La vostra esperienza con la DAD o lo Smart Working

[Darki]

Ormai è passato più di un anno dall'inizio della pandemia di COVID-19 e del conseguente adattamento di noi tutti ad essa. 

Si è tanto discusso di Didattica a distanza e di Lavoro agile: se fosse un vantaggio, uno svantaggio, un avanzamento tecnologico accelerato dalla pandemia o una disgrazia.

 

Ma la vostra esperienza personale qual è stata? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi che avete trovato? Qualche aneddoto da raccontare? Fatemelo sapere qua! 

[SquirtlePronto]

Personalmente trovo che la didattica a distanza (o DAD) sia più un ostacolo che altro. Premetto che è da diverso tempo che non frequento lezioni online, ma da Febbraio a Giugno dell'anno scorso ho avuto modo di sperimentare questa situazione e formare una mia personale opinione.

Tornando al discorso principale, trovo che questo sistema in cui siamo tuttavia costretti (e per fortuna direi, dato che ci tutela dal rischio di infezione) abbia avuto ripercussioni decisamente negative sugli studenti, risultando un sistema che troppo frequentemente incitava a disperdersi. Insomma non si dice "fai come se fossi a casa tua" per nulla; sepolti dagli agi della nostra abitazione siamo sia molto più comodi...che propensi a distrarci. Ammetto che anche io in primo luogo, da studente, ho abusato talvolta di questa cosa. Non parliamo poi di interrogazioni, verifiche o esami di sorta. Non solo spesso il metro di giudizio è stato reso decisamente più favorevole allo studente (il che è buffo dato che l'intera situazione verte già in suo favore), ma la qualità della preparazione del singolo è consequenzialmente calata di qualità. Di tutta questa faccenda in tutta onestà è proprio questo a preoccuparmi di più, pure da esterno quale sono attualmente.

[Leio99]

Per quanto riguarda la DAD, l'ho fatta per poco tempo. A inizio 2020 stavo finendo un corso di informatica, e per quanto poco l'abbia fatta, devo dire che è stato comodo e per nulla dispersivo. E fortunatamente non ho avuto nessun problema di connessione. Diciamo che per me che dovevo prendere il treno sempre un'ora prima (per colpa dei pochi trasporti della mia città) e quindi arrivavo con almeno un'ora di anticipo, era piuttosto comodo non svegliarsi due ore prima della lezione.

 

Passando allo smart working, da marzo di quest'anno lo sto facendo tutte le settimane (con un giorno a settimana in ufficio). All'inizio ho preferito lavorare da casa, perché in ufficio, in quel periodo, era obbligatorio l'uso della mascherina anche quando non si stava vicino ad altri colleghi. Ora non mi fa troppa differenza, se non che a casa ho due cani, e molto spesso, quando mi ritrovo a fare delle chiamate con i colleghi, capita che possano fare casino, però sono tutti comprensivi 

Un altro difetto del lavorare da casa (almeno nel mio campo) è il fatto che per usare le risorse presenti sul server dell'ufficio devo usare una VPN, e il che rallenta leggermente le varie operazioni, ma nulla di grave alla fine.

[Darki]

On 26/5/2021 at 12:18, Leio99 ha scritto:

Per quanto riguarda la DAD, l'ho fatta per poco tempo. A inizio 2020 stavo finendo un corso di informatica, e per quanto poco l'abbia fatta, devo dire che è stato comodo e per nulla dispersivo. E fortunatamente non ho avuto nessun problema di connessione. Diciamo che per me che dovevo prendere il treno sempre un'ora prima (per colpa dei pochi trasporti della mia città) e quindi arrivavo con almeno un'ora di anticipo, era piuttosto comodo non svegliarsi due ore prima della lezione.

Concordo in pieno! Per me l'università in presenza ha sempre previsto 3 ore di viaggio al giorno, in orari parecchio pesanti a volte. Lo spostamento in DAD ha comportato un enorme risparmio di tempo senza troppi disagi a livello didattico: se c'è una facoltà che non dovrebbe risentire della DAD quella è proprio informatica  

[Buzzwole1991]

Ho avuto modo di sperimentare lo smart working per due mesi lo scorso anno, da metà marzo fino a metà maggio, e devo dire che mi sono trovato abbastanza bene, anche se alcuni colleghi hanno detto il contrario. Certo, come ogni cosa, ha avuto i suoi vantaggi e svantaggi. 

Per quanto riguarda i vantaggi direi in primis il fatto di non dover uscire di casa, che in quel periodo anche il fatto di dover attraversare la strada per andare a fare la spesa era fonte di un'ansia enorme, specie i primi giorni quando non si trovavano le mascherine, e poi anche per il fatto che non dovevo rispondere a tutte le millemila chiamate dei clienti, anche se ad alcuni avevamo dato i numeri di cellulare.

Per quanto riguarda invece gli svantaggi devo dire che la mia camera stava diventando una succursale dell'ufficio, in quanto ci lavoravamo in due, facendo i turni, quindi si stavano accumulando sia i miei documenti che quelli di mia madre, e poi la connessione internet molto lenta, cosa che per fare una singola scrittura contabile, normalmente ci metti qualche secondo, mentre con la connessione che avevamo in quel periodi ci mettevi più tempo e alle volte si bloccava pure.

Però tutto sommato non mi dispiacerebbe ritornare allo smart working, il telefono che squilla troppo non lo reggo più xD

 

[naoniancitytales]

Ho fatto sia DAD (quando frequentavo un corso d'animazione in Irlanda) da fine marzo 2020 ad aprile 2020. In realtà mi sono trovata bene anche perché ero all'estero e comunque in mezzo a un ambiente simpatico e stimolante.

Poi, finito il corso, sono tornata a casa a giugno 2020...

e in autunno mi sono messa a lavorare (con l'estero... Irlanda e Repubblica Ceca) al computer.

Diciamo che in futuro preferirei lavorare in sede (sia all'estero che in Italia) al 70% delle volte, e al 30% da remoto. Magari 3 giorni in sede, 2 da casa ogni settimana. 

Per fortuna ho iniziato un nuovo corso di animazione e grafica, e sono di nuovo in presenza! Certo, bisogna sempre fare attenzione alle norme anti-covid, ma sono contentissima di uscire da casa quasi tutti i giorni e incontrare persone dopo un anno e mezzo di restrizioni.

[LullabyWolf]

Io la dad l'ho fatta fino a Giugno 2020 e l'ho trovata comoda in quanto molte lezioni universitarie che frequentavo ricadevano praticamente una dopo l'altra e molte di queste purtroppo si svolgevano in dipartimenti diversi e pure distanti perciò a volte mi ritrovavo a perdere almeno un'ora di lezione a causa delle attese interminabili dei tram e a volte pure della metro, problemi che con la dad per ovvi motivi non ci sono stati. Gli unici problemi che affibbierei alla dad è l'assenza di alcun rapporto sociale e la poca connessione di alcuni studenti.