Dove vi piacerebbe vivere/abitare e dove no? Perché?

[Alexina]

La domanda può sembrare stupida. Tutto parte dal mio aggiornamento di stato. 

 

Può essere banale o scontato, ma per vivere o abitare penso il Giappone. Credo che sia una Paese molto avanti e mi piacerebbe, nonostante tutto, visitarlo,un giorno.

 

Come alcuni di voi avranno letto, non mi piacerebbe in Australia... I ragni fanno una buona parte del lavoro, per quanto mi riguarda, sulla scelta. 

 

Ovvio che ogni città o paese ha dei pro e dei contro ma io voglio sapere anche le vostre opinioni o scelte. Scontate, serie, per motivi di lavoro, per vivibilità, per curiosità... insomma, ditemi la vostra.

 

[kingdom]

Molto bello il Giappone, anche secondo me sarebbe davvero interessante viverci. In alternativa - per quanto deprimente possa essere a lungo andare - una casetta in legno nella Polinesia Francese giusto per trascorrere le stagioni calde non la rifiuterei 

[RoseRed]

Perdonami, so già che la risposta non sembrerà molto pertinente, ma a me più che in un determinato continente mi piacerebbe vivere in qualsiasi parte del mondo se solo avessi accanto le persone che più amo e che non ci sono più, solo questo farebbe la differenza tra un posto o un altro...

[Alexina]

1 minuto fa, RoseRed ha scritto:

Perdonami, so già che la risposta non sembrerà molto pertinente, ma a me più che in un determinato continente mi piacerebbe vivere in qualsiasi parte del mondo se solo avessi accanto le persone che più amo e che non ci sono più, solo questo farebbe la differenza tra un posto o un altro...

Guarda, hai detto una cosa giustissima e hai ragione. Se stai bene con le persone che più ami, non ti importa nulla. 

[Snow.Queen]

Abitando in aperta campagna, mi sono quasi stancata della troppa tranquillità, non so perché ma mi sarebbe sempre piaciuto abitare in una grande città. Ma non qui in Italia. Il mio obbiettivo è, prima o poi, trasferirmi o negli USA o in Giappone

Intanto sto mettendo da parte i soldi necessari per fare un viaggio, virus permettendo...

[Lyndon]

Mmm... forse sono folle ma sto bene nel mio paesino lol

 

Certo, ci sono un sacco di problemi. Ed ovviamente mi piacerebbe viaggiare in tantissimi posti. Ma fermarmi a vivere, sarebbe strano

 

Adesso, Snow.Queen.of.Xmas ha scritto:

Abitando in aperta campagna, mi sono quasi stancata della troppa tranquillità, non so perché ma mi sarebbe sempre piaciuto abitare in una grande città. Ma non qui in Italia. Il mio obbiettivo è, prima o poi, trasferirmi o negli USA o in Giappone

Intanto sto mettendo da parte i soldi necessari per fare un viaggio, virus permettendo...

Ecco, abbiamo il pensiero opposto xD

[Dangi]

A me piace casa mia e la mia zona, è molto verde e tranquilla (per ora) e raggiungo facilmente i posti che mi interessano grazie a bus e metro vicini. Se un giorno avrò casa mia mi piacerebbe fosse simile, anche fuori dall'Italia (purchè si parli inglese)

[Snow.Queen]

32 minuti fa, Lyndon ha scritto:

Mmm... forse sono folle ma sto bene nel mio paesino lol

 

Certo, ci sono un sacco di problemi. Ed ovviamente mi piacerebbe viaggiare in tantissimi posti. Ma fermarmi a vivere, sarebbe strano

 

Ecco, abbiamo il pensiero opposto xD

Ovvio, anche io mi trovo bene nel paesino dove abito. Solo mi sono stancata del fatto che per andare in qualsiasi, e sottolineo QUALSIASI, posto io debba prendere l'auto. Il che non è un problema di per sè, visto che mi piace guidare, ma ogni tanto mi piacerebbe anche avere le cose più a portata di mano xD

[M0viz]

Mi piace dove sono, ma il mio sogno è vivere nel Giappone rurale, un sogno che spero si realizzi

[Buzzwole1991]

Come posto di vivere sto bene dove sto adesso, anche se non è di certo una metropoli, però un viaggetto qua e la ogni tanto non sarebbe male xD

 

[Alexina]

Vedo che vi piace molto stare nei vostri paesini. In fondo, non vi è niente di meglio della propria casa.

[Quasar]

Mi accontenterei di una casetta in montagna o in collina, immersa nel verde e sotto l'ombra di diversi alberi.

Oppure in una cittadina pittoresca, non troppo grande e non troppo frequentata.

[Darki]

Una grande città ha i suoi vantaggi ma è al contempo molto sfiancante, ho potuto constatarlo in molteplici occasioni.

Un modesto paese è più "accogliente" ma spesso sei frustrato per mancanza di servizi e altro. 

 

Per riassumere, sono indeciso  

[Green]

Giappone o Islanda.

Ho sempre amato la cultura giapponese e tutto ciò che riguarda il Giappone, ma anche l'Islanda con i suoi bellissimi paesaggi... sarebbe fantastico viverci!

[Lyndon]

On 11/12/2020 at 17:01, Snow.Queen.of.Xmas ha scritto:

Ovvio, anche io mi trovo bene nel paesino dove abito. Solo mi sono stancata del fatto che per andare in qualsiasi, e sottolineo QUALSIASI, posto io debba prendere l'auto. Il che non è un problema di per sè, visto che mi piace guidare, ma ogni tanto mi piacerebbe anche avere le cose più a portata di mano xD

Si si, capisco bene. Pure per me è la stessa cosa. Però sono convinto che in città starei bene 2 giorni 

[Alexina]

Uppo perché mi piacerebbe vedere altre risposte

[Visitatore]

Una volta conseguita la laurea mi piacerebbe vivere a Londra, anche se difficilmente riuscirei a stare lontano dai miei affetti (famiglia, amici e ragazza).
Alla fine la vita è un'incognita. Non sai mai cosa ti riservi il futuro

[Riolu007]

A me piace vivere nel mio paesino vicino a una città non troppo grande e ai campi. Non vedo perché sognare paesi lontani quando viviamo nel Paese più bello del mondo (a detta degli stranieri). 

[Visitatore]

7 minuti fa, Riolu007 ha scritto:

A me piace vivere nel mio paesino vicino a una città non troppo grande e ai campi. Non vedo perché sognare paesi lontani quando viviamo nel Paese più bello del mondo (a detta degli stranieri). 

Il nostro Paese non ha nulla da invidiare a nessuno, soprattutto per quanto riguarda la cucina!

 

Peró io ho visitato molte città italiane, quindi ho bisogno di stimoli ed avventure estere!

[Enemy]

Ultimamente sto ragionando molto su questo argomento.

 

Sono un ragazzo del sud cresciuto tutta la sua vita al nord Italia, in una regione dimenticata dal mondo e dagli italiani stessi, il Piemonte, in una famiglia priva di tradizioni o usanze tipiche. Una vita bilanciata, senza grandi influenze locali, trascorsa senza essermi mai identificato in un luogo preciso, probabilmente perché la mia vita è sempre stata caratterizzata da continui traslochi che non mi hanno mai fatto affezionare ad un posto in particolare.
Sono nato in città, ma durante l'infanzia mi sono trasferito in aperta campagna, salvo tornare nel capoluogo a 16 anni, per cui ho avuto modo di sperimentare due realtà ben diverse tra loro, esperienza per cui sono grato ai miei genitori.
Ho trascorso gli anni principali della mia formazione ad interessarmi al mondo, a varie realtà al di fuori del mio paesino di 3000 abitanti, al di fuori della mia piovose e grigia regione, al di fuori dell'Italia, paese in cui non ho mai trovato nulla di particolarmente interessante se non nella sua grandiosa storia, che però è parte del passato e non si rispecchia minimamente nello stato di degrado che oggi definisce il nostro paese e le nostre tristi mentalità.

Motivi per i quali non ho mai avuto problemi a dire pubblicamente non solo che non mi piace l'Italia, ma che uno dei miei obiettivi in vita è quello di uscirne e non tornarci più, se non per far visita ai familiari o per una giro nostalgico. Spesso etichettato da conoscenti come "strano" o "problematico" per questa mia opinione, online sono stato anche identificato come "fallito" o "weeabo". Non che mi interessi, la vita è mia e non di chi mi critica per una visione che non appartiene loro.

 

Partendo da questa lunga premessa, non mi sono mai chiesto DOVE effettivamente me ne sarei voluto andare fino a qualche anno fa, quando mi sono accorto di star per finire le scuole superiori, e che presto avrei dovuto dunque far delle scelte dalle quali sarebbe dipeso il mio futuro imminente.
Ho studiato vari stati e popolazioni, da autodidatta, proprio per questo motivo, per quanto i miei studi siano di sicuro lacunosi a causa di una mancanza di risorse: e se una volta la mia attenzione era più che altro indirizzata sui paesi occidentali, in particolari quelli dell'America del Nord, è arrivato un periodo in cui ho iniziato ad essere attratto dalla cultura e dai paesaggi orientali, ai miei occhi molto più interessanti.

Complice il fatto che l'America riversi in uno stato complicato, ho deciso di spostare la mia attenzione sull'oriente e sulla sua cultura così diversa da quella in cui vivo ogni giorno. Molto spesso mi biasimo per questa mia scelta, perché approfitto di ogni momento per progredire nei miei studi di lingue e di cultura generale in vista del mio futuro, non "godendomi" il luogo in cui vivo ora, ma non trovo nulla di interessante né nella metropoli in cui vivo (Torino, che da fuori è sicuramente interessante, ma come cittadino è un luogo noioso e decadente), né nella zona in cui vivo (una zona malfamata di periferia).
Dopo il trasferimento in città, ho iniziato a sentire la mancanza dei grandi spazi aperti dell'aperta campagna in cui ho vissuto 8 anni, ma purtroppo non potrò tornare in quei luoghi fino all'età adulta, in cui però, come ho già detto, cercherò di andarmene dall'Italia per esplorare il mondo.

In sostanza, voglio andarmene ed esplorare vari paesi del mondo, e mi stabilirò probabilmente proprio all'estero, motivo per il quale voglio intraprendere un percorso universitario di un certo tipo e sto cercando di divenire indipendente il prima possibile. Il mondo è troppo piccolo per relegarmi a vita in una città grigia e deprimente come quella in cui vivo, e per quanto in pochi accettino questa mia visione della vita, a me va bene così.
Tra i paesi che mi interessano maggiormente, di sicuro il Giappone, mentre non vorrei mai vivere negli Stati Uniti o in un paese dittatoriale. I paesi del Nord Europa sono interessanti, ma non proprio del mio tipo.

[M0viz]

14 minuti fa, Enemy ha scritto:

Ultimamente sto ragionando molto su questo argomento.

 

Sono un ragazzo del sud cresciuto tutta la sua vita al nord Italia, in una regione dimenticata dal mondo e dagli italiani stessi, il Piemonte, in una famiglia priva di tradizioni o usanze tipiche. Una vita bilanciata, senza grandi influenze locali, trascorsa senza essermi mai identificato in un luogo preciso, probabilmente perché la mia vita è sempre stata caratterizzata da continui traslochi che non mi hanno mai fatto affezionare ad un posto in particolare.
Sono nato in città, ma durante l'infanzia mi sono trasferito in aperta campagna, salvo tornare nel capoluogo a 16 anni, per cui ho avuto modo di sperimentare due realtà ben diverse tra loro, esperienza per cui sono grato ai miei genitori.
Ho trascorso gli anni principali della mia formazione ad interessarmi al mondo, a varie realtà al di fuori del mio paesino di 3000 abitanti, al di fuori della mia piovose e grigia regione, al di fuori dell'Italia, paese in cui non ho mai trovato nulla di particolarmente interessante se non nella sua grandiosa storia, che però è parte del passato e non si rispecchia minimamente nello stato di degrado che oggi definisce il nostro paese e le nostre tristi mentalità.

Motivi per i quali non ho mai avuto problemi a dire pubblicamente non solo che non mi piace l'Italia, ma che uno dei miei obiettivi in vita è quello di uscirne e non tornarci più, se non per far visita ai familiari o per una giro nostalgico. Spesso etichettato da conoscenti come "strano" o "problematico" per questa mia opinione, online sono stato anche identificato come "fallito" o "weeabo". Non che mi interessi, la vita è mia e non di chi mi critica per una visione che non appartiene loro.

 

Partendo da questa lunga premessa, non mi sono mai chiesto DOVE effettivamente me ne sarei voluto andare fino a qualche anno fa, quando mi sono accorto di star per finire le scuole superiori, e che presto avrei dovuto dunque far delle scelte dalle quali sarebbe dipeso il mio futuro imminente.
Ho studiato vari stati e popolazioni, da autodidatta, proprio per questo motivo, per quanto i miei studi siano di sicuro lacunosi a causa di una mancanza di risorse: e se una volta la mia attenzione era più che altro indirizzata sui paesi occidentali, in particolari quelli dell'America del Nord, è arrivato un periodo in cui ho iniziato ad essere attratto dalla cultura e dai paesaggi orientali, ai miei occhi molto più interessanti.

Complice il fatto che l'America riversi in uno stato complicato, ho deciso di spostare la mia attenzione sull'oriente e sulla sua cultura così diversa da quella in cui vivo ogni giorno. Molto spesso mi biasimo per questa mia scelta, perché approfitto di ogni momento per progredire nei miei studi di lingue e di cultura generale in vista del mio futuro, non "godendomi" il luogo in cui vivo ora, ma non trovo nulla di interessante né nella metropoli in cui vivo (Torino, che da fuori è sicuramente interessante, ma come cittadino è un luogo noioso e decadente), né nella zona in cui vivo (una zona malfamata di periferia).
Dopo il trasferimento in città, ho iniziato a sentire la mancanza dei grandi spazi aperti dell'aperta campagna in cui ho vissuto 8 anni, ma purtroppo non potrò tornare in quei luoghi fino all'età adulta, in cui però, come ho già detto, cercherò di andarmene dall'Italia per esplorare il mondo.

In sostanza, voglio andarmene ed esplorare vari paesi del mondo, e mi stabilirò probabilmente proprio all'estero, motivo per il quale voglio intraprendere un percorso universitario di un certo tipo e sto cercando di divenire indipendente il prima possibile. Il mondo è troppo piccolo per relegarmi a vita in una città grigia e deprimente come quella in cui vivo, e per quanto in pochi accettino questa mia visione della vita, a me va bene così.
Tra i paesi che mi interessano maggiormente, di sicuro il Giappone, mentre non vorrei mai vivere negli Stati Uniti o in un paese dittatoriale. I paesi del Nord Europa sono interessanti, ma non proprio del mio tipo.

Praticamente la mia stessa storia, sono un po'più piccolo di te ma la mia situazione è stata simile, anche se in me il desiderio di andare via è stato causato dalla situazione contraria, ossia quella di non cambiare mai residenza, stessa casa, stessa città

[Luigi06]

Io vivo in un piccolo paesino, molto tranquillo, forse troppo. 

Non mi piacerebbe vivere in una grande città perché non mi troverei bene con una vita troppo caotica, ma non è il massimo non poter fare niente nel proprio paese. 

Mi piacerebbe perciò vivere  in un paese un po più grande e magari più vivo, vicino al mare

[M0viz]

Ma nessuno in questo topic che vive in una città di medie dimensioni oltre a me e @Darki che per giunta veniamo dalla stessa città anche se io vivo altrove?

[Sir.Vally]

M0viz io provengo da un paese vicino brindisi di 40000 abitanti ,mi unisco a voi!

E cmq io vivo nel posto dove voglio vivere 

Spoiler

la mia casa 

 

[M0viz]

10 minuti fa, _FranciX_ ha scritto:

M0viz io provengo da un paese vicino brindisi di 40000 abitanti ,mi unisco a voi!

E cmq io vivo nel posto dove voglio vivere 

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la mia casa 

 

Ah bene abbiamo un altro da una città media finally! Tralaltro pure tu pugliese... COINCIDENZE?

Spoiler

Ottima risposta