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le diete fano bene o male


Joker98

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Dipende cosa intendi per dieta.


 


Se intendi una dieta dimagrante dipende da come la segue una persona: se non mangia più nulla per dimagrire fa certo male, ma sarebbe molto consigliato seguire un regime alimentare equilibrato e sano con l'aggiunta di sport. Una persona non può continuare a mangiare sempre di meno per sopperire alla mancanza di attività  fisica.


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In base al tipo di dietà  e all'età  del soggetto che dovrà  seguirla.


 


A 12 anni, ad esempio, non penso sia una cosa giusta seguire una dieta.


Le diete "drastiche", quelle tipo plank 9 kg in 2 settimane, non sono necessariamente buone.


La Plank, ad esempio, prevede un'alimentazione ridotta ma allo stesso tempo i kg persi non verranno ripresi (a meno ché non si ricominci a mangiare in modo spropositato in relazione alla dieta appena terminata).


Tali diete, drastiche, non si possono però eseguire più di 2 volte all'anno (mesi di distanza ovviamente).


 


Ah, c'è da dire che molte diete (Plank inclusa) non permettono un'alimentazione standard e per questo motivo causano non indifferenti problemi al nostro corpo.


Dieta - che non faccia stare affamato il soggetto che la segue - e tanto sport fisico sono un ottimo rimedio per perdere peso e dimagrire. n_n


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Se dieta = non mangiare più nulla nel tentativo disperato di dimagrire, allora fa male. Se invece dieta vuol dire mangiare di tutto e con moderazione, in modo da restare in linea o dimagrire lentamente e in modo salutare, più che bene non può fare.


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Se dieta = non mangiare più nulla nel tentativo disperato di dimagrire, allora fa male. Se invece dieta vuol dire mangiare di tutto e con moderazione, in modo da restare in linea o dimagrire lentamente e in modo salutare, più che bene non può fare.

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This

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Definiamo innanzitutto il concetto di dieta:

ll termine dieta, dal greco dìaita = regime, stile, tenore di vita, è sinonimo di alimentazione corretta, sana ed equilibrata.

Al di fuori di questo concetto, non si parla più di dieta ma di squilibrio alimentare.

Saltare la colazione non è fare dieta, vuol dire far male al nostro corpo.

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Innanzitutto le diete non vanno assolutamente iniziate per propria iniziativa, è sempre meglio sentire il parere di un dietologo/alimentarista professionista. Detto ciò una persona può regolarsi in autonomia, ad esempio, se si ha la glicemia alta si mangiano meno dolci e alimenti contenti zuccheri, è normale. La dieta può talvolta fare male se non si segue alla lettera una traccia. In definitiva, con l'alimentazione non si scherza. :)


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Definiamo innanzitutto il concetto di dieta:

ll termine dieta, dal greco dìaita = regime, stile, tenore di vita, è sinonimo di alimentazione corretta, sana ed equilibrata.

Al di fuori di questo concetto, non si parla più di dieta ma di squilibrio alimentare.

In questi casi diciamo che più che l'etimologia di una parola conta il proprio utilizzo nel linguaggio comune; sebbene "Dieta" derivi da una parola che intenda un'alimentazione corretta, in genere quando si parla d'una dieta ci si riferisce ad un mangiare diverso dal consueto che può avere vari fini: Quello più frequente è il dimagrire che, effettivamente, nella maggior parte dei casi è proprio sinonimo di alimentazione corretta.

 

Robe inutili a parte, mi sembra in realtà  una cosa banale da dire, ma saltare i pasti è semplicemente sbagliatissimo e non aiuta ad avere un'alimentazione migliore.

Dal momento che l'alimentazione corretta può variare da vari fattori (Come, prendendo il più semplice, l'età ) è sempre buona cosa consultare prima un alimentarista prima di decidere la propria dieta e, nel caso di adolescenti (Che poi sarebbe un qualcosa come il 90% dell'utenza del forum), non fare gli scettici se una dieta sembra troppo permissiva.

 

 

Parlando di diete dimagranti: Certo, le diete sono qualcosa di difficile da gestire, specialmente per chi ingrassa molto ed ha comunque un certo amore per il "Mangiar bene", ed in alcuni casi diventa un vero stress trovarsi in mezzo ad un ambiente scolastico dove tutti mangiano le peggiori schifezze a ricreazione e tu ti ritrovi con i biscotti cereal-yo della Vitasnella... Però il risultato finale è un benessere per il proprio corpo, la propria apparenza e la propria coscienza alimentare (E poi, quanto è bello vedere una propria foto di qualche anno prima e dire "Ma quanto ero rotondo?", oppure rivedere amici delle medie che ti esclamano "Ma sei dimagrito moltissimo!"? ...Diciamo che un po' aiuta anche la propria autostima, alla fine :P).

 

Il mio caso specifico è un po' alieno

(A causa di problemi di glicemia sono tuttora a dieta e nel primo anno scolastico di dieta ho perso circa 22kg passando dal sovrappeso quasi grave al quasi regolare senza fare il minimo di attività  fisica x.x)

Però la mia l'ho voluta comunque dire. :v

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In questi casi diciamo che più che l'etimologia di una parola conta il proprio utilizzo nel linguaggio comune; sebbene "Dieta" derivi da una parola che intenda un'alimentazione corretta, in genere quando si parla d'una dieta ci si riferisce ad un mangiare diverso dal consueto che può avere vari fini: Quello più frequente è il dimagrire che, effettivamente, nella maggior parte dei casi è proprio sinonimo di alimentazione corretta.

 

Robe inutili a parte, mi sembra in realtà  una cosa banale da dire, ma saltare i pasti è semplicemente sbagliatissimo e non aiuta ad avere un'alimentazione migliore.

Dal momento che l'alimentazione corretta può variare da vari fattori (Come, prendendo il più semplice, l'età ) è sempre buona cosa consultare prima un alimentarista prima di decidere la propria dieta e, nel caso di adolescenti (Che poi sarebbe un qualcosa come il 90% dell'utenza del forum), non fare gli scettici se una dieta sembra troppo permissiva.

 

 

Parlando di diete dimagranti: Certo, le diete sono qualcosa di difficile da gestire, specialmente per chi ingrassa molto ed ha comunque un certo amore per il "Mangiar bene", ed in alcuni casi diventa un vero stress trovarsi in mezzo ad un ambiente scolastico dove tutti mangiano le peggiori schifezze a ricreazione e tu ti ritrovi con i biscotti cereal-yo della Vitasnella... Però il risultato finale è un benessere per il proprio corpo, la propria apparenza e la propria coscienza alimentare (E poi, quanto è bello vedere una propria foto di qualche anno prima e dire "Ma quanto ero rotondo?", oppure rivedere amici delle medie che ti esclamano "Ma sei dimagrito moltissimo!"? ...Diciamo che un po' aiuta anche la propria autostima, alla fine :P).

 

Il mio caso specifico è un po' alieno

(A causa di problemi di glicemia sono tuttora a dieta e nel primo anno scolastico di dieta ho perso circa 22kg passando dal sovrappeso quasi grave al quasi regolare senza fare il minimo di attività  fisica x.x)

Però la mia l'ho voluta comunque dire. :v

 

Nel linguaggio comune si dice che fare dieta = mangiare meno, messaggio che passa molto spesso per colpa dei mass-media. Basta guardare quella pubblicità  della rovagnati in cui per far leva sulle donne si specifica il basso contenuto di grassi.

 

Ho messo la definizione e significato di dieta perchè nel 90% dei casi non si sa cosa significa pur sentendo spesso questa parola.

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