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Questione di sezione!


Axelf

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Ma solo da noi nella D non si fa niente?

Guarda Axelf, è chiaro che tutto dipende da te, dagli amici che hai in questa sezione e come ti trovi. Cioè se oltre a questo problema ti trovi anche male con i compagni, io non ci penserei due volte a cambiare sezione. Se ti trovi bene puoi pensarci. Non so quale scuola frequenti, ma ritengo che i voti siano importanti, purtroppo la scuola di oggi è basata su questi! :(

Invece cambiare sezione per i compagni é sbagliato. E in futuro se ti trovi male con i colleghi cambi lavoro?
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Ouch. Le sezioni D ci perseguitano! D di Discreto

 

Mi avete ridato abbastanza la carica per iniziare questo nuovo anno scolastico dopo la notizia che praticamente metà  della mia classe cambiava sezione. :cry:

Da me "D" sta per donna! Tutte prof femmine D: Ed è risaputo che le donne sono terribili à§wà§

 

Comunque non ti preoccupare per i compagni che cambiano sezione, in numero inferiore si lavora meglio! In primo liceo nella mia classe eravamo 36 o.o Cioè, era un pollaio proprio. In secondo siamo diventati 18. Praticamente dimezzati... I più deboli di cuore hanno gettato la spugna (o sono stati bocciati), cambiando sezione. Ma questo non mi ha intimorito, anzi, in pochi si sta meglio :3

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Ciao.


Credo che avere dei professori bravi, che ti facciano studiare e che magari ti diano voti infimi, sia MOLTO meglio che avere degli insegnanti che al posto di insegnare, leggono i giornali di sinistra. Uhm. Ho esagerato :D


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Invece cambiare sezione per i compagni é sbagliato. E in futuro se ti trovi male con i colleghi cambi lavoro?

 

A mio avviso è molto differente! Parlo per esperienza personale, a scuola ci si diverte moltissimo se si ha la compagnia giusta. Mentre sul lavoro, non importa ciò, dato che ci si va esclusivamente per guadagnarsi lo stipendio e vivere. Ma detto ciò, certo io credo che si possa cambiare lavoro per colpa dei colleghi e dell'ambiente, diversi miei amici l'hanno fatto. Il lavoro è una cosa seria, dato che dovremmo farlo per tutta la vita!

letscore.png.c610afb05941c556e94ba6f31695a369.png

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A mio avviso è molto differente! Parlo per esperienza personale, a scuola ci si diverte moltissimo se si ha la compagnia giusta. Mentre sul lavoro, non importa ciò, dato che ci si va esclusivamente per guadagnarsi lo stipendio e vivere. Ma detto ciò, certo io credo che si possa cambiare lavoro per colpa dei colleghi e dell'ambiente, diversi miei amici l'hanno fatto. Il lavoro è una cosa seria, dato che dovremmo farlo per tutta la vita!

Come non darti ragione, letscore! Come non darti ragione! 

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A mio avviso è molto differente! Parlo per esperienza personale, a scuola ci si diverte moltissimo se si ha la compagnia giusta. Mentre sul lavoro, non importa ciò, dato che ci si va esclusivamente per guadagnarsi lo stipendio e vivere. Ma detto ciò, certo io credo che si possa cambiare lavoro per colpa dei colleghi e dell'ambiente, diversi miei amici l'hanno fatto. Il lavoro è una cosa seria, dato che dovremmo farlo per tutta la vita!

Sì, ma il fatto è che a scuola non si va per divertirsi. Per quello ci si può incontrare la sera...

E comunque non hai valutato una cosa: devi entrare nella psicologia di un ragazzo. Se gli spostamenti di sezione sono consentiti il ragazzo non si pone il problema e non si impegna per risolvere la questione mentre un uomo che lavora se ne assume le responsabilitá con il rischio di rimanere disoccupato.

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Io ho (avevo? Credo che lo scorso anno sia stato l'ultimo, ormai è molto anziana e voleva giustamente andare in pensione) una professoressa d'inglese madrelingua molto severa: sente ogni piccolissimo difetto di pronuncia e quando corregge gli scritti raramente si riesce a superare il 7. Il primo anno invece ho avuto un professore decisamente diverso, era simpatico e comprensivo, ma forse troppo. A fine anno con il professore avevo 9, con la professoressa severa ho avuto 7 per miracolo in secondo e magicamente 8 quest'anno. Nel corso di questi due anni con la professoressa ho capito che, nonostante avessi 9 sulla carta, il mio inglese era decisamente orribile. Tutt'ora non dico che sia perfetto, soprattutto la mia pronuncia (anche se la prof ha detto che è migliorata moltissimo y-y), ma alla fine, dopo quello che ho visto, ho decisamente preferito quel 7 al 9, perché è un voto vero e per me è stata veramente una soddisfazione vederlo salire ad 8, vedere i miei sforzi ripagati.


 


Quindi, in breve: meglio la classe dove muori di fatica. E' vero, è brutto vedere crollare le proprie certezze, vedere i propri voti abbassarsi drasticamente, ti lascia spiazzato, ma la soddisfazione che si ha quando poi si vedono i risultati è immensa, ti senti veramente sollevato nel sapere che, in un certo senso, non stai più mentendo a te stesso : P


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Ciao.

Credo che avere dei professori bravi, che ti facciano studiare e che magari ti diano voti infimi, sia MOLTO meglio che avere degli insegnanti che al posto di insegnare, leggono i giornali di sinistra. Uhm. Ho esagerato :D

non hai esagerato la mia prof di diritto legge la libertà  ahahahahah e usa sempre il suo bel lumia xD

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Sì, ma il fatto è che a scuola non si va per divertirsi. Per quello ci si può incontrare la sera...

E comunque non hai valutato una cosa: devi entrare nella psicologia di un ragazzo. Se gli spostamenti di sezione sono consentiti il ragazzo non si pone il problema e non si impegna per risolvere la questione mentre un uomo che lavora se ne assume le responsabilitá con il rischio di rimanere disoccupato.

 

Hai ragione in parte! Ma posso essere sincero? A scuola mi sono sempre divertito. ^^

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Io purtroppo no. Perché alle medie non mi sono trovato bene con i compagni... Speriamo bene al liceo...

 

Se stai per iniziare le superiori ti auguro tutto il meglio! Vedrai cambieranno molte cose e ti sentirai più grande e indipendente, almeno questo è quello che è successo a me. :)

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Teoricamente darebbe molta più soddisfazione ricevere un 7 in una classe super rigida ché un 9 in una classe con professori "alla mano".


Il problema però è che in molte Università  si guardano i voti scolastici ed effettivamente è molto triste vedere il proprio nome che scende la graduatoria dell'Università  per i voti "bassi" delle scuole superiori.


 


Gemè, io starei nella tua classe perché comunque continui a ricevere buone basi per l'Università  e cambiando classe perderesti il "ritmo" di studio.


(E poi nella tua classe c'è la cara proffy di Inglese. :stupid: )


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Teoricamente darebbe molta più soddisfazione ricevere un 7 in una classe super rigida ché un 9 in una classe con professori "alla mano".

Il problema però è che in molte Università  si guardano i voti scolastici ed effettivamente è molto triste vedere il proprio nome che scende la graduatoria dell'Università  per i voti "bassi" delle scuole superiori.

Gemè, io starei nella tua classe perché comunque continui a ricevere buone basi per l'Università  e cambiando classe perderesti il "ritmo" di studio.

(E poi nella tua classe c'è la cara proffy di Inglese. :stupid: )

Poi a due settimane dall'inizio della scuola non credo mi cambino più, e orami sono in quinta. :look:

Ufff. :(

Sì ma non ho mai preso più di un 10 all'anno :cry:

E quest'anno sono arrivato a sfiorare un solo (forse due) 9.5 :(

Altrimenti sempre 6-7-6-7-6-7-8 :(

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A mio avviso è molto differente! Parlo per esperienza personale, a scuola ci si diverte moltissimo se si ha la compagnia giusta. Mentre sul lavoro, non importa ciò, dato che ci si va esclusivamente per guadagnarsi lo stipendio e vivere. Ma detto ciò, certo io credo che si possa cambiare lavoro per colpa dei colleghi e dell'ambiente, diversi miei amici l'hanno fatto. Il lavoro è una cosa seria, dato che dovremmo farlo per tutta la vita!

 

Guarda Axelf, è chiaro che tutto dipende da te, dagli amici che hai in questa sezione e come ti trovi. Cioè se oltre a questo problema ti trovi anche male con i compagni, io non ci penserei due volte a cambiare sezione. Se ti trovi bene puoi pensarci. Non so quale scuola frequenti, ma ritengo che i voti sono importanti, purtroppo la scuola di oggi è basata su questi! :(

Mi spiace ma è impossibile essere d'accordo con te, o almeno io non ci riesco! :/

A parte il fatto che a scuola non ci si va per divertirsi ma per imparare (forse ti confondi con la discoteca)... Stai anche dicendo che a differenza della scuola non bisogna trovarsi bene a lavoro, tanto questo serve solo per i soldi! Io un lavoro che non mi dà  soddisfazioni personali, solo per soldi, non lo farei per nulla al mondo... Poi "il lavoro è una cosa seria"... Perchè la scuola no? È grazie a queste visioni superficiali se la scuola stessa va male.

I voti possono essere dati a caso, dati per simpatia, gonfiati... Alla fine sono numeri che molte volte non rispecchiano in modo giusto le conoscenze dell'alunno. Non serve a nulla basarsi su questi. Invece dovremmo dare conto alla nostra coscienza. Chiedersi: "ho studiato? Sto facendo il mio dovere?". E a quel punto bisogna darsi una risposta, che è quella chiave che serve ad Axelf per andare avanti! Seguire i compagni che cambiano sezione, adeguare la nostra vita sulle scelte degli altri, è la cosa più sbagliata e priva di posizione personale che si possa fare. Non la pensi anche tu così?

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Ora come ora non è che mi renda più felice aver ottenuto un 7 con impegno piuttosto che un 9 senza sforzi. Forse perché non ho ancora avuto questo tipo di soddisfazione. Pfff.

Axelf, nella vita conta l'impegno.

Puoi aver preso il voto peggiore del mondo, ma nel tuo piccolo, se ce l'hai messa tutta, se ti sei veramente impegnato,

il resto non conta.

 

Ora non ti sembrerà  così probabilmente,

ma tra qualche anno, tutto quello per cui ti sei impegnato, ti potrà  dar forza.

Non fissarti sulle sciocchezze.

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