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Droga,alcol,sballo,educazione e società  di oggi (Cronaca e Attualità )


Volpe1

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Non so se esista già  una discussione del genere ma volevo parlare di un argomento abbastanza delicato,negli ultimi mesi al TG non sento altro che "Rgazzo/a muore per aver assunte un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti ecc...",ora io mi chiedo perchè accade ciò,è colpa degli spacciatori o dei ragazzi ?


Secondo il mio punto di vista è colpa dei ragazzi di oggi e dico di oggi perchè una volta non c'era tutta questa libertà  che viene offerta dai genitori ora.


Premetto che gli spacciatori e lo sballo ci sono da sempre ma un tempo la cosa era un po' più moderata,ora i ragazzi sono troppo liberi di fare ciò che vogliono,alcol di quà  e di la,droghe,baby prostitue e chi più ne ha più ne metta,poi secondo me sono complici anche i Social Network in parte che permettono di mettere in contatto ragazzi con gente di ogni tipo.


Sarà  che sono sempre stato un tipo apposto e in grado di capire quali situazioni e quali persone evitare ma non capisco perchè non è così per tutti,quand'ero più giovane non mi è mai passato per la testa di fumarmi una sigaretta o altro per farmi il figo davanti al gruppetto di amici per esempio.


Bambini con telefoni e tablet di 1.000 Euro in mano,bambine mezze nude su Facebook (Non ho più facebook da un annetto perchè lo trovo inutile ma mi hanno detto che la situazione è sempre la stessa),ragazzetti drogati fino al midollo,vestiti firmai ecc..tutta colpa dei genitori che non gli hanno dato quattro schiaffi e che non hanno mai messo in punizione i figli,se lo avessero fatto a quest'ora i figli non sarebbero così sbandati ma la colpa non è solo loro ma anche dell'idea comune della società  di oggi dove apparire e sballarsi è la cosa fondamentale e ciò comporta tutto questo.


Ai tempi mio padre mi fece un casino anche per un banale orecchino figuriamocci se mi avesse beccato a fumare qualcosa e lo ringrazio perchè è grazie a lui e a mia madre se quest'oggi sono un ragazzo educato,rispettoso...ah dimenticavo,oggi il rispetto non esiste più,bimbetti che ricoprono di parolacce i genitori,insegnanti e che credono di poter fare quello che vogliono e purtroppo fanno quello che vogliono.


Vorrei chiudere il discorso dicendo che se un giorno avrò figli non gli vieterò di fare tutto sia chiaro ma al primo sgarro gli farò pesare in malo modo tutto quello che hanno fatto.


Infine mi scuso se mi sono ripetuto ma il discorso è abbastanza delicato e ho cercato di spiegare al meglio la situazione,ora mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi. :)


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Non so se esista già  una discussione del genere ma volevo parlare di un argomento abbastanza delicato,negli ultimi mesi al TG non sento altro che "Rgazzo/a muore per aver assunte un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti ecc...",ora io mi chiedo perchè accade ciò,è colpa degli spacciatori o dei ragazzi ?

È colpa degli spacciatori, è colpa dei ragazzi, è colpa dei genitori :)

Credo che quei ragazzi erano ben consapevoli che chi gioca con il fuoco si fa male. Ma se non muoiono non imparano la lezione. Anche se poi è troppo tardi per impararla (?). I genitori poi, mamma mia! Troppo permissivi, non capiscono più quando il figlio sta diventando un tossicodipendente, non sanno portarlo sulla buona strada... Umh  :empty: ... E gli spacciatori, potrebbero assumere loro quelle sostanze e togliersi dai piedi se proprio non hanno voglia di andare a lavorare e fare soldi onestamente. Chiedo scusa se sono sembrato troppo freddo, ma dico ciò che penso :)

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È colpa degli spacciatori, è colpa dei ragazzi, è colpa dei genitori :)

Credo che quei ragazzi erano ben consapevoli che chi gioca con il fuoco si fa male. Ma se non muoiono non imparano la lezione. Anche se poi è troppo tardi per impararla (?). I genitori poi, mamma mia! Troppo permissivi, non capiscono più quando il figlio sta diventando un tossicodipendente, non sanno portarlo sulla buona strada... Umh  :empty: ... E gli spacciatori, potrebbero assumere loro quelle sostanze e togliersi dai piedi se proprio non hanno voglia di andare a lavorare e fare soldi onestamente. Chiedo scusa se sono sembrato troppo freddo, ma dico ciò che penso :)

Il punto è che i genitori nonostante la realtà  difenderanno ugualmente a spada tratta i figli anche consapevoli che la colpa è solo loro.

Questo è un grande problema purtroppo,il marcio proviene dall'interno.

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Il punto è che i genitori nonostante la realtà  difenderanno ugualmente a spada tratta i figli anche consapevoli che la colpa è solo loro.

Questo è un grande problema purtroppo,il marcio proviene dall'interno.

Fare il genitore è il mestiere più difficile del mondo. Può capitare di sbagliare, non lo metto in dubbio, ma permettere a un figlio di rovinarsi la vita vuol dire non aver capito nulla. Vedo ragazzi a 14 anni che bevono, fumano, hanno 10 piercing in faccia e tornano a casa alle 2 di notte. Ma dove siamo? Io sono scandalizzato. Mio padre mi dice: "Se vuoi fumare, fare piercing, tatuaggi o altro, prima devi andare via. Finchè sei a casa mia quelle cose non si fanno". E anche se sembra esagerato, penso sia giusto così. 

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Ma chiunque può fare il /Fiorellino/ che gli pare, poi se ci muore peggio per lui.


I genitori (Ed i media stessi, più amici eventualmente) in genere dicono chiaramente che la droga fa male. Se l'altro non ci crede che bisogna fare, incatenarlo alle mura di casa? Tanto le cose si fanno di nascosto, pure io da piccolo mandavo giù le gomme da masticare e dicevo ai miei genitori di averle buttate.


Se poi i genitori se ne fregano proprio allora a loro sta bene il figlio morto.


 


Poi leggendo qui non vedo dati così allarmanti, che sono più gli adolescenti che si suicidano annualmente.


 


Per la storia delle robe costose è colpa dei genitori... Ovviamente. Se non altro puoi sperare che i ragazzi arrivino alla maggior età  o un po' più su, si riguardino indietro e si accorgano di tutto divenendo loro stessi migliori genitori. Utopia


 


Per il resto non vedo cosa abbia di delicato il discorso. Se oggi "Conta solo sballarsi" allora tanto meglio per chi così trova la sua felicità . Di certo non posso affermare io di avere una vita migliore di queste persone.


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il fatto starebbe nel trovare il giusto equilibrio... anche proibire ai figli di fare le cose (soprattutto senza spiegare loro perché) li porta a farle comunque. i genitori devono trattare i figli come persone intelligenti... dire loro perché non devono fare determinate cose, poi ahimè, se le fanno lo stesso, la colpa ricade sui figli... quando ero al liceo mia madre mi lasciò fare piercing, tatuaggio, tornavo a casa alle 5... e sono comunque uscita dal liceo con la media dell'8 e 100 all'esame. ma non ho mai fumato, non mi sono mai prostituita o drogata o bevuto fino a stare male.... questo perché mia madre mi spiegò le motivazioni per non farlo, e io non sono mai diventata amica di persone che lo facevano. penso che eravamo l'unico gruppo di amici a roma in cui neanche mezzo fumasse lol.


la scuola dovrebbe giocare un ruolo chiave nell'educazione dei ragazzi in questo senso, ma purtroppo si sa come vanno le cose :facepalm:  i genitori sono spesso disattenti e impegnati... e poi c'è la famosa peer pressure, che gioca un ruolo principale. se i ragazzini vengono lasciati soli, è normale che facciano queste cose. pur essendo consapevoli deei rischi, per loro sono solo cose astratte, senza educazione al riguardo. quando mio fratello provò a piantarla per i suoi amici, mia madre gli spaccò il vaso sul piede lmao poi gli parlò per mezz'ora e lui non ci provò mai più.


i genitori devono far sì di essere rispettati e ammirati dai figli, anche essendo a volte duri, e vedreste che queste cose diminuirebbero >_>


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I ragazzini di oggi sono figli di una generazione che ha appunto questi "valori", una generazione che ha vissuto gli anni 80 all' insegna dell' apparenza, dell' eccesso e del capovolgimento di qualsivoglia buon valore esistente (non a caso parlo della Generazione X, nota per essere apatici e privi di valori morali). Un fenomeno che ufficialmente si ritiene estinto alla fine di tal decennio ma in realtà  ancora vivo grazie a questi "genitori" che usano i figli per rivivere in qualche maniera quegli anni che sanno di non poter vivere più. Pensate che dico cavolate? guardate come vanno in giro vestiti: tutta roba di marca e con un target potenziale che parte dai vent'anni in su.


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Tema alquanto delicato, ognuno ha la propria opinione secondo le proprie esperienze. Per tanto scrivo solo ciò che i riguarda! Premetto che, secondo me, il modo in cui ci comportiamo e ci "evolviamo" è soltanto il risultato di ciò che i nostri genitori ci hanno insegnato sommato al nostro carattere. Fin da piccolo sono sempre stato molto seguito dai miei ma da un altro lato ero molto libero e ad oggi devo ringraziarli per come si sono comportati con me. Il miglior modo di trattare un figlio, è spiegarli e insegnarli le basi della vita quotidiana ma poi bisogna anche lasciarlo libero di prendersi le proprie scelte e responsabilità . Loro così hanno fatto con me! Prendiamo un esempio banale, le sigarette. Chi oggi non fuma o non ha mai provato, magari incoraggiato da qualche amico o amica?! Ecco, i miei non mi hanno mai proibito di fumare ma mi hanno semplicemente spiegato perché se ne può fare a meno. Ad oggi, ammetto di non aver mai provato e mai proverò e non me ne vergogno affatto di dirlo, dato che è una mia scelta! Perché vi dico questo? Perché sono convinto che la scelta finale spetta sempre a noi. Passiamo alla questione dei "ragazzini viziati". Sono un ragazzo fortunato, i miei non mi hanno mai fatto mancare nulla, anche se tutt'oggi ricordo le fatiche per convincerli ad acquistarmi i primi titoli Pokémon hahaha. Oggi, per me, la situazione è un po' diversa dato che lavorando posso togliermi qualche voglia in più. Ciò che manca oggi è questa fatica che facevamo noi per ottenere qualcosa, aspettando ovviamente Natale o la festa di turno. Inoltre vi dico una cosa, quando una cosa è molto ricercata e ambita ci rende ancora più felice, ne sono certo! Se ad un bambino viene regalato uno smartphone costoso, difficilmente lo apprezzerà  davvero. Voglio concludere il mio commento con il discorso iniziale. Purtroppo, come è stato giustamente detto, al giorno d'oggi le notizie spiacevoli legate al mondo degli stupefacenti sono sempre più presenti. Prima di tutto, se davvero si volesse migliorare la situazione, bisognerebbe aumentare i controlli all'interno dei locali e discoteche. Inoltre bisognerebbe capire che per divertirsi non è necessario tutto ciò!  


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Hai completamente ragione. Un genitore non può trovare il figlio che si droga e per punizione toglierli il cellulare per un giorno...l'educazione va insegnata fin da piccoli. Anche a me capita di vedere bimbi i cui genitori permettono di fare tutto e bambine che se la tirano con l'iphone nuovo di zecca. Se beccassi i miei figli fare cosi li avrei gia tirato due calcioni sul sedere.


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Prima di tutto, se davvero si volesse migliorare la situazione, bisognerebbe aumentare i controlli all'interno dei locali e discoteche.

Basterebbe semplicemente non far entrare i minorenni.

Non hai 18 anni ? Bene fila a casa.

Hai 18 anni? Carta d'identità  please.

Con questi due piccoli accorgimenti tutto si risolverebbe in un istante ma ovviamente tutti se ne fregano.

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È colpa di tutti. Gli spacciatori che come giusto che sia manco dovrebbero esistere, dei genitori, che prenderanno troppo sottogamba certe situazioni, e dei ragazzi, che per divertirsi hanno sempre più bisogno di roba che dia lo "sballo" (ma ovviamente non parlo per tutti, per carità ). Personalmente ho avuto dei genitori molto protettivi e magari un po' all'antica, ma li ringrazio per l'educazione che mi hanno dato. Viziata? Sì, un po' si, anche se non ero assolutamente una bambina capricciosa o pretenziosa, a detta dei miei. Non c'è bisogno degli schiaffi, pedate o altro (per esagerare), basta una sana educazione in cui viene insegnato al figlio cosa è giusto e cosa è sbagliato, ma non nella banalità  del tipo: "la droga no perché è male/sbagliato". Va spiegato tutto: i danni, le conseguenze, i rischi...va fatto un discorso completo e chiaro. Ci si può divertire in tanti modi, non serve la droga per farlo. Basterebbe anche un'uscita con gli amici e un bel gelato per divertirsi in modo sano e semplice, ma no meglio lo sballo.

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Basterebbe semplicemente non far entrare i minorenni.

Non hai 18 anni ? Bene fila a casa.

Hai 18 anni? Carta d'identità  please.

Con questi due piccoli accorgimenti tutto si risolverebbe in un istante ma ovviamente tutti se ne fregano.

 

Guarda ti garantisco che dalle mie parti, la maggior parte delle volte la richiedono. Ma è chiaro che qualche furbetto eluda i controlli! 

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Tema alquanto delicato, ognuno ha la propria opinione secondo le proprie esperienze. Per tanto scrivo solo ciò che i riguarda! Premetto che, secondo me, il modo in cui ci comportiamo e ci "evolviamo" è soltanto il risultato di ciò che i nostri genitori ci hanno insegnato sommato al nostro carattere. Fin da piccolo sono sempre stato molto seguito dai miei ma da un altro lato ero molto libero e ad oggi devo ringraziarli per come si sono comportati con me. Il miglior modo di trattare un figlio, è spiegarli e insegnarli le basi della vita quotidiana ma poi bisogna anche lasciarlo libero di prendersi le proprie scelte e responsabilità . Loro così hanno fatto con me! Prendiamo un esempio banale, le sigarette. Chi oggi non fuma o non ha mai provato, magari incoraggiato da qualche amico o amica?! Ecco, i miei non mi hanno mai proibito di fumare ma mi hanno semplicemente spiegato perché se ne può fare a meno. Ad oggi, ammetto di non aver mai provato e mai proverò e non me ne vergogno affatto di dirlo, dato che è una mia scelta! Perché vi dico questo? Perché sono convinto che la scelta finale spetta sempre a noi. Passiamo alla questione dei "ragazzini viziati". Sono un ragazzo fortunato, i miei non mi hanno mai fatto mancare nulla, anche se tutt'oggi ricordo le fatiche per convincerli ad acquistarmi i primi titoli Pokémon hahaha. Oggi, per me, la situazione è un po' diversa dato che lavorando posso togliermi qualche voglia in più. Ciò che manca oggi è questa fatica che facevamo noi per ottenere qualcosa, aspettando ovviamente Natale o la festa di turno. Inoltre vi dico una cosa, quando una cosa è molto ricercata e ambita ci rende ancora più felice, ne sono certo! Se ad un bambino viene regalato uno smartphone costoso, difficilmente lo apprezzerà  davvero. Voglio concludere il mio commento con il discorso iniziale. Purtroppo, come è stato giustamente detto, al giorno d'oggi le notizie spiacevoli legate al mondo degli stupefacenti sono sempre più presenti. Prima di tutto, se davvero si volesse migliorare la situazione, bisognerebbe aumentare i controlli all'interno dei locali e discoteche. Inoltre bisognerebbe capire che per divertirsi non è necessario tutto ciò!  

quoto, ma secondo me va provato tutto nella vita, anche se fa male, non tanto per decidere se far qualcosa o meno, ma per capire e giudicare meglio senza farsi influenzare da opinioni altrui :) premetto che anch'io son sempre stato seguito dai miei e mi sono stati insegnati valori ormai persi, ma se si ascolta a occhi chiusi ogni cosa che dicono c'è il rischio che in qualche modo si intromettano troppo nella tua vita, facendoti sentire limitato in molte cose, e nel peggior dei casi a non riuscire a staccarti da loro. mi giudico un bravissimo ragazzo: semplice, non fumo, bevo, ecc e piuttosto che stare in compagnia di gente non adatta a me sto da solo, però tutte queste cose le ho provate e le ho decise, oltre che su consiglio/imposizione dei miei, anche grazie alle mie esperienze perchè sono quelle che servono nella vita, ovviamente usando la testa, cosa che molti giovani d'oggi (e di ieri) hanno perso per strada o non hanno mai avuto

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Basterebbe semplicemente non far entrare i minorenni.

Non hai 18 anni ? Bene fila a casa.

Hai 18 anni? Carta d'identità  please.

Con questi due piccoli accorgimenti tutto si risolverebbe in un istante ma ovviamente tutti se ne fregano.

Non ho capito. I ventenni, quarentenni e i maggiorenni in generale, non si ubriacano o muoiono di overdose?
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quoto, ma secondo me va provato tutto nella vita, anche se fa male, non tanto per decidere se far qualcosa o meno, ma per capire e giudicare meglio senza farsi influenzare da opinioni altrui :) premetto che anch'io son sempre stato seguito dai miei e mi sono stati insegnati valori ormai persi, ma se si ascolta a occhi chiusi ogni cosa che dicono c'è il rischio che in qualche modo si intromettano troppo nella tua vita, facendoti sentire limitato in molte cose, e nel peggior dei casi a non riuscire a staccarti da loro. mi giudico un bravissimo ragazzo: semplice, non fumo, bevo, ecc e piuttosto che stare in compagnia di gente non adatta a me sto da solo, però tutte queste cose le ho provate e le ho decise, oltre che su consiglio/imposizione dei miei, anche grazie alle mie esperienze perchè sono quelle che servono nella vita, ovviamente usando la testa, cosa che molti giovani d'oggi (e di ieri) hanno perso per strada o non hanno mai avuto

 

Ma è chiaro, il mio era un puro esempio! Non sono d'accordo sul fatto di "ma secondo me va provato tutto nella vita, anche se fa male". Inoltre sia ben chiaro non sono il classico figlio modello che ascolta in tutto e per tutto i genitori, dato che ho preso molte altre decisioni importanti in completa autonomia. Ma su questo genere di cose sono inflessibile, ma è una mia scelta! 

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Guarda ti garantisco che dalle mie parti, la maggior parte delle volte la richiedono. Ma è chiaro che qualche furbetto eluda i controlli!

"Furbetto", tbh in molte discoteche basta avere un maggiorenne nel gruppetto in cui si sta e ti fanno passare.
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Non ho capito. I ventenni, quarentenni e i maggiorenni in generale, non si ubriacano o muoiono di overdose?

Appunto,i maggiorenni fanno quello che vogliono perché sono grandi e vaccinati per capire ciò che fanno.

Qui si sta parlando di minorenni che hanno accesso al mondo della droga e dell'alcol in modo facile.

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Appunto,i maggiorenni fanno quello che vogliono perché sono grandi e vaccinati per capire ciò che fanno.

Qui si sta parlando di minorenni che hanno accesso al mondo della droga e dell'alcol in modo facile.

Se sono "svegli" e "adulti" per fare sesso a 12 anni direi che possono esserlo quel tanto che basta anche per capire che drogandosi o ubriacandosi rischiano di rimetterci le penne! Non mi sembra un concetto così astratto o di difficile comprensione, minorenne o maggiorenne! 

Anche perché a questi livelli non si tratta di maturità , ma di semplice stupidità !

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Se sono "svegli" e "adulti" per fare sesso a 12 anni direi che possono esserlo quel tanto che basta anche per capire che drogandosi o ubriacandosi rischiano di rimetterci le penne! Non mi sembra un concetto così astratto o di difficile comprensione, minorenne o maggiorenne!

Anche perché a questi livelli non si tratta di maturità , ma di semplice stupidità !

Si sono sveglissimi a fare sesso a 12 anni,infatti in giro è pieno di ragazzine con già  un figlio a 14 anni.

Comunque la maggior parte dei ragazzini non sono in grado di capire la gravità  della situazione e prendono tutto come un gioco.

Poi ovviamente si ci sono quei ragazzetti con la testa sulle spalle e un po più intelligenti che si rendono conto di non dover oltrepassare il limite in un certo senso.

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Appunto,i maggiorenni fanno quello che vogliono perché sono grandi e vaccinati per capire ciò che fanno.

Qui si sta parlando di minorenni che hanno accesso al mondo della droga e dell'alcol in modo facile.

Quindi oggi uno nato il 13 agosto del 97 è grande rispetto a uno nato il 15
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Penso che anche un minorenne dovrebbe essere abbastanza grande e intelligente da capire che certe cose non si fanno o si fa una brutta fine. Perciò nessuna compassione per costoro se ci lasciano la pelle... Un po' come quando a capodanno con i botti saltano le manine ingenue e io godo ^^

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