DaniGrovyle Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Perdere una persona che si ama è uno dei dolori più grandi per l'uomo, e il superare un lutto è sempre una cosa difficile. Ho aperto questo topic affinché chi ne abbia mai sofferto possa parlarne e sfogarsi. A voi è mai successo? Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Giuls92 Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Beh sì. Di gravi perdite ho avuto il nonno materno, morto di vecchiaia (la nonna purtroppo non posso contarla; certo, è stato un dispiacere, ma morì quando ero troppo piccola e non ho avuto modo di creare ricordi e uno stretto legame con lei) e la mia terza cagnolina, Jody, con cui sono praticamente cresciuta, aveva 14 anni quando è venuta a mancare. E' stato un dolore immenso, sia per me che per i miei genitori. Per me era a tutti gli effetti un membro della famiglia. Ciò per cui provo ancora un enorme rimorso è che non ho avuto modo di salutarli come si deve e a volte piango un po'. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Guest NicoRobin Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Sì, hai voglia. Ottobre 2010 la nonna materna, Estate 2014 un amico, gennaio 2015 l'ultimo zio, gennaio 2017 mia mamma. Non conto le perdite di quando ero bambino per gli stessi motivi che ha citato giuls. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Fenrir Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Nonostante abbia perso mio padre da tempo,una sequela di zii,nonni,amici non ho provato sto gran dolore,e pare che nemmeno a mia madre manchi molto.Ne parlo con molta serenità perché è un ciclo vitale continuo,perché vengo spesso sfiorato dalla morte e perché penso che dove andranno soffriranno meno che qui.Che piaccia o meno è il mio pensiero,e riguarda solamente me. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
fireblast Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Settimana scorsa, in certi casi avere persone vicine è essenziale. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Feles Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Io ho perso la mia nonna paterna. 5 Dicembre 2014. Le volevo molto bene, era una persona meravigliosa, che non cadeva davanti a niente, neanche quando le diagnositicarono il tumore. È stata una seconda madre per me e mia sorella gemella e mi dispiace che la nostra sorellina non sia riuscita a creare dei ricordi con lei, aveva solo 4 anni quando morì. Quoto le ultime frasi di Fen. Non piansi molto e neanche mia sorella, il pensiero che ora stia meglio e non provi più dolore mi solleva. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Kiryu89 Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Alla fin della fiera ci fai il callo: Ho pianto molto quando nel 2008 morì il nonno paterno e aver capito nelle settimane precedenti che avrebbe tirato le cuoia di lì a poco non mi ha aiutato psicologicamente. Dieci anni prima morì la nonna materna per diabete grave: ricordo che la vidi in agonia l' ultima volta proprio il pomeriggio precedente la sua morte e vedendo che aveva diminuito i lamenti la convinsi (e mi convinsi) che stesse guarendo e nelle settimane successive chiedevo insistentemente dove fosse andata. Per il nonno materno non ho ricordi dato che morì quando avevo appena due anni mentre la nonna materna ho sofferto molto meno anche per il fatto che aveva un carattere forte spesso aveva attacchi d' ira fuori controllo. Edit: Provo un po' di invidia per i miei coetanei che hanno ancora i nonni in vita ma gli auguro di tenerseli stretti e di volergli bene Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Absol99 Inviato 15 ottobre, 2017 Condividi Inviato 15 ottobre, 2017 Mia nonna, per una strana coincidenza il 13 Maggio. Dopo cinque anni e mezzo di agonia Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
ThePharaoh Inviato 16 ottobre, 2017 Condividi Inviato 16 ottobre, 2017 io nel 2010 (anno del triplete interista) persi mia madre (gennaio) e mio nonno (maggio). ma non mi sono mai dispiaciuto troppo, mia mamma alla fine mi è sempre mancata (come ruolo di madre intendo), e mio nonno stava patendo troppo (sembra brutto da dire, ma quando queste cose le vivete sulla vostra pelle potete capire) Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
BloodyRed Inviato 16 ottobre, 2017 Condividi Inviato 16 ottobre, 2017 Mh...mio nonno, ero triste sì, quando è morto però anche sollevato...direi che ho sofferto di più quando si è ammalato di alzheimer, detestavo vederlo in quello stato e non poter fare nulla...inoltre sapevo per certo che un uomo orgoglioso come lui avrebbe di certo preferito la morte piuttosto che farsi vedere in quello stato... Poi ci sarebbe anche mio padre, ma nel suo caso non provai assolutamente nulla, dato che il giorno che lo vidi nella bara fu anche il primo incontro con lui...un perfetto sconosciuto in pratica... Biglietto regolarmente acquistato da @Vale < 42° sostenitore #FreeVelia Targhetta realizzata da @Ilperico < Scopri il tuo TSV R.OMEGA > 0399 Y > 1801, 2790 Moon > 0488 UltraMoon > 0424 Sun > 1091 UltraSun > 0046 < Click Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
RoseRed Inviato 16 ottobre, 2017 Condividi Inviato 16 ottobre, 2017 Ieri e per esperienza personale, visto che ci sono già passata posso dire che per me parlarne e sfogarsi non è servito proprio a nulla, il dolore e la nostalgia non passano, anzi aumentano ogni giorno di più... Sprite by Alemat Sprites by Freedom RoseRed-Malefica Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
ThePharaoh Inviato 16 ottobre, 2017 Condividi Inviato 16 ottobre, 2017 2 ore fa, AngeNoir ha scritto: Ieri e per esperienza personale, visto che ci sono già passata posso dire che per me parlarne e sfogarsi non è servito proprio a nulla, il dolore e la nostalgia non passano, anzi aumentano ogni giorno di più... ognuno reagisce a modo suo al dolore, è inutile dire tante cose. fatti forza, l'unica cosa che mi sento di poterti dire Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Kio_ Inviato 21 ottobre, 2017 Condividi Inviato 21 ottobre, 2017 Personalmente detesto il modo che ha la mia psiche di reagire a lutti e traumi in generale. Quando mi accade qualcosa di spiacevole, lì per lì resto quasi impassibile, niente lacrime, evito di parlarne, vado avanti con la mia vita... Peccato che la sofferenza si annidi dentro di me e cresca, tornando a farmi visita quando meno me lo aspetto, in tutta la sua brutalità. Voi potrete dire, giustamente: "e allora sfogati quando il lutto/trauma è fresco così da non incorrere più in questa problematica". Eh, fosse facile. Vi giuro che ci ho provato, ma ho proprio un blocco. Più soffro per una cosa meno riesco a parlarne o ad esternare emozioni a riguardo. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Guest NicoRobin Inviato 24 ottobre, 2017 Condividi Inviato 24 ottobre, 2017 On 21/10/2017 at 13:11, Kio_ ha scritto: Personalmente detesto il modo che ha la mia psiche di reagire a lutti e traumi in generale. Quando mi accade qualcosa di spiacevole, lì per lì resto quasi impassibile, niente lacrime, evito di parlarne, vado avanti con la mia vita... Peccato che la sofferenza si annidi dentro di me e cresca, tornando a farmi visita quando meno me lo aspetto, in tutta la sua brutalità. Voi potrete dire, giustamente: "e allora sfogati quando il lutto/trauma è fresco così da non incorrere più in questa problematica". Eh, fosse facile. Vi giuro che ci ho provato, ma ho proprio un blocco. Più soffro per una cosa meno riesco a parlarne o ad esternare emozioni a riguardo. Lo capisco, succede anche a me. Dico solo di accettarlo e di abituartici, poiché così tu sei fatta. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Absol99 Inviato 24 ottobre, 2017 Condividi Inviato 24 ottobre, 2017 On 21/10/2017 at 13:11, Kio_ ha scritto: Personalmente detesto il modo che ha la mia psiche di reagire a lutti e traumi in generale. Quando mi accade qualcosa di spiacevole, lì per lì resto quasi impassibile, niente lacrime, evito di parlarne, vado avanti con la mia vita... Peccato che la sofferenza si annidi dentro di me e cresca, tornando a farmi visita quando meno me lo aspetto, in tutta la sua brutalità. Voi potrete dire, giustamente: "e allora sfogati quando il lutto/trauma è fresco così da non incorrere più in questa problematica". Eh, fosse facile. Vi giuro che ci ho provato, ma ho proprio un blocco. Più soffro per una cosa meno riesco a parlarne o ad esternare emozioni a riguardo. Anch'io sono così, in parte. è per questo che ho sviluppato il mio cinismo e una finta indifferenza per nascondere il mio dolore Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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