimere un giudizio su bene e male devi averli vissuti tu entrambi in prima persona)

P.s-tante volte i racconti dei vecchi vengono un pochino"diluiti",come per l'Iliade(con dei che spostavano alcuni loro combattenti prediletti sottraendoli da pioggia di frecce ora o da fendenti mortali dopo),per questo ti dico di prestare attenzione,perchè ci sono tantissime bugie raccontate meglio della verità ...

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Capito, ora mi è più chiaro!  ^^

 

Quindi l'imperfezione dell'uomo è inevitabile, perché la sua ipotetica perfezione andrebbe in contrasto con quella del Creatore annullandola, a meno di fare intimamente parte di esso! Giusto?  :D

 

no, questa è la filosofia neo platonica. in realtà  la perfezione può essere per tutti, ma ha stabilito che per i viventi sulla terra non c'è

perdonami se rispondo solo ora big dima,comunque a mio modo di vedere la perfezione sta proprio nel non esserlo,e soprattutto a non cercare di esserlo,perchè credo che le persone "perfettine"(che sono una caricatura della perfezione tranne che nel risultare antipatici come i primi)che criticano(faccio esempi eh,ma poi alla fine non si discosta molto dalla realtà )per come ti vesti,per la gente che frequenti e sulle ideologie e i concetti che hai della vita(questi ultimi assolutamente personali e intoccabili perchè ognuno ha un modo proprio di interpretare la vita),e per chiudere una curiosità  mia,ma nella ricerca della perfezione ti neghi anche per esempio:guardare una ragazza che passeggia mostrando orgogliosa le sue gambe?(attenzione a dare definizioni su questa cosa perchè una ragazza se mette vestitini non è meno seria di quella che gira in jeans,almeno PER ME),aspetti di trovare la ragazza senza avere nessuna esperienza fino al matrimonio?(che il discorso legato al sesso(che io preferisco chiamare sempre amore)come avevo già  detto in altri topic preferisco che sia fatto nella maggiore età (ma questa è solo un idea MIA,gli altri siano liberi di fare come vogliono perchè in un certo senso anche da esperienze simili possono apprendere(anche se io sono grato alle mie esperienze negative,perchè mi hanno forgiato e reso più forte)amicizie di diverse culture perchè non appartenenti al tuo credo(o perchè in forte contrasto con esso)?A qualche piccola bugia a fin di bene(per salvare che so un rapporto di due tuoi amici che litigano per stupidaggini),perchè per imparare a conoscere la "luce"e il suo valore devi aver strisciato nell'oscurità  più totale(questa mia ultima frase cerca solo di spiegare che per poter esprimere un giudizio su bene e male devi averli vissuti tu entrambi in prima persona)

P.s-tante volte i racconti dei vecchi vengono un pochino"diluiti",come per l'Iliade(con dei che spostavano alcuni loro combattenti prediletti sottraendoli da pioggia di frecce ora o da fendenti mortali dopo),per questo ti dico di prestare attenzione,perchè ci sono tantissime bugie raccontate meglio della verità ...

 

La perfezione è tutt'altra, e capisco quello che hai scritto, ma non è proprio così. Le bugie si scoprono, così come la Verità , è solo questione di tempo.

La perfezione che intendo è quella spirituale, cui posso tendere con la preghiera e con il profondo rispetto delle Leggi. E' difficilissimo, ma secondo me va fatto non per stare bene con se stessi, che è una conseguenza, o per evitare punizioni ( anche se a nessuno piace essere punito), ma per progredire nei rapporti inter personali ed avere solide fondamenta. Inoltre se tutti ci comportassimo Bene non ci sarebbe il male a rovinarci l'esistenza e la vita.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Per progredire nei rapporti interpersonali bisogna essere soprattutto molto umili,bisogna saper ascoltare e rispettare le opinioni altrui(lo specifico prima,non ti sto attaccando big dima,la mia è un opinione generica)e convivere con chi ci sta intorno a prescindere da credo e modi di interpretare la vita(ognuno si gestisce la sua come meglio crede)

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Per progredire nei rapporti interpersonali bisogna essere soprattutto molto umili,bisogna saper ascoltare e rispettare le opinioni altrui(lo specifico prima,non ti sto attaccando big dima,la mia è un opinione generica)e convivere con chi ci sta intorno a prescindere da credo e modi di interpretare la vita(ognuno si gestisce la sua come meglio crede)

 

Esattamente

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

no, questa è la filosofia neo platonica. in realtà  la perfezione può essere per tutti, ma ha stabilito che per i viventi sulla terra non c'è

Mi sono limitato a riassumere quanto spiegatomi da Jambojet, per il resto non saprei, dal momento che sono poco ferrato sull'argomento!  ^^

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Archiviata

La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.

  • Utenti nella discussione   0 utenti

    • Nessun utente registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea...