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Perché ogni anno propongono problemi di matematica per nulla fattibili da comuni mortali? Chi prepara questi compiti da bambino sarà caduto dalla culla. 

 

Comunque. Lunedì terza prova... Devo ricordare a memoria tutto il programma di 5 materie. Io li chiamerei esami di memoria piuttosto che di maturità... -.- 

In questi esami non c'è una cosa che ha senso imo

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Adesso, Donnerblitz ha scritto:

Perché ogni anno propongono problemi di matematica per nulla fattibili da comuni mortali? Chi prepara questi compiti da bambino sarà caduto dalla culla. 

 

Comunque. Lunedì terza prova... Devo ricordare a memoria tutto il programma di 5 materie. Io li chiamerei esami di memoria piuttosto che di maturità... -.- 

In questi esami non c'è una cosa che ha senso imo

Io lo ho il prossimo anno. Ma ti capisco, mi è bastato conoscere le traccie impronibili dei temi.

 

Sono curioso di sapere se i professori sono davvero capaci a fare quei problemi.

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10 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Perché ogni anno propongono problemi di matematica per nulla fattibili da comuni mortali? Chi prepara questi compiti da bambino sarà caduto dalla culla. 

 

Comunque. Lunedì terza prova... Devo ricordare a memoria tutto il programma di 5 materie. Io li chiamerei esami di memoria piuttosto che di maturità... -.- 

In questi esami non c'è una cosa che ha senso imo

Ansia per la terza prova.

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L'impostazione degli esami di stato infatti è sbagliata poichè spesso formati da prove complesse ed inutili (alcune prove magari sono ritenute facili ma comunque poste in maniera complicata o comunque poco chiara) . Una valutazione giusta e  coerente degli studenti andrebbe fatta con altri mezzi e tenendo in conto tutto il percorso di studi (non parlatemi dei crediti maturati con la media del triennio perchè è una boiata e non è necessariamente specchio di una valutazione fatta bene) e fornendo prove che abbiano un senso per l'indirizzo di studio e che non siano inutilmente dispersive o fini a se stesse. Fornire problemi complicatissimi o temi "insulsi" non è il metodo migliore, poco ma sicuro

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3 minuti fa, Sonic98 ha scritto:

Io lo ho il prossimo anno. Ma ti capisco, mi è bastato conoscere le traccie impronibili dei temi.

 

Sono curioso di sapere se i professori sono davvero capaci a fare quei problemi.

 

Ahaha nel mio tema ho scritto una marea di balle xD L'importante è non lasciare foglio bianco ^^ Anche nel compito di mate ho scritto parecchie cose no-sense, anche perché copiavo dal mio amico dietro e non vedevo bene i numeri AHAHAH.

Comunque è un compito che i prof di mate veramente bravi, quelli con molta esperienza e genialità, sanno fare. La mia prof infatti l'ha svolto nel tentativo di passarcelo, ma la presidente ha scoperto il foglio e l'ha strappato. Non credo che questa presidente avrà una vita serena dopo tutto il malocchio che le abbiamo lanciato ;P

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14 minuti fa, Sonic98 ha scritto:

Sono curioso di sapere se i professori sono davvero capaci a fare quei problemi.

 

Penso proprio di sì visto che il secondo problema era niente più che una semplice applicazione di proprietà basilari di derivate/integrali, robe che uno studente dello scientifico (e non solo) dovrebbe sapere non dico a memoria ma quasi, visto che rappresentano metà del programma di quinta. Il primo admittedly non era facile ma c'è un motivo se di problemi ne mettono due e ti danno la possibilità di scegliere.

 

Sui quesiti non c'è molto da dire, ce n'erano alcuni che erano copie carbone di alcuni esercizi degli ultimi 2 anni (probabilità esame [tra l'altro questa tipologia di es esce ogni anno quindi eh] / dimostrazione dell'area della sezione sferica)

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18 minuti fa, Sonic98 ha scritto:

Sono curioso di sapere se i professori sono davvero capaci a fare quei problemi.

A rigor di logica dovrebbero esserne capaci, anche se non capisco perché partire così prevenuti.

Da che ricordo, uno conteneva concetti che ho fatto pure io, e io ho fatto il classico.

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4 minuti fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

A rigor di logica dovrebbero esserne capaci, anche se non capisco perché partire così prevenuti.

Da che ricordo, uno conteneva concetti che ho fatto pure io, e io ho fatto il classico.

 

Più che altro, sentendo molti che sono iscritti ad Ingegneria Informatica con me e che vengono dallo scientifico, anche loro dicono che la seconda prova era un incubo, quasi impossibile da fare, che c'era un continuo passaggio di informazioni consentito. E alcuni di loro sono anche usciti con 100 dalla maturità. Sinceramente al classico non mi è mai sembrato che la situazione sia simile, ci si prepara per la versione in 5 anni, a quel punto uno dovrebbe essere allenato abbastanza per affrontarla senza troppa paura. Per questo ho sempre trovato strano invece quel che si dice sulla prova di matematica, però la dicono effettivamente tutti, buh...

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2 minuti fa, Dany1899 ha scritto:

 

Più che altro, sentendo molti che sono iscritti ad Ingegneria Informatica con me e che vengono dallo scientifico, anche loro dicono che la seconda prova era un incubo, quasi impossibile da fare, che c'era un continuo passaggio di informazioni consentito. E alcuni di loro sono anche usciti con 100 dalla maturità. Sinceramente al classico non mi è mai sembrato che la situazione sia simile, ci si prepara per la versione in 5 anni, a quel punto uno dovrebbe essere allenato abbastanza per affrontarla senza troppa paura. Per questo ho sempre trovato strano invece quel che si dice sulla prova di matematica, però la dicono effettivamente tutti, buh...

Tecnicamente anche allo scientifico studi matematica per cinque anni, e insomma, non è che ti mettono argomenti fuori dai programmi ministeriali. Tutto si riduce a se uno ha voglia di impegnarsi o no.

Quando uscì quel Quintiliano ridicolo, tre anni fa, ci fu chi fu in grado di prendere 6/15, in una versione semplicissima.

Poi anche il greco rimane abbastanza uno spauracchio dignitoso.

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La mia seconda prova si basava su una analisi di mercato di un'azienda di alta tecnologia. Poteva andare molto ma molto peggio. L'anno scorso era praticamente impossibile farlo in sei ore, ma anche quello di quest'anno non era corto nel renderlo disponibile a noi alunni in sei ore :( 

Lunedì il mio incubo. Di due simulazioni che ho fatto avessi preso buoni voti. È un terno al lotto ed è una lotta atroce contro il tempo. Alle 11:30 di lunedì vedremo come andrà. Ci sarà tutta ma proprio tutta la commissione. Voglio morire...

Poi il 1° luglio alle 8 sono il primo del secondo giorno di orali ma se tutto va per il verso giusto la settimana prossima sono in vacanza

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Non si può paragonare la versione al compito d'esame di matematica.. Non scherziamo. Per la versione ti prepari in 5 anni, gli integrali li studi 2 mesi in quinto anno...

Comunque non si trattava di applicare proprietà basilari. Esercizi con la stessa difficoltà di quello là in classe non se ne fanno. Perciò inutile dire che era facile... Avrei voluto vedere se voi siete stati capaci di svolgere il vostro compito di matematica da soli o se lo avete copiato da qualche parte ;)

E se avete fatto il classico avete ancor meno voce in capitolo.

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Io matematica l'ho trovata davvero difficile. Era di tutt'altro livello anche rispetto alle simulazioni che avevo fatto precedentemente.

In questa prova, specialmente nel secondo problemone, non si trattava tanto di fare i calcoli (due integralini del cavolo che ti faceva anche uno a cui gli integrali gli erano appena stati spiegati per dire), ma era molto più di ragionamento e costruzione dei grafici. Se non sapevi bene, ma davvero bene, tutta la parte teorica e non ti eri esercitato a fondo ti sognavi di riuscire a fare anche solo il primo punto.

 

I quesiti lasciamo perdere! Ne ho fatti 2 e ci ho dovuto riflettere un'ora per ciascuno, mentre un terzo l'ho completato a metà solo perché non riuscivo più a ricordarmi una formula da utilizzare. Idem per un quarto che per lo stesso motivo non sono neanche riuscito ad iniziare. Poi boh, tutti gli altri non sapevo da che parte girarmi. HAHAHA

Un solo quesito era fattibile utilizzando le conoscenze del quinto anno. Tutti gli altri, se non ricordo male, erano per la maggior parte programma di terza e quarta, e con tutto ciò che c'è da fare di matematica allo scientifico nel triennio, concedete che un povero studente non riesca a ricordarsi tutte le formule a memoria o faccia un po' di confusione. :fg: 

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13 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Non si può paragonare la versione al compito d'esame di matematica.. Non scherziamo. Per la versione ti prepari in 5 anni, gli integrali li studi 2 mesi in quinto anno...

Comunque non si trattava di applicare proprietà basilari. Esercizi con la stessa difficoltà di quello là in classe non se ne fanno. Perciò inutile dire che era facile... Avrei voluto vedere se voi siete stati capaci di svolgere il vostro compito di matematica da soli o se lo avete copiato da qualche parte ;)

E se avete fatto il classico avete ancor meno voce in capitolo.

Io infatti cerco solo di capire la questione, visto che appunto questa cosa mi stata detta anche da chi è uscito con 100 dal liceo scientifico. Dovrebbero fare un programma ministeriale dove elencano gli x argomenti che possono uscire.

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47 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Comunque non si trattava di applicare proprietà basilari. Esercizi con la stessa difficoltà di quello là in classe non se ne fanno. Perciò inutile dire che era facile... Avrei voluto vedere se voi siete stati capaci di svolgere il vostro compito di matematica da soli o se lo avete copiato da qualche parte ;)

 

?

per fare i primi 3 punti del secondo problema serviva sapere

1) conoscere il concetto di derivata (tutta la storia che la derivata in un punto è il coefficiente angolare della tangente), per trovare le coordinate di un paio di punti. (e ok, qui posso ammettere che forse non tutti se lo ricordano ma non è che contribuiva in maniera determinante nella risoluzione del problema.)

2) sapere che i punti di massimo/minimo per f(x) sono zeri di f'(x)

3) sapere che i punti di flesso di f(x) sono zeri di f''(x), dalla quale si ricava che sono massimi/minimi di f'(x)

4) sapere disegnare il modulo di una funzione (...)

5) sapere cos'è un integrale definito.

 

per me proprietà 'non basilari' delle derivate sono lagrange / cauchy / de l'hopital, di certo non i cinque punti sopra. anche perchè molti di quelli, in particolare massimi, minimi e flessi sono stati letteralmente in ogni esercizio in preparazione all'esame / ogni simulazione di seconda prova da aprile a questa parte (per la mia classe).

 

edit: dimenticavo il saper stabilire il segno della derivata. ma d'altronde di solito quella roba viaggia sempre in coppia con minimo e massimo quindi w/e.

 

(ps, la prova l'ho completata e no, non mi hanno passato nulla. e di certo non è che sono un genio visto che durante l'anno rasentavo la sufficienza)

 

 

inoltre, vorrei aggiungere che secondo me è stupido lamentarsi che la prova di matematica richieda agli studenti di fare qualcosa in più che applicare meccanicamente le formule. d'altronde è quello che mi aspetterei da uno studente che esce dallo scientifico la capacità di risolvere problemi matematici/logici un po' più complessi.. credo.

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33 minuti fa, Dany1899 ha scritto:

Io infatti cerco solo di capire la questione, visto che appunto questa cosa mi stata detta anche da chi è uscito con 100 dal liceo scientifico. Dovrebbero fare un programma ministeriale dove elencano gli x argomenti che possono uscire.

Quegli argomenti esistono, e sono nelle indicazioni nazionali. Prima c'erano i programmi specifici, ma la Gelmini li ha modificati

 

con la sua riforma.

http://nuovilicei.indire.it/content/index.php?action=lettura&id_m=7782&id_cnt=10497

 

51 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Non si può paragonare la versione al compito d'esame di matematica.. Non scherziamo. Per la versione ti prepari in 5 anni, gli integrali li studi 2 mesi in quinto anno...

Comunque non si trattava di applicare proprietà basilari. Esercizi con la stessa difficoltà di quello là in classe non se ne fanno. Perciò inutile dire che era facile... Avrei voluto vedere se voi siete stati capaci di svolgere il vostro compito di matematica da soli o se lo avete copiato da qualche parte ;)

E se avete fatto il classico avete ancor meno voce in capitolo.

Hai sbagliato persona: ho fatto il classico con il PNI, ossia ho seguito praticamente il programma del liceo scientifico :asduj1: 

14 minuti fa, Micaiah ha scritto:

la prova di matematica richieda agli studenti di fare qualcosa in più che applicare meccanicamente le formule.

Tecnicamente è precisamente quello che ti dovrebbe portare a fare un lustro di liceo scientifico :asduj1: come un lustro di classico dovrebbe portarti a saper interpretare decentemente un testo in greco o latino.

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4 minuti fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Tecnicamente è precisamente quello che ti dovrebbe portare a fare un lustro di liceo scientifico :asduj1: come un lustro di classico dovrebbe portarti a saper interpretare decentemente un testo in greco o latino.

 

eh infatti di solito è così. tipo l'80% della mia classe andrà a fare fisica / ingegneria informatica dopo il liceo.

chissà quindi da dove arrivano tutte queste lamentele.. a buon intenditor poche parole, hihi.

gfx.gif

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@Micaiah Sisi e la marmotta confeziona la cioccolata... Ma per cortesia. Hai 6 e hai fatto il compito da solo e chi ha 10 non lo ha saputo fare. Evidentemente qualcuno sta raccontando balle. Chissà chi è tra te e la stragrande maggioranza di studenti che come ogni anno si sono trovati in difficoltà... A buon intenditor..

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Concordo poi con le opinioni sulla terza prova, essere pronti su tutte le materie dal punto di vista teorico non è affatto facile, all'università si riesce ad affrontare anche esami con molti contenuti magari l'uno di seguito all'altro, però è tutta un'altra cosa. L'orale è già un'altra cosa, perché di solito si commentano brani, si ragiona su dimostrazioni ecc.,

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Micaiah, pazienza.. Preferisco un 10 ammettendo di non esser stato in grado . Un presunto 15 lo lascio a coloro che, dalle bugie che dicono, a quest'ora dovrebbero avere le gambe tanto corte da camminare con il lato B. 

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On 24/6/2016 at 18:41, MatBig ha scritto:

La mia seconda prova si basava su una analisi di mercato di un'azienda di alta tecnologia. Poteva andare molto ma molto peggio. L'anno scorso era praticamente impossibile farlo in sei ore, ma anche quello di quest'anno non era corto nel renderlo disponibile a noi alunni in sei ore :( 

 

Presumendo che tu abbia svolto come me questa seconda prova e ti riferisca a questa come quella dell'anno scorso, sinceramente io studente-medio mi sarei trovato un po' meglio a redigere il bilancio con dati a scelta dell'anno scorso, non fosse altro che per lo stralcio di nota integrativa che è di più familiare lettura anche per coloro che vanno un po' male a scuola e per gli indici di redditività già definiti. 

 Non che non ci fossero paletti stabiliti dal Ministero utili per redigere il bilancio, però partire semplicemente dal risultato economico ridotto del 5%, i ricavi netti di vendita e dall'interpretazione di "struttura patrimoniale equilibrata" secondo me è molto meno rispetto all'avere a disposizione ROE, ROI e ROS. :(

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1 ora fa, Kaito ha scritto:

 

Presumendo che tu abbia svolto come me questa seconda prova e ti riferisca a questa come quella dell'anno scorso, sinceramente io studente-medio mi sarei trovato un po' meglio a redigere il bilancio con dati a scelta dell'anno scorso, non fosse altro che per lo stralcio di nota integrativa che è di più familiare lettura anche per coloro che vanno un po' male a scuola e per gli indici di redditività già definiti. 

 Non che non ci fossero paletti stabiliti dal Ministero utili per redigere il bilancio, però partire semplicemente dal risultato economico ridotto del 5%, i ricavi netti di vendita e dall'interpretazione di "struttura patrimoniale equilibrata" secondo me è molto meno rispetto all'avere a disposizione ROE, ROI e ROS. :(

Certo. Naturalmente hai ragione anche tu ma in classe nostra abbiamo lavorato più su un compito come quello di quest'anno che su quello dell'anno scorso e ci siamo trovati meglio anche perché tu più metti dati a piacimento e più hai margine affinché il docente si adegui più al tuo bilancio piuttosto che a quello che ti offre il MIUR. Diciamo che è una prova che va a mettere in risalto quello che hai appreso durante l'anno. Io mi ritengo abbastanza fortunato. Io purtroppo le Analisi non le ho mai assimilate e per me è stata una salvezza non averle nella prova di sessione ;) 

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Sì, anche io sono tra quelli che pensano che la terza prova sia la più pesante, oltre che inutile (srsly, basterebbe l'orale per capire se sei preparato sulle materie della terza prova, non cinque domande da dieci righe che puoi anche copiare, al limite). Più che altro è complessa per chi punta ad avere voti superiori al 12/13, prima di questi oddio, diciamo la verità, ci si può arrivare anche scrivendo cose più generiche. Per il 14/15 bisogna essere precisi. Quindi gg a tutti, sperando che la commissione scelga di non rovinarci con qualche domanda eccessivamente specifica.

Per la questione seconda prova, non era tragica come molti dicono. Il primo problema era più complesso, il secondo praticamente era tutto grafici, bastava conoscere i significati geometrici di derivata, integrale, funzione inversa e fine, il problema si faceva anche senza sapere minimamente l'espressione algebrica della funzione. Il discorso sui quesiti è più complesso, perché effettivamente mancavano i soliti "quesiti veloci" di altri compiti (tipo quello dello scorso anno, dove c'era da fare la derivata di una banalissima funzione polinomiale, per dire, o quattro equazioni differenziali che risolvevi anche senza conoscenze proprio specifiche). Gli unici quesiti più semplici erano quelli che spesso, o almeno nel mio caso, finiscono fuori dal programma effettivamente svolto. Purtroppo non si riesce sempre a fare tutto, soprattutto al quinto, con argomenti un po' più complessi e con una classe dove non tutti sono alla pari, e il ministero ci ha deliziato con cinque quesiti sulle parti di programma terminali. Giusto per dirci che è stato gradito il rifiuto della simulazione di fisica di gennaio.
Al di fuori di queste considerazioni, penso sia andato abbastanza bene, avendo finito il problema e quattro quesiti, oltre per il fatto di averli commentati, che è una cosa importantissima per prendere punteggio extra (dico penso perché non guardo mai i risultati di compiti/esami/etc. dopo averli svolti, è una forma di scaramanzia).

Per la prima prova, io sono convinto al 100% che queste siano state le tracce più belle ALMENO degli ultimi cinque anni. Ne avrei voluto svolgere almeno quattro (paesaggio, astrofisica, voto, confine), ma alla fine mi sono concentrato sull'avventura dell'uomo DELLO spazio (sottolineo "dello" perché quasi tutte le testate giornalistiche avevano parlato dell'uomo NELLO spazio, cosa abbastanza diversa), parlando delle necessità scientifiche e sociali che ci portano a cercare di studiare l'universo, cercando di capire se nell'uomo sia presente comunque una predisposizione naturale nell'osservare il cielo, analizzando come anche nelle antiche civiltà vi fosse uno studio degli astri quasi inconsapevole. È stata una scelta obbligata, visto che andrò a studiare fisica o scienze dei materiali all'università (per ora sono iscritto a scienza dei materiali, ma essendo lo stesso dipartimento di fisica è facile spostarsi, considerando anche che l'astrofisica/astronomia è sempre stata una delle mie passioni). Quando ho visto 'sta mescolanza di vita futura in una traccia d'esame l'ho presa un po' come un segno del destino.

Per concludere, non so francamente dove arriverò col voto, ma mi interessa relativamente, all'università ormai sono già comodamente (pre)iscritto.

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