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Antipatia - Come vi comportate?


Saiko

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Dato che ultimamente questa sezione mi è sembrata un po' morta, ho pensato di aprire un topic sperando di rivedere varie discussioni (preferibilmente pacifiche) sempre (o quasi) molto piacevoli da leggere.

Quindi eccomi qui a chiedervi: E' facile che qualcuno vi stia antipatico? Come vi comportate nei confronti di questa persona?

Perché, ammettiamolo: a tutti, almeno una persona, non va a genio (ovviamente si parla di persone che conosciamo almeno in minima parte. Quindi gente come calciatori, politici e co. non l'accetto qui :nono:). Ma ognuno si pone in modo diverso davanti ad ella. C'è chi la ignora, chi fa finta di niente, chi la tratta in modo poco gentile e/o le dice che non sa andarci d'accordo.

Quale pensate sia il modo migliore di porsi nei suoi confronti? E voi, come fate? Cosa volete di solito ottenere grazie al vostro comportamento? Avete commesso errori che vi sono costati in qualche modo? O forse siete riusciti a stringere amicizia?

Spero vivamente siate in tanti a scrivere (e che una discussione come questa non fosse già stata aperta in passato :cry:)! 

 

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Personalmente vedo gente antipatica da tutte le parti, ma sono del parere che senza conoscere le persone fino in fondo non si possa dire nulla.

Generalmente sono una persona abbastanza socievole e gentile, anche con chi non sopporto più di tanto, eccezione fatta se ho avuto delle divergenze con essa.

Non nego sia nata una grande amicizia con gente che ritenevo antipatica, infatti da un po' tempo ho smesso di giudicare un libro dalla copertina; Spesso e volentieri mi è successo di fare quattro chiacchiere con gente che non ritengo molto simpatica, qualche volta è andata bene, altre no. Senza problemi il più delle volte ho fatto notare alla persona in questione il problema, terminando così il rapporto. 

A livello di commettere errore non direi, non mi pento di nulla che riguarda ciò che ho fatto nella mia vita, a parte cose banali... ovviamente.

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Solitamente riconosco subito una persona antipatica, mi ci vuole poco xD

Però io tratto sempre normalmente tutti, non rispondo male o cose simili. 

Cerco solo di non abbassarmi ai loro livelli (?)

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54 minuti fa, Pokéfan98 ha scritto:

Solitamente riconosco subito una persona antipatica, mi ci vuole poco xD

Però io tratto sempre normalmente tutti, non rispondo male o cose simili. 

Cerco solo di non abbassarmi ai loro livelli (?)

 

Auguri di buon compleanno ^^

 

Per tornare in tema. Mi stanno facilmente antipatiche le persone e tendo ad ignorare chi non sopporto :D

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1 ora fa, Pokéfan98 ha scritto:

Solitamente riconosco subito una persona antipatica, mi ci vuole poco xD

Però io tratto sempre normalmente tutti, non rispondo male o cose simili. 

Cerco solo di non abbassarmi ai loro livelli (?)

Ad ogni discussione è cosi :P , non posso far altro che dire :quote: 

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1 ora fa, Pokéfan98 ha scritto:

Solitamente riconosco subito una persona antipatica, mi ci vuole poco xD

Però io tratto sempre normalmente tutti, non rispondo male o cose simili. 

Cerco solo di non abbassarmi ai loro livelli (?)

In pratica ha già risposto, quindi non aggiungo altro

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Boh dipende. Una persona può essermi antipatica anche se la conosco poco, spesso è a pelle che ci si prende con qualcuno. In questo caso non ho motivo di averci nulla a che fare, lo evito e basta. Se una persona mi è antipatica e al contrario mi è in qualche modo vicina (amico di amico, collega) insomma persone con cui devo passare del tempo insieme senza potermici sottrarre, o lascio al minimo gli scambi personali o, se questo si rende antipatico, rispondo male e le liti non sono poi così rare. Però penso sia meglio così, piuttosto che fingere che vada tutto bene e tenersi tutto dentro è meglio dire schiettamente alle persone cosa va bene e cosa non va bene, lo trovo più corretto anche se spesso è spiacevole.

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1 minuto fa, Edward ha scritto:

Boh dipende. Una persona può essermi antipatica anche se la conosco poco, spesso è a pelle che ci si prende con qualcuno. In questo caso non ho motivo di averci nulla a che fare, lo evito e basta. Se una persona mi è antipatica e al contrario mi è in qualche modo vicina (amico di amico, collega) insomma persone con cui devo passare del tempo insieme senza potermici sottrarre, o lascio al minimo gli scambi personali o, se questo si rende antipatico, rispondo male e le liti non sono poi così rare. Però penso sia meglio così, piuttosto che fingere che vada tutto bene e tenersi tutto dentro è meglio dire schiettamente alle persone cosa va bene e cosa non va bene, lo trovo più corretto anche se spesso è spiacevole.

 

Quoto tutto, sono così anche io. 

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Se dovessi "frequentarlo" ad esempio per motivi di lavoro, cerco almeno di andarci d'accordo in quell'ambito.

Se invece dovessi avere una scelta, cerco di interagirci il meno possibile.

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diciamo che a pelle preferisco non considerare mai "antipatiche" le persone... essendo molto socievole cerco sempre di parlare con tutti, compresa gente che non sopporto proprio :-D
cmq dipende da caso a caso... a volte preferisco ignorare -.- (soprattutto se sono maleducati)

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Sarà sciocco, ma a me bastano lo sguardo e il sorriso di una persona per capire che tipo è. Da quelli so già chi ho davanti e di conseguenza se mi starà antipatico o meno e fin'ora ci ho sempre azzeccato. Anche se poi per un fatto di "sopravvivenza" si fa finta di niente. 

Del tipo, nella mia università il 90% degli studenti (che per lo più sono ragazze) mi stanno antipatici. Tutti così saccenti e pieni di sé. Hanno un modo di fare, di atteggiarsi che trovo alquanto irritante. Tuttavia sono un tipo piuttosto indifferente e freddo e se qualcuno mi sta antipatico non faccio fatica a fingere che non ci sia. Purtroppo, anche se me ne sto sempre a studiare per i fatti miei, quel tipo di persone vengono a parlarmi e quindi devo sorbirmi i loro discorsi assurdi, ma cerco sempre di trovare scuse e andarmene.

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26 minuti fa, Peter_Pan ha scritto:

Sarà sciocco, ma a me bastano lo sguardo e il sorriso di una persona per capire che tipo è. Da quelli so già chi ho davanti e di conseguenza se mi starà antipatico o meno e fin'ora ci ho sempre azzeccato.

Se si tratta di questo, siamo in due. :th_sisi:

 

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1 ora fa, Peter_Pan ha scritto:

Sarà sciocco, ma a me bastano lo sguardo e il sorriso di una persona per capire che tipo è. Da quelli so già chi ho davanti e di conseguenza se mi starà antipatico o meno e fin'ora ci ho sempre azzeccato. Anche se poi per un fatto di "sopravvivenza" si fa finta di niente. 

Del tipo, nella mia università il 90% degli studenti (che per lo più sono ragazze) mi stanno antipatici. Tutti così saccenti e pieni di sé. Hanno un modo di fare, di atteggiarsi che trovo alquanto irritante. Tuttavia sono un tipo piuttosto indifferente e freddo e se qualcuno mi sta antipatico non faccio fatica a fingere che non ci sia. Purtroppo, anche se me ne sto sempre a studiare per i fatti miei, quel tipo di persone vengono a parlarmi e quindi devo sorbirmi i loro discorsi assurdi, ma cerco sempre di trovare scuse e andarmene.

Buona fortuna:(

Non sei sciocco, anzi.

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10 minuti fa, Peter_Pan ha scritto:

 

Beh, la citazione "gli occhi sono lo specchio dell'anima" l'ho sempre trovata perfetta. Da quelli si capiscono tante cose.

Concordo. :innocent:

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allora nel mio caso le antipatie sono reciproche, io cerco sempre di trovare ciò che ci accomuna quando incontro una persona che non conosco,

con una persona che mi è antipatica reagisco in vari modi, dipende dalla situazione.

  • ignoro quella persona e faccio finta che non esista 
  • oppure in casi più gravi (ad esempio in contro un hater o un c*****è) intervengo smerdandolo (non ho trovato un termine non volgare) in alcuni casi può anche prenderle (se me lo trovo davanti) non fraintendetemi, deve succedere qualcosa di grave 

con questo ho finito

SDRENG

 

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Se una persona che conosco/che son costretto a vedere continua ad avere un atteggiamento che non piace a me e agli altri, non ho problemi a farglielo notare e cercare di farlo smettere. Spesso ci riesco, anche insistendo, ma quando non succede l'unica cosa da fare è frequentarlo meno, sperando che cambi rendendosi conto da sè che sbaglia, daltronde il movente gliel'ho dato. Altrimenti l'unica cosa da fare è evitarlo lasciandolo vivere nel suo brodo, altrimenti si rischia solo di litigare, la mia parte l'ho fatta ma alla fine il problema è solo suo. Potrai essere la persona più buona del mondo ma nessuno va d'accordo con tutti, e al

limite vale il detto 'meglio soli che male accompagnati', l'importante è essere consapevoli che il problema non siamo noi, ma loro ;)

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Certo che può essere facile che qualcuno mi stia antipatico. Di solito succede a pelle e non mi sbaglio mai. Mi stanno antipatici principalmente gli snob e i ruffiani.. e purtroppo in giro ce ne sono fin troppi. L'unica arma possibile è evitarli.

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Guest dsfhjskdfajskdsfd

Ironia. Rispondo sempre ironicamente mettendomi a ridere. Probabilmente le persona che mi stanno più antipatiche sono quelle con cui mi diverto di più.

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