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“Gli omosessuali meritano la morte”. L’omelia del parroco contro le unioni civili


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14 ore fa, Ferdy ha scritto:

Partiamo da un presupposto:

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Assodato che essere omosessuali non compromette la salute dell'individuo possiamo andare avanti

 

Essere omosessuali è una scelta di vita che ogni individuo fa per conto suo. È come scegliere la lunghezza dei capelli: c'è chi li vuole tenere lunghi, chi li taglia subito, chi ha il doppio taglio, ecc... Di certo nessuno di noi va in giro a dire alla gente che non deve portare i capelli corti perché portare i capelli corti è una malattia e bisogna convincerli a farli crescere per guarirli.

 

Al di là delle opinioni, NON si può dire che essere omosessuali significa essere malati, poiché effettivamente non lo si è.

Puoi esprimere la tua opinione dicendo che non faresti mai una scelta del genere.

Puoi esprimere la tua opinione dicendo che sei etero e sei felice così come lo sei.

Puoi anche esprimere la tua opinione dicendo di non capire affatto come certe persone hanno certi gusti.

Ma non puoi esprimere un'opinione dicendo che l'omosessualità è una malattia, perché:

1) non è un'opinione

2) non è una malattia

così facendo si va ad indicare l'omosessualità come qualcosa da debellare. Ma siamo nel 2016 o nel 1936?

 

Per la chiesa essere omosessuali è un peccato, come affermano le sacre scritture, ma si tratta semplicemente un credo religioso, è sbagliato l'incitamento all'odio dell'omelia di quel parroco.

 

quoto tutto :omg:

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On 29/6/2016 at 13:50, DaniGrovyle ha scritto:

Comunque, ragazzi, io la penso così:

 

Essere omosessuali NON è un peccato, in quanto è solo gente malata (e non è che uno sceglie di ammalarsi) che non capisce come stanno le cose.

Ora, la Chiesa ha ragione?

Da una parte no, perché una persona può vivere come vuole e avere le sue scelte.

Ma allo stesso tempo si, perché c'è gente che sa che l'omosessualità non è "reale" e si mettono a fare cose senza senso, e poi la gente vuole adottare i bambini o addirittura pagare donne per farli nascere, e ciò non è giusto nei diritti del bambino, che ha diritto di vivere con una madre ed un padre, e non due padri o due madri.

Ma... c'è un ma! Va bene che non si deve adottare un bambino per i diritti di quest'ultimo, ma la Chiesa, anziché criticarli, dovrebbe cercare di farli ragionare, omosessuali e non!

Quindi, a mio parere, gli omosessuali possono vivere come vogliono, ma senza pretendere di adottare bambini, mentre la Chiesa dovrebbe impegnarsi di più ad aiutarli senza critiche.

Fine.

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On 29/6/2016 at 17:57, Rayen ha scritto:

Fai una figura migliore dicendo che stavi scherzando

 

On 29/6/2016 at 21:16, Meta_Knight ha scritto:

 

sarò sincero,mi sembra troppo strano questo repentino cambio di opinione

 

On 29/6/2016 at 21:17, -SuperLuke- ha scritto:

già ma meglio non andare oltre

Mah. A me invece ha fatto piacere che @DaniGrovyle abbia almeno risposto e che, differentemente da quanto spesso facciano molte altre persone (che abbiano 11 anni o 20), abbia effettivamente addirittura ringraziato per avergli chiarito le idee.

Alla fine della fiera, uno degli scopi per i quali si tende a discutere è quello di arrivare ad una conclusione. Ed è decisamente più allegro che la conclusione sia simile a questa se si considera che spesso si finisce di discutere con le mani tra i capelli e senza più nulla da dire perché il pensiero dell'omofobo/razzista/whatever di turno non si smuove nemmeno distruggendogli ogni tesi e lasciandolo senza parole.

 

Come avrebbe potuto fare miglior figura? Le alternative per lui erano continuare ad arrampicarsi sugli specchi con i paraocchi fatti di prosciutto oppure lasciare la discussione non mettendoci più piede.

Sono dell'idea che suo il modo di uscire dalla discussione sia stato buono e lecito. E sicuramente anche maturo, considerando come la gente preferisca di gran lunga tenere in piedi castelli di carte per pagine e pagine di discussione piuttosto che mettere da parte il proprio orgoglio per confessare di aver infine detto, passatemi il termine, una cavolata. Piuttosto mi chiedo come si possa chiedere comprensione da parte delle persone con le quali si discute se poi una volta che queste comprendono la loro posizione si giudichi il loro comportamento come strano od addirittura non appropriato.

I vostri post potrebbero tra l'altro essere interpretati come una provocazione e sono contento che Dani non sia proseguito nel rispondervi... vi ricorderei tra l'altro che stiamo parlando di un utente di undici anni. Non so voi, ma io alla sua età se fossi stato su questo forum avrei probabilmente commentato con qualcosa come "ma come è possibile che parliate di queste cose su un forum dove ci sono anche minorenni?".

 

Ribadisco che un simile comportamento nei confronti di una risposta del genere può essere quasi dannoso. Facendo pesare alle persone delle conclusioni di questo genere si porta la gente ad affermare la sempre più presente convinzione che il cambio di idea e l'ammissione di un proprio errore siano atti nocivi per il proprio orgoglio e quasi umilianti (perché, riferendomi alla risposta di Rayen, se avesse scritto "ahaha ragazzi maddai stavo solo scherzando" sarebbe caduto veramente in basso, ed io non sarei stato qui a scrivere questo). Non mi sono piaciute queste reazioni.

 

Riferendomi all'osservazione di Meta Knight, a me non sembra abbia avuto un repentino cambio di opinione - Ha, sì, detto cose decisamente incoerenti nei confronti dell'omosessualità, ma ha infine detto, dopo esser stato ripreso da molte persone, di essersi reso conto di non aver mai avuto un pensiero chiaro dell'argomento (e qui io penso: ad undici anni io non sapevo nemmeno esistessero persone omosessuali. lol), ringraziando degli interventi e ponendosi in una posizione che io, personalmente, definirei d'umiltà.

Io non ho visto strani cambi di opinione (che poi, perché strani? Qui su PM sono abituato a giocare a lupus in fabula e per me gli strani cambi di opinione sono quelli fatti dai lupi -I cattivi- che spingono ad eliminarli dal gioco. Non ho sinceramente capito questa osservazione), e se ti riferisci a quel post nel quale affermò di voler esporre più tardi il suo pensiero sui commenti che aveva ricevuto perché "non ne aveva voglia", sì, è un atto che a primo impatto ho condannato anche io, pensando ok, adesso dirà che risponderà più tardi ma sparirà dalla discussione non entrandoci mai più facendo finta di nulla. Invece no, apparentemente era sincero.

 

 

Chiedo scusa per l'off topic. Ma trovavo giusto commentare queste risposte.

 

 

 

 

Per quanto riguarda chi dice che l'omosessualità sia una scelta... mi sentirei tentatissimo di fare discorsi su bandiere eterosessuali che non si alzano/erigono con contenuti omosessuali di un certo livello e viceversa, però il regolamento del forum e le regole della decenza me lo vietano.

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20 minuti fa, Hydrangea ha scritto:

Mah. A me invece ha fatto piacere che @DaniGrovyle abbia almeno risposto e che, differentemente da quanto spesso facciano molte altre persone (che abbiano 11 anni o 20), abbia effettivamente addirittura ringraziato per avergli chiarito le idee.

Alla fine della fiera, uno degli scopi per i quali si tende a discutere è quello di arrivare ad una conclusione. Ed è decisamente più allegro che la conclusione sia simile a questa se si considera che spesso si finisce di discutere con le mani tra i capelli e senza più nulla da dire perché il pensiero dell'omofobo/razzista/whatever di turno non si smuove nemmeno distruggendogli ogni tesi e lasciandolo senza parole.

 

Come avrebbe potuto fare miglior figura? Le alternative per lui erano continuare ad arrampicarsi sugli specchi con i paraocchi fatti di prosciutto oppure lasciare la discussione non mettendoci più piede.

Sono dell'idea che suo il modo di uscire dalla discussione sia stato buono e lecito. E sicuramente anche maturo, considerando come la gente preferisca di gran lunga tenere in piedi castelli di carte per pagine e pagine di discussione piuttosto che mettere da parte il proprio orgoglio per confessare di aver infine detto, passatemi il termine, una cavolata. Piuttosto mi chiedo come si possa chiedere comprensione da parte delle persone con le quali si discute se poi una volta che queste comprendono la loro posizione si giudichi il loro comportamento come strano od addirittura non appropriato.

I vostri post potrebbero tra l'altro essere interpretati come una provocazione e sono contento che Dani non sia proseguito nel rispondervi... vi ricorderei tra l'altro che stiamo parlando di un utente di undici anni. Non so voi, ma io alla sua età se fossi stato su questo forum avrei probabilmente commentato con qualcosa come "ma come è possibile che parliate di queste cose su un forum dove ci sono anche minorenni?".

 

Ribadisco che un simile comportamento nei confronti di una risposta del genere può essere quasi dannoso. Facendo pesare alle persone delle conclusioni di questo genere si porta la gente ad affermare la sempre più presente convinzione che il cambio di idea e l'ammissione di un proprio errore siano atti nocivi per il proprio orgoglio e quasi umilianti (perché, riferendomi alla risposta di Rayen, se avesse scritto "ahaha ragazzi maddai stavo solo scherzando" sarebbe caduto veramente in basso, ed io non sarei stato qui a scrivere questo). Non mi sono piaciute queste reazioni.

 

.

mi trovo d'accordo dopotutto uno a 11 anni non ha ancora le idee chiare su certe cose o addrittura ne ignara l'esistenza comunque per quanto concerne il suo ripensamento non potremo mai sapere se sia stato veritiero o meno sta di fatto che era l'unico modo per chiudere la questione, ma analizzando bene la situazione credo che sia stato sincero quindi boh stop xD mi scuso anch'io per il messaggio non consono al topic.

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6 ore fa, Hydrangea ha scritto:

 

 

Mah. A me invece ha fatto piacere che @DaniGrovyle abbia almeno risposto e che, differentemente da quanto spesso facciano molte altre persone (che abbiano 11 anni o 20), abbia effettivamente addirittura ringraziato per avergli chiarito le idee.

Alla fine della fiera, uno degli scopi per i quali si tende a discutere è quello di arrivare ad una conclusione. Ed è decisamente più allegro che la conclusione sia simile a questa se si considera che spesso si finisce di discutere con le mani tra i capelli e senza più nulla da dire perché il pensiero dell'omofobo/razzista/whatever di turno non si smuove nemmeno distruggendogli ogni tesi e lasciandolo senza parole.

 

Come avrebbe potuto fare miglior figura? Le alternative per lui erano continuare ad arrampicarsi sugli specchi con i paraocchi fatti di prosciutto oppure lasciare la discussione non mettendoci più piede.

Sono dell'idea che suo il modo di uscire dalla discussione sia stato buono e lecito. E sicuramente anche maturo, considerando come la gente preferisca di gran lunga tenere in piedi castelli di carte per pagine e pagine di discussione piuttosto che mettere da parte il proprio orgoglio per confessare di aver infine detto, passatemi il termine, una cavolata. Piuttosto mi chiedo come si possa chiedere comprensione da parte delle persone con le quali si discute se poi una volta che queste comprendono la loro posizione si giudichi il loro comportamento come strano od addirittura non appropriato.

I vostri post potrebbero tra l'altro essere interpretati come una provocazione e sono contento che Dani non sia proseguito nel rispondervi... vi ricorderei tra l'altro che stiamo parlando di un utente di undici anni. Non so voi, ma io alla sua età se fossi stato su questo forum avrei probabilmente commentato con qualcosa come "ma come è possibile che parliate di queste cose su un forum dove ci sono anche minorenni?".

 

Ribadisco che un simile comportamento nei confronti di una risposta del genere può essere quasi dannoso. Facendo pesare alle persone delle conclusioni di questo genere si porta la gente ad affermare la sempre più presente convinzione che il cambio di idea e l'ammissione di un proprio errore siano atti nocivi per il proprio orgoglio e quasi umilianti (perché, riferendomi alla risposta di Rayen, se avesse scritto "ahaha ragazzi maddai stavo solo scherzando" sarebbe caduto veramente in basso, ed io non sarei stato qui a scrivere questo). Non mi sono piaciute queste reazioni.

 

Riferendomi all'osservazione di Meta Knight, a me non sembra abbia avuto un repentino cambio di opinione - Ha, sì, detto cose decisamente incoerenti nei confronti dell'omosessualità, ma ha infine detto, dopo esser stato ripreso da molte persone, di essersi reso conto di non aver mai avuto un pensiero chiaro dell'argomento (e qui io penso: ad undici anni io non sapevo nemmeno esistessero persone omosessuali. lol), ringraziando degli interventi e ponendosi in una posizione che io, personalmente, definirei d'umiltà.

Io non ho visto strani cambi di opinione (che poi, perché strani? Qui su PM sono abituato a giocare a lupus in fabula e per me gli strani cambi di opinione sono quelli fatti dai lupi -I cattivi- che spingono ad eliminarli dal gioco. Non ho sinceramente capito questa osservazione), e se ti riferisci a quel post nel quale affermò di voler esporre più tardi il suo pensiero sui commenti che aveva ricevuto perché "non ne aveva voglia", sì, è un atto che a primo impatto ho condannato anche io, pensando ok, adesso dirà che risponderà più tardi ma sparirà dalla discussione non entrandoci mai più facendo finta di nulla. Invece no, apparentemente era sincero.

 

 

Chiedo scusa per l'off topic. Ma trovavo giusto commentare queste risposte.

 

 

 

 

Per quanto riguarda chi dice che l'omosessualità sia una scelta... mi sentirei tentatissimo di fare discorsi su bandiere eterosessuali che non si alzano/erigono con contenuti omosessuali di un certo livello e viceversa, però il regolamento del forum e le regole della decenza me lo vietano.

 

6 ore fa, -SuperLuke- ha scritto:

mi trovo d'accordo dopotutto uno a 11 anni non ha ancora le idee chiare su certe cose o addrittura ne ignara l'esistenza comunque per quanto concerne il suo ripensamento non potremo mai sapere se sia stato veritiero o meno sta di fatto che era l'unico modo per chiudere la questione, ma analizzando bene la situazione credo che sia stato sincero quindi boh stop xD mi scuso anch'io per il messaggio non consono al topic.

Beh... Grazie...

Non sono abituato a essere considerato maturo.

Anche perché spesso non lo sono.

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7 ore fa, Hydrangea ha scritto:

 

Riferendomi all'osservazione di Meta Knight, a me non sembra abbia avuto un repentino cambio di opinione - Ha, sì, detto cose decisamente incoerenti nei confronti dell'omosessualità, ma ha infine detto, dopo esser stato ripreso da molte persone, di essersi reso conto di non aver mai avuto un pensiero chiaro dell'argomento (e qui io penso: ad undici anni io non sapevo nemmeno esistessero persone omosessuali. lol), ringraziando degli interventi e ponendosi in una posizione che io, personalmente, definirei d'umiltà.

Io non ho visto strani cambi di opinione (che poi, perché strani? Qui su PM sono abituato a giocare a lupus in fabula e per me gli strani cambi di opinione sono quelli fatti dai lupi -I cattivi- che spingono ad eliminarli dal gioco. Non ho sinceramente capito questa osservazione), e se ti riferisci a quel post nel quale affermò di voler esporre più tardi il suo pensiero sui commenti che aveva ricevuto perché "non ne aveva voglia", sì, è un atto che a primo impatto ho condannato anche io, pensando ok, adesso dirà che risponderà più tardi ma sparirà dalla discussione non entrandoci mai più facendo finta di nulla. Invece no, apparentemente era sincero.

 

Per quanto riguarda chi dice che l'omosessualità sia una scelta... mi sentirei tentatissimo di fare discorsi su bandiere eterosessuali che non si alzano/erigono con contenuti omosessuali di un certo livello e viceversa, però il regolamento del forum e le regole della decenza me lo vietano.

 

secondo me il cambio di opinione è stato troppo rapido,o peggio come se avesse detto tutte quelle incoerenze sapendo che fossero delle incoerenze, per generare "flame"

 

non dico che sia così,però ne ho avuto l'impressione

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8 ore fa, Hydrangea ha scritto:

 

 

Mah. A me invece ha fatto piacere che @DaniGrovyle abbia almeno risposto e che, differentemente da quanto spesso facciano molte altre persone (che abbiano 11 anni o 20), abbia effettivamente addirittura ringraziato per avergli chiarito le idee.

Alla fine della fiera, uno degli scopi per i quali si tende a discutere è quello di arrivare ad una conclusione. Ed è decisamente più allegro che la conclusione sia simile a questa se si considera che spesso si finisce di discutere con le mani tra i capelli e senza più nulla da dire perché il pensiero dell'omofobo/razzista/whatever di turno non si smuove nemmeno distruggendogli ogni tesi e lasciandolo senza parole.

 

Come avrebbe potuto fare miglior figura? Le alternative per lui erano continuare ad arrampicarsi sugli specchi con i paraocchi fatti di prosciutto oppure lasciare la discussione non mettendoci più piede.

Sono dell'idea che suo il modo di uscire dalla discussione sia stato buono e lecito. E sicuramente anche maturo, considerando come la gente preferisca di gran lunga tenere in piedi castelli di carte per pagine e pagine di discussione piuttosto che mettere da parte il proprio orgoglio per confessare di aver infine detto, passatemi il termine, una cavolata. Piuttosto mi chiedo come si possa chiedere comprensione da parte delle persone con le quali si discute se poi una volta che queste comprendono la loro posizione si giudichi il loro comportamento come strano od addirittura non appropriato.

I vostri post potrebbero tra l'altro essere interpretati come una provocazione e sono contento che Dani non sia proseguito nel rispondervi... vi ricorderei tra l'altro che stiamo parlando di un utente di undici anni. Non so voi, ma io alla sua età se fossi stato su questo forum avrei probabilmente commentato con qualcosa come "ma come è possibile che parliate di queste cose su un forum dove ci sono anche minorenni?".

 

Ribadisco che un simile comportamento nei confronti di una risposta del genere può essere quasi dannoso. Facendo pesare alle persone delle conclusioni di questo genere si porta la gente ad affermare la sempre più presente convinzione che il cambio di idea e l'ammissione di un proprio errore siano atti nocivi per il proprio orgoglio e quasi umilianti (perché, riferendomi alla risposta di Rayen, se avesse scritto "ahaha ragazzi maddai stavo solo scherzando" sarebbe caduto veramente in basso, ed io non sarei stato qui a scrivere questo). Non mi sono piaciute queste reazioni.

 

Riferendomi all'osservazione di Meta Knight, a me non sembra abbia avuto un repentino cambio di opinione - Ha, sì, detto cose decisamente incoerenti nei confronti dell'omosessualità, ma ha infine detto, dopo esser stato ripreso da molte persone, di essersi reso conto di non aver mai avuto un pensiero chiaro dell'argomento (e qui io penso: ad undici anni io non sapevo nemmeno esistessero persone omosessuali. lol), ringraziando degli interventi e ponendosi in una posizione che io, personalmente, definirei d'umiltà.

Io non ho visto strani cambi di opinione (che poi, perché strani? Qui su PM sono abituato a giocare a lupus in fabula e per me gli strani cambi di opinione sono quelli fatti dai lupi -I cattivi- che spingono ad eliminarli dal gioco. Non ho sinceramente capito questa osservazione), e se ti riferisci a quel post nel quale affermò di voler esporre più tardi il suo pensiero sui commenti che aveva ricevuto perché "non ne aveva voglia", sì, è un atto che a primo impatto ho condannato anche io, pensando ok, adesso dirà che risponderà più tardi ma sparirà dalla discussione non entrandoci mai più facendo finta di nulla. Invece no, apparentemente era sincero.

 

 

Chiedo scusa per l'off topic. Ma trovavo giusto commentare queste risposte.

 

 

 

 

Per quanto riguarda chi dice che l'omosessualità sia una scelta... mi sentirei tentatissimo di fare discorsi su bandiere eterosessuali che non si alzano/erigono con contenuti omosessuali di un certo livello e viceversa, però il regolamento del forum e le regole della decenza me lo vietano.

Si,ma come fai a credere che l'omosessualità sia una malattia?!

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11 minuti fa, Rayen ha scritto:

Si,ma come fai a credere che l'omosessualità sia una malattia?!

 

Ha 11 anni, è ancora piccolo. E' logico avere una visione sbagliata di certe cose, magari perché l'ha sentito in giro, magari perché qualcosa gliel'ha fatto pensare/credere. E' compito di una persona più grande o comunque più informata spiegargli dove sbaglia, come farebbe un fratello maggiore o un genitore.

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18 minuti fa, Giuls92 ha scritto:

 

Ha 11 anni, è ancora piccolo. E' logico avere una visione sbagliata di certe cose, magari perché l'ha sentito in giro, magari perché qualcosa gliel'ha fatto pensare/credere. E' compito di una persona più grande o comunque più informata spiegargli dove sbaglia, come farebbe un fratello maggiore o un genitore.

 

la cosa peggiore è che ho visto genitori dire ai propri figli che l'omosessualità è sbagliata perché si

 

non aggiungo altro

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Adesso, Meta_Knight ha scritto:

 

la cosa peggiore è che ho visto genitori dire ai propri figli che l'omosessualità è sbagliata perché si

 

non aggiungo altro

 

Io intendevo come un genitore con dei sani princìpi, tralasciando coloro che hanno delle idee totalmente sbagliate, passandole poi ai figli.

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Ma che senso ha dibattere di un prete che lancia un'anatema di morte ai gay in uno stato dove i gay possono sposarsi? È come lanciare un allarme co2 perché nella Maremma una vacca ha scorreggiato...

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On 30/6/2016 at 07:17, Meta_Knight ha scritto:

 

quoto tutto :omg:

So che vengo dal nulla, da persona che nemmeno ha letto l'intera discussione, però un piccolo appunto, essere omosessuali non è una scelta, magari lo fosse, nessuno sceglierebbe di rendersi la vita più complicata per degli idioti che rompono le scatole per ciò che sei, a prescindere...

On 29/6/2016 at 18:14, fendtassassino930 ha scritto:

gli OMOFOBI meritano la morte. ho detto tutto 

l'omosessualità è una variante del comportamento umano

Non si augura a nessuno la morte, nemmeno ai potenziali aguzzini. Io credo nel principio del karma, fai del bene e ti verrà fatto del bene, ma se ti comporti male nei confronti dell'altro, prima o poi le cattiverie che fai ti si ritorcono contro.

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Guest NicoRobin
4 minuti fa, PlatEon ha scritto:

So che vengo dal nulla, da persona che nemmeno ha letto l'intera discussione, però un piccolo appunto, essere omosessuali non è una scelta, magari lo fosse, nessuno sceglierebbe di rendersi la vita più complicata per degli idioti che rompono le scatole per ciò che sei, a prescindere...

discorso, aggiungo io, senza senso visto che se uno vuole scegliere una cosa la fa al di là di chi crea problemi.

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On 29/6/2016 at 18:49, BigDima ha scritto:

al massimo gli omosessuali possono far comprendere l'omosessualità, non gli altri. chi non è omosessuale non può fare nulla, poiché non conosce nulla di tale condizione. noi al massimo possiamo solo dire di non fare loro del male e basta.

 

e comunque gli omosessuali sono persone in grado di difendersi da soli, non hanno bisogno di aiuto per difendersi. inutile creare un muro a loro protezione

Diciamo che semplicemente non è una questione di difendere altre persone, la questione è che più si è meglio è, se più persone non appartenenti alla comunità LGBT diranno la propria contro l'omofobia, e facendo seguire i fatti dopo le parole, vedi come l'omofobia mano a mano diventa un problema sempre meno grave... Siamo in un paese dove le istituzioni fanno sempre finta di non guardare, portando avanti una filosofia di falso moralismo e di mediazione che scontenta tutti, e questo non riguardo solo la questione omofobia e così via, ma tutti i problemi di questo paese.

Adesso, BigDima ha scritto:

discorso, aggiungo io, senza senso visto che se uno vuole scegliere una cosa la fa al di là di chi crea problemi.

L'unica scelta che una persona omosessuale può fare è accettarsi o fare finta di vivere la vita come etero (in modo fallimentare). L'essere omosessuale è una condizione innata, come lo è essere eterosessuali o bisessuali o qualunque cosa tu sia in campo di sessualità.

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Guest NicoRobin
4 minuti fa, PlatEon ha scritto:

Diciamo che semplicemente non è una questione di difendere altre persone, la questione è che più si è meglio è, se più persone non appartenenti alla comunità LGBT diranno la propria contro l'omofobia, e facendo seguire i fatti dopo le parole, vedi come l'omofobia mano a mano diventa un problema sempre meno grave... Siamo in un paese dove le istituzioni fanno sempre finta di non guardare, portando avanti una filosofia di falso moralismo e di mediazione che scontenta tutti, e questo non riguardo solo la questione omofobia e così via, ma tutti i problemi di questo paese.

L'unica scelta che una persona omosessuale può fare è accettarsi o fare finta di vivere la vita come etero (in modo fallimentare). L'essere omosessuale è una condizione innata, come lo è essere eterosessuali o bisessuali o qualunque cosa tu sia in campo di sessualità.

no, non è così

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5 minuti fa, BigDima ha scritto:

no, non è così

Ho editato la risposta perchè non ho capito a che ti riferisci. Alla prima parte del mio post o alla seconda parte?

 

Se si tratta della seconda, beh, dovresti trovarti in questa situazione per capirlo per davvero. Nessuna persona sana di mente sceglierebbe di rendersi la vita un inferno se ha a che fare con una famiglia omofoba che sarebbe pronta a buttarlo in mezzo ad una strada. Fortunatamente, questo non è il mio caso, e bene o male riesco ad essere me stesso, famiglia nella sua interità a parte.

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Tra l'altro, qualsiasi persona omosessuale con la quale abbia mai parlato afferma senza dubbi che non ha scelto la sua condizione e che non avrebbe senso alzarsi una mattina mangiando pane e piselli così, a random.

Non comprendo per quale motivo ci si voglia ostinare nell'affermare di conoscere meglio la condizione di altre persone di quanto la conoscano loro stesse.

È assurdo quante volte io ritorni sul discorso del cibo, ma davvero pensate ad un cibo che non riuscite proprio a mandare giù, pensate a qualcuno che lo adora e chiedetevi se potete costringervi ad adorarlo quanto il qualcuno sopracitato. Più di questo non so cosa dire.

 

Da un lato completamente egoistico, in quanto sostenitore dei diritti degli omosessuali e della sensibilizzazione nei confronti della sessualità in generale, ammetto lasci passare che una persona che sostenga la mia stessa causa sia di queste convinzioni non veritiere per convenienza e per risparmiare fraintendimenti.

 

 

Ah, in ogni caso... questa discussione si è praticamente trasformata in una brutta strana resurrezione della discussione chiusa (tristemente) tempo fa circa l'omosessualità in generale. Il tema principale con il quale si è aperta la discussione è un mero pretesto che spinge le persone a commentare il tema dell'omosessualità, neanche sempre riferendosi al primo post. Mi fa piacere la discussione prenda questa strada (inevitabile, tra l'altro, a mio avviso), tuttavia mi sento di sottolineare come mi incuriosisca sia ancora aperta, considerando come in altre discussioni tempo fa si sia gridato all'OT selvaggio per deviazioni che io definisco da molto meno (anche se al momento non ho ricordi concreti).

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1 minuto fa, Hydrangea ha scritto:

 

Ah, in ogni caso... questa discussione si è praticamente trasformata in una brutta strana resurrezione della discussione chiusa (tristemente) tempo fa circa l'omosessualità in generale. Il tema principale con il quale si è aperta la discussione è un mero pretesto che spinge le persone a commentare il tema dell'omosessualità, neanche sempre riferendosi al primo post. Mi fa piacere la discussione prenda questa strada (inevitabile, tra l'altro, a mio avviso), tuttavia mi sento di sottolineare come mi incuriosisca sia ancora aperta, considerando come in altre discussioni tempo fa si sia gridato all'OT selvaggio per deviazioni che io definisco da molto meno (anche se al momento non ho ricordi concreti).

 

di grazia qualcuno mi spiega questo "vizio" delle persone di scrivere in minuscolo?

 

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Ti sei soffermato sul fatto che abbia scritto piccolo, quando bastava rispondere semplicemente (se avevi qualcosa da dire). Così, come puoi vedere, si crea un circolo di OT inutile. Non mi dilungo oltre, cercate di non procedere così per molto tempo [/OT]

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