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[Pokémon: Satoshi's Castle] I fondali marini


Hexial

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Ciao a tutti! :D

Bentornati ad un nuovo gioco del Pokémon: Satoshi's Castle!

 

Volevo avvisare che i risultati di questo gioco usciranno con quelli dell'ultimo gioco del trio-settimanale, andando in ordine di collaboratori del Pokémon: Satoshi's Castle.

 

Ad esempio:

 

Hexial: 2/10/2014

Lance94: 10/10/2014

Snorlax97: 14/10/2014

 

Risultati globali: 19/10/2014

(Spero di essere stato chiaro à§_à§)

 

Ma ora basta parlare e via con il gioco...
 

I fondali marini

 
Uh, che belli i fondali marini di Hoenn!

Tutti quei Pokémon di tipo Acqua, ma non solo!

 

Aaaah, che bello, non vedo l'ora di tornare a Hoenn. Chissà  quante novità  mi aspettano. :blush:

 
Regolamento:

L'utente dovrà  scrivere in questa discussione, utilizzando la propria fantasia, una piccola storiella, dalle 7 alle 10 righe si accettano, in cui narra la propria avventura sottomarina avvenuta a Hoenn con i propri Pokémon di tipo acqua e che alla fine scopre:

 

a) di aver fatto una scoperta eccezionale su... [Continua te]

b) di aver trovato... [Continua te]

 

Nota bene:

 

È possibile utilizzare solo una traccia. O la A o la B.

Prima di iniziare con il racconto scrivere la traccia scelta.

 

È possibile utilizzare al massimo due Pokémon di tipo acqua, il primo per usarlo con la mossa Sub e il secondo per utilizzarlo nella propria mini-avventura.

(È facoltativo utilizzare il secondo Pokémon di tipo acqua)

 

Non si accettano future modifiche dopo l'invio.

 

Questo gioco terminerà  alle ore 23.59 del 22/11/2014.

 

Ciao e buona fortuna! ;)

Non sai di cosa parlo? Clicca qui.
Hai domande? Clicca qui.

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Gironzolando per i fondali di Hoenn, scopro di aver fatto una scoperta sensazionale su Relicanth! In groppa al mio Sharpedo scendo sempre nei fondali. Oggi, sono sceso in un baratro oscuro. Non un Chinchou illumina la zona, solo gli occhi selvaggi del mio Sharpedo e la piccola luce che mi sono portato dietro. Nonostante possa sembrare un incidente, sono sceso di proposito qua sotto: voglio fare delle ricerce su Relicanth. Questa è la zona di Hoenn con la maggior concentrazione di Relicanth, una zona di quasi mezzo chilometro quadrato. Sharpedo si muove veloce tra le rocce, poi si ferma. Accendo la luce e la punto davanti a me: il tanto misterioso Pokémon di tipo Roccia ed Acqua si trova davanti a me. Mi spingo curiosamente un po' più avanti insieme a Sharpedo: Relicanth sta mangiando delle alghe! Che sensazionale scoperta! Si credeva che i Relicanth fossero strettamente carnivori! Il Pokémon fossile mi guarda, poi si gira e se ne va. Lo seguo. Relicanth ora sta scheggiando delle pietre con la testa, poi le mangia. Probabilmente, per digerire meglio le dure alghe della zona. Altra scoperta sensazionale. Poi si insinua in una fessura e scompare. Questa è l'ultima delle scoperte che faccio qua sotto: si pensava che Relicanth si rintanasse in grotte più in superficie, mentre l'ho visto con i miei occhi insinuarsi in una fessura profonda e buia anche più di quel luogo in cui mi trovo ora. Risalgo, dopo queste scoperte, con un sorriso stampato in faccia. Accarezzo il muso del mio Sharpedo, e torniamo insieme verso la costa.


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Come tutti sappiamo, il percorso 127 di Hoenn è uno tra i tanti in cui è possibile esplorare i fondali marini tramite sub, ma non tutti sanno ciò che fino a tempo fa si celava al suo interno.


L'avventura cominciò quasi per caso, quando, per distrazione, feci cadere una delle mie pokeball sott'acqua. Immediatamente ordinai a Relicanth di utilizzare sub, purtroppo, l'ambiente cupo e ristretto non permise a nessuno dei due di vedere niente, fui quindi costretto a far uscire  anche Lanturn, il quale fu essenziale per il proseguimento della missione. Arrivati ad una certa profondità  notai uno strano rialzo nella sabbia e, per ironia della sorte, qualcosa di rotondo si trovava proprio lì. Lanturn e Relicanth, però, iniziarono ad essere timorosi e continuarono a rallentare sempre di più, come se qualcosa li stesse spaventando. Raggiunto il rialzo presi l'oggetto, ma proprio quando pensavo che tutto fosse finito, scoprì a  mie spese di essere sopra Kyogre, il quale, con uno spruzzo d'acqua fuori dal comune mi fece arrivare a riva. Prima di raccontare a tutti la mia avventura, però, notai che non avevo preso la mia pokeball, ma una strana sfera blu, che vendetti ad uno strano tipo chiamato Ivan. Solo ora capisco quanto fosse importante.


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A) ...Di aver fatto una scoperta eccezionale sulle Braille, piccoli puntini che esprimono un significato, ero lì immerso sott'acqua con il mio Wailord che diciamoci la verità ,mi serviva solo per quel mistero che avvolgeva quell'area,comunque ero lì e mi immersi. Trovai una caverna e vi entrai, tutt'attorno vi erano alghe, tantissime alghe e tra loro c'erano Pokèmon tutti diversi dagli altri, Corsola che si mimetizzavano, Lanturn che mi spaventavo solo a vederli, li immaginavo con denti aguzzi è quella lanterna per vedere il sangue della loro preda, ma non era questa la scoperta, la mia scoperta fu ben altro. La mia scoperta era incentrata su dei muri con dei punti,le Braille, inizialmente non capivo il significato di quei punti, ma sapevo che che celavano qualcosa.In squadra con me c'era anche Relicanth che mi faceva da mappa, improvvisamente la terra inizio a tremare e si aprì una sorta di buco nella parete.Entrai e anche qui c'erano delle pareti con delle Braille, c'era scritto che tre sale si erano aperte e che al loro interno vi erano tre pokemon leggendari,ma le reali parole erano queste:"Questa grotta fu la nostra casa ai Pokemon dobbiamo tutto,ma dovemmo rinchiuderli in un luogo segreto ne avevamo paura se avrai coraggio e speranza dietro ad una porta troverai un Pokémon eterno".. Non entrai più li dentro,ma seguii tutte le istruzioni e ritrovai i tre pokemon Leggendari: Registeel,Regice e Regirock.

Spero vi piaccia :)

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Perlustrando i fondali marini,con il mio fidato Wailord,feci una scoperta sensazionale!


Un'allenatrice marina disse di voler far accoppiare il suo Wishcash con il mio Wailord,e puff!


Sono nati due Baoborach con di colore nero!


E non solo!


Sapevano usare anche la mossa Neropulsar!


Che strano...


In superficie,testai di nuovo l'esperimento,ma nacquero dei Baoborach normali....


I Baoborach "mutanti" si accoppiavano solo con dei Pokèmon oscuri,come Banette...


Chissà  qual è il fattore di questo strano fenomeno!!!


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Traccia scelta: B


Racconto: Cara Vera, è Brendan che ti scrive. Come va, tutto bene? Qui all'isola di Maisie il tempo è meraglioso e le giornate passano in fretta. L'altro giorno insieme a Milotic ho fatto immersione nei pressi della costa, per osservare da vicino la barriera corallina. Nell'immersione sono stato aiutato da un Wailmer, prestatomi gentilmente da un pescatore locale. Dovresti vedere, sott'acqua è tutto un altro mondo! Il freddo dell'acqua e il calore dei raggi solari che penetrano nel mare ti lasciano una sensazione stupenda sulla pelle! Inoltre non ho mai visto Milotic così bella e cosi a suo agio sott'acqua, la luce del sole risplendeva su tutto il suo corpo e la sua bellezza sembrava ammaliare tutti i Pokémon vicini, che incantati si pacavano sereni a guardarla. Nuotare in mezzo alla barriera corallina è una cosa semplicemente stupenda! Ci sono tantissime piante dai colori vivaci e tantissimi Pokémon marini che vivono sereni e felici in questo posto incontaminato. Le cose non finisco qui! Mentre nuotavo, vengo attratto da un luccichio. Incuriosito mi avvicino e scopro di aver trovato una Squama Bella ! È proprio come dicono, riflette tutti i colori dell'arcobaleno! Dovresti provare anche l'emozione di un'immersione, magari qualche volta lo facciamo insieme. A presto, Brendan. 


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Traccia a


 


Ricordo ancora tutto come fosse ieri... Ai tempi scrivevo testi sul bioma di tutta Hoenn e uno dei miei posti preferiti erano le Correnti Oceaniche. Sul dorso del mio fedele Lunturn non mi ero mai spinto fin così in fondo. Quella volta non si vedeva l'ombra di un pokemon, come se qualcosa li avesse fatti rimanere nelle loro tane. Facendomi strada con la luce fioca del mio Lunturn scorsi una rientranza in una delle montagne sottomarine lì intorno... Ero come intimorito ma allo stesso tempo eccitato, nella speranza di aver fatto una scoperta eccezionale che avrebbe reso la mia opera famosa in tutta Hoenn. Attraversai quella che sembrava una galleria subacquea fino ad arrivare a una grotta con dell'ossigeno. Era illuminata da della lava e completamente priva di forme di vita, ma quello che trovai al suo interno aveva dell'incredibile. Scritture antiche, forse nella lingua dei Braille. Ma quando sfiorai le scritture e provai a leggere cosa potesse esserci scritto sentì un forte rumore. L'acqua, fragorosamente, stava riempiendo la grotta. Richiamai il mio Lunturn per saltargli in groppa e fuggire ma prima che potessi farlo insieme all'acqua apparve un Relicant, azzurro, il più grosso che avessi mai visto. Una luce abbagliante.


E poi non ricordo più nulla, solo che mi ritrovai su un isoletta in superficie con il mio inseparabile Lunturn che si era preso cura di me. Tornai subito in profondità  ma c'era qualcosa di diverso, i fondali erano ricchi di pokemon come non mai e il colore del mare più splendente del solito. Non riuscì mai più a trovare l'ingresso a quella grotta.


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Traccia scelta: a) di aver fatto una scoperta eccezionale su... [Continua te]


 


Passeggiando per ceneride, durante una ventosa giornata, decisi di visitare gli abissi, circondanti il vulcano silente. Presi questa decisione dopo aver sentito dei misteriosi rumori provenire dal mare. Affacciandomi alla costa, subito mi accorsi di misteriori raggi luminosi di color arcobaleno provenienti dal mare. Stupito da questo fatto mi sfregai gli occhi, che la cenere continuava a tormentare. Il mio fidato carracosta decise di uscire dalla poké ball, per farmi espolare le acqua sopra la sua antica corazza. Nonostante la mia iniziale paura, mi feci coraggio è assieme ci immergemmo sott'acqua. Subito mi accorsi che stava succedendo qualcosa di straordinario. Ancora non ci credevo, un gruppo di milotic stava nuotando attorno a qualcosa. Stavano formando una sorta di sfera di squame, che con la luce del sole rifletteva nel cielo infiniti colori. Poco dopo capii di aver fatto una scoperta eccezionale su milotic! La bellezza generata dal branco di Pokémon era in grado di rendere una altro milotic shiny! Proprio così, al centro della sfera venne liberato un bellissimo esemplare di milotic shiny. Senza esitare mi apprestai a catturarlo con successo. Oggi io e la mia milotic siamo amici per la pelle, o meglio per le squame :)


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Traccia 


 


Per chi non mi conoscesse mi presento, sono Erika e il mio grande sogno è quello di diventare un sub professionista, mi alleno ogni giorno con il mio dolce Gorebyss, ma non ho ancora preso il brevetto. Adoriamo tuffarci nella baia, dove l'ambiente è incontaminato. Oggi abbiamo deciso di spingerci quasi fino al mare aperto, là  dove l'acqua è più scura e profonda. Sapevo che era molto pericoloso, ma volevo mettere alla prova le mie capacità . Sembrava tutto tranquillo, continuavamo a scendere verso le profondità  marine, ma più procedevamo e meno riuscivo a vedere. D'un tratto sentii un rumore, come se una grossa massa d'acqua si stesse spostando e vidi delle grosse figure che giravano in cerchio. Mi avvicinai e scoprì di aver trovato un gruppo di Sharpedo affamati; ci avevano visti e partirono verso di noi a gran velocità . Gorebyss voleva difendermi e si stava preparando ad attaccare, io lo fermai con un cenno e gli indicai la superficie. Il cuore mi martellava in petto e pensavo che non ce l'avemmo fatta. Con la coda dell'occhio li vidi dietro di noi e rabbrividii. La superficie non era lontana. D'un tratto vidi una sagoma enorme dai contorni luminosi. Chiusi gli occhi per la paura e quando gli riaprii ci ritrovammo sulla spiaggia, vidi solo un'ultimo zampillo uscire dall'acqua. Capii immediatamente chi mi aveva salvata e con il pensiero lo ringraziai.


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Traccia B


 


Per tanto tempo, se non troppo, ho vagato per questi fondali immensi. Il mio povero Relicanth era stremato al punto tale che, ad intervalli regolari, eravamo costretti a riemergere per riposare un po'. Pensavo sempre che il punto di ricerca fosse sbagliato e, con il mio amato Swampert, mi spostavo continuamente. Proprio non riuscivo a capacitarmene, dovevo trovare quelle stupide rovine. Continuai imperterrito la ricerca delle fatidiche rovine per giorni interi, finchè, stremato, decisi di cambiare punto di ricerca. Mi resi conto che poco più lontano di Verdezzurripoli vi erano kilometri interi di mare aperto, con pochi e sparsi scogli e nessuna isola sul quale fermarsi per cibare, solo poche zolle di terra emersa abbastanza grandi da poter ospitare una persona o due. Spostai lì il mio punto di ricerca e, scendendo nei fondali grazie al SUB di Relicanth, iniziai la mia nuova spedizione. Tenemmo duro e restammo lì sotto per qualche ora, finché non notammo una caverna, o forse un tunnel. Decidemmo di entrarci e notammo che, sopra di noi, si poteva risalire e si vedevano delle nuvole... Cosa strana per una grotta, pensavo. Risalimmo e mi resi conto di aver "scoperto" una città  viva. Non una rovina, bensì una vera e propria città  con tanto di abitanti. Finalmente realizzai. Era Ceneride.


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Traccia b)


 


In un giorno di Luglio, io e Milotic giocavamo allegramente tra i fondali marini: nuotando, però, mi accorsi dell' ingresso di una caverna sconosciuta, così noi due entrammo, spinti dalla curiosità . Si mostrò a noi lo spettacolo di uno straordinario palazzo sommerso. Più lontano vi era un altro piccolo ingresso, chiuso, e di fronte un altare reggente una lucida sfera. Nonostante Milotic fosse proccupato, io afferrai quell' oggetto, ma subito si sentì un boato terrificante, e una corrente fortissima ci spinse all' ingresso. Lì apparve un Gyarados più grande del normale, infuriato e invulnerabile a ogni attacco. A causa di ciò, io e Milotic, per salvarci, rientrammo nella grotta, inseguiti dal mostro: prima di essere raggiunti, però, riuscimmo a trarci in salvo nell'altro ingresso, ora aperto e più piccolo di Gyarados. Lì trovai un uovo misterioso, pulsante di vita, e lo presi, attratta da esso. Gyarados non c'era più, perciò Milotic mi portò fuori. Tornata sulla terra, con Milotic guardavo meravigliata quell'uovo, dentro cui sembrava esserci una vita, ora felice, forse, di aver trovato una nuova compagnia.


 


 


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Traccia B:  "Mi trovo nei pressi di Ceneride, ma a causa dell'oscurità  e delle rocce frastagliate non saprei dire con precisione dove mi trovo: questo posto è un labirinto. Fortunatamente il mio Mantine sa orientarsi piuttosto bene, inoltre, essendo particolarmente maestoso, gli altri Pokémon sembrano temerlo o rispettarlo. Giungiamo presso una strana depressione del fondale marino, probabilmente una fossa. Il mio fedele Milotic ne sembra attratto. Decido di indagare e lì, protetta in una rientranza, scopro di aver trovato una pietra mai vista prima. All'interno, scie di energia blu e rosse sembrano danzare in maniera armoniosa, attraendo, quasi ipnotizzando, il mio Milotic. Ho deciso di svolgere ricerche riguardo questa pietra, pertanto l'ho presa e mi sono diretto da un mio caro amico ed esperto in materia: Rocco Petri. Nonostante sembri nascondere qualcosa, mi ha rivelato di non sapere nulla e mi ha consigliato di dirigermi dal Professor Platan, nella regione di Kalos. Il mio viaggio continua..."


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Traccia B:


C’era una volta un giovane solito esplorare i fondali con il suo Walrein, in cerca di cocci. Un giorno, però, si allontanò troppo dalla costa, poiché l’amico, incuriosito da dei Pokémon, si mise ad inseguirli. Vagarono a lungo senza ritrovare la giusta via, infatti, anche durante le brevi emersioni, sembrava non ci fosse nulla di familiare. Perduti, stavano per approdare su un isolotto solitario, quando, inaspettatamente, notarono un banco di Lapras. Conoscendo l’indole di quei Pokémon, li seguirono speranzosi, fino ad arrivare nei pressi di un oscuro crepaccio sottomarino. Non nascondevano di avere paura, ma, convinti che altrimenti non sarebbero tornati a casa, procedettero, sempre con in testa l’idea che lì sotto potessero esserci Pokémon spaventosi… Quel che trovarono fu, però, del tutto sorprendente: una colonia di Lapras, ad Hoenn.


Vedendoli, le intelligentissime creature non tardarono a comprendere la situazione, così uno di questi si offrì di riportarli verso casa. I due ringraziarono il Pokémon, assicurandogli che non avrebbero rivelato nulla, facendosi in tal modo “protettori†di uno dei più meravigliosi gruppi di quelle rare creature.


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 Traccia a) di aver fatto una scoperta eccezionale su... [Continua te]


 


In questo spoiler troverete una musica adatta all'atmosfera, e un'immagine che vi aiuti a entrare nei ricordi. Vi consiglio di leggere a luci spente e con le cuffie. Buona lettura, amici miei...


 



>https://www.youtube.com/watch?v=qJpQcvopKrw


Vecchia_Nave_Piano_Sottomarino.png



 


Mi è capitato di trovarmi a esplorare i mari del Percorso 108, insieme al mio fidato Lanturn. Ciclamare, meglio conosciuta come la Vecchia Nave. Illuminato dalla luce di Lanturn, il fondo della nave appare tetro. D'un tratto, un rumore sordo : due Crawdaunt, lottando, rompono un'asse marcia e logora. Allontano i Pokémon, e sotto essa, scorgo una piccola cassa. Divelta l'asse, mi impadronisco dell'oggetto. Riemergo e lo apro con un po' d'inquietudine. Vi trovo un diario, con una calligrafia sbiadita dal tempo. "Diario di bordo, data 1-4-2000. I Tentacruel hanno assalito la nave. Ormai è questione di ore. Mia moglie è caduta vittima di quei mostri, così come molti altri. E' stata tutta colpa mia. Ho colpito il nido subacqueo di un gruppo di Tentacool, segnandone la fine. Peeko sta recapitando una lettera alla capitaneria di Porto Selcepoli, speriamo che il messaggio arrivi in tempo. Moglie mia, ti amo. Perdonami". Un brivido mi percorre la schiena. Il diario continua :"Diario di bordo, data 12-4-2000. Peeko ce l'ha fatta. La capitaneria ci ha soccorsi, ma la nave è rimasta incagliata. Mi sono consegnato alla polizia. Sconterò la mia pena. Fra alcuni, o meglio molti anni, sarò libero, e comanderò solo la mia piccola barca. Non so se farò mai più il capitano".  Esco sconvolto dalla nave, Lanturn mi guarda triste. "Lanturn, ritorna" *utilizza la pokeball*. "Andiamo via di qui... per sempre..." 


 


Nell'editor sono 10 righe, speriamo bene.


 


Bene. Questa era la mia prima pseudo-poképasta. Spero davvero che vi sia piaciuta, il personaggio di Marino mi ha sempre affascinato e ho voluto dargli un lato creepy. See you soon !


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B.


In una calda notte, decisi di scendere nei fondali marini, in compagnia del mio Milotic dalla coda d'orata. Spinto dalla curiosità , mi addentrai nelle zone più tenebrose affidandomi unicamente al mio amato pokemon. "Ricordo ancora la prima volta in cui scesi nei fondali marini. Avevo 10 anni e spinto dal trovare un relicanth (di rara apparizione), con il mio feebas, aggrappandomi alla pinna sul suo dorso, mi dimenticai di trattenere il respiro. Nonostante tirassi con tutte le mie forze affinché il pesciolino tornasse in superficie, la sua pigrizia lo tenne sott'acqua. Quando si accorse che stavo per lasciarci le "pinne", preoccupato, mi riportò in superficie". Dopo esser stato invaso da quest'ondata di ricordi, persi il senso dell'orientamento e, con esso, la mia posizione. Notai però, la presenza di un branco di relicanth. Tra quei pescioni ce n'era uno che si distingueva fra tutti: possedeva il dorso di color verde acqua, che faceva risaltare al meglio il suo punto rosso sopra le branchie. Dopo 55 anni il mio sogno si stava avverando: riuscire a catturare un relicanth cromatico. Impulsivamente lanciai la mia sub-ball ma, ovviamente, il pokemon uscì. Così mi feci aiutare da Milotic, che seguì il mio consiglio. Usò dapprima stordiraggio e successivamente Ipnosi. Lanciata la mia sub-ball, catturai il tanto ricercato pokemon. Tornato in superficie ci riposammo tutti e tre su un'isoletta per passar la notte. Il mattino seguente Io, Milotic e il mio Relicanth, tornammo a casa. <3


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Traccia: B

Ormai era da un po’ che non riprendevo fiato, così fui costretto a salire in superficie con il mio Wailmer.

Il panorama era senz’altro cambiato da prima. Dopo essermi riposato tornai sott’acqua, dovevo portare a termine la mia missione. Ero li, nel percorso 126 per una ragione specifica: trovare Ceneride.
Ormai avevo quasi completato il giro intorno al vulcano bianco, ma ancora niente, mi avevano detto che sarebbe stato difficile trovare l’ingresso, ma non pensavo fino a questo punto, l’unico motivo che mi faceva andare avanti era la volontà  di combattere contro l’allenatore Rodolfo.
Intravidi delle alghe, il mio Wailmer continuò ad andare diritto, fino a quando non vidi l’entrata di una caverna da cui fuoriusciva della luce. Wailmer salì su fino ad uscire dall’acqua, chiusi gli occhi per l’intensità  dei raggi e, quando li riaprii, ero a Ceneride.

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traccia scelta:B


Stavo nuotando con il mio Sharpedo,quando sentii un rumore molto forte,preoccupato cercai lungo la riva ma non trovai nulla,pensai di averlo immaginato così decisi di fare un'esplorazione subacquea. Sott'acqua tutto era meraviglioso ma a un tratto sentii un altro rumore.Iniziai a preoccuparmi,anche Sharpedo era preoccupato volevo scappare ma decisi di andare avanti.Ci ritrovammo in un fondale quando sentii un rumore più forte degli altri,proseguimmo;l'ossigeno era finito,dovevo tornare in superficie,Sharpedo era come immobilizzato,vidi tutto nero.Mi ritrovai in un' insenatura, Sharpedo soffriva molto,capii cos'erano i rumori,degli scienziati stavano utilizzando un macchinario su degli Wailord che dal  fastidio si scontravano producendo enormi boati.Probabilmente la macchina produceva degli ultrasuoni per questo Sharpedo era così agitato.Gli scienziati stavano annotando le reazioni dei Wailord,capii che avevo trovato un centro di ricerca illegale.Ero agitato,Sharpedo era in preda al panico,riuscii a chiamare la guardia costiera prima di venire scoperto.I soccorsi arrivarono dopo non molto, liberarono i Wailord e arrestarono gli scienziati.Dopo qualche ora Sharpedo si sentiva meglio,così andammo a giocare in spiaggia per dimenticarci la brutta avventura.


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Traccia scelta A


Sul dorso del mio Ludicolo mi immergo nei fondali marini alla ricerca di un Relicanth. Esso è l'ultimo pokemon che necessito per completare tutti i dati del Pokédex ma, purtroppo, non c'é nessuna traccia di questo misterioso pokémon. Allora decido di godermi un viaggetto nei fondali marini assieme al mio fidato Ludicolo. Ad un certo punto mi accorgo che diventa tutto buio, forse si era oscurato il cielo? Così decido di far usare flash a Ludicolo. Ad un certo punto intravedo un gruppo di pokémon in lontananza, così decido di avvicinarmi. Arrivato in prossimità  del groppo, mi accorgo che 5 Wailmer sono riuniti attorno ad un Marearoma. Ad un certo punto essi iniziano ad intonare una melodia e, tutto ad un tratto, iniziano a brillare... Così mi accorgo di aver fatto una scoperta eccezionale sul fatto che gli wailmer non si evolvono solo tramite livello, ma anche secondo il processo a cui avevo appena assistito...


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TRACCIA B


Era un giorno come un altro per me, giovane allenatore della regione di hoenn. Il sole picchiava forte sulla mia testa e i suoi caldi raggi mi avvolgevano come un lanciafiamme del più potente dei blaziken. Una piccola immersione sembrava l'unica fuga da quell'afoso giorno estivo. Il mio sharpedo fremeva all'idea di una nuova avventura nei fondali marini. Eccoci, io e il mio sharpedo a sfrecciare veloci tra le acque. Uno degli spettacoli più belli: vedere i luvdisc danzare felici e indisturbati in un magico ballo da restare incantati. Un forte rumore spezzò quella situazione armoniosa che avvolgeva gli oceani. Decisi di andare a controllare, e il mio sharpedo non si tirò indietro. La luce della sua megapietra si fece sempre più forte, è il momento della megaevoluzione! Mega sharpedo nuotava tanto veloce da sembrare un latios! Sbucammo in una grotta scavata nella roccia, capii di aver trovato una tana. Solo dopo che lo vidi, realizzai che quella era la dimora del mistico kyogre. A differenza di quello che si può pensare, fu molto docile e amichevole e ci invitò a seguirlo. Da allora, appena ne ho la possibilità , vado a trovarlo e insieme passiamo i momenti più belli. L'OCEANO NON HA PIU' SEGRETI PER NOI <3!


 


Spero vi piaccia


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Traccia "di aver fatto una scoperta eccezionale su..."

Ciao Demi ^^

Com'é il tempo lì a Sinnoh ? Bando alle ciancie , vado subito al sodo . . .

Ti ho scritto perchè credo di aver fatto una scoperta eccezionale sul misterioso corallo arcobaleno ! Sisi proprio quello estinto da millenni !! Navigando intorno all'isola Sharpedo ho deciso di scendere con il mio milotic giù per i fondali ! È inutile dire lo splendore unico di questo mare ma sul fondo c'era una macchia nera , tutto il basso fondale della costa era bianco sabbia ma quella parte no ! Era una pietra , piena di un inchiostro strano . . . non si diluiva con l'acqua , proprio come quello dell'octillery oscuro estinto ! e se c'era lui che mangia appunto i coralli arcobaleno allora anche quest'ultimi dovevano stare ! Subito feci uscire il mio walrein dalla sub ball e subito li feci usare forza per distruggere le roccie e cercare meglio il corallo . . . ma niente , quindi ora ti chiedo di venire qui ad aiutarmi ! Con questo passo e chiudo !

-Harry

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Traccia B


Era quasi l'alba, il cielo era limpidissimo e alcune stelle ancora erano visibili lassù, in alto. Leggenda vuole che tra le isole a nord di Verdeazzupoli una nascondesse la grotta in cui i clamperl si evolvevano. Feci uscire la mia Mimi (Milotic) dalla pokeball e partii sulla sua groppa per cercarla, sicuro che non avrbebe permesso a nessuno di farmi del male. Visitammo molte grotte ma nessuna sembrava possedere delle particolarità  fino a quando, con il sole ormai alto nel cielo, mentre esploravo le scogliere sottomarine di un'isoletta vidi un bagliore. Dissi a Milotic di avvicinarsi e la trovammo: la grotta dei Clamperl. I raggi del sole che entravano da una fessura e colpivano un cristallo che li divideva in due fasci, ognuno illuminava una piccola cascata e compresi il mistero: in cima ad ogni cascata era incastonato un denteabissi e una squamabissi. Ansioso aprii la pokeball di Clampy e le dissi che volevo che scegliesse lei in chi evolversi. Speravo ardentemente che volesse diventare una Gorebyss ma non volevo obbligarla. Aspettai e la vidi indecisa, fino a quando si tuffò e illuminatasi la vidi evolvere. Aveva scelto il pokemon Sudmarino, Gorebyss: ero felicissimo e insieme abbandonammo la grotta, con l'intento di non rivelare a nessuno la nostra scoperta, per lasciare intatto quel paradiso nascosto che ci aveva legato per l'eternità .


 


Spero vi possa piacere ;)


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Traccia B


 


Racconto:


Per staccare un po' dalle ricerche sugli scavi archeologici di Cromleburgo nella lontana Kalos, ho deciso di svagarmi un po' facendo Snorkeling con Swampert. Ci siamo immersi, con una bombola di tre ore, in un percorso che non ricordo al momento, ma appena immersi, notai, oltre la stupefacente profondità  del percorso, un castello gigantesco, o meglio, le sue rovine. Un castello particolare invero, sono riuscito a notare un mulino a vento, lunghissimi tubi di metallo arrugginito, ponti andati in frantumi, e due curiose parabole. Indagare sul passato è il mio mestiere. Sono riuscito a trovare un anfratto per entrare nel castello. Sono finito in una sala colossale, sul pavimento si trovavano strane urne alte un metro e mezzo, color indaco, con peculiari decorazioni a cui non ho saputo attribuire un significato. In una sala successiva ho trovato cose ben più interessanti. Era una sala del trono, probabilmente, stranamente non decorata, con solo due anonime colonne antecedenti a un enorme trono di pietra, in cui era conficcata una spada, credo. Ce l'ho qui con me, ed è di uno stranissimo colore. Emana una strana energia. Sul trono ho trovato delle incisioni. Disegni o scritte?


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E per finire, nella sala ho trovato qualcosa che non so spiegarmi. Sembrano, anzi, sono.. due corna?


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Traccia b) di aver trovato...


 


Finalmente eravamo arrivati. Dopo le sconfitte subite quel giorno avevo solo voglia di starmene in disparte, lontano da tutti e da tutto. Ecco perché ero andato fin lì, nel bel mezzo del nulla, in una sperduta zona del mare di Ceneride. Il silenzio faceva da padrone, interrotto solo dai versi dei branchi di pokémon di passaggio. Allora chiamai la mia Astrea, ovvero la mia aggraziata compagna d’avventure Starmie e le chiesi di portarmi nei fondali marini di quella zona usando la mossa Sub. Il rumore dell’acqua che mi avvolgeva era così calmo e rassicurante… sprofondare lentamente dava una grande sensazione di tranquillità  interiore. Eppure non stavo facendo altro che scappare dalla realtà . Avevo paura, paura di ritornare a gareggiare e perdere nuovamente, deludendo me stesso e i miei fidati pokémon. Forse la carriera di Coordinatore non faceva per me, forse non sarei mai potuto arrivare ai livelli di Adriano e del suo incantevole Milotic come sognavo fin da bambino. Mentre ero perso in questi pensieri alzai distrattamente lo sguardo e notai un luccichio. Era un piccolo oggetto di color marroncino. Ne avevo sentito parlare, era di certo un Pezzo Stella, uno strumento che secondo le credenze locali portasse fortuna a chi riuscisse a trovarlo. Vederlo mi strappò un sorriso. Che fosse il fato a dirmi di non arrendermi? Decisi di seguire quel consiglio, così lo misi sul mio cappello come decorazione e chiesi ad Astrea di farmi riemergere… ci aspettava un duro allenamento per la gara Master, questa volta non avremo fallito!


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Traccia A


di aver fatto una scoperta eccezionale su...


 


Abbracciato al mio Milotic mi addentrai negli abissi sottomarini. Attorno a me uno spettacolo di luci e colori si riverberava negli occhi estasiati miei e del mio Pokémon. Attorno a noi i timidi e sfuggenti sguardi di altri Pokémon che impauriti andavano a nascondersi tra le alghe e le rocce. Continuavamo a scendere. Sempre più a fondo. Ecco che un Huntail inizia a fissarci con aria minacciosa. Una grossa cicatrice gli solcava il viso. Il Pokémon iniziò ad emettere un verso lamentoso e stridente. Ordinai a Milotic di scappare. Huntail, però, cominciò ad inseguirci. Non riuscivamo a seminarlo. Ad un certo punto, però, ecco che scorgemmo una specie di grotta e vi ci addentrammo. La grotta sembrava non avere fine e a malapena riuscivamo a vedere dove stavamo andando. Ma ecco che improvvisamente fummo folgorati da un'immane bagliore. Innanzi a noi si estendeva imponente, in una specie di antro, un cristallo iridescente e sotto una scritta braille la cui traduzione è:l'unione di due cuore può portare ad una nuova e misteriosa forza. Io e Milotic fummo improvvisamente avvolti da uno strano calore. Il silenzio regnava sovrano ed era interrotto solamente dal mio battito che tuonava all'unisono di quello del mio fedele amico Pokémon. Quest'ultimo iniziò a scintillare e a cambiare forma. La sua bellezza mi lasciò esterrefatto. Grazia e autorità  raggiavano magistralmente nella sua figura. 


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Traccia b) di aver trovato...

Pochi giorni fa io e il mio amato Slowking abbiamo deciso di fare un po' di perlustrazione nei fondali marini vicino a Ceneride. Anche se il mio amato pokemon era parecchio assonnato (-.-) l'ho convinto ad usare Sub e a scendere con me nelle profondità  dell'oceano. Sott'acqua la temperatura era bassissima e l'illuminazione scarsa, ma grazie alle numerose orde di Chinchou si riusciva a vedere. Sembrava tutto tranquillo, quando notai ad un tratto un gruppo di Relicanth nuotate velocemente fuori da una piccola baia. Sono andato subito a vedere cosa si trovava all'interno e rimasti senza fiato: ergeva infatti davanti a me una parete alla due metri con incisi degli strani simboli, uno strano alfabeto..mai visto in vita mia, ma allo stesso tempo così familiare..Me lo sono trascritto in un quaderno, sono sicuro che questa faccenda non finirà  qua..

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