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Videogiocare è "infantile"?


SLUPO

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Volevo sapere la vostra opinione sul fatto che molte persone maggiorenni (come me, ho 20 anni) nonostante l'età giocano ancora ai videogiochi (da pokemon, zelda, the witcher e tutti gli altri). Dato che in famiglia da una certa età ho dovuto passare al "videogioco clandestino" perchè sapevo che i miei non lo vedevano di buon occhio è quasi inevitabile che prima o poi qualcosa salti fuori. Proprio questo è successo poco tempo fa e la situazione è diventata ormai insostenibile, ma non perchè ho nascosto quello che facevo (manco avessi una piantagione di oppio in camera), ma perchè secondo loro giocare a qualsiasi videogioco (specialmente pokemon) è da persone infantili che non sono "uomini adulti". Il nostro "comportamento" è si tollerato dalla società, ma non è una cosa sana e normale.

Secondo me l'essere "adulto" è si comportarsi come tale (prendersi le proprie responsabilità, cercare un lavoro, ecc.), ma deve anche sapere quando "fermarsi" e "tornare bambino" in modo tale da svagarsi e liberare la mente. Per me è questo il videogioco, qualunque esso sia, un modo per "staccarsi dal mondo" e rilassarsi per poi tornare a fare quello che tutti si aspettano, meglio di prima.

Ora vorrei sentire la vostra opinione e perchè no, anche la vostra esperienza a riguardo, se vi è successo qualcosa di simile, oppure se siete in una famiglia "mentalmente più elastica"

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Prova a mettere i tuoi davanti a Bloodborne, Dark Souls o Assassin's Creed e vedi se, considerato lo svolgersi della trama, ti dicono ancora che sono da bambini. Se ti dicono che DS II non è bello vuol dire che ne capiscono pure.

Ah, e c'era già un topic uguale.

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Ciao!

Concordo con quello che dici, nel senso che generalmente chi non gioca a nessun videogioco non arriva a capire perchè una persona che viene definita "adulta" ne senta l'esigenza; come per molte altre cose inerenti (videogiochi, fare cosplay, andare alle fiere del fumetto) sono considerate "da sfigati" e questo lo trovo molto triste perchè tutto viene generalizzato con superficialità.

Ad esempio io ho quasi 29 anni e sono sposata, come ragalo di Natale ho chiesto a mio marito se potevo prendermi il New Nintendo 3DSxl (non perchè debba chiedere il permesso, ma perchè discutiamo sempre insieme come spendere i nostri soldi) e anche un gioco Pokemon, visto che non ho MAI avuto un Nintendo tutto mio e non giocavo ai Pokèmon da secoli >_< per cui credo che sia una cosa perfettamente normale voler giocare ai videogiochi in età adulta, anche a Pokèmon, tutto sta nell'ottica dell'altra persona, comunque non penso che sia una cosa infantile e se qualcuno mi vuole giudicare per questo, beh che faccia, la cosa non mi interessa :)

Se posso darti un consiglio, anche se so che a 20 anni non è più semplice a dirsi che a farsi, non lasciare che il giudizio altrui (anche della tua famiglia) influisca sulle tue passioni, ti piace giocare a Pokemon? Bene! Questo fa di te una persona peggiore? Ti distrae dai tuoi compiti/doveri? Se la risposta è no allora non hai motivo di sentirti in colpa :)

 

ps. per gli altri, anche a scuola, io sono sempre stata una nerd sfigata (libri fantasy,videogiochi e compagnia bella) e ti assicuro che a distanza di 10 anni non è cambiato niente, sono sempre la stessa nerd che però ha sposato un altro nerd ahahahha! 

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Io ho 30 anni e coltivo la mia parte di bambino,non solo per giocare,ma anche per riprovare le emozioni di un tempo e vedere il mondo in una prospettiva diversa,e soprattutto col candore di allora,cosa che ai tempi nostri è andata un pò persa purtroppo...

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1 minuto fa, Fenrir ha scritto:

Io ho 30 anni e coltivo la mia parte di bambino,non solo per giocare,ma anche per riprovare le emozioni di un tempo e vedere il mondo in una prospettiva diversa,e soprattutto col candore di allora,cosa che ai tempi nostri è andata un pò persa purtroppo...

fen sai io o kugini che anno 28 anni ad esempio la mia zia loro non piace la mia pasione di giocar a pokemon o altri gioci ma a me non interesa io seguo la mia pasione pero vorei sapere se ance a te e mai suce so una cosa dell genere per via dell eta

 

 

 

 

 

 

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8 minuti fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Prova a mettere i tuoi davanti a Bloodborne, Dark Souls o Assassin's Creed e vedi se, considerato lo svolgersi della trama, ti dicono ancora che sono da bambini. Se ti dicono che DS II non è bello vuol dire che ne capiscono pure.

Ah, e c'era già un topic uguale.

Io infatti non guardo solo il gioco, ma anche la trama, ci sono videogiochi con trame e ormai scene migliori di un film

Del topic uguale non lo sapevo, ho scritto di getto senza controllare bene, mi scuso con i moderatori

7 minuti fa, Jigoku ha scritto:

Ciao!

Concordo con quello che dici, nel senso che generalmente chi non gioca a nessun videogioco non arriva a capire perchè una persona che viene definita "adulta" ne senta l'esigenza; come per molte altre cose inerenti (videogiochi, fare cosplay, andare alle fiere del fumetto) sono considerate "da sfigati" e questo lo trovo molto triste perchè tutto viene generalizzato con superficialità.

Ad esempio io ho quasi 29 anni e sono sposata, come ragalo di Natale ho chiesto a mio marito se potevo prendermi il New Nintendo 3DSxl (non perchè debba chiedere il permesso, ma perchè discutiamo sempre insieme come spendere i nostri soldi) e anche un gioco Pokemon, visto che non ho MAI avuto un Nintendo tutto mio e non giocavo ai Pokèmon da secoli >_< per cui credo che sia una cosa perfettamente normale voler giocare ai videogiochi in età adulta, anche a Pokèmon, tutto sta nell'ottica dell'altra persona, comunque non penso che sia una cosa infantile e se qualcuno mi vuole giudicare per questo, beh che faccia, la cosa non mi interessa :)

Se posso darti un consiglio, anche se so che a 20 anni non è più semplice a dirsi che a farsi, non lasciare che il giudizio altrui (anche della tua famiglia) influisca sulle tue passioni, ti piace giocare a Pokemon? Bene! Questo fa di te una persona peggiore? Ti distrae dai tuoi compiti/doveri? Se la risposta è no allora non hai motivo di sentirti in colpa :)

 

ps. per gli altri, anche a scuola, io sono sempre stata una nerd sfigata (libri fantasy,videogiochi e compagnia bella) e ti assicuro che a distanza di 10 anni non è cambiato niente, sono sempre la stessa nerd che però ha sposato un altro nerd ahahahha! 

Ecco il ponte tra spendere soldi e 3DS è perfetto perchè i soldi sono "da adulti" mentre il 3DS bhe lo è comunque mo non tutti lo vedono così.

mi fa piacere ciò che hai scritto, è vero che ho parecchie difficoltà a trovare lavoro, ma non è per questo che non lo trovo, anche perchè una volta che uno lo cerca non è che salta fuori subito, basta essere costanti e non mollare, ma scaricare la colpa su una passione "diversa" da quello che si pensa non è la soluzione

3 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Io ho 30 anni e coltivo la mia parte di bambino,non solo per giocare,ma anche per riprovare le emozioni di un tempo e vedere il mondo in una prospettiva diversa,e soprattutto col candore di allora,cosa che ai tempi nostri è andata un pò persa purtroppo...

Si, questa società sempre di corsa non sempre ci lascia spazio, ma  se si riesce ben venga. è proprio questo che mi piace, vedere il mondo con occhi diversi

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8 minuti fa, adelmasterpokemon ha scritto:

fen sai io o kugini che anno 28 anni ad esempio la mia zia loro non piace la mia pasione di giocar a pokemon o altri gioci ma a me non interesa io seguo la mia pasione pero vorei sapere se ance a te e mai suce so una cosa dell genere per via dell eta

Certo che si,ma il carattere si forma proprio non seguendo sempre i consigli,si possono ascoltare e valutare se vanno bene per noi,e prenderci le responsabilità sele cose vanno male,tutto ci fa crescere e il gioco è una parte fondamentale per la crescita di una persona,è un bagaglio che va arricchito proprio come lo studio e i valori,l'affetto e tanto altro

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Mah, dipende anche dal videogioco...

Una persona adulta che passa mezza giornata a giocare non è comunque normale. Non mi viene un termine giusto adesso, ma sicuramente non è un comportamento consono a un normale adulto ^^ 

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5 minuti fa, Woegrief ha scritto:

Mah, dipende anche dal videogioco...

Una persona adulta che passa mezza giornata a giocare non è comunque normale. Non mi viene un termine giusto adesso, ma sicuramente non è un comportamento consono a un normale adulto ^^ 

Come per tutte le cose il troppo stroppia, su questo siamo d'accordo; tuttavia credo volesse chiedere se, secondo la nostra opinione, il videogiocare in sé possa essere considerato disdicevole per un adulto, e personalmente non direi proprio, lo ritengo un passatempo come un altro, oltre ad essere una forma d'arte degna di merito e rispetto! E poi, se così fosse, non esisterebbero giochi dai contenuti più maturi e spesso completamente inadatti ai più piccoli (il PEGI, sebbene lasci il tempo che trova, ne è un esempio)! Purtroppo si tratta semplicemente di ignoranza in materia, la stessa a cui assistiamo puntualmente da anni anche nel campo dell'animazione, e più nello specifico per quanto riguarda gli anime giapponesi, etichettati in toto come prodotti esclusivi per bambini e ragazzi, quando non è assolutamente così, tant'è vero che per ciascuno di essi esiste una fascia d'età ben precisa a cui rivolge i suoi contenuti, ma molti lo ignorano o fanno finta di non sentire! 

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38 minuti fa, SLUPO ha scritto:

Io infatti non guardo solo il gioco, ma anche la trama, ci sono videogiochi con trame e ormai scene migliori di un film

Del topic uguale non lo sapevo, ho scritto di getto senza controllare bene, mi scuso con i moderatori

Ecco il ponte tra spendere soldi e 3DS è perfetto perchè i soldi sono "da adulti" mentre il 3DS bhe lo è comunque mo non tutti lo vedono così.

mi fa piacere ciò che hai scritto, è vero che ho parecchie difficoltà a trovare lavoro, ma non è per questo che non lo trovo, anche perchè una volta che uno lo cerca non è che salta fuori subito, basta essere costanti e non mollare, ma scaricare la colpa su una passione "diversa" da quello che si pensa non è la soluzione

Si, questa società sempre di corsa non sempre ci lascia spazio, ma  se si riesce ben venga. è proprio questo che mi piace, vedere il mondo con occhi diversi

 

1 ora fa, SLUPO ha scritto:

Volevo sapere la vostra opinione sul fatto che molte persone maggiorenni (come me, ho 20 anni) nonostante l'età giocano ancora ai videogiochi (da pokemon, zelda, the witcher e tutti gli altri). Dato che in famiglia da una certa età ho dovuto passare al "videogioco clandestino" perchè sapevo che i miei non lo vedevano di buon occhio è quasi inevitabile che prima o poi qualcosa salti fuori. Proprio questo è successo poco tempo fa e la situazione è diventata ormai insostenibile, ma non perchè ho nascosto quello che facevo (manco avessi una piantagione di oppio in camera), ma perchè secondo loro giocare a qualsiasi videogioco (specialmente pokemon) è da persone infantili che non sono "uomini adulti". Il nostro "comportamento" è si tollerato dalla società, ma non è una cosa sana e normale.

Secondo me l'essere "adulto" è si comportarsi come tale (prendersi le proprie responsabilità, cercare un lavoro, ecc.), ma deve anche sapere quando "fermarsi" e "tornare bambino" in modo tale da svagarsi e liberare la mente. Per me è questo il videogioco, qualunque esso sia, un modo per "staccarsi dal mondo" e rilassarsi per poi tornare a fare quello che tutti si aspettano, meglio di prima.

Ora vorrei sentire la vostra opinione e perchè no, anche la vostra esperienza a riguardo, se vi è successo qualcosa di simile, oppure se siete in una famiglia "mentalmente più elastica"

Guarda io ho la tua stessa età e conosco molti miei coetanei che ci giocano come gioco anch'io. La mia famiglia ogni tanto mi prende in giro, compresa la mia ragazza ahah ma lo fanno in modo simpatico, sanno che tipo sono e che la mia maturità non dipende da giochi, anime o altro. Ovviamente se abbandonerei tutto per giocare a pokèmon mi ucciderebbero ahahah ma non è il mio caso quindi per fortuna la vivo tranquillamente, ovviamente non sto a sbandierare ai quattro venti la mia passione perché c'è gente ignorante che aspetta certe sciocchezze per giudicare gli altri (forse perché non sono contenti della propria vita e giudicano quella altrui) detto ciò condivido il pensiero di molti di voi, giocare a pokemon oltre ad essere una passione che coltivo da piccolo è anche un modo per sentirmi sempre un po spensierato come un bambino, perchè purtroppo la vita è sempre più pesante, tra mancanza di lavoro e varie. Detto ciò ognun vive la sua vita come crede, e preferisco 1000 volte giocare a pokèmon invece di fare uso di sostanze nocive alla mia salute o altre cose che si fanno principalmente per piacere alla massa. Io sono me stesso prendere o lasciare :D 

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2 ore fa, SLUPO ha scritto:

Volevo sapere la vostra opinione sul fatto che molte persone maggiorenni (come me, ho 20 anni) nonostante l'età giocano ancora ai videogiochi (da pokemon, zelda, the witcher e tutti gli altri). Dato che in famiglia da una certa età ho dovuto passare al "videogioco clandestino" perchè sapevo che i miei non lo vedevano di buon occhio è quasi inevitabile che prima o poi qualcosa salti fuori. Proprio questo è successo poco tempo fa e la situazione è diventata ormai insostenibile, ma non perchè ho nascosto quello che facevo (manco avessi una piantagione di oppio in camera), ma perchè secondo loro giocare a qualsiasi videogioco (specialmente pokemon) è da persone infantili che non sono "uomini adulti". Il nostro "comportamento" è si tollerato dalla società, ma non è una cosa sana e normale.

Secondo me l'essere "adulto" è si comportarsi come tale (prendersi le proprie responsabilità, cercare un lavoro, ecc.), ma deve anche sapere quando "fermarsi" e "tornare bambino" in modo tale da svagarsi e liberare la mente. Per me è questo il videogioco, qualunque esso sia, un modo per "staccarsi dal mondo" e rilassarsi per poi tornare a fare quello che tutti si aspettano, meglio di prima.

Ora vorrei sentire la vostra opinione e perchè no, anche la vostra esperienza a riguardo, se vi è successo qualcosa di simile, oppure se siete in una famiglia "mentalmente più elastica"

Dispiace che i tuoi non abbiano avuto un' infanzia e se per loro esiste solo il dovere non si possono rispettare come persone.

Io a quasi 27 anni gioco ancora molto ai pokemon (e ad altri giochi) anche perchè tanto sono disoccupato, in attesa che faccio? si ok dare una mano in casa ma il resto del tempo lo si deve occupare in qualche maniera.

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34 minuti fa, Haunter ha scritto:

/cut

Sono d'accordo, se un adulto vuole giocare chi glielo vieta? E come hai sottolineato tu, i giochi per adulti esistono. Io mi riferivo ai limiti di tempo.. Un adulto che invece di lavorare/svolgere qualche attività sta a giocare tutto il giorno, per me è una persona inutile, nulla facente,  improduttiva, senza scopi ne fini. Un bambino può permettersi di giocare tutto il giorno, ma un adulto no :| In sostanza sta qui la differenza dell'uso dei videogiochi tra piccoli e grandi ^^ Il limite di tempo.

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13 minuti fa, Woegrief ha scritto:

Sono d'accordo, se un adulto vuole giocare chi glielo vieta? E come hai sottolineato tu, i giochi per adulti esistono. Io mi riferivo ai limiti di tempo.. Un adulto che invece di lavorare/svolgere qualche attività sta a giocare tutto il giorno, per me è una persona inutile, nulla facente,  improduttiva, senza scopi ne fini. Un bambino può permettersi di giocare tutto il giorno, ma un adulto no :| In sostanza sta qui la differenza dell'uso dei videogiochi tra piccoli e grandi ^^ Il limite di tempo.

ogni persona deve seguire le sue pasioni 

 

 

 

 

 

 

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Ho spostato la discussione in una sezione più appropriata :3

Comunque sia secondo me giocare non è assolutamente un interesse/passione solo per i più piccoli. È una passione che può essere approfondita anche da adulti; certamente da adulti ci sono più responsabilità e più cose a cui pensare, come il lavoro o un'eventuale famiglia. È un passatempo, un modo per rilassarsi e sfogarsi un po', ecco! 

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3 minuti fa, adelmasterpokemon ha scritto:

ogni persona deve seguire le sue pasioni 

Il videogioco è una distrazione, che dopo tutto non porta a nulla di concreto. Le passioni invece secondo me sono un'altra cosa, se le insegui ti portano da qualche parte. Ma è una distinzione che non tutti sanno fare immagino.. :c

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2 minuti fa, Woegrief ha scritto:

Il videogioco è una distrazione, che dopo tutto non porta a nulla di concreto. Le passioni invece secondo me sono un'altra cosa, se le insegui ti portano da qualche parte. Ma è una distinzione che non tutti sanno fare immagino.. :c

Ci sono persone che guadagnano creandone,ma il succo del discorso è che ad ogni età possa variare la passione(che può cambiare o meno crescendo),ma anche il tatto e il rispetto per le opinioni altrui deve esserci sempre 

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L'anno scorso ogni volta che giocavo mio padre mi riprendeva dicendomi "a quest'etá ( avevo 14 anni) giochi ancora a sti Pokemon" e io sbuffando continuavo a giocare. Quest'anno (ora ho 15 anni), per la precisione 3 giorni fa, é passato dalla stanza mentre giocavo e mentre pronunciava quelle parole odiose ha visto un doppio assassinio alle spalle su assassin's creed e si é zittito in due secondi :moonmoon: E ora non mi riprende piú :cool: Detto in due parole, lui si lamenta solo se gioco a videogiochi con bollino 7 anni :moonmoon:

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Un grazie a Giuls92, non sapevo proprio dove scrivere.

Ovviamente è normale, dal bambino all'adulto non poter restare incollato ad un videogioco, come ad un film o altro per tanto tempo, ma questo per qualsiasi cosa dal lavoro, al passatempo, al cibo, tutto deve essere equilibrato e vario (non solo pokemon, non solo la pasta al pesto, cose così)

kiryu89 come hai detto tu e come ho constatato io stesso una volta che hai fatto quello che dovevi in casa, e hai cercato lavoro, via internet, facendoti venire il cancro al cervello per le telefonato e facendo la trottola per le strade di città e dintorni il resto del tempo come lo occupo? non ho vizzi, non fumo, non bevo alcolici e non mi drogo.

e come ha detto baccarancia, certo non andrò in giro ad urlare che gioco a pokemon o altro, mi basta essere "accettato/riconosciuto" per quello che sono.

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parto dal presupposto che video giocare è una passione per tutte le età

poi ci sono certi giochi che secondo me sono più adatti agli adulti che ai bambini, quindi non c'è nulla di infantile

poi c'è l'eccezione di mio cugino di 6 anni che gioca a God of war da quando era ancor più piccolo, forse non è proprio adatto a lui, xò gli piaceva e tutt'ora ci gioca 

tlwEg2i.png

Set condiviso con il signor SMod @DDR_17

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A mio parere il videogiocare non è da bambini: è una passione, e come tale non ha età.
Anche da adulti ci sarà sempre tempo per evadere un attimo dalla realtà che ci circonda ed entrare in mondi tutto è possibile nei quali diventiamo i protagonisti e gli eroi; è ovvio che da grandi ci sono altre cose, tipo lavoro o famiglia, alle quali dare la precedenza rispetto al day one del videogioco preferito, ma comunque si può continuare ad alimentare questa passione.
Purtroppo l'idea del cittadino medio è quella che i videogiochi siano cose per bambini, ma solo perchè non è a conoscenza di tutto il lavoro che c'è dietro un determinato titolo, delle differenti le categorie e, soprattutto, delle storie spettacolari che raccontano alcuni giochi.

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Secondo me ogni gioco ha una fascia d'età da "inizio" e da li tutte quelle più "vecchie" poi dipende anche dalla maturità mentale di una persona. Se un bambino /ragazzino capisce che quello che vede nel videogioco è finto che sia una scena violenta o passeggiare in un mondo con mostriciattoli dai superpoteri è un conto. più grave è (a qualsiasi età in generale) pensare che quello visto nel videogioco si possa replicare nella realtà, questo è preoccupante mano a mano che si va avanti con gli anni. Il PEGI è un indicazione alla fine dato che un 18+ è comunque venduto a chiunque (nessuna legge lo vieta che io sappia), per valutare i contenuti e l'età mentale per "sopportarli".

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