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“Gli omosessuali meritano la morte”. L’omelia del parroco contro le unioni civili


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1 minuto fa, Giuls92 ha scritto:

Manteniamo la calma, mi raccomando ^^

Ok, ok...

Semplicemente gli omosessuali possono essere "curati" se ci si parla, quindi, anche se so che è una scemenza, può essere una malattia.

(Proprio grazie, @Meta_Knight)

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Guest NicoRobin
12 minuti fa, Glen ha scritto:

 

 

No, non funziona esattamente così. Che non sia una malattia dovrebbe essere un'opinione condivisa da tutti, se non lo è c'è un problema di fondo che risiede o nell'ignoranza o nella stupidità.

veramente stupido è colui che sente una cosa e ci crede. 0 discussioni, 0 ragionamenti, sente che una cosa è così e basta, anche per lui lo è. 

 

poi che tutti la debbano pensare allo stesso modo è la più grossa boiata che abbia mai sentito.

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1 minuto fa, DaniGrovyle ha scritto:

Ok, ok...

Semplicemente gli omosessuali possono essere "curati" se ci si parla, quindi, anche se so che è una scemenza, può essere una malattia.

(Proprio grazie, @Meta_Knight)

 

sai che è una scemenza ma dici che può essere una malattia che si cura se si parla con i diretti interessati

 

il nobel non te lo toglie nessuno

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1 minuto fa, DaniGrovyle ha scritto:

Ok, ok...

Semplicemente gli omosessuali possono essere "curati" se ci si parla, quindi, anche se so che è una scemenza, può essere una malattia.

(Proprio grazie, @Meta_Knight)

 

No, perché non è intavolando una discussione con un omosessuale che lo "curi", come pensi tu. Non puoi dire: "Ehi, tu, stai sbagliando, dovresti diventare etero!" No, non funziona così :/

Cercate di rispettare le idee altrui. Discutete pure, ma senza innervosirvi.

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1 minuto fa, BigDima ha scritto:

veramente stupido è colui che sente una cosa e ci crede. 0 discussioni, 0 ragionamenti, sente che una cosa è così e basta, anche per lui lo è. 

 

poi che tutti la debbano pensare allo stesso modo è la più grossa boiata che abbia mai sentito.

 

Non puoi essere serio, dai.

Adesso esco di casa e fracasso la vetrina di un negozio, se poi qualcuno mi dice qualcosa gli rispondo che BigDima mi ha detto che ognuno ha la sua opinione sulla legge. Ma per piacere. Lo sai che per legge se un giornalista scrive su un quotidiano che l'omosessualità è una malattia viene processato?

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Guest NicoRobin
Adesso, Glen ha scritto:

 

Non puoi essere serio, dai.

Adesso esco di casa e fracasso la vetrina di un negozio, se poi qualcuno mi dice qualcosa gli rispondo che BigDima mi ha detto che ognuno ha la sua opinione sulla legge. Ma per piacere. Lo sai che per legge se un giornalista scrive su un quotidiano che l'omosessualità è una malattia viene processato?

a parte che l'esempio è completamente inadatto, e non so perché me l'aspettavo, ma.. anzi, l'intero post è inadatto alla risposta. rispondi a tema, grazie :)

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4 minuti fa, BigDima ha scritto:

a parte che l'esempio è completamente inadatto, e non so perché me l'aspettavo, ma.. anzi, l'intero post è inadatto alla risposta. rispondi a tema, grazie :)

 

E' adattissimo invece, visto che state facendo passare il concetto che ritenere l'omosessualità una malattia è concesso. Non lo è, per legge e per definizione. L'omosessualità non è in nessuna lista delle malattie prevista dalla sanità, che si è espressa chiaramente in materia. Studia, informati, non dare le cose per scontate e non banalizzare il tutto con "ognuno la pensa come vuole". La pensi come vuoi, ma nei limiti imposti dalla realtà ed evidenza.

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6 minuti fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Non ho onestamente capito il discorso.

 

Se non l'hai capito vuol dire che il tuo cervello funziona correttamente, gioisci!

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1 ora fa, DaniGrovyle ha scritto:

Essere omosessuali NON è un peccato, in quanto è solo gente malata (e non è che uno sceglie di ammalarsi) che non capisce come stanno le cose.

facepalm2.gif

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1 ora fa, DaniGrovyle ha scritto:

Comunque, ragazzi, io la penso così:

 

Essere omosessuali NON è un peccato, in quanto è solo gente malata (e non è che uno sceglie di ammalarsi) che non capisce come stanno le cose.

Ora, la Chiesa ha ragione?

Da una parte no, perché una persona può vivere come vuole e avere le sue scelte.

Ma allo stesso tempo si, perché c'è gente che sa che l'omosessualità non è "reale" e si mettono a fare cose senza senso, e poi la gente vuole adottare i bambini o addirittura pagare donne per farli nascere, e ciò non è giusto nei diritti del bambino, che ha diritto di vivere con una madre ed un padre, e non due padri o due madri.

Ma... c'è un ma! Va bene che non si deve adottare un bambino per i diritti di quest'ultimo, ma la Chiesa, anziché criticarli, dovrebbe cercare di farli ragionare, omosessuali e non!

Quindi, a mio parere, gli omosessuali possono vivere come vogliono, ma senza pretendere di adottare bambini, mentre la Chiesa dovrebbe impegnarsi di più ad aiutarli senza critiche.

Fine.

Da quando essere omosessuali è una malattia? Se lo fosse servirebbero dei medicinali per """curarla""", no?

L'omosessualità non è una malattia, ma una scelta. Se una persona si innamora di un'altra dello stesso genere non è un reato, nè una malattia, nè altro, ognuno è libero di amare chi vuole indipendentemente dal sesso dell'altro e dell'opinione altrui.

Al giorno d'oggi molte persone pensano che la coppia "perfetta" sia uomo e donna, quindi secondo gli omosessuali, gli etero sono malati? La risposta è No. Ognuno deve amare chi vuole.

Ah, una domanda. Perché li definisci malati? Risposta seria, grazie.

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1 minuto fa, Gerby ha scritto:

Ah, una domanda. Perché li definisci malati? Risposta seria, grazie.

 

 

"Non c'ho voglia zio, te lo dico dopo".

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27 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

Ok, ok...

Semplicemente gli omosessuali possono essere "curati" se ci si parla, quindi, anche se so che è una scemenza, può essere una malattia.

(Proprio grazie, @Meta_Knight)

17 maggio 1990, l'OMS rimuove l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali e la definisce per la prima volta “una variante naturale del comportamento umano".

Se pensi con la tua "teoria" di smentire ciò che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (e il 99,96% delle organizzazioni scientifiche professionali nel settore medico, psicologico ed educativo del mondo occidentale) ha dichiarato e continua a dichiarare da 26 anni, in seguito a diversi studi di campo che con il tempo sono stati sempre più approfonditi, ti ascoltiamo.

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1 ora fa, DaniGrovyle ha scritto:

Comunque, ragazzi, io la penso così:

 

Essere omosessuali NON è un peccato, in quanto è solo gente malata (e non è che uno sceglie di ammalarsi).

Sai qual è il significato di malattia?

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41 minuti fa, Meta_Knight ha scritto:

 

guarda per una risposta del genere meriteresti un ban istantaneo

 

 

Ha solo esposto una sua opinione, tutto sto flame.... Li dite sìsì e lo lasciate perdere, se uno è duro è duro

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1 ora fa, DaniGrovyle ha scritto:

Comunque, ragazzi, io la penso così:

 

Essere omosessuali NON è un peccato, in quanto è solo gente malata (e non è che uno sceglie di ammalarsi) che non capisce come stanno le cose.

Ora, la Chiesa ha ragione?

Da una parte no, perché una persona può vivere come vuole e avere le sue scelte.

Vorrei farti notare che la prima affermazione in grassetto fa a botte con la seconda. C'è differenza tra vivere come si è e vivere con le proprie scelte. A tale proposito...

14 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

Ok, ok...

Semplicemente gli omosessuali possono essere "curati" se ci si parla, quindi, anche se so che è una scemenza, può essere una malattia.

(Proprio grazie, @Meta_Knight)

Questa affermazione anche è strana agli occhi di quanto hai scritto sopra. Diciamo che, così come l'hai scritta, l'omosessualità sarebbe una malattia che contrai e dalla quale puoi scegliere di guarire MA per guarire è necessario l'intervento di qualcuno che ti spinga a farlo.

 

Intanto, bisognerebbe sottolineare che, nonostante tu non abbia esposto un'opinione al riguardo, la propria sessualità si determina alla nascita. Quindi se una persona è "malata" di omosessualità, ci è nata.

Non ti sembra un po' strano che una persona possa liberarsi da una malattia con la quale è nata con la sola... "buona volontà"? Parlando?

 

Oltre a ciò, l'omosessualità non è l'unico orientamento sessuale oltre l'eterosessualità: esistono anche bisessualità (amore nei confronti di persone di qualsiasi sesso) e pansessualità (amore nei confronti di persone indipendentemente dal sesso), per esempio. Sono malattie analoghe anche queste? Qui il discorso si complica, direi.

 

Adesso, provo a fare un discorso più semplice:

Premetto che, ovviamente, non so nulla dei tuoi gusti alimentari. Per semplicità utilizzo la classica supposizione "non mi piacciono le verdure".

Pensa ad una verdura che non ti piace, che ad altre persone piace ma che a te assolutamente non piace e non mangeresti mai. Che ne so, broccoli? Carote? Cavoli?

Alla maggior parte delle persone, almeno, dire "hey, guarda che i broccoli fanno bene" non basta per far piacere loro i broccoli od anche solo farglieli mangiare. Tu immagina di essere costretto a mangiare sempre e solo quella verdura là che non ti piace ma fa tanto bene. Qualcuno ci riesce a mangiare qualcosa che trova immangiabile, altri no. Ma non preferiresti mangiarti, che ne so, un po' di carne o del pesce che piacciono di più e che hanno anche loro dei valori nutritivi? Anche chi mangia i broccoli "solo perché fanno bene" preferirebbe di gran lunga un bel filetto se gli garba di più.

Allo stesso modo, tu puoi dire ad un omosessuale che il suo è un gusto anomalo, che non può avere figli naturalmente, che dovrebbe mangiare broccoli perché fanno bene. Ma se lui i broccoli non riesce proprio a mangiarli, non puoi pretendere che se li mangi perché fanno bene.

 

Ti inviterei anche a spiegare meglio cosa intendi con "non capisce come stanno le cose", perché qualcuno leggendoti potrebbe pensare che tu stia affermando che gli omosessuali sono poco razionali, che non possono arrivare ad una conclusione logica che per moltissime persone è scontata... in parole povere e spicciole, che sono un po' stupidi.

 

 

Spero che tu non prenda questo post come non dovrebbe essere preso. Io ti inviterei a riflettere possibilmente sulle risposte che ti sono state date in questo topic, perché affermare fermamente che altre persone siano malate o che "non capiscono come stanno le cose" ed imporre un determinato stile di vita su di loro non è (decisamente) una cosa bella.

Avere una maggiore conoscenza dell'argomento omosessualità ed una mentalità possibilmente più aperta potrebbe aiutarti nel caso, un giorno, un tuo caro amico potrebbe rendersi conto di essere omosessuale, per esempio.

 

Ovviamente sei libero di ignorare questo post. La mia voleva essere solo un'opinione ed un consiglio.

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a leggere certi commenti mi cascano i cosìdetti... xD non è assolutissimamente una malattia odio profondamentre le persone che affermano ciò come detto da altri con cui concordo pienamente. il problema qua è ben diverso sono le persone che pensano sia una malattia ad essere malate avendo una mente per niente aperta, modellata direi limitata. io rispetto le persone omosessuali, sono persone come altre soltanto che dentro si sentono diverse in qualche modo magari ci sono quelle che scoprono più avanti nel corso della vita di esserlo perchè per tutto il tempo hanno deciso di ignorarlo, mascherandolo in ogni modo ma ahimè non è la cosa migliore da fare.... è peggiò così oppure semplicemente ci sono quelle che capiscono subito il loro orientamento e non si fanno problemi. penso che ognuno di noi nella vita possa senitrsi diverso non importa in che cosa è questo che ci rende ciò che siamo. questo è il mio pensiero!!

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Partiamo da un presupposto:

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Assodato che essere omosessuali non compromette la salute dell'individuo possiamo andare avanti

 

Essere omosessuali è una scelta di vita che ogni individuo fa per conto suo. È come scegliere la lunghezza dei capelli: c'è chi li vuole tenere lunghi, chi li taglia subito, chi ha il doppio taglio, ecc... Di certo nessuno di noi va in giro a dire alla gente che non deve portare i capelli corti perché portare i capelli corti è una malattia e bisogna convincerli a farli crescere per guarirli.

 

Al di là delle opinioni, NON si può dire che essere omosessuali significa essere malati, poiché effettivamente non lo si è.

Puoi esprimere la tua opinione dicendo che non faresti mai una scelta del genere.

Puoi esprimere la tua opinione dicendo che sei etero e sei felice così come lo sei.

Puoi anche esprimere la tua opinione dicendo di non capire affatto come certe persone hanno certi gusti.

Ma non puoi esprimere un'opinione dicendo che l'omosessualità è una malattia, perché:

1) non è un'opinione

2) non è una malattia

così facendo si va ad indicare l'omosessualità come qualcosa da debellare. Ma siamo nel 2016 o nel 1936?

 

Per la chiesa essere omosessuali è un peccato, come affermano le sacre scritture, ma si tratta semplicemente un credo religioso, è sbagliato l'incitamento all'odio dell'omelia di quel parroco.

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