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Mentalità  aperta o chiusa?


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Credo di avere la mente piuttosto aperta :3

 

Sono una persona che non giudica nessuno, anche perché non sono nessuno per giudicare. Le persone sono tutte uguali sia che si parli di orientamento sessuale, sia di nazionalità , sia della religione professata. Credo in tutte le forme d' amore (Tranne quelle che sfociano in crimini come Pedofilia, Zoofilia, Necrofilia e chi più ne ha più ne metta)

 

Tendo sempre a guardare la personalità  di una persona. Non mi importa se sei la donna più bella del mondo o il ragazzo più figo, se sei una pessima persona non avrai la mia amicizia.

 

Sotto alcuni punti sono piuttosto fermo (Come l'adozione da parte di coppie omo o il matrimonio in chiesa)
Su altri hanno il mio totale appoggio (Come sradicare l'omofobia e il matrimonio dal punto di vista civilistico)

Non do motivazioni anche perché ci staremmo anni

L'unica cosa che non sopporto è l'ipocrisia di tali orientamenti...

Faccio il classico esempio del tizio frustrato che fa finta di essere omosessuale per abbordare più facilmente le ragazze.

 

Insomma sono molto alla VIVI E LASCIA VIVERE ^^

 

Peace & Love ♥

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just a moment mi ha cancellato il "romanzo" per ben due volte, 
non ho voglia di riscrivere perciò mi limito per stasera a postare un breve commento e 
il link della discussione sui diritti per i matrimoni gay, dove si sono toccate tutte le tematiche 
riguardanti la sfera sessuale omosessuale e non. 
Trovo che alcuni commenti di questa e quella discussione siano davvero significativi, soprattutto per me e vi ringrazio.
​Non si trova gente così ben propensa al "cambiamento"*** in giro negli ultimi tempi.
Che poi cambiamento non è, visto che è anche intrinseco della natura umana l'atteggiamento omosessuale e 
l'affezione verso l'altro sesso.
Siamo "diversi" solo per chi ci ritiene tali: 
Certe persone che quindi non accettano l'amore  -->di persone verso delle altre.
Questo invece sì, è naturale tsk.
 

734154_475372762518166_478617039_n.jpg

Citazione dalla discussione sui diritti gay:
 

di certo crescerà  in un contesto familiare dove non si discrimina le persone

 

p5qijieR.jpg

 

quest'immagine dice tutto quello che penso

buonasera a tutti

http://www.pokemonmillennium.net/forum/topic/13822-diritti-per-i-matrimoni-gay-che-ne-pensi/

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Faccio il classico esempio del tizio frustrato che fa finta di essere omosessuale per abbordare più facilmente le ragazze.

 

Cioè, quindi se fingi che non ti piacciono le donne quelle ci stanno? lol, dove siamo arrivati :asduj1:

Btw, mentalità  flessibile, aperta e chiusa a seconda dei casi. Ciò che non ho mai sopportato è quella solita frasaccia "siamo nel *anno*, aggiornati".

Deus, non è che col passare degli anni sono costretto ad accettare ogni cosa :fg:

Sull'omosessualità  non mi esprimo perché ne parlai già  in un topic precedente.

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Cioè, quindi se fingi che non ti piacciono le donne quelle ci stanno? lol, dove siamo arrivati :asduj1:

Btw, mentalità  flessibile, aperta e chiusa a seconda dei casi. Ciò che non ho mai sopportato è quella solita frasaccia "siamo nel *anno*, aggiornati".

Deus, non è che col passare degli anni sono costretto ad accettare ogni cosa :fg:

Sull'omosessualità  non mi esprimo perché ne parlai già  in un topic precedente.

 

Edward fidati il mondo è pieno di queste persone del cavolo che fingono per compiacere delle ragazze (NON INTENDO OFFENDERE IL GENERE FEMMINILE) sottosviluppate mentalmente :3

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Edward fidati il mondo è pieno di queste persone del cavolo che fingono per compiacere delle ragazze (NON INTENDO OFFENDERE IL GENERE FEMMINILE) sottosviluppate mentalmente :3

 

Non lo metto in dubbio, più che altro mi sfuggono le meccaniche di questo innovativo corteggiamento :asduj1:

Ovviamente questo è un tipo di comportamento deprecabile, più che altro perché dubito che i gay si siano battuti per i loro diritti allo scopo di favorire "l'inserimento" di quei pagliacci.

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Sui matrimoni gay e l'adozione a coppie gay non mi sono espresso, a proposito... Io sono favorevole ad entrambi, il matrimonio omosessuale (o gay, intendo sia uomo-uomo che donna-donna anche con gay) civile è D'OBBLIGO, dal momento in cui con la semplice convivenza non c'è ereditarietà  dei beni del partner in caso di morte, e anche a livello morale, per correttezza nei loro confronti, per farli sentire più uniti, se lo necessitano. Sul matrimonio omosessuale in Chiesa invece non mi esprimo, parliamo di un'organizzazione millenaria da sempre contraria a questa pratica (i sodomiti andavano all'inferno, vedi la divina commedia oppure le varie persecuzioni nel corso della storia), che la Chiesa se la sbrighi come vuole... 


L'adozione, invece, non mi crea alcun problema, dato che molti figli hanno problemi in famiglie "normali", con un uomo e una donna, e diventano killer, si drogano, si autolesionano e si deprimono comunque... Anche tutti i problemi a livello di sviluppo mentale e personale che tanto sostengono gli psicologi che creerebbe una mancaza della figura maschile/femminile, a seconda che sia coppia gay o lesbica, non riesco ad appoggiarlo, perché anche nel caso di un padre o di una madre assenti si crea lo stesso "disturbo"... E poi come ha detto NoelFurowaka, un bambino da adottare è stato abbandonato o anche tolto ad una coppia etero, e penso che l'amore di chi desidera un figlio sia meglio di una casa famiglia o di un orfanotrofio!


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Non lo metto in dubbio, più che altro mi sfuggono le meccaniche di questo innovativo corteggiamento :asduj1:

Ovviamente questo è un tipo di comportamento deprecabile, più che altro perché dubito che i gay si siano battuti per i loro diritti allo scopo di favorire "l'inserimento" di quei pagliacci.

 

Mi sfuggono anche a me LOL

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non sono due schiaffi o tre pugni che possono cambiare una cosa che hai da quando sei nato, che non hai scelto tu, ma che ti viene 'spontanea'

Essere attratti dallo stesso sesso non è un condizione preimpostata alla nascita, sarebbe assurdo. Lo si diventa in base all'educazione, l'ambiente morale in cui si vive e altri fattori che si accumulano con il tempo. Potrebbe anche essere in parte un fattore genetico, chi lo sa.

 

Pensa che alcuni studiosi ritengono che una condizione per ritrovarsi omosessuali è crescere in una famiglia con molti fratelli. Sono appunto condizioni casuali che fanno prevalere una parte di noi piuttosto che un altra. Ovviamente io la mano sul fuoco riguardo questi studi non ce la metterei, è tutto da vedere.

 

Questo topic mi sta fortemente spingendo all'ateismo~

Btw, con tutto il rispetto, ma questo thread è insensato.

È come chiedere "cosa ne pensate dei pompieri?" O "riuscite ad accettare chi preferisce il dolce al salato? Argomentate." :/

Non è proprio uguale ^^

L'opinione sui pompieri sarebbe un opinione su persone normali che sono viste in modo tale, normale, per quello che sono.

L'opinione sui gay è un opinione su persone normali che spesso e volentieri vengono visti come anormali. È un argomento molto più complesso :)

 

Se io a un anziano qualsiasi incontrato per strada chiedo "Chi sono i gay?", mi risponde "Quelli travestiti". Ecco, questo è sbagliato, perchè la gente ha un opinione assolutamente errata sugli omosessuali, non li conosce proprio.

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Infatti bisogna conoscere benissimo gli omosessuali per dire che la loro condizione deriva dall'educazione ricevuta e l'ambiente.

Vorresti fare lo spiritoso? XD 

Allora spiegaci tu come lo si diventa :)

 

Tipo mi sveglio la mattina e divento miracolosamente gay, che bello, sicuramente è così!

Oppure ho sognato che devo diventare gay e lo divento u.u

Oppure ancora, quando ero nel pancione, la mamma prendeva le gay-moment per far nascere il suo bimbo omosex e guarire dal mal di testa ^^

 

Sisi, è proprio così.. 

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@Fenowell, un'educazione più eterosessuale della mia non esiste. Vengo da una famiglia della provincia veronese, credente quanto basta e moralmente nella norma... eppure sono gay (che dicendo cosà­ sembra che essere gay sia una cosa amorale, peró vabbé), e loro lo hanno accettato serenamente. Ti posso assicurare che non ho subito pressioni psicologiche tipo maltrattamenti o cose simili, o che la mia omosessualità  sia nata da un senso di ribellione. Sono cosà­ da sempre per quel che posso ricordare, o quantomeno da quando, credo tutti verso l'adolescenza, iniziano a farsi domande sulla propria sessualità . Di certo non mi sono svegliato una mattina esclamando "oh ma guarda, sono gay". E non venitemi a dire che è una scelta. Come ho detto in un'altra discussione, chi sceglierebbe spontaneamente di essere discriminato?

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Bhe,una cosa da dire c'e. Ci sono almeno 3 utenti in questo topic che hanno espressp la loro anche al fatto che non bisogna nascondersi e nonostante cio non hanno ammesso di essere e gay e in un caso bisex. DOVE STA IL NON NASCONDERSI, VOI PER PRIMI? questo non capisco....

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Kohaku, a detta degli psicologi deriva dal rapporto che avresti con tua madre e tuo padre fin da quando sei nato, anche se dei pareri degli psicologi mi fido ben poco, Freud stesso era un cocainomane della madonna, tre quarti di quello che ha detto sulla psicanalisi potrebbe essere un suo trip :asduj1:  Non penso si nasca gay o etero, la natura vorrebbe etero per la continuazione della specie, ma non ci importa, la natura non vorrebbe neanche i palazzi se è per questo... Solamente una parte della personalità  è scritta nel dna ed è quindi ereditaria dai genitori, nonni ecc, la maggior parte di questa (tipo un 70-80%) si sviluppa crescendo, e a mio parere, la sessualità  viene sviluppata nel corso della propria vita!


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Credo che sia causato dall'utilizzo delle mamme di qualche medicina simile a quella che ha fatto sì che a me piacesse il pesce fritto.

Probabile :(

Forse mia mamma ha assunto qualche medicina simile a quella che ha fatto sì che a me piacessero le banane, ma non ne sono sicuro :(

Domani glielo chiedo e ti faccio sapere!

 

 

@Fenowell, un'educazione più eterosessuale della mia non esiste. Vengo da una famiglia della provincia veronese, credente quanto basta e moralmente nella norma... eppure sono gay (che dicendo cosà­ sembra che essere gay sia una cosa amorale, peró vabbé), e loro lo hanno accettato serenamente. Ti posso assicurare che non ho subito pressioni psicologiche tipo maltrattamenti o cose simili, o che la mia omosessualità  sia nata da un senso di ribellione. Sono cosà­ da sempre per quel che posso ricordare, o quantomeno da quando, credo tutti verso l'adolescenza, iniziano a farsi domande sulla propria sessualità . Di certo non mi sono svegliato una mattina esclamando "oh ma guarda, sono gay". E non venitemi a dire che è una scelta. Come ho detto in un'altra discussione, chi sceglierebbe spontaneamente di essere discriminato?

Ma guarda che la penso proprio come te! Secondo me non deriva dall'essere maltrattati, quello non c'entra... Penso che è una caratteristica che si acquisisce con il tempo e con la conoscenza di se stessi. A mio parere infatti si nasce privi di orientamento sessuale. Con la crescita questo si andrà  a delineare da individuo a individuo.

 

Viviamo in una società  che dà  per scontato l'eterosessualità  proponendo ai bambini quest'ultima come unico modello possibile per vivere la propria sessualità . Capita dunque molto spesso che le persone diano per scontato di essere eterosessuali spinte dal condizionamento sociale o che nemmeno ci pensino e poi, una volta cresciute e maturate, raggiungo una consapevolezza tale da rendersi conto di essere omosessuale. 

 

In conclusione, non lo si nasce (non è da escludere che può essere un fattore genetico e allora magari lo si nasce), non lo si diventa volontariamente, ma in modo graduale. E poi intorno all'adolescenza capisci cosa sei veramente :)

Bhe,una cosa da dire c'e. Ci sono almeno 3 utenti in questo topic che hanno espressp la loro anche al fatto che non bisogna nascondersi e nonostante cio non hanno ammesso di essere e gay e in un caso bisex. DOVE STA IL NON NASCONDERSI, VOI PER PRIMI? questo non capisco....

Come se non si fosse capito chi lo è xD 

C'è bisogno di specificarlo? lol

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@Fenowell, un'educazione più eterosessuale della mia non esiste. Vengo da una famiglia della provincia veronese, credente quanto basta e moralmente nella norma... eppure sono gay (che dicendo cosà­ sembra che essere gay sia una cosa amorale, peró vabbé), e loro lo hanno accettato serenamente. Ti posso assicurare che non ho subito pressioni psicologiche tipo maltrattamenti o cose simili, o che la mia omosessualità  sia nata da un senso di ribellione. Sono cosà­ da sempre per quel che posso ricordare, o quantomeno da quando, credo tutti verso l'adolescenza, iniziano a farsi domande sulla propria sessualità . Di certo non mi sono svegliato una mattina esclamando "oh ma guarda, sono gay". E non venitemi a dire che è una scelta. Come ho detto in un'altra discussione, chi sceglierebbe spontaneamente di

essere discriminato?

Uno non sceglie di essere discriminato sceglie di capire se preferisce l'opposto o lo stesso sesso. Io bhe, la mia famiglia non è molto credente mia sorella è gmocca eppure il mio primo bacio lo ho dato al mio vicino di banco. Ce per far capire come da te detto non si sceglie proprio e non dipende dall 'educazione per forza
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Uno non sceglie di essere discriminato sceglie di capire se preferisce l'opposto o lo stesso sesso. Io bhe, la mia famiglia non è molto credente mia sorella è gmocca eppure il mio primo bacio lo ho dato al mio vicino di banco. Ce per far capire come da te detto non si sceglie proprio e non dipende dall 'educazione per forza

Hai pienamentte ragione. Ma in tutta sincerità , mettiamo ipoteticamente che essere gay sia una scelta. Se tu potessi scegliere di stare con una ragazza o con un ragazzo, andresti con la prima seguendo "il senso comune" o con il secondo ben consapevole che subirai discriminazioni e addirittura vessazioni?

(Ragionamento contorto per ribadire che non si sceglie di essere cosà­, lo si è e basta!)

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Oh, certo, mi sembra perfettamente demoratico...

 

Btw, l'amore è amore, credo che nessuno abbia il diritto di giudicarlo. Se due uomini o due donne si amano ben venga, alla fine l'importante è essere felici. Per la questione dell'adozione io sono a favore, non credo che un bambino preferirebbe vivere l'infanzia da solo piuttosto che con dei genitori che gli vogliono bene.

Per quanto riguarda la Chiesa.. Beh mi sembra che lo stato italiano sia laico, quindi poco importa quello che pensa una comunità  religiosa (seppur diffusa in tutto il territorio), soprattutto se pensiamo che il comandamento più importante trasmesso dal Cattolicesimo sarebbe "ama il prossimo tuo come te stesso" :/

 

si lo è, visto che siamo in democrazia ed ho espresso un libero pensiero senza scadere nel volgare. Sono contrario alle adozioni perchè temo che i genitori omosex influenzino il bambino ad essere come loro invece di lasciarlo scegliere liberamente. Eppoi, ti immagini il bambino quante prese in giro si prende dai compagni di scuola?

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si lo è, visto che siamo in democrazia ed ho espresso un libero pensiero senza scadere nel volgare. Sono contrario alle adozioni perchè temo che i genitori omosex influenzino il bambino ad essere come loro invece di lasciarlo scegliere liberamente. Eppoi, ti immagini il bambino quante prese in giro si prende dai compagni di scuola?

Non so, seguendo questo ragionamento in teoria non dovrebbero proprio esisere i gay in quanto i loro genitori etero dovrebbero averli influenzati ad essere appunto etero.. io credo che la sessualità  di un individuo sia indipendente dalla sua famiglia.. per quanto riguarda le prese in giro, credo che la soluzione più semplice sia educare meglio i bambini per evitare che insultino gli altri bambini piuttosto che proibire a una coppia di adottare

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Probabile :(

Forse mia mamma ha assunto qualche medicina simile a quella che ha fatto sì che a me piacessero le banane, ma non ne sono sicuro :(

Domani glielo chiedo e ti faccio sapere!

Ma guarda che la penso proprio come te! Secondo me non deriva dall'essere maltrattati, quello non c'entra... Penso che è una caratteristica che si acquisisce con il tempo e con la conoscenza di se stessi. A mio parere infatti si nasce privi di orientamento sessuale. Con la crescita questo si andrà  a delineare da individuo a individuo.

Viviamo in una società  che dà  per scontato l'eterosessualità  proponendo ai bambini quest'ultima come unico modello possibile per vivere la propria sessualità . Capita dunque molto spesso che le persone diano per scontato di essere eterosessuali spinte dal condizionamento sociale o che nemmeno ci pensino e poi, una volta cresciute e maturate, raggiungo una consapevolezza tale da rendersi conto di essere omosessuale.

In conclusione, non lo si nasce (non è da escludere che può essere un fattore genetico e allora magari lo si nasce), non lo si diventa volontariamente, ma in modo graduale. E poi intorno all'adolescenza capisci cosa sei veramente :)

Come se non si fosse capito chi lo è xD

C'è bisogno di specificarlo? lol

non sono pienamente d'accordo, secondo me sì è.un po' più 'al di qua' o 'al di là ' dalla nascita, Certo poi la crescita magari ti fa 'cambiare idea'

Non so, seguendo questo ragionamento in teoria non dovrebbero proprio esisere i gay in quanto i loro genitori etero dovrebbero averli influenzati ad essere appunto etero.. io credo che la sessualità  di un individuo sia indipendente dalla sua famiglia.. per quanto riguarda le prese in giro, credo che la soluzione più semplice sia educare meglio i bambini per evitare che insultino gli altri bambini piuttosto che proibire a una coppia di adottare

servirebbe esattamente questo, anche se.non credo arriveremo a.una svolta tale...
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bhe stavo pensando che a me(almeno)di dirlo al mondo non me ne frega se mi prendono in giro(come successo)rispondo bene non mi sottometto,piuttosto però credo che se entrambi fossero uguali appunto...dai avete mai sentitu un gay che dice:"poverino quello è etero....chissà  quali brutte cose stagli lontano...:"-_-.


però si sentono molto spesso frasi:"come l'hanno presa i tuoi sapendo che eri gay?".-. ovviamente dipende,i miei la hanno presa male e bene.male perchè ovviamente non avranno una ragazza da conoscere bene perchè mi fanno uscire ovunque ora sopratuttoi col mio ragazzo<3 però non vogliono che lo sappia il resto della mia famiglia perchè si vergonano.vergogna di cosa?


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bhe stavo pensando che a me(almeno)di dirlo al mondo non me ne frega se mi prendono in giro(come successo)rispondo bene non mi sottometto,piuttosto però credo che se entrambi fossero uguali appunto...dai avete mai sentitu un gay che dice:"poverino quello è etero....chissà  quali brutte cose stagli lontano...:"-_-.

però si sentono molto spesso frasi:"come l'hanno presa i tuoi sapendo che eri gay?".-. ovviamente dipende,i miei la hanno presa male e bene.male perchè ovviamente non avranno una ragazza da conoscere bene perchè mi fanno uscire ovunque ora sopratuttoi col mio ragazzo<3 però non vogliono che lo sappia il resto della mia famiglia perchè si vergonano.vergogna di cosa?

Penso si vergognino di avere un figlio gay/Della reazione che potrebbero avere gli altri parenti

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just a moment mi ha cancellato il "romanzo" per ben due volte, 

non ho voglia di riscrivere perciò mi limito per stasera a postare un breve commento e 

il link della discussione sui diritti per i matrimoni gay, dove si sono toccate tutte le tematiche 

riguardanti la sfera sessuale omosessuale e non. 

Trovo che alcuni commenti di questa e quella discussione siano davvero significativi, soprattutto per me e vi ringrazio.

​Non si trova gente così ben propensa al "cambiamento"*** in giro negli ultimi tempi.

Che poi cambiamento non è, visto che è anche intrinseco della natura umana l'atteggiamento omosessuale e 

l'affezione verso l'altro sesso.

Siamo "diversi" solo per chi ci ritiene tali: 

Certe persone che quindi non accettano l'amore  -->di persone verso delle altre.

Questo invece sì, è naturale tsk.

 

734154_475372762518166_478617039_n.jpg

Citazione dalla discussione sui diritti gay:

 

buonasera a tutti

http://www.pokemonmillennium.net/forum/topic/13822-diritti-per-i-matrimoni-gay-che-ne-pensi/

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Bhe,una cosa da dire c'e. Ci sono almeno 3 utenti in questo topic che hanno espressp la loro anche al fatto che non bisogna nascondersi e nonostante cio non hanno ammesso di essere e gay e in un caso bisex. DOVE STA IL NON NASCONDERSI, VOI PER PRIMI? questo non capisco....

Scusa se mi permetto, ma perché dovrebbero sventolare ai quattro venti se sono gay / bisex? Non ci vedo il motivo.

Posso essere d'accordo con te SOLO nel caso in cui venisse chiesto a loro "Sei gay / bisex?" e loro risponderebbero negando l'evidenza.

 

E comunque il nascondersi può essere causato anche da vari fattori psicologici / mentali, come ad esempio la timidezza / l'imbarazzo. C'è gente che ancora non riesce a dire con tutta la calma che è gay / bisex, ma si imbarazza un po', ed è normale.

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