I ban per chi ha scaricato illegalmente Pokémon Sole e Luna sono permanenti!

[Hyperking]

20 minuti fa, BigDima ha scritto:

allora è giusto che anche chi rompe il D1 sia punito pesantemente

Nope, non sono obbligato ad informarmi 

[Guest NicoRobin]

Adesso, CiccioEmpoleon01 ha scritto:

Nope, non sono obbligato ad informarmi 

no, ma sarebbe cosa buona e intelligente farlo. poi, chi vuole rifiutare il buon senso e l'intelligenza faccia pure, ma poi non parli

[Hyperking]

1 minuto fa, BigDima ha scritto:

no, ma sarebbe cosa buona e intelligente farlo. poi, chi vuole rifiutare il buon senso e l'intelligenza faccia pure, ma poi non parli

Ma che non parli di cosa?

Alla fine mica hanno bannato chi ha rotto il day one 

[Guest NicoRobin]

Adesso, CiccioEmpoleon01 ha scritto:

Ma che non parli di cosa?

Alla fine mica hanno bannato chi ha rotto il day one 

già, purtroppo

[Giansy96]

Me sembra giusto

 

boh  che altro c'è da dire

 

[Icaro]

On 19/11/2016 at 12:42, Enrico25 ha scritto:

La Nintendo è stupida.

Non ci vuole assolutamente niente a sbannarsi.

 

E comunque la gente è stupida. Se si usa un CFW è difficile essere bannati, se si usa una R4 per 3DS invece è praticamente sicuro.

Infatti io non sono stato bannato.

Mi piace sta storia del cfw.

[Ghostachu]

2 ore fa, BigDima ha scritto:

se tu spari un uomo devi essere arrestato  te per uso illecito di un'arma, non chi te l'ha venduta

 

per il resto sono d'accordo, la disattivazione permanente della cartuccia sarebbe il top

Era ironia... in realtà sei d'accordo su tutto...

 

@CiccioEmpoleon01 Il D1 viene rotto anche da chi si sente costantemente sotto pressione a causa dei defi fan che insistono, moltissimi hanno scritto a GameStop lamentando il fatto che loro lo facessero uscire "solo" il 23. E non è "rosik", carissimo. Io avevo la possibilità di scaricare la versione pirata e anche quella di comprare il gioco giorni fa. Non lo fatto per scelta. E' facile porre tutto su questo piano. Un po' più difficile agire, e forse pensare, nel modo corretto.

 

@Mr. Anderson Un commerciante di oggetti per al casa è autorizzato a vendermi un coltello, dovrei forse dargli la colpa se, domani, accoltellassi qualcuno? Eppure lui me lo ha venduto!! L'uscita ufficiale era il 23, in Europa, quindi, venditori o meno, chiunque lo abbia comprato prima, è andata contro la direttiva della casa produttrice, giocando online ha palesato questa mancanza. E' inutile anche dire "Alcuni potevano non sapere", la maggior parte di chi ha comprato questi titoli era più che informata, ergo, la maggior parte di chi ha giocato, in Europa, prima del 23, sapeva benissimo di aver rotto il D1. 

 

[Hyperking]

6 minuti fa, Ghostachu ha scritto:

Era ironia... in realtà sei d'accordo su tutto...

 

@CiccioEmpoleon01 Il D1 viene rotto anche da chi si sente costantemente sotto pressione a causa dei defi fan che insistono, moltissimi hanno scritto a GameStop lamentando il fatto che loro lo facessero uscire "solo" il 23. E non è "rosik", carissimo. Io avevo la possibilità di scaricare la versione pirata e anche quella di comprare il gioco giorni fa. Non lo fatto per scelta. E' facile porre tutto su questo piano. Un po' più difficile agire, e forse pensare, nel modo corretto.

 

@Mr. Anderson Un commerciante di oggetti per al casa è autorizzato a vendermi un coltello, dovrei forse dargli la colpa se, domani, accoltellassi qualcuno? Eppure lui me lo ha venduto!! L'uscita ufficiale era il 23, in Europa, quindi, venditori o meno, chiunque lo abbia comprato prima, è andata contro la direttiva della casa produttrice, giocando online ha palesato questa mancanza. E' inutile anche dire "Alcuni potevano non sapere", la maggior parte di chi ha comprato questi titoli era più che informata, ergo, la maggior parte di chi ha giocato, in Europa, prima del 23, sapeva benissimo di aver rotto il D1. 

 

Si ma la Nintendo come può distinguere chi sapeva della rottura del D1 e chi no?

Semplicemente non può

[Ghostachu]

 

5 minuti fa, CiccioEmpoleon01 ha scritto:

Si ma la Nintendo come può distinguere chi sapeva della rottura del D1 e chi no?

Semplicemente non può

Non può ma può prendere provvedimenti. Nel dubbio, si puniscono tutti. E' così che funziona, almeno, forse, lo si capisce. Purtroppo se con le buone la gente non vuole capire, bisogna usare le maniere pesanti.  

Me ne torno a giocare a Rosso, almeno da quello non bannano. Buona serata.

[Mr. Anderson]

29 minuti fa, Ghostachu ha scritto:

 

@Mr. Anderson Un commerciante di oggetti per al casa è autorizzato a vendermi un coltello, dovrei forse dargli la colpa se, domani, accoltellassi qualcuno? Eppure lui me lo ha venduto!! L'uscita ufficiale era il 23, in Europa, quindi, venditori o meno, chiunque lo abbia comprato prima, è andata contro la direttiva della casa produttrice, giocando online ha palesato questa mancanza. E' inutile anche dire "Alcuni potevano non sapere", la maggior parte di chi ha comprato questi titoli era più che informata, ergo, la maggior parte di chi ha giocato, in Europa, prima del 23, sapeva benissimo di aver rotto il D1. 

 

 

Gli esempi che stai facendo non c'entrano nulla con il caso in questione, in quanto stai paragonando azioni criminali condannate nel codice penale e compiute successivamente ad un acquisto fatto a norma di legge ( motivo per cui il venditore risulta sempre esente da qualsiasi colpa ) con un'azione che non è assolutamente illegale... Detto questo, la direttiva della casa produttrice riguarda ed è vincolante solo per i rivenditori, non per i clienti; i clienti non hanno alcun rapporto diretto con la casa produttrice, né tanto meno firmano accordi di alcun tipo con la stessa relativamente al day 1, quindi sono esenti da qualsivoglia colpa. Se entro in un negozio autorizzato a vendere una certa merce prodotta da una qualsivoglia azienda e tale merce è in vendita, non è mio compito come cliente appurarmi che tale merce possa essere venduta a partire dal giorno in cui entro nel negozio o meno, è compito del rivenditore renderla disponibile all'acquisto a partire dal giorno stabilito dall'azienda che l'ha prodotta.

Modificato 21 novembre, 2016 da Mr. Anderson

[Guest NicoRobin]

1 ora fa, CiccioEmpoleon01 ha scritto:

Si ma la Nintendo come può distinguere chi sapeva della rottura del D1 e chi no?

Semplicemente non può

nel codice iban o nei versamenti postali vedono chiaramente da che zona provengono i soldi

1 ora fa, Mr. Anderson ha scritto:

 

Gli esempi che stai facendo non c'entrano nulla con il caso in questione, in quanto stai paragonando azioni criminali condannate nel codice penale e compiute successivamente ad un acquisto fatto a norma di legge ( motivo per cui il venditore risulta sempre esente da qualsiasi colpa ) con un'azione che non è assolutamente illegale... Detto questo, la direttiva della casa produttrice riguarda ed è vincolante solo per i rivenditori, non per i clienti; i clienti non hanno alcun rapporto diretto con la casa produttrice, né tanto meno firmano accordi di alcun tipo con la stessa relativamente al day 1, quindi sono esenti da qualsivoglia colpa. Se entro in un negozio autorizzato a vendere una certa merce prodotta da una qualsivoglia azienda e tale merce è in vendita, non è mio compito come cliente appurarmi che tale merce possa essere venduta a partire dal giorno in cui entro nel negozio o meno, è compito del rivenditore renderla disponibile all'acquisto a partire dal giorno stabilito dall'azienda che l'ha prodotta.

uhm.. se io ti offro un bicchiere di vino con dentro del veleno e tu non lo sai, non fai comunque male?

[The_Toy_Master]

6 minuti fa, BigDima ha scritto:

uhm.. se io ti offro un bicchiere di vino con dentro del veleno e tu non lo sai, non fai comunque male?

Beh, se hai mangiato il Frutto Doku Doku in realtà no  

[Guest NicoRobin]

Adesso, The_Toy_Master ha scritto:

Beh, se hai mangiato il Frutto Doku Doku in realtà no  

sshhhh

[Mr. Anderson]

48 minuti fa, BigDima ha scritto:

uhm.. se io ti offro un bicchiere di vino con dentro del veleno e tu non lo sai, non fai comunque male?

 

Con il tuo esempio stai confermando quello che ho detto fino ad'ora, ovvero che la colpa è di chi ti da/vende il bicchiere di vino con dentro il veleno e cioè, per tornare all'argomento che si stava trattando, il rivenditore che rende disponibile per l'acquisto il gioco prima del day 1; il cliente pagante, semmai, è l'ignara vittima. Comunque tutti questi esempi di pistolettate, accoltellamenti ed avvelenamenti mi stanno facendo un po' preoccupare XD

Modificato 21 novembre, 2016 da Mr. Anderson

[Carl-J90]

Immaginati un bambino che in negozio trova sole e luna e se lo fa comprare dai genitori.

 

Mi vorresti dire che se un genitore (magari ignorante dei videogiochi) trovasse un gioco in negozio per il suo bambino dovrebbe documentarsi su internet prima di comprarlo?

 

E qui torno a tirare fuori ciò che ho scritto precedentemente, lasciando perdere l'informarsi sul web o il chiedere ai commessi!

Pokémon Sole e Luna sono dei giochi molto attesi in tutto il mondo, compreso in Italia.

Se nella mia zona tutti i negozi che vendono questi giochi hanno messo fuori al loro ingresso e/o sugli scaffali cartelli e scatole vuote informative in cui viene palesemente precisato a lettere cubitali con annesse immagini delle cover delle scatole dei due giochi che quest'ultimi usciranno il 23 Novembre 2016.

Se ciò è successo nella mia zona, penso che, molto probabilmente, nella maggior parte dei negozi in cui vengono venduti i giochi in questione siano stati esposti dei cartelli informativi in cui viene precisato che escono il 23.

Se poi, adulti e bambini sono ciechi, ma hanno visto qualche depliant o pubblicità avranno sicuramente visto o sentito che i giochi usciranno il 23.

Quindi, lasciando perdere il fatto dell'informarsi sul web o del chiedere ai commessi...mi chiedo come mai, nonostante la presenza di cartelli informativi/scatole informative/pubblicità in tv o sul web/depliant commerciali, dei bambini o degli adulti non dovrebbero sapere che i giochi che eventualmente trovano sullo scaffale di un negozio in anticipo in realtà dovrebbe essere acquistabile a partire dal 23?

 

I casi sono tre:

 

1) Adulti e bambini sono non vedenti/non udenti e, quindi, ignorano tutto ciò che si trova nel negozio in cui si recano e non, non sapendo che il rivenditore sta facendo il furbetto mettendo i giochi sugli scaffali prima di quando dovrebbe;

 

2) Adulti e bambini non sanno leggere o distinguere ciò che vedono/sentono, quindi ignorano il fatto che i giochi venduti anticipatamente dal commerciante furbetto in realtà dovrebbero essere acquistati giorni dopo;

Nel particolare, però, se i bambini non sanno leggere o sentire mi chiedo come mai faranno a leggere i dialoghi o a godersi le musiche in game...

 

3) Adulti e bambini sanno leggere o sentire/hanno letto o sentito, ma fanno comunque finta di niente e fanno i furbetti così come il commerciante da cui comprano ha fatto il furbetto!

 

Siccome, oggigiorno, molto spesso e in svariati contesti, vige la regola del "furbettismo" o dello scarica barile delle colpe, io opto tranquillamente per il terzo caso! ^.^

[UndeadBan]

Penso sia solo giusto nei confronti di chi è stato giusto ed ha aspettato l'uscita ufficiale, usare la hack è come farsi beffa della GF e non è bella come cosa. 

P.S visto che prima se ne parlava, il venditore che rompe il d 1 sbaglia ma di sicuro anche chi va a comprare il gioco, poiché se uno sa dell'esistenza del gioco conosce anche la data di uscita,e comunque nei negozi sono ovunque i cartelloni con scritto in caratteri cubitali - 23 NOVEMBRE - 

[Ivrelia]

Non sono assolutamente d'accordo con la rottura del DayOne, ma sulla responsabilità dell'acquirente avrei qualcosa da dire… Mettiamo caso che io sia una vecchietta che vuole fare un regalo al nipote, vado in un normale negozio di elettronica e chiedo qual è l'ultimo gioco uscito che può piacere a mio nipote, magari gli regalo assieme pure la console… Il negoziante mi parla di Pokémon, mi sembra di averlo già sentito, ho già visto 'sto coso giallo da qualche parte, sembra carino, prendo e compro. Ho colpe?

[Fenrir]

A me non importa se rompono o no il day one,alla fine mi sto divertendo tantissimo su bianco 2 e smetterò di giocarci una volta finito,al nuovo gioco darò una rapida occhiata e via nella custodia,tanto lo prendo mercoledì e non mi importa di chi ce l'ha,alla fine il gioco serve per divertirsi e intrattenere,non far accrescere l'odio o il disprezzo verso chi ce l'ha già,buon per loro

[UndeadBan]

35 minuti fa, Fenrir ha scritto:

A me non importa se rompono o no il day one,alla fine mi sto divertendo tantissimo su bianco 2 e smetterò di giocarci una volta finito,al nuovo gioco darò una rapida occhiata e via nella custodia,tanto lo prendo mercoledì e non mi importa di chi ce l'ha,alla fine il gioco serve per divertirsi e intrattenere,non far accrescere l'odio o il disprezzo verso chi ce l'ha già,buon per loro

Ma non si parla di questo 

Neanche a me frega di cosa fanno loro, ma è immorale il gesto ed è questo il problema 

46 minuti fa, Ivrelia ha scritto:

Non sono assolutamente d'accordo con la rottura del DayOne, ma sulla responsabilità dell'acquirente avrei qualcosa da dire… Mettiamo caso che io sia una vecchietta che vuole fare un regalo al nipote, vado in un normale negozio di elettronica e chiedo qual è l'ultimo gioco uscito che può piacere a mio nipote, magari gli regalo assieme pure la console… Il negoziante mi parla di Pokémon, mi sembra di averlo già sentito, ho già visto 'sto coso giallo da qualche parte, sembra carino, prendo e compro. Ho colpe?

Ok ma questo è 1:1000000,gli altri erano coscienti della rottura del D1

E poi magari quel bimbo è ancora al tutorial 

[Ghostachu]

5 ore fa, Mr. Anderson ha scritto:

 

Gli esempi che stai facendo non c'entrano nulla con il caso in questione, in quanto stai paragonando azioni criminali condannate nel codice penale e compiute successivamente ad un acquisto fatto a norma di legge ( motivo per cui il venditore risulta sempre esente da qualsiasi colpa ) con un'azione che non è assolutamente illegale... Detto questo, la direttiva della casa produttrice riguarda ed è vincolante solo per i rivenditori, non per i clienti; i clienti non hanno alcun rapporto diretto con la casa produttrice, né tanto meno firmano accordi di alcun tipo con la stessa relativamente al day 1, quindi sono esenti da qualsivoglia colpa. Se entro in un negozio autorizzato a vendere una certa merce prodotta da una qualsivoglia azienda e tale merce è in vendita, non è mio compito come cliente appurarmi che tale merce possa essere venduta a partire dal giorno in cui entro nel negozio o meno, è compito del rivenditore renderla disponibile all'acquisto a partire dal giorno stabilito dall'azienda che l'ha prodotta.

Ti posso dire questo: 

Ci sono negozi che hanno contratti diretti con Nintendo e negozi che comprano prodotti targati Nintendo. La differenza? I primi hanno un contratto, i secondi no. Se i primi rompono il contratto cosa succede? Nulla se Nintendo non lo scopre. I secondi possono avere direttive specifiche e infischiarsene (ti potrei portare il caso di un ragazzo che ha un negozio e ha fatto esattamente questo, ha comprato un tot di copie di S&L e si è messo a venderle prima del 18). Se io ti vendo un prodotto che non dovrebbe essere in commercio, ti rendo partecipe, consapevole o meno, di un'azione non lecita. Se io ti vendo uno zaino contenente mezzo chilo di cocaina, ti fermano lo stesso. Puoi dire che il cliente è un'ignara vittima ma è inutile negare l'evidenza, la maggioranza degli utenti sapevano benissimo cosa stavano facendo. Esattamente come chi ha giocato fino a qualche giorno fa, con la ROM, sapeva benissimo di star compiendo un'azione illegale. E tutto per poter giocare una settimana prima. 

Comunque, per ridurla in termini molto più semplici. E' Nintendo che fa le regole, se ai vertici ha dato fastidio questo comportamento da "furbetti", possono e hanno il diritto di rivalsa.

[Mr. Anderson]

9 minuti fa, Ghostachu ha scritto:

Ti posso dire questo: 

Ci sono negozi che hanno contratti diretti con Nintendo e negozi che comprano prodotti targati Nintendo. La differenza? I primi hanno un contratto, i secondi no. Se i primi rompono il contratto cosa succede? Nulla se Nintendo non lo scopre. I secondi possono avere direttive specifiche e infischiarsene (ti potrei portare il caso di un ragazzo che ha un negozio e ha fatto esattamente questo, ha comprato un tot di copie di S&L e si è messo a venderle prima del 18). Se io ti vendo un prodotto che non dovrebbe essere in commercio, ti rendo partecipe, consapevole o meno, di un'azione non lecita. Se io ti vendo uno zaino contenente mezzo chilo di cocaina, ti fermano lo stesso. Puoi dire che il cliente è un'ignara vittima ma è inutile negare l'evidenza, la maggioranza degli utenti sapevano benissimo cosa stavano facendo. Esattamente come chi ha giocato fino a qualche giorno fa, con la ROM, sapeva benissimo di star compiendo un'azione illegale. E tutto per poter giocare una settimana prima. 

Comunque, per ridurla in termini molto più semplici. E' Nintendo che fa le regole, se ai vertici ha dato fastidio questo comportamento da "furbetti", possono e hanno il diritto di rivalsa.

 

Hanno il diritto di rivalsa sui rivenditori che rompono il day 1 e su coloro che hanno scaricato la ROM ( e quindi hanno giocato e stanno giocando al loro gioco senza pagare ), ma non su coloro che lo hanno regolarmente acquistato in negozio; ecco perché non bannano dall'online le persone che hanno comprato il gioco prima del day 1. Sanno che se facessero una cosa del genere, oltre a perdere clienti, sarebbero alla fine costretti a revocare i ban.

Modificato 21 novembre, 2016 da Mr. Anderson

[Ghostachu]

1 minuto fa, Mr. Anderson ha scritto:

 

Hanno il diritto di rivalsa sui rivenditori che rompono il day 1 e su coloro che hanno scaricato la ROM ( e quindi hanno giocato e stanno giocando al loro gioco senza pagare ), ma non su coloro che lo hanno regolarmente acquistato in negozio; ecco perché non bannano dall'online le persone che hanno comprato il gioco prima del day 1. Sanno che se facessero una cosa del genere oltre a perdere clienti sarebbero alla fine costretti a revocare il ban.

In realtà hanno diritto di rivalsa anche su chi usa il gioco online prima del rilascio ufficiale. Prendiamo il caso GO.

Se dal primo Gennaio sarà legale portare in giro un fucile armato, il 30 Dicembre ti arresteranno lo stesso. Se il gioco deve entrare in commercio il 23, i server online dovranno accogliere account solo dal 23. Nintendo può tranquillamente bannare chi entra prima. La perdita dei clienti sarebbe l'ultimo dei problemi per loro. Il prodotto è Nintendo e le regole, ripeto, le fanno loro.

[Mr. Anderson]

Adesso, Ghostachu ha scritto:

In realtà hanno diritto di rivalsa anche su chi usa il gioco online prima del rilascio ufficiale. Prendiamo il caso GO.

Se dal primo Gennaio sarà legale portare in giro un fucile armato, il 30 Dicembre ti arresteranno lo stesso. Se il gioco deve entrare in commercio il 23, i server online dovranno accogliere account solo dal 23. Nintendo può tranquillamente bannare chi entra prima. La perdita dei clienti sarebbe l'ultimo dei problemi per loro. Il prodotto è Nintendo e le regole, ripeto, le fanno loro.

 

Ma nel caso di pokemon go il gioco è gratuito, quindi non fa testo; la Nintendo fa le regole, però nel contempo è soggetta a sua volta ( come ogni persona ed ente ) a leggi che possono benissimo minarle o invalidarle. Insomma può benissimo prendere tutti i provvedimenti che vuole, però, se questi risultano infrangere le leggi a tutela del consumatore, allora stai pur certo che tali provvedimenti verranno annullati.

[Easy]

8 ore fa, BigDima ha scritto:

o in internet o dalla commessa. sì, deve informarsi, non è pericoloso e non fa danni alla salute

i problemi della vita sono altri non un f*ttuto day one rotto di qualche giorno, concedimi il termine, poi manco si giocasse tutto online dove vedi gente oneshottarti perchè ha il gioco prima.

 

Modificato 21 novembre, 2016 da Easy

[Guest NicoRobin]

11 minuti fa, Easy ha scritto:

i problemi della vita sono altri non un f*ttuto day one rotto di qualche giorno, concedimi il termine, poi manco si giocasse tutto online dove vedi gente oneshottarti perchè ha il gioco prima.

 

i problemi della vita sono questi comportamenti, inaccettabili e vergognosi. poi non lamentatevi dei politici se anche voi siete scorretti