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Compiti a casa. Servono?


Darki

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Salve, 


vorrei aprire questo dibattito sull'utilità  o meno dei compiti a casa (Di cui gli italiani sono pieni secondo l'Ocsa: 9 ore settimanali spese per i compiti a casa contro le 3 dei Finlandesi e Coreani)


 


Personalmente li trovo inutili e noiosi, parlo da persona che ha la media del 7 in tutte le materie senza aver mai studiato l'orale a casa: Basta stare attenti in classe. Se poi ho un dubbio di qualche tipo ovviamente nessuno proibisce di colmarlo, ma obbligare i ragazzi a 1-2 ore a pomeriggio per cose che si imparano semplicemente stando attenti è davvero scocciante. Senza contare che la maggior parte dei compiti sono assegnati giusto per.  


 


You don't stop playing because you grow old, you grow old because you stop playing.

 

 

 

 

La mia bacheca

(Ultimo aggiornamento 02/06/22)

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Il problema non sono i compiti ma il livello scolastico che in Italia è imbarazzante. 


Soprattutto se si pensa che prima della riforma scolastica eravamo tra i migliori in europa  :th_sisi:


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Beh, se danno dei compiti per casa ci sarà  un motivo no? Io farei solo quelli invece di andare a casa. Che poi, 9 ore a settimana, è poco più di 1 ora senza la Domenica. Se i Finladesi e i Coreani (quelli del Nord o del Sud?) hanno 2-3 ore è perchè i maestri sono pigri, secondo me. Potremmo dare tutti e due una motivazione sbagliata comunque


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In caso di matematica, inglese ecc, servono per lo più per allenare la mente in modo da far riuscire poi le cose con naturalezza, le addizioni si sanno far anche a mente per via del costante allenamento, sono praticamente in qualsiasi operazione, lo scopo dei compiti è rendere tutti i procedimenti così, più o meno


Per quanto possa riguardare storia, letteratura e compagnia, sono da studiare, a scuola non puoi farlo per mancanza di tempo, al massimo possono spiegartelo ma non occorre per saperlo ricordare


Saranno noiosi, molte volte anche eccessivi, ma in fin dei conti servono :x


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Dipende cosa intendi con "compiti a casa". Secondo me la parte di studio è essenziale, perchè non tutto si riesce ad imparare tramite il semplice ascolto della lezione (almeno per quanto mi riguarda), mentre per materie come matematica e simili è essenziale fare esercizi, altrimenti non riuscirai mai a trovare la strada migliore per risolvere un determinato problema.


Ti assicuro che poi la cosa peggiorerà  con l'università , infatti, pur non avendo i compiti a casa, sarai costretto a fare una valanga di esercizi, o a leggere una marea di libri che i professori non spiegano, ma che pretendono che tu sappia, altrimenti scordati di passare gli esami :3


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Beh, se danno dei compiti per casa ci sarà  un motivo no? Io farei solo quelli invece di andare a casa. Che poi, 9 ore a settimana, è poco più di 1 ora senza la Domenica. Se i Finladesi e i Coreani (quelli del Nord o del Sud?) hanno 2-3 ore è perchè i maestri sono pigri, secondo me. Potremmo dare tutti e due una motivazione sbagliata comunque

Perchè in effetti il minore studio dei Finlandesi e dei Coreani ne comporta il degrado del loro paese, sisi. :fg:

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per me dovrebbero incrementare il livello di inglese, quello sì che serve


9 ore non sono niente dai, neanche 1:30 ore al giorno


quando andavo al liceo studiavo sicuramente più di 3 ore al giorno


poi basta guardare su questo forum errori grammaticali assurdi ripetuti (non una svista ogni tanto).


non dico di usare sempre frasi come "se avessi usato terremoto l'avrei mandato ko" invece che "se usavo terremoto lo mandavo ko", ma se guardi trovi di quelle cose che mi chiedo dove le abbiano sentite


poi il livello di matematica per me non è sufficiente


io ho fatto lo scientifico e ho visto altre persone in università  provenire dallo scientifico e ritengo che se invece che fare lo stesso numero di ore di latino e di matematica avessimo ridotto le prime per aumentare quelle di matematica non sarebbe stato un male


 


quindi io farei in modo che si impari meglio la matematica e l'inglese. i compiti non mi paiono eccessivi.


poi dire che solo stando attenti si impara non è per niente vero.


magari puoi capire il concetto, ma sicuramente non ti rimane l'insegnamento


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Ma i Coreani chi? Non saranno nel degrado, ma sinceramente non ho sentioìto molti geni finladesi nel mondo. (ed ecco che mi fanno la lista...)

In effetti hanno solo inventato Linux e gli SMS  :asduj1:

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I compiti servono per ripassare, ma molti professori li usano per far imparare direttamente a casa. Il problema dell'Italia sono gli insegnanti. No ho conosciuti tanti, troppi, che siccome hanno "il posto fisso" facevano poco o niente in classe, assegnando poi e aspettandosi alla fine dell'anno dei geni. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, sono infinitamente grata ai professori lungimiranti che ho incontrato e mi hanno segnato sia sul punto di vista culturale, che di vita, ma la maggioranza è pessima. Se l'italia si interessasse di più dei suoi giovani, tante ore di compiti non esisterebbero perchè a scuola si imparerebbe tutto ed anche di più. 

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Salve, 

vorrei aprire questo dibattito sull'utilità  o meno dei compiti a casa (Di cui gli italiani sono pieni secondo l'Ocsa: 9 ore settimanali spese per i compiti a casa contro le 3 dei Finlandesi e Coreani)

 

Personalmente li trovo inutili e noiosi, parlo da persona che ha la media del 7 in tutte le materie senza aver mai studiato l'orale a casa: Basta stare attenti in classe. Se poi ho un dubbio di qualche tipo ovviamente nessuno proibisce di colmarlo, ma obbligare i ragazzi a 1-2 ore a pomeriggio per cose che si imparano semplicemente stando attenti è davvero scocciante. Senza contare che la maggior parte dei compiti sono assegnati giusto per.  

Tanto per cominciare, in che scuola vai?Se vai alle medie(ma anche a certe scuole superiori) è naturale che tu non abbia troppo bisogno di fare compiti a casa. Io vado allo scientifico, e ti assicuro che anche capendo i concetti generali se non ti eserciti in qualche modo non saprai fare nulla(obv, dipende da materia a materia, per filosofia ad esempio l'esercizio non serve a nulla o quasi, per fisica o latino invece è assolutamente necessario).

Tiro a indovinare: per caso ti richiamano spesso a causa dei compiti non fatti? :asduj1: , in tal caso non sei l'unico, e io sinceramente trovo stupido che certi insegnanti penalizzano chi non lavora a casa, e se uno non ne avesse bisogno?

Ma vabbé, ormai mi sembra che in questo paese si insegni alla gente a fare le cose senza neanche chiedersi perché.

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I compiti servono per ripassare, ma molti professori li usano per far imparare direttamente a casa. Il problema dell'Italia sono gli insegnanti. No ho conosciuti tanti, troppi, che siccome hanno "il posto fisso" facevano poco o niente in classe, assegnando poi e aspettandosi alla fine dell'anno dei geni. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, sono infinitamente grata ai professori lungimiranti che ho incontrato e mi hanno segnato sia sul punto di vista culturale, che di vita, ma la maggioranza è pessima. Se l'italia si interessasse di più dei suoi giovani, tante ore di compiti non esisterebbero perchè a scuola si imparerebbe tutto ed anche di più. 

 

Sono praticamente d'accordo con questo messaggio. Il livello di insegnamento, in Italia, è a dir poco allucinante. Professori che non fanno niente ma poi pretendono il mondo.

Per quanto riguarda gli esercizi sì, servono per ripassare, il problema è che uno potrebbe non riuscire a farli. Personalmente, mi succedeva con matematica poiché non ho avuto mai professori in grado di insegnarla. Dovevo passare ore e ore sui libri in maniera assurda prima di essere in grado di eseguirli.

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Sono praticamente d'accordo con questo messaggio. Il livello di insegnamento, in Italia, è a dir poco allucinante. Professori che non fanno niente ma poi pretendono il mondo.

Per quanto riguarda gli esercizi sì, servono per ripassare, il problema è che uno potrebbe non riuscire a farli. Personalmente, mi succedeva con matematica poiché non ho avuto mai professori in grado di insegnarla. Dovevo passare ore e ore sui libri in maniera assurda prima di essere in grado di eseguirli.

Infatti, il tutto dovrebbe partire dagli insegnanti: insegnanti che spiegano e fanno con i contro*** il loro mestiere =ragazzi più motivati ed interessati = compiti meno oberanti e che si fanno anche con più facilità .

 

Inoltre vorrei sapere se queste 9 ore settimanali per i ragazzi italiani su cosa si basano, perchè in 9 ore uno potrebbe anche fare solo un esercizio. Vorrei capire se i compiti sono in quantità  proporzionanti a queste nove ore. 

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I compiti hanno lo scopo di farti ripassare ciò che impari. Anche se sul momento pensi di aver capito tutto, se non alleni la mente è facile scordarsi le cose.

Stavo per scrivere la stessa cosa c:.

Però il problema sono gli insegnanti in italia che non sanno insegnare e tu, avendo segnato i compiti da fare, cosa farai? Li ripassi o non ci arrivi? Se non stai attento a ciò che spiega la prof non puoi continuare a finire i compiti (non tutti, dipende dai prof)

 

Ah, quasi dimenticavo: non bastano solo gli esercizi, lo studio aiuta a memorizzarsi anche nei prossimi anni, insomma verso il lavoro o l'università . Non so come spiegarvi altro, ahah. ^^'

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Hai la media del 7 in tutto? Bravo, fai i compiti e avrai una media più alta.

Gli esercizi a casa, IN TEORIA, servono a potenziare i concetti acquisiti a scuola. In pratica, c'è anche chi, come dice Kawaii, li usa solo per insegnare, e ciò è sbagliato.

Tanto per cominciare, in che scuola vai?Se vai alle medie(ma anche a certe scuole superiori) è naturale che tu non abbia troppo bisogno di fare compiti a casa. Io vado allo scientifico, e ti assicuro che anche capendo i concetti generali se non ti eserciti in qualche modo non saprai fare nulla(obv, dipende da materia a materia, per filosofia ad esempio l'esercizio non serve a nulla o quasi, per fisica o latino invece è assolutamente necessario).

Tiro a indovinare: per caso ti richiamano spesso a causa dei compiti non fatti? :asduj1: , in tal caso non sei l'unico, e io sinceramente trovo stupido che certi insegnanti penalizzano chi non lavora a casa, e se uno non ne avesse bisogno?

Ma vabbé, ormai mi sembra che in questo paese si insegni alla gente a fare le cose senza neanche chiedersi perché.

Trovi stupido che si penalizzi chi non lavora a casa, quando quel lavoro è stato espressamente assegnato da un docente?

Questo significa venir meno ai propri doveri, a casa mia, e a scuola ti costa una nota, nella vita può costarti il lavoro.

PS: come diceva qualcuno, i compiti a casa servono, e dovrebbero essere fatti di più, in modo da evitare robacce come questa:

In più deve almeno ash di farli evolverli i suoi pokèmon.

O peggio
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Servono.

Insomma,se io,per esempio,non facessi i compiti a casa,a quest'ora avrei 5 in pagella di Matematica!

A scuola possono spiegare ciò che vogliono,ma io di Matematica non ci capivo un'H.

Invece,facendo i compiti a casa mi sono allenato e ora sono migliorato.

Inglese,per esempio,se non lo studiassimo a casa,quando lo studieremmo?Non credo a scuola,con tutti che urlano e le poche ore di inglese che ho.

Insomma,i compiti a casa servono,secondo me.


Poi a volte ci sono giorni di sovraccarico di compiti,perchè i prof non si mettono d'accordo e ti danno dei compiti perchè in classe non spiegano nulla.

Ed è una cosa che succede spesso...

- But even the sun sets in paradise -

 

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Trovi stupido che si penalizzi chi non lavora a casa, quando quel lavoro è stato espressamente assegnato da un docente?

Questo significa venir meno ai propri doveri, a casa mia, e a scuola ti costa una nota, nella vita può costarti il lavoro.

il compito dello studente è solo quello di raggiungere un certo livello di conoscenze e competenze, i compiti sono un mezzo per raggiungere quel livello. Per cui se sei abbastanza bravo è semplicemente inutile perdere altro tempo. Un compito assegnato da un datore di lavoro invece si suppone che un'utilità  ce l'abbia.

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il compito dello studente è solo quello di raggiungere un certo livello di conoscenze e competenze, i compiti sono un mezzo per raggiungere quel livello. Per cui se sei abbastanza bravo è semplicemente inutile perdere altro tempo. Un compito assegnato da un datore di lavoro invece si suppone che un'utilità  ce l'abbia.

Si,ma lo studente ha il dovere di fare qualcosa e di non oziare tutto il giorno.

- But even the sun sets in paradise -

 

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direi che servono per ripassare e studiare se non sei attento

è un allenamento però alle volte è necessario

comunque sì va punito chi non fa i compiti a casa....mentre gli altri li fanno perchè tu, genio, non devi farli?


direi che servono per ripassare e studiare se non sei attento

è un allenamento però alle volte è necessario

comunque sì va punito chi non fa i compiti a casa....mentre gli altri li fanno perchè tu, genio, non devi farli?

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Secondo me servono: sono utili per ripassare e per mettere alla prova le proprie capacità  di conoscenza.


E poi se non ci fossero compiti un sacco di studenti non farebbero niente, già  non studiano ma almeno sanno che se non eseguono i compiti prendono una nota, per questo sono obbligati a farli.


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comunque sì va punito chi non fa i compiti a casa....mentre gli altri li fanno perchè tu, genio, non devi farli?

perchè fai tre pasti al giorno?In africa ci sono i bambini che muoiono di fame, perché tu,ricco, devi mangiare tanto? :rotfl:

la risposta ai due quesiti è la stessa: posso permettermelo, e facendolo non danneggio nessuno. 

Se qualcuno ha la possibilità  di ottenere lo stesso spendendo meno non vedo perché dovrebbero impedirgli di farlo.

Ah, se poi si parla di senso del dovere: io vado a scuola e pago perché mi insegnino, l'unico dovere che ho è imparare.

(ndr tra l'altro, nel 90% dei casi fare i compiti è sinonimo di copiarli da qualche parte :azaz: )

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Credo che i compiti servano esclusivamente come ripasso nel caso in cui il concetto non venga assimilato completamente a scuola,ma deve essere l'alunno a decidere SE è il caso di fare esercizi per migliorare,non il prof di turno,perché l'alunno dovrebbe essere il primo a sapere quali sono le sue lacune.

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