Secondo voi dopo la morte che c'è?

[Giuls92]

Acromio, mi sento in dovere di richiamarti affinché tu non prosegua con ulteriori post +1. Se non hai nulla da dire a riguardo è inutile commentare, credi che non ci sia nulla? Okay, benissimo, ma finisce lì, senza fare commenti inutili o tirando frecciatine. Pertanto, se devi commentare fallo se hai da dire qualcosa di serio ed inerente all'argomento del topic

Stessa cosa voi utenti, se vedete casi simili non state a rispondere (che magari nel frattempo si crea un flame o un OT pauroso), segnalate piuttosto

[letscore]

Ogni volta che si tocca un argomento così profondo, mi viene difficile dare una risposta in poche righe, ma cercherò di essere diretto. Io penso che dopo la morte non ci sia nulla. Come tutto è iniziato, tutto finisce. Con me stesso sono molto onesto e credo nella scienza. Spero vivamente di sbagliarmi e mi auguro ci sia qualcosa, qualsiasi cosa.  

[-PeterPan-]

Ma sinceramente per me ci sono davvero il Paradiso e l'Inferno dopo, probabilmente perché credo e non mi sembra così campata per aria questa idea, non meno della reincarnazione, ecco. Ciò che non credo è che il Paradiso sia fatto di nuvolette bianche e l'inferno di lava e pentoloni. Ovviamente i miei momenti di perplessità  li ho, ma non è che ci pensi più di tanto a questa cosa, non mi creo chissà  quali dilemmi a riguardo. Ad ogni modo, se dopo non ci fosse niente pazienza, non avrò mai modo di accorgermene e quindi non vedo perché spaventarmi di qualcosa che non potrò mai sapere. Penso a godermi questa vita intanto e ad essere soddisfatto di essa. Per questo non comprendo chi compie atti estremi e pone fine alla sua vita. Voglio dire, hai il coraggio di fare una cosa simile e non di fare qualcosa per cambiare le cose? Proprio perché non si può avere la certezza di un dopo pensiamo a tutelare al meglio questa.

Comunque preferisco pensare al presente, a vivere giorno per giorno (o almeno quella sarebbe l'intenzione, ultimamente la sto un po' sprecando, ma tanto anche). Il cosa ci sia dopo mi è totalmente indifferente. Se ci sarà  il Paradiso e potrò risiedervi sarei al settimo cielo (battute scontate delle 2 di notte), se mi reincarnerò in un Upupa, un Bradypus, una margherita o una Cavallibellula vedrò, una volta ripresomi dal trauma, di far quello che devo fare, se non c'è pazienza, non lo saprò mai, non avrò modo di spaventarmi di questa cosa.

[Volpe1]

Non c'è nulla,si muore e basta,è come se si stesse dormendo con la sola differenza che non ci si sveglia più.

Inutile continuare con le favolette del paradiso e dell'inferno. (Felice di essere smentito XD)

[Phoenic]

Io non credo proprio nel paradiso/inferno/purgatorio, ma in un luogo dove la nostra anima si "trasferirà " dopo l'invecchiamento del nostro corpo.

Comunque vedremo, quando ci sarà  l'occasione di scoprirlo!

[Dragozard]

Secondo me dopo la morte, la nostra coscienza, o anima se così vogliamo chiamarla, abbandona il corpo e rimane nel nostro mondo, non vedo perché dovrebbe sparire magicamente. In pratica di noi resterebbe solo la nostra coscienza, quindi saremmo solo in grado di usare la psiche per fare qualunque cosa, senza avere un corpo fisico, ed essendo la psiche umana alquanto limitata, potremmo fare ben poco se non vagare e fare nulla. Io penso che forse, gli avvistamenti di fantasmi o simili, siano correlati a un defunto che avendo un discreto controllo sulle proprie capacità  psichiche, riesce a manifestare la propria presenza.

[cottone]

Forse il nulla.

Ma il progresso scientifico progredirà  al punto tale da poter superare i limiti materiali e farà  rivivere tutti coloro che son morti e li manderà  in mondo dove ognuno di essi potrà  fare quello che vuole.

 

Oppure la reincarnazione

 

Oppure non so, non ci penso spesso a questo discorso.

[Raizen]

Mi sforzo di pensare che non esista nulla dopo la morte perché dire il contrario andrebbe contro le mie ideologie. Ho ripudiato la religione da tempo e la vita dopo la morte è un qualcosa di prettamente religioso anche se potrebbe pure non avere nulla a che fare con essa, tuttavia..funziona così.

Detto questo, ho paura di morire e questo mi fa sperare che dopo di essa ci sia qualcosa. Non ci credo affatto, ripeto, è una speranza o un desiderio inconscio dettato dalla mia codardia..

Di certo vorrei fosse qualcosa di piacevole, ripetere questa vita giammai, magari la reincarnazione che è la cosa che più mi affascina.