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[Ufficiale] Discussione Politica


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1 ora fa, Chinotto ha scritto:

Un elettorato attivo e informato, magari, potrebbe permettere a partiti che non fanno pena ma hanno minor risonanza di svilupparsi e ottenere voti.

Credo che questo sia il principale motivo per il quale nonostante i partiti più grossi non piacciano quasi a nessuno, non vengano mai sostituiti.

Ad esempio, tanti elettori si sono spostati dal PD ai 5Stelle, ma dopo la delusione del governo gialloverde preferiscono non andare a votare piuttosto che votare nuovamente PD. Questo perché, secondo loro, 5Stelle e PD sono le uniche alternative democratiche e sinistroidi alla destra di Salvini. Ovviamente non è così, perché esistono tanti partiti minori che però faticano ad emergere.

 

Per quanto riguarda la questione Eco, io ho avuto il piacere di fare un esame universitario a riguardo e posso confermare quanto detto da Chinotto nella sua interezza. 

 

1 ora fa, Vangel ha scritto:

È quantomeno un argomento sul quale si può discutere e dove non credo esistano risposte assolute. 

In quel senso non ritengo oscurantista regole che non permettano l'adozione, ad esempio. 

Onestamente non capisco la differenza che possa esistere tra la discussione sul divorzio, l'aborto e i diritti civili. E sia chiaro che non lo dico con tono sarcastico né polemico.

I bambini non posseggono pregiudizi sociali, a differenza degli adulti, e sono abbastanza sicura che preferirebbero vivere con due uomini o con due donne che li amino, piuttosto che con una coppia uomo/donna che li maltratti.

Chi è contrario alle adozioni ha le sue motivazioni ma le trovo piuttosto fallate, alla stregua di quelli che si oppongono all'aborto perché "il cuore inizia a battere dalla terza settimana dopo la fecondazione" (che, per carità, è vero ma non per questo l'embrione è considerabile vita) e alla stregua di quelli che si oppongono al divorzio perché "il matrimonio è sacro".

 

 

 

Sulla questione adozioni, vorrei spendere qualche parola extra, mi perdonerete l'OT.

Personalmente credo che il nucleo familiare dovrebbe provvedere alla felicità e alla stabilità emotiva del bambino e questo non è dato dal sesso dei genitori ma dal modo in cui il bambino viene allevato ed educato. Io sono cresciuta in una famiglia di due donne (mia madre e mia zia) e per quanto sicuramente la questione sia differente rispetto a quella di una coppia omosessuale, resta il fatto che pur essendo cresciuta senza una figura maschile, non mi è mai mancato affetto o felicità e in generale mi ritengo una persona stabile mentalmente. Viceversa, ci sono centinaia di storie di indifferenza o addirittura violenza in famiglie eterosessuali.

Il tutto per dire che, a mio avviso, sono le singole persone a fare il nucleo familiare, non i loro genitali.

 

Una pratica che invece mi fa storcere il naso è l'utero in affitto. Il quale utero in affitto non è una pratica per gay, chiariamo, è una pratica per ricchi (molte star eterosessuali ne hanno usufruito). Non lo bandirei, perché credo che anche quello rientri tra le scelte individuali sulle quali non ritengo sia giusto intervenire, ma è una pratica che non mi piace. Non mi piace per la concezione della donna come una sorta di incubatrice (io starei male a fare una cosa del genere), non mi piace che il bambino venga trattato come un prodotto di fabbrica e non mi piace che ci si debba ricorrere invece di ricorrere alle adozioni. Ritengo che si dovrebbe ricorrere alle adozioni, se si è impossibilitati ad avere figli, piuttosto che all'utero in affitto. Ci sono tantissimi bambini e adolescenti che vivono in condizioni anche drammatiche all'interno degli istituti e preferirei dar loro una casa piuttosto che usare una donna come incubatrice. Ma è solo la mia idea, ovviamente.

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1 ora fa, Chinotto ha scritto:

Su qualunque argomento si può discutere, quindi questo discorso vale per tutto e non vale per nulla.

 

Più o meno. Se su una cosa l'argomentazione contro è "perché Dio non vuole" significa che non c'è molto da discutere, ad esempio. 

 

1 ora fa, Chinotto ha scritto:

 

La tabella è questa, immagino?

Nel libro, Eco specifica come nessuno di questi preso singolarmente sia una prova di fascismo, ma che lo diventano quando più sintomi appaiono contemporaneamente.

Eco si limita a denotare come determinati "meccanismi sociali" siano quelli che hanno portato alla salita al potere del fascismo non solo in Italia, ma in mezza Europa.

 

Ti invito a una riflessione. 

Ci sono stati momenti storici nei quali le polis greche, in periodi di forte crisi, erano soggette a quasi tutti i temi elencati nella tabella (si, era quella). 

Vorrebbe dire che il fascismo esisteva già nel 400 a.C., per dire. 

Il che è ovviamente assurdo. 

Io non contesto il contenuto, contesto l'uso del termine fascismo a sproposito. 

Andrebbe usato qualcosa di diverso e più pertinente. 

E non è un dettaglio da poco. 

 

1 ora fa, Chinotto ha scritto:

Salvini non è letteralmente Mussolini. Tuttavia, quando un politico che ha già dimostrato di non comprendere minimamente l'importanza della separazione dei poteri, e che è perennemente in lotta con la magistratura, parla di "pieni poteri", un campanello di allarme suona. Riconosco che non sia un segnale di fascismo di per sè, ma appunto, bisogna considerare tutto l'insieme. Non sarebbe neanche la prima volta che Salvini usa citazioni del periodo fascista.

 

Io penso che tutti gli esseri umani siano in qualche misura "fascisti". Uso il termine a sproposito apposta. 

Questo per dire che un uomo che si trovi impossibilitato ad agire come vorrebbe per seguire le sue idee ha due possibilità: rinunciare, o prendersela con le regole e cercare di aggirarle. 

Più che fascismo questa è arroganza. 

Salvini è molto arrogante, spesso senza neanche avere le giuste conoscenze per permettersi di esserlo. 

 

 

 

1 ora fa, Chinotto ha scritto:

Io la fiducia nel codice penale come è scritto ora ce l'ho. Potrebbe essere meglio, ma funziona decentemente.

Leggi come il Decreto Sicurezza Bis, però, il codice penale lo alterano. Ho già spiegato come ora, sulla carta, una manifestazione possa tranquillamente essere repressa a suon di manganello senza che gli agenti subiscano alcuna ripercussione.

 

Insisto nel dire che bisogna usare la logica. 

Gli agenti non sono macchine, sono esseri umani, così come chi li comanda. 

Una manifestazione pacifica e amichevole non verrà bastonata a caso. 

Una manifestazione nella quale ci sono anarchici, centri sociali e gente del genere, ha sicuramente più da perderci, visto il tipo di approccio alle proteste, ma mi spiace, per loro non provo nessun tipo di empatia. 

 

1 ora fa, Chinotto ha scritto:

Secondo me, sopravvaluti l'importanza del problema migranti per la sinistra. Io tutti questi politici che hanno come unico interesse l'accoglienza non li vedo.

 

In effetti non parlavo di politici, ma di gente comune. 

Con chiunque mi sia capitato di scambiare opinioni perde le staffe se si parla di immigrazione, pro o contro. 

 

1 ora fa, Chinotto ha scritto:

Qui mi perdi completamente.

Non è che risolvendo un problema minore la gente si sveglierà. Ci si focalizzerà su un'altro problema inesistente. "Parlateci di Bibbiano" ti dice nulla?

(E per la cronaca no, Bibbiano non è un problema rilevante. Il Post spiega il perché)

 

Non credo. E vero che ci saranno altri temi, altre esche, ma se si risolvesse il nodo immigrazione un sacco di cose ritornerebbero alla normalità, inclusi gli equilibri politici. 

Bibbiano e cose del genere hanno vita breve di solito. 

 

 

1 ora fa, Chinotto ha scritto:

Ci sarebbe una terza via che consiste consente di migliorare la situazione senza alterare il sistema e senza manipolare nessuno.

Si chiama "informare l'elettorato". È un po' passata di moda da quando i politici hanno imparato a usare i social per spargere fake news e propaganda a destra e a manca.

Un elettorato attivo e informato, magari, potrebbe permettere a partiti che non fanno pena ma hanno minor risonanza di svilupparsi e ottenere voti.

 

Utopia pura. 

La gente non ha tempo né voglia di informarsi, pur avendone i mezzi. Lo vedi tu stesso dalla situazione attuale. 

Certo, non dico che le cose non possano migliorare, ma ci vuole tanto di quel tempo che facciamo in tempo a fallire come nazione. 

 

 

50 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Onestamente non capisco la differenza che possa esistere tra la discussione sul divorzio, l'aborto e i diritti civili. E sia chiaro che non lo dico con tono sarcastico né polemico.

I bambini non posseggono pregiudizi sociali, a differenza degli adulti, e sono abbastanza sicura che preferirebbero vivere con due uomini o con due donne che li amino, piuttosto che con una coppia uomo/donna che li maltratti.

Chi è contrario alle adozioni ha le sue motivazioni ma le trovo piuttosto fallate, alla stregua di quelli che si oppongono all'aborto perché "il cuore inizia a battere dalla terza settimana dopo la fecondazione" (che, per carità, è vero ma non per questo l'embrione è considerabile vita) e alla stregua di quelli che si oppongono al divorzio perché "il matrimonio è sacro".

 

 

 

Sulla questione adozioni, vorrei spendere qualche parola extra, mi perdonerete l'OT.

Personalmente credo che il nucleo familiare dovrebbe provvedere alla felicità e alla stabilità emotiva del bambino e questo non è dato dal sesso dei genitori ma dal modo in cui il bambino viene allevato ed educato. Io sono cresciuta in una famiglia di due donne (mia madre e mia zia) e per quanto sicuramente la questione sia differente rispetto a quella di una coppia omosessuale, resta il fatto che pur essendo cresciuta senza una figura maschile, non mi è mai mancato affetto o felicità e in generale mi ritengo una persona stabile mentalmente. Viceversa, ci sono centinaia di storie di indifferenza o addirittura violenza in famiglie eterosessuali.

Il tutto per dire che, a mio avviso, sono le singole persone a fare il nucleo familiare, non i loro genitali.

 

Una pratica che invece mi fa storcere il naso è l'utero in affitto. Il quale utero in affitto non è una pratica per gay, chiariamo, è una pratica per ricchi (molte star eterosessuali ne hanno usufruito). Non lo bandirei, perché credo che anche quello rientri tra le scelte individuali sulle quali non ritengo sia giusto intervenire, ma è una pratica che non mi piace. Non mi piace per la concezione della donna come una sorta di incubatrice (io starei male a fare una cosa del genere), non mi piace che il bambino venga trattato come un prodotto di fabbrica e non mi piace che ci si debba ricorrere invece di ricorrere alle adozioni. Ritengo che si dovrebbe ricorrere alle adozioni, se si è impossibilitati ad avere figli, piuttosto che all'utero in affitto. Ci sono tantissimi bambini e adolescenti che vivono in condizioni anche drammatiche all'interno degli istituti e preferirei dar loro una casa piuttosto che usare una donna come incubatrice. Ma è solo la mia idea, ovviamente.

 

Premetto che io non ho una idea ben definita sull'argomento, mi ritengo scettico e basta. 

Il punto del discorso è: che società vogliamo creare nei tempi a venire? 

Se vogliamo farne una sempre più sregolata, anarchica e priva di valori, allora ben vengano le unioni omosessuali, le adozioni e molto altro ancora che verrà fuori in futuro. 

Se invece vogliamo farne una più inquadrata, ispirata a dei principi di varia provenienza, allora bisogna mettere dei paletti. 

 

Sia chiaro: non sto dicendo che una società è meglio dell'altra. Ognuno è libero di preferire quella che vuole ma non ce n'è una giusta e una sbagliata. 

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6 ore fa, Kiryu89 ha scritto:

Il buongiorno si vede dal mattino

 

Edit: Anche il Codacons conferma l' inevitabile aumento dell' iva a partire dal 2020 #Graziecapitano

 

L'immagine può contenere: 3 persone, persone che sorridono

Sincero? Sono stupito, perchè ho visto non pochi leghisti arrabbiati con il Kapitano.

Non me l'aspettavo!

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3 ore fa, Vangel ha scritto:

Ci sono stati momenti storici nei quali le polis greche, in periodi di forte crisi, erano soggette a quasi tutti i temi elencati nella tabella (si, era quella). 

Vorrebbe dire che il fascismo esisteva già nel 400 a.C., per dire. 

Il che è ovviamente assurdo

Se consideri il fascismo come corrente di pensiero strettamente legata ai fasci di Mussolini allora sì, è assurdo. Ma se consideri il fascismo come il semplice nome di un'ideologia violenta e anti-democratica allora non è strano che vi siano dei precedenti storici ben antecedenti a Mussolini.

Come ti dicevo qualche post più su, io mi oppongo al fascismo come insieme di idee e comportamenti che detesto. E sono comportamenti che detesto tanto nel 2019, quanto nel 1943 o nel 400 a.C.

Non è che solo perché qualcosa "è sempre esistita" allora è legittimata a continuare ad esistere.

Ed è così con le ideologie, con i comportamenti e con le malattie.

Come la medicina progredisce giorno dopo giorno per far sì che ciò che prima "aveva sempre ucciso" non uccida più, così anche gli uomini dovrebbero migliorare se stessi e la società in cui vivono.

Questo è un argomento che abbiamo già affrontato e so bene che non credi nel cambiamento, ma valeva la pena ripeterlo per coloro i quali si sono persi il nostro precedente dibattito. :)

 

3 ore fa, Vangel ha scritto:

Se vogliamo farne una sempre più sregolata, anarchica e priva di valori, allora ben vengano le unioni omosessuali, le adozioni e molto altro ancora che verrà fuori in futuro. 

Ma in che modo il matrimonio tra persone dello stesso sesso dovrebbe essere un disvalore o dovrebbe rendere la società sregolata o anarchica?

Posso capire se mi vieni a parlare della liberalizzazione delle droghe (a cui sono fortemente contraria) o altre cose che inducono più o meno direttamente autodistruzione del singolo e/o distruzione attiva del tessuto sociale (es. comportamenti violenti, omicidi, assenza di leggi ecc)
Ma, oggettivamente, non credi che sia un disvalore peggiore la violenza o il razzismo rispetto a persone dello stesso sesso che vivono insieme?

3 ore fa, Vangel ha scritto:

Più o meno. Se su una cosa l'argomentazione contro è "perché Dio non vuole" significa che non c'è molto da discutere, ad esempio. 

Aggiungo che teoricamente anche questo è discutibile in quanto nello stesso testo sacro in cui Dio vieta i matrimoni omosessuali, lo stesso Dio vieta anche i tatuaggi (che tanti credenti hanno), i buchi alle orecchie (che ancor più credenti hanno) e il mangiare pollo. :asduj1:

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3 ore fa, Vangel ha scritto:

Premetto che io non ho una idea ben definita sull'argomento, mi ritengo scettico e basta. 

Il punto del discorso è: che società vogliamo creare nei tempi a venire? 

Se vogliamo farne una sempre più sregolata, anarchica e priva di valori, allora ben vengano le unioni omosessuali, le adozioni e molto altro ancora che verrà fuori in futuro. 

Se invece vogliamo farne una più inquadrata, ispirata a dei principi di varia provenienza, allora bisogna mettere dei paletti. 

 

Sia chiaro: non sto dicendo che una società è meglio dell'altra. Ognuno è libero di preferire quella che vuole ma non ce n'è una giusta e una sbagliata. 

Già che premetti che non hai un'idea e che poi la esponi dicendo che l'omosessualità equivale all'anarchia mi fa ben sperare, detto questo l'argomento è semplice...

L'anarchia non è soggettiva, è oggettiva, per quanto tu possa non adorare le persone omosessuali ciò non equivale a portare l'anarchia, dato che quest'ultima equivale all'assenza di un governo, leggi o qualsiasi altra cosa che tuteli la comunità. Poter sposare una persona dello stesso sesso non può portare all'anarchia, perchè non comporterebbe disordine, l'unico disordine è quello delle teste marce che continuano a pensare che sia immorale e stupido concedere a queste persone dei diritti lol, non c'è assolutamente nulla di sbagliato, cosa vi costa a voi? Siete diretti interessati? Avete paura che vi tocchino e che vi infettino con l'omosessualità? Beh non è possibile dato che qualunque cosa essi facciano noi eterosessuali non ne andremmo a discapito.

Puoi avere qualsiasi opinione al riguardo, puoi anche dire che per te non ci dovrebbero essere tali diritti o altro, ma ciò non comporterebbe nessuna anarchia per i motivi sopra elencati

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1 ora fa, Kio_ ha scritto:

Se consideri il fascismo come corrente di pensiero strettamente legata ai fasci di Mussolini allora sì, è assurdo. Ma se consideri il fascismo come il semplice nome di un'ideologia violenta e anti-democratica allora non è strano che vi siano dei precedenti storici ben antecedenti a Mussolini.

Come ti dicevo qualche post più su, io mi oppongo al fascismo come insieme di idee e comportamenti che detesto. E sono comportamenti che detesto tanto nel 2019, quanto nel 1943 o nel 400 a.C.

Non è che solo perché qualcosa "è sempre esistita" allora è legittimata a continuare ad esistere.

 

No, ma non bisogna stupirsi se si ripresenta. 

Io contesto la semantica, comunque. Non può essere usato un nome specifico per una serie di comportamenti che esistono da secoli. 

Chiamiamolo aggressivismo o una roba del genere, piuttosto. 

 

 

1 ora fa, Kio_ ha scritto:

Ed è così con le ideologie, con i comportamenti e con le malattie.

Come la medicina progredisce giorno dopo giorno per far sì che ciò che prima "aveva sempre ucciso" non uccida più, così anche gli uomini dovrebbero migliorare se stessi e la società in cui vivono.

Questo è un argomento che abbiamo già affrontato e so bene che non credi nel cambiamento, ma valeva la pena ripeterlo per coloro i quali si sono persi il nostro precedente dibattito. :)

 

Giusto, io credo che la natura umana sia quella è quindi solo in minima parte modificabile. 

;)

 

1 ora fa, Kio_ ha scritto:

 

Ma in che modo il matrimonio tra persone dello stesso sesso dovrebbe essere un disvalore o dovrebbe rendere la società sregolata o anarchica?

Posso capire se mi vieni a parlare della liberalizzazione delle droghe (a cui sono fortemente contraria) o altre cose che inducono più o meno direttamente autodistruzione del singolo e/o distruzione attiva del tessuto sociale (es. comportamenti violenti, omicidi, assenza di leggi ecc)
Ma, oggettivamente, non credi che sia un disvalore peggiore la violenza o il razzismo rispetto a persone dello stesso sesso che vivono insieme?

Aggiungo che teoricamente anche questo è discutibile in quanto nello stesso testo sacro in cui Dio vieta i matrimoni omosessuali, lo stesso Dio vieta anche i tatuaggi (che tanti credenti hanno), i buchi alle orecchie (che ancor più credenti hanno) e il mangiare pollo. :asduj1:

 

Io penso che il matrimonio sia una cosa ben precisa, che poco ha a che vedere con l'amore e che prevede un contratto tra uomo e donna. 

Se mi si viene a dire che la cosa va cambiata, almeno mi servono dei validi motivi. 

"Perché due persone si amano" non è un motivo. Il matrimonio non è per forza una questione di amore. 

Due persone che non possono avere figli sono un disvalore per la società perché ad essa non contribuiscono prolungandola, ad esempio. 

 

27 minuti fa, Shark ha scritto:

Già che premetti che non hai un'idea e che poi la esponi dicendo che l'omosessualità equivale all'anarchia mi fa ben sperare, detto questo l'argomento è semplice...

L'anarchia non è soggettiva, è oggettiva, per quanto tu possa non adorare le persone omosessuali ciò non equivale a portare l'anarchia, dato che quest'ultima equivale all'assenza di un governo, leggi o qualsiasi altra cosa che tuteli la comunità. Poter sposare una persona dello stesso sesso non può portare all'anarchia, perchè non comporterebbe disordine, l'unico disordine è quello delle teste marce che continuano a pensare che sia immorale e stupido concedere a queste persone dei diritti lol,

 

Frena. 

Io sono molto più aperto di te sulla sessualità delle persone, sono pronto a scommetterci. 

Non ho nessun problema ad accettare che uno o una provi attrazione verso QUALSIASI cosa, animata o inanimata. 

Ma il rispetto è una cosa, la società è un altra. 

Equiparare un legame produttivo a uno improduttivo è anarchico nel senso che non riconosce il giusto valore alle cose. 

 

 

27 minuti fa, Shark ha scritto:

 

 

Non c'è assolutamente nulla di sbagliato, cosa vi costa a voi? Siete diretti interessati? Avete paura che vi tocchino e che vi infettino con l'omosessualità? Beh non è possibile dato che qualunque cosa essi facciano noi eterosessuali non ne andremmo a discapito.

Puoi avere qualsiasi opinione al riguardo, puoi anche dire che per te non ci dovrebbero essere tali diritti o altro, ma ciò non comporterebbe nessuna anarchia per i motivi sopra elencati

 

Posso far notare che a noi eterosessuali, egualmente, non cambia nulla se i gay non si sposano? 

L'anarchia è di concetto, per i motivi sopra esposti. 

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1 ora fa, Vangel ha scritto:

No, ma non bisogna stupirsi se si ripresenta.

Io contesto la semantica, comunque. Non può essere usato un nome specifico per una serie di comportamenti che esistono da secoli.

Chiamiamolo aggressivismo o una roba del genere, piuttosto.

La chiamiamo "repubblica" anche se a inventarla sono stati i greci e non i romani.

Lo chiamiamo "stacanovismo" anche se il concetto di lavorare fino allo stremo esiste quanto meno dall'età romana.
Non vedo perché non potremmo chiamarlo "fascismo" anche esiste dalla notte dei tempi.

 

Detto questo, con "fascismo" ci si riferisce già anche alle dottrine che hanno portato al franchismo e al nazismo. Non è un termine limitato all'Italia. Non vedo quindi perché non possa essere ampliato ad altri regimi con ideologia praticamente identica e la cui unica differenza rilevante è il periodo storico.

 

Comunque, se il tuo è solo un problema "semantico", posso anche venire a dirti che per me la politica di Salvini è "aggressivista". Le mie opinioni sul personaggio non cambiano di una virgola. Ti senti meglio ora? Riesci a capire perché Salvini mi preoccupi? D'altronde, l'"aggressivismo" ha portato alla nascita del fascismo, del nazismo, del franchismo e delle dittature nell'antica Grecia.

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Trovo abbastanza ridicolo paragonare Mussolini e la sua dittatura, ripeto dittatura, a Salvini. Avere "paura" di un fantomatico "ritorno" di un ideologia abbandonata, resa illegale, non condivisa da quasi nessuno è da pazzi. 

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1 ora fa, Kiryu89 ha scritto:

@Jerry98 L' ultima diretta del Capitano. Notare il costante coro di contestazione di sfondo

 

 

 

 

 

Salvini si è dato fortunatamente una zappata gigantesca sui piedi, motivando addirittura il tutto con chiacchere. Agli occhi del nuovo (e non solo) elettorato guadagnato, ha fatto una pessima figura, in tanti sicuramente non lo rivoteranno. Conte poi ha rafforzato il tutto con un discorso che probabilmente avrebbe voluto fare da tempo, glielo si leggeva che ormai da supportarlo era passato a sopportarlo. Detto questo, non so come andrà, ma se scatteranno aumenti di vario tipo sicuramente il colpevole è e sarà Salvini, che sicuramente non ne beneficerà. 

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6 ore fa, Polytropon ha scritto:

Trovo abbastanza ridicolo paragonare Mussolini e la sua dittatura, ripeto dittatura, a Salvini. Avere "paura" di un fantomatico "ritorno" di un ideologia abbandonata, resa illegale, non condivisa da quasi nessuno è da pazzi. 

Perdona l’OT,ma che c’entra?Anche Tito era un dittatore ma era amatissimo da tutti i popoli che univa(ne so qualcosa,sono dell’ex Jugoslavia,non venitemi a dire ma io sui libri ho letto che...non c’è un ma un se e nemmeno un però,era così),e una volta morto è stato un mezzo disastro,non hanno mai più pensato di riunirsi sotto un unica bandiera e rappresentare un unico popolo.La dittatura di Tito era meno pesante ed estrema delle parole odierne di Salvini,inutile anche dire che sia un ideologia abbandonata e non condivisa da quasi nessuno,se ben ricordate il film Sono tornato(ispirato al Duce)fu qualcosa di clamoroso perchè in una sorta di spot mostrato anche sul tg c’erano molte persone che chiedevano il suo ritorno,solo che molti non avevano capito che fosse una mossa per pubblicizzare il film.

Detto questo che possiamo farlo passare o meno(ma il concetto e il paragone tra Tito e Salvini ci sta,la differenza è che Salvini non ha mai unito gli italiani e mai lo farà.Sarò curioso di vedere cosa lascerà Salvini agli italiani dopo il suo governo.

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11 ore fa, Vangel ha scritto:

Due persone che non possono avere figli sono un disvalore per la società perché ad essa non contribuiscono prolungandola, ad esempio. 

Sorvolando sul fatto che il mondo è già abbastanza sovraffollato e se letteralmente tutti facessero figli non ci basterebbe più il pianeta, credo che onestamente questo concetto sia un abominio. 

Innanzitutto perché non poter far figli non è una prerogativa esclusiva degli omosessuali, ma esistono tantissimi etero sterili, quindi è un'offesa all'umanità nella sua interezza. In che modo una persona che svolge un lavoro utile alla comunità, ne rispetta le leggi ecc dovrebbe essere peggio di qualcuno che sforna bambini ma arreca nocumento alla società in altri ambiti? O forse sono entrambi dei disvalori? E chi ha un figlio ma è nato malato come si colloca? È utile, perché comunque ha figliato, o è inutile perché ha prodotto un essere imperfetto? 

Credo di star andando eccessivamente OT, quindi chiudo ricordandoti che come il fascismo è a tuo avviso fisiologico perché comportamenti simili esistono dal tempo delle polis, così anche l'omosessualità lo è, perché come saprai era ampiamente diffusa nelle epoche greche e romane. 

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10 ore fa, Chinotto ha scritto:

La chiamiamo "repubblica" anche se a inventarla sono stati i greci e non i romani.

Lo chiamiamo "stacanovismo" anche se il concetto di lavorare fino allo stremo esiste quanto meno dall'età romana.
Non vedo perché non potremmo chiamarlo "fascismo" anche esiste dalla notte dei tempi.

 

Detto questo, con "fascismo" ci si riferisce già anche alle dottrine che hanno portato al franchismo e al nazismo. Non è un termine limitato all'Italia. Non vedo quindi perché non possa essere ampliato ad altri regimi con ideologia praticamente identica e la cui unica differenza rilevante è il periodo storico.

 

Comunque, se il tuo è solo un problema "semantico", posso anche venire a dirti che per me la politica di Salvini è "aggressivista". Le mie opinioni sul personaggio non cambiano di una virgola. Ti senti meglio ora? Riesci a capire perché Salvini mi preoccupi? D'altronde, l'"aggressivismo" ha portato alla nascita del fascismo, del nazismo, del franchismo e delle dittature nell'antica Grecia.

 

Sistemare la semantica è già un passo avanti verso una migliore comprensione delle cose. 

Per il resto credo che la risposta di Polytropon sintetizzi al meglio il mio pensiero. 

 

55 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Sorvolando sul fatto che il mondo è già abbastanza sovraffollato e se letteralmente tutti facessero figli non ci basterebbe più il pianeta,

 

E questo è un punto di partenza importantissimo, che condivido e che sta alla base di molti altri ragionamenti che porto avanti. 

Ciò premesso:

 

Rispondi

Credo che onestamente questo concetto sia un abominio. 

Innanzitutto perché non poter far figli non è una prerogativa esclusiva degli omosessuali, ma esistono tantissimi etero sterili, quindi è un'offesa all'umanità nella sua interezza. In che modo una persona che svolge un lavoro utile alla comunità, ne rispetta le leggi ecc dovrebbe essere peggio di qualcuno che sforna bambini ma arreca nocumento alla società in altri ambiti? O forse sono entrambi dei disvalori? E chi ha un figlio ma è nato malato come si colloca? È utile, perché comunque ha figliato, o è inutile perché ha prodotto un essere imperfetto? 

Credo di star andando eccessivamente OT, quindi chiudo ricordandoti che come il fascismo è a tuo avviso fisiologico perché comportamenti simili esistono dal tempo delle polis, così anche l'omosessualità lo è, perché come saprai era ampiamente diffusa nelle epoche greche e romane. 

 

Io parlo di disvalore in senso retorico. 

In una società ideale, organizzata, alla Repubblica di Platone, se non figli sei un disvalore, che tu sia etero o meno. 

Chiaro, questo non ti deve rendere un cittadino di serie B, in nessun modo, ma non è giusto che ti dia accesso a benefici cui non avresti diritto. 

 

Io mi batterò SEMPRE perché l'omosessualità venga rispettata in quanto tale, in quanto naturale, perché abbia riconosciute la maggior parte dei diritti base che hanno le persone etero, ma non accetto che le due cose siano equiparate sul piano della forma. 

Come per la semantica sul fascismo, anche la forma ha il suo valore in una società organizzata e civile. 

 

Ribadisco: non pensate che io sia omofobo perché sono sicuro di avere una apertura mentale sul tema molto maggiore della maggior parte di chi si ritiene paladino dei diritti di chicchessia, e soprattutto sono più che disposto a cambiare idea in presenza di argomentazioni valide. :)

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2 minuti fa, Vangel ha scritto:

Io mi batterò SEMPRE perché l'omosessualità venga rispettata in quanto tale, in quanto naturale, perché abbia riconosciute la maggior parte dei diritti base che hanno le persone etero,

 

Gli omosessuali hanno già gli stessi diritti delle persone etero. ma non è questo l' argomento del thread.

 

 

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Su Facebook oggi leggevo questo, in un post:

"Illustri esponenti del Partito Democratico sono stati in grado di trasformare una crisi del Governo in una crisi del principale partito d'opposizione."

Ancora una volta il PD si dimostra a dir poco ridicolo e per nulla all'altezza della situazione.

Dopo un anno di opposizione inesistente, tornano a fare notizia esclusivamente a fronte dell'ennesima spaccatura interna.

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1 ora fa, Kio_ ha scritto:

Su Facebook oggi leggevo questo, in un post:

"Illustri esponenti del Partito Democratico sono stati in grado di trasformare una crisi del Governo in una crisi del principale partito d'opposizione."

Ancora una volta il PD si dimostra a dir poco ridicolo e per nulla all'altezza della situazione.

Dopo un anno di opposizione inesistente, tornano a fare notizia esclusivamente a fronte dell'ennesima spaccatura interna.

 

Scusa, dove sarebbe la novità? ;)

 

Edit: Salvini pronto per fare patto con Berlusconi e la Meloni. Fonte

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4 ore fa, Kiryu89 ha scritto:

Scusa, dove sarebbe la novità? ;)

 

Edit: Salvini pronto per fare patto con Berlusconi e la Meloni. Fonte

Nessuna, infatti.

Il declino del PD è ormai inarrestabile. Avrebbero potuto approfittare dei voti ottenuti alle europee (ottenuti, ricordiamo, per lo più per via del fatto che la gente voleva andare sul sicuro e votare un partito d'opposizione che di certo avrebbe superato la soglia di sbarramento) per ricostruire un briciolo di opposizione ma, nulla, sono troppo assorbiti dalle diatribe interne per contrastare i populisti-sovrantisti.

 

La mossa di Salvini non mi stupisce più di tanto. Avrebbe voluto correre da solo, questa volta, ma appena ha sentito il suono dei fischi di protesta (letteralmente e metaforicamente) ha preferito correre ai ripari e garantirsi una percentuale più comoda, appoggiandosi ai voti di FI e FDI.

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12 ore fa, Kio_ ha scritto:

Nessuna, infatti.

Il declino del PD è ormai inarrestabile. Avrebbero potuto approfittare dei voti ottenuti alle europee (ottenuti, ricordiamo, per lo più per via del fatto che la gente voleva andare sul sicuro e votare un partito d'opposizione che di certo avrebbe superato la soglia di sbarramento) per ricostruire un briciolo di opposizione ma, nulla, sono troppo assorbiti dalle diatribe interne per contrastare i populisti-sovrantisti.

 

La mossa di Salvini non mi stupisce più di tanto. Avrebbe voluto correre da solo, questa volta, ma appena ha sentito il suono dei fischi di protesta (letteralmente e metaforicamente) ha preferito correre ai ripari e garantirsi una percentuale più comoda, appoggiandosi ai voti di FI e FDI.

Spero che invece gli diano una spinta e lo facciano cadere,me lo aspetto soprattutto dalla Meloni,ma visto che anche il Silvietto nazionale non ha mai smesso di”elogiarlo”gli dia il calcetto definitivo

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1 ora fa, Fenrir ha scritto:

Spero che invece gli diano una spinta e lo facciano cadere,me lo aspetto soprattutto dalla Meloni,ma visto che anche il Silvietto nazionale non ha mai smesso di”elogiarlo”gli dia il calcetto definitivo

La Meloni non lo abbandonerà mai. Lega e FdI sono praticamente lo stesso partito.

Berlusconi è un caso a parte in quanto in teoria una destra liberale europeista dovrebbe avere ben poco a che fare con la destra radicale sovranista dei suoi alleati. Ma d'altronde, FI è un partito talmente infimo ora come ora che non mi stupirebbe le provasse tutte pur di tornare al governo.

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2 ore fa, Chinotto ha scritto:

La Meloni non lo abbandonerà mai. Lega e FdI sono praticamente lo stesso partito.

Berlusconi è un caso a parte in quanto in teoria una destra liberale europeista dovrebbe avere ben poco a che fare con la destra radicale sovranista dei suoi alleati. Ma d'altronde, FI è un partito talmente infimo ora come ora che non mi stupirebbe le provasse tutte pur di tornare al governo.

Ciò non toglie che debba almeno provare a farlo ragionare,anche se da una zucca vuota come Salvini non mi aspetto troppo

Ci tengo altresì a precisare che nemmeno Di Maio può parlare di correttezza(a festeggiare come i bambini appena riuscivano ad avere una sorte di”vittoria”promessa in campagna elettorale,è il tuo dovere se lo fai,ma trovo scorretto irridere gli avversari)o parlare di promesse mantenute(ricordo la decisione sull’Ilva e il fatto che chi l’ha rilevata non possa subire nessun tipo di controllo per anni,ma si ricordano delle cose dette in campagna elettorale?Eh,hanno disatteso pure loro).

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Cronaca di un pomeriggio.

12:35: il deputato leghista Gianni Tonelli si lamenta di una vignetta, a suo dire pubblicata dallo Spiegel, che rappresenta Salvini linciato dalla folla e appeso a testa in giù.

14:00: Imola Oggi, pubblicazione nota per un atteggiamento piuttosto laissez-faire nei confronti delle fonti, rilancia la notizia

14:34: Matteo Salvini fa un tweet a riguardo, incolpando un "vignettista di molti giornali tedeschi". Non cita né il nome del vignettista, né con quali giornali collabori, tenetelo a mente. Sarà importante più avanti

15:00: anche Il Secolo d'Italia rilancia la notizia

~16: "#derspiegel" è in tendenza su Twitter

16:21: Fanpage, a seguito di un estenuante picosecondo di Google, scopre che è tutta una bufala, che l'autore, Marian Kamensky, ha sì collaborato con "molti giornali tedeschi" (Spiegel, Zeit, Focus), ma ha anche lasciato la Germania nel 2001 e oggi pubblica le sue vignette in via privata su un blog del sito Cartoon Movement. Il terribile affronto da parte dello Spiegel è quindi... opera di un vignettista indipendente slovacco residente in Austria

16:46: anche Udo Gümpel debunka la notizia

17:00: Il Primato Nazionale rilancia la notizia, dando la colpa - manco a chiederlo - allo Spiegel

 

Nel caso qualcuno si chiedesse l'importanza di controllare le fonti e non spargere fake news. Ora nessuno riuscirà a convincere buona parte dell'opinione pubblica che lo Spiegel non ha mai pubblicato quella vignetta. Certo, non che Imola Oggi, Secolo d'Italia o Primato Nazionale siano interessati a "controllare le fonti".

Tanto l'Ordine dei Giornalisti su queste faccende è come il Molise, e l'onestà intellettuale di certi individui ha lo spessore di foglio di alga nori.

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2 minuti fa, Chinotto ha scritto:

Cronaca di un pomeriggio.

12:35: il deputato leghista Gianni Tonelli si lamenta di una vignetta, a suo dire pubblicata dallo Spiegel, che rappresenta Salvini linciato dalla folla e appeso a testa in giù.

14:00: Imola Oggi, pubblicazione nota per un atteggiamento piuttosto laissez-faire nei confronti delle fonti, rilancia la notizia

14:34: Matteo Salvini fa un tweet a riguardo, incolpando un "vignettista di molti giornali tedeschi". Non cita né il nome del vignettista, né con quali giornali collabori, tenetelo a mente. Sarà importante più avanti

15:00: anche Il Secolo d'Italia rilancia la notizia

~16: "#derspiegel" è in tendenza su Twitter

16:21: Fanpage, a seguito di un estenuante picosecondo di Google, scopre che è tutta una bufala, che l'autore, Marian Kamensky, ha sì collaborato con "molti giornali tedeschi" (Spiegel, Zeit, Focus), ma ha anche lasciato la Germania nel 2001 e oggi pubblica le sue vignette in via privata su un blog del sito Cartoon Movement. Il terribile affronto da parte dello Spiegel è quindi... opera di un vignettista indipendente slovacco residente in Austria

16:46: anche Udo Gümpel debunka la notizia

17:00: Il Primato Nazionale rilancia la notizia, dando la colpa - manco a chiederlo - allo Spiegel

 

Nel caso qualcuno si chiedesse l'importanza di controllare le fonti e non spargere fake news. Ora nessuno riuscirà a convincere buona parte dell'opinione pubblica che lo Spiegel non ha mai pubblicato quella vignetta. Certo, non che Imola Oggi, Secolo d'Italia o Primato Nazionale siano interessati a "controllare le fonti".

Tanto l'Ordine dei Giornalisti su queste faccende è come il Molise, e l'onestà intellettuale di certi individui ha lo spessore di foglio di alga nori.

Una vignetta accompagnata da una battuta del diretto interessato possono fare simpatia,ecco cosa fanno poi nelle loro giornate tutte le parti chiamate in causa,posso solo dire complimenti 

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23 minuti fa, Chinotto ha scritto:

Cronaca di un pomeriggio.

[...]

Purtroppo nulla di nuovo. Ogni fake news è preziosissima ai fini dei populisti-sovranisti, perché alimenta la convinzione diffusa che siano tutti contro di loro, povere vittime.

L'analfabetismo funzionale e la strafottenza di massa nel non controllare mai le fonti, poi, fanno il resto.

 

Che momento terribile e oscuro.

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Non sono esperto di politica e onestamente non la seguo molto... Perciò mi faccio guidare molto dalle sensazioni/intuizioni. E la mia sensazione è che Matteo Salvini non è un uomo di cui potersi fidare... Mi dà l'idea di essere un uomo assetato di potere, discriminatorio e forse misogino. La sua sembra una continua campagna elettorale che non porta benefici a nessuno se non a se stesso. Temo che questa sensazione sia molto diffusa nel popolo, eccetto che per coloro ormai ammaliati e fedelissimi. La scorsa domenica in Sicilia è stato fischiato... mi auguro che il resto del popolo italiano faccia lo stesso e smetta di sostenerlo prima che sia troppo tardi. :oopsie:

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