Visitatore Inviato 5 ottobre, 2020 Condividi Inviato 5 ottobre, 2020 56 minuti fa, InseKtart ha scritto: Anche per me era troppo nascosto il fatto di invertire i significati. Il lettore non deve scervellarsi troppo quando legge, inoltre a mio parere alcune cose sono completamente nascoste. Come diceva Silver, dovevi inserire qualche escamotage per far capire al lettore che stava leggendo qualcosa che in realtà nascondeva un altro significato, cioè quello vero. Il lettore non può capirlo da solo, non deve sforzarsi di comprendere il significato. La lettura lo deve trascinare fino alla fine e fargli comprendere passo dopo passo la realtà. Però capisco la difficoltà della lunghezza. Oltre questo è un bel racconto, in pieno tuo stile. Grazie InseKtart, del tuo pensiero, avete pienamente ragione Infatti io volevo inserire una specie di escamotage solo che ci ho pensato alla fine La storia l'ho finita venerdì pomeriggio, e il resto lo usato per correzioni/accorgimenti ecc. E proprio in quella fase che volevo inserirla ma non sapevo come fare. Mi spiace difatti che sia uscita incomprensibile. L'unica soluzione che ho trovato é scrivere l'ultima frase Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
InseKtart Inviato 5 ottobre, 2020 Condividi Inviato 5 ottobre, 2020 23 minuti fa, Poisoner ha scritto: Grazie InseKtart, del tuo pensiero, avete pienamente ragione Infatti io volevo inserire una specie di escamotage solo che ci ho pensato alla fine La storia l'ho finita venerdì pomeriggio, e il resto lo usato per correzioni/accorgimenti ecc. E proprio in quella fase che volevo inserirla ma non sapevo come fare. Mi spiace difatti che sia uscita incomprensibile. L'unica soluzione che ho trovato é scrivere l'ultima frase Non preoccuparti però. La storia come ti ho detto è carina. Inoltre è proprio il tuo stile a rendere criptiche le cose. Se lo cambiassi troppo non saresti più tu Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
evilespeon Inviato 5 ottobre, 2020 Condividi Inviato 5 ottobre, 2020 Grazieeeeee per avermi spiegato ora la ho capita ma da sola non avevo azzeccato un tubo XD dopo che la capisci la storia é davvero interessante Unica cosa come detto da @SilverApricot dovevi inserire qualcosa che aiutasse di più a capire la chiave di lettura ma questo era un primo esperimento e vedrai la seconda fatta simile sarà ancora meglio TEAM 0 RULES...J0IN THE P0KECLUB TEAM 0 UNIC0 PREMIO VINTO IN UN GDR FIN ORA...DOVEVO RIMETTERLO XD espon gif by @SlowHandBoy0...ditemi perche si chiama cosi please XD @Alemat è mio rivale e mi frega i pikachu ma ora è contento che è stato citato XD ragalino by @Porygatto (visitate la sua gallery) quanto carino pikachu che imita lotad Sprite by @Vale (visitate la sua gallery) Doll fantastiche fatte da my rival giallo @Alemat espeon compleanno espeon compleanno animata espeon di natale Espeon di natale is finally real XD elfilin super cute from kirby and the forgotten land by @Alemat doll ufficiale (anche se il rival dice di no XD) del mio disegno riolu kart by @Alemat eevee che evolve in espi by my rival @Alemat Evilespeon bossa team0 version gdr (versione icon) by @Silvercenturion Evilespeon bossa team 0 version gdr (versione sprite) by @Silvercenturion il trio politico (io, @Alemat e @Quasar) è qui Sprite by @Alemat tatsugiri di zeria by @Macca zeria e repubblica gialla sushide version,ci vogliamo bene in realtà siamo aleati u.u Lo sguardo sospetto succede solo alcune volte XD quello di repubblica guarda con sospetto lo zeriano per capire che combina coi pikachu e quello zeriano guarda con sospetto quello di repubblica gialla per capire se gli ha fregato dei pikachu per liberarli XD E comunque quello è uno sguardo d'affetto u.u sprite sempre by @Macca il trio politico e togeticplz in posa,sprite by rival giallo @Alemat Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
SilverApricot Inviato 6 ottobre, 2020 Condividi Inviato 6 ottobre, 2020 Che ne dici la prossima volta (quando sarai libero dai tuoi sopracitati impegni), invece di scrivere una nuova storia, non rielabori questa aggiungendo l’escamotage che avevi pensato o un’altro e vediamo come esce?! Credo sarebbe un ottimo modo per fare pratica e migliorare. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 6 ottobre, 2020 Condividi Inviato 6 ottobre, 2020 2 ore fa, SilverApricot ha scritto: Che ne dici la prossima volta (quando sarai libero dai tuoi sopracitati impegni), invece di scrivere una nuova storia, non rielabori questa aggiungendo l’escamotage che avevi pensato o un’altro e vediamo come esce?! Credo sarebbe un ottimo modo per fare pratica e migliorare. Non é una cattiva idea ma io sono dell'idea di non "ritoccare" le vecchie storie perché, dal mio punto di vista, sarebbe come fregare. Ma comunque, per stavolta, faccio un'eccezione. Ci lavorerò subito dopo la storia che posterò questo Sabato. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
SilverApricot Inviato 6 ottobre, 2020 Condividi Inviato 6 ottobre, 2020 3 ore fa, Poisoner ha scritto: Non é una cattiva idea ma io sono dell'idea di non "ritoccare" le vecchie storie perché, dal mio punto di vista, sarebbe come fregare. Ma comunque, per stavolta, faccio un'eccezione. Ci lavorerò subito dopo la storia che posterò questo Sabato. Fregare chi? Noi no di certo, non abbiamo ancora comprato il tuo libro XD Non farti paranoie, vai proprio tranquillo. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
InseKtart Inviato 6 ottobre, 2020 Condividi Inviato 6 ottobre, 2020 4 ore fa, Poisoner ha scritto: Non é una cattiva idea ma io sono dell'idea di non "ritoccare" le vecchie storie perché, dal mio punto di vista, sarebbe come fregare. Ma comunque, per stavolta, faccio un'eccezione. Ci lavorerò subito dopo la storia che posterò questo Sabato. Non preoccuparti ti capisco. Però credo che queste piccole storielle non le devi prendere come storie fatte e concluse, ma che vanno migliorate. Sono delle piccole prove, quindi vanno modificate. Non ha senso pensare che siano fatte e concluse in questo momento, visto che anche tu le stai facendo per migliorare. Inoltre fregare...non ho ben capito il perché. Noi non stiamo comprando il tuo libro, stiamo semplicemente dando un'occhiata ai tuoi scritti che tu stesso dici essere delle prove, degli allenamenti per migliorare. Pubblicare una storiella e poi il giorno dopo ripubblicarla con qualche modifica non è fregare nessuno. Non ha senso il discorso di fregare, in questo contesto. Comunque modificare una storia è una cosa difficilissima, io...se fossi in te...la rifarei da capo. Teoricamente la seconda versione viene meglio della prima, la maggior parte delle volte. Altre volte invece viene metà e metà, e non ti resta altro che unire le due versioni. Se invece vuoi solamente ritoccare la storia originale, ti consiglio di eliminare alcune parti e rifarle da zero. Altrimenti viene male, fidati Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 6 ottobre, 2020 Condividi Inviato 6 ottobre, 2020 (modificato) @SilverApricot @InseKtart Ma "fregare" io intendo a livello di MORALE, per esempio, come quando si consegna una verifica a scuola ma poi ti accorgi di qualche errore ma ormai é già stata consegnata. Comprendetemi per favore Modificato 6 ottobre, 2020 da Visitatore Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
MoonlightUmbreon Inviato 8 ottobre, 2020 Condividi Inviato 8 ottobre, 2020 On 3/10/2020 at 14:54, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart Ecco qui! Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti é puramente casuale Nascondi contenuto A.......,10 Novembre 2019, h. 10.30 Caro diario, Per chi trovasse e leggesse questa storia, voglio che la diffondi per far capire, a chi mi conosce, che non ho mai perso la FIDUCIA nel vivere e per chi non lo sapesse, io mi chiamo Gabriele Roberto Magni, abito in Via L. Sartori, TREVISO, Italia. Ero un'insegnante di geografia di liceo e, come tutti gli insegnanti di geografia, mi piace viaggiare. L'anno scorso feci la conoscenza di un ALLIEVO, di nome Tommaso Gherardi, per gli amici Tommy. Come suo MAESTRO di scuola, avevo l'obbligo morale di guidarlo sulla retta via di un bravo ragazzo, visto che i suoi genitori non si preoccupavano minimamente di lui. Una mattina lo vidi che aveva gli occhi gonfi, sicuramente derivati dal pianto, lo presi da parte e lui mi disse che non voleva più soffrire e pensava al suicidio per colpa della situazione familiare, rimasi sconvolto. Per calmarlo, lo portai in un bar vicino, parlammo del piu e del meno ma solo una parola ci fece felici entrambi..... viaggiare. Allora gli promisi che, quell'estate, l'avrei portato per una settimana al Grand CANYON. Appreso quella notizia, i suoi occhi brillarono come quelli di un cucciolo. La sera prima del viaggio, per rilassarmi, andai al cinema a vedere il film "Il TRADITORE", davvero molto carino. Mi ricordo che prima di partire, ci prendemmo un sacchetto di CASTAGNE alla brace a testa perché piacevano da matti a tutti e due e durante il viaggio sentimmo alla radio che avevano appena rapinato una banca vicino a noi, ne fummo turbati perché, se avessimo fatto quella strada quindici minuti prima, forse avremmo visto i rapinatori. Oltre a quello, mi ricordo che Tommy, appena superato il gate dell'aeroporto, era felicissimo ma allo tempo stesso aveva i brividi. Il viaggio fu stancante ma piacevole e quando arrivammo in Arizona, noleggiai un'auto. Lui voleva andarci subito al canyon ma io gli dissi che tanto non avevamo fretta e che ci sarebbe stato visitare prima la città. Avevamo preso una stanza di motel, avevamo poi disfatto le valigie e infine ci siamo diretti al più vicino supermarket della zona. Io acquistai le cose essenziali lui invece, essendo un ragazzo, prese bibite gassate, patatine e dolciumi vari. Usciti dal negozio, mi disse che il commesso, dandogli il resto, aveva avuto un comportamento PUERILE e io rimasi stranito perché si, fu strano ma, niente su cui bisognava preoccuparsi. Ritornati in stanza, io mi misi subito sul letto, lui invece saltellava sul suo materasso manco fosse Natale. Gli dissi di fare piano ma non mi diede ascolto così io, per provocarlo, gli misi in testa una LAMPADA accesa e ridendo gli dissi che era un fungo luminoso. Lui se la prese sul personale, si arrabbiò e si mise a STROFINARE per terra il casino che avevo fatto per via di quello scherzo. Quella notte fu tranquilla, Tommaso dormì come un ghiro, invece io sgattaiolai fuori che erano le 03.00. Lo feci perché, stranamente, ero scosso dalla situazione. La settimana passò in fretta, piuttosto monotona direi, e finalmente giunse il fatidico giorno. Con la nostra auto noleggiata, partimmo per il DESERTO del Colorado, destinazione Grand Canyon. Nel tragitto ci eravamo fermati ad una stazione di servizio per fare benzina, cercai il commesso ma non lo trovai e di colpo sentii il tipico rumore di vetri rotti, mi avvicinai alla fonte e d'un tratto caddi a terra svenuto. Mi risvegliai dolorante, pieno di lividi e con un cappuccio nero in testa, me lo levarono e scoprì che ero proprio al Grand Canyon, ma non era così che volevo andarci. Queste due persone, un uomo e una donna, ci avevano tirato fuori con violenza dall'auto, visto che, sia io che Tommy, eravamo legati con delle corde a mani e piedi. Eravamo inginocchiati e ci dissero che, se non avessimo fatto quello che dicevano, ci avrebbero ammazzato entrambi. Io ero fermo immobile a pensare che quella sarebbe stata la nostra fine, pensavo anche se, avessi dato ascolto a Tommy quando mi aveva detto di voler visitare subito il Grand Canyon, ora non saremmo stati in quella situazione. Ma pensai anche ad un'altra cosa: quella situazione era uguale uguale a come mi successe quando ero più giovane, come una specie di loop TEMPORALE, ma quella volta fui in Italia. All'improvviso sentii arrivare un'auto verso di noi, si fermò e scese una persona che gridò "What the hell's going on here?". Il sequestratore mi afferrò e mi usò come SCUDO umano e io agii d'istinto tirandoli un calcio nei testicoli. Scappai via correndo come il vento, non preoccupandomi neanche di Tommy. So cosa state pensando, che sono stato uno *censura* ad abbandonarlo lì e che quindi ora io debba provare RIMORSO, ma io non stavo semplicemente scappando ma volevo salvarmi la vita per raccontare l'accaduto e chiedere aiuto. Mi nascosi per chiamare la polizia, poco dopo arrivarono sul posto ma non ci fu nessuna traccia di loro, neanche di Tommy. Allora mi feci accompagnare alla nostra stanza di motel, presi tutte le mie cose e fuggì via subito in aeroporto col primo volo per l'Italia disponibile. Durante il viaggio tremai al solo pensiero di cosa fosse successo al povero Tommy. Appena ritornato a casa accesi il telefono e vidi un messaggio di Tommy dove c'era scritto che oramai era sano e salvo e che non provava risentimento verso di me perché aveva capito il mio gesto e che lui avrebbe fatto lo stesso, poi scrisse che la persona che era intervenuta era un poliziotto fuori servizio e che quei sequestratori erano stati arrestati e hanno confessato che hanno fatto quel che hanno fatto per puro divertimento. In quel momento pensai che il genere umano oramai aveva varcato la soglia dell'INVOLUZIONE. Ora anch'io sono sano e salvo, in un altro stato però, perché avevo paura che quelle persone, alla fine, mi avrebbero cercato di nuovo per vendicarsi. Tutt'ora mi scrivo con Tommy e siamo più sereni che mai. Questo era tutto quello che volevo far sapere. Addio. .... <<Mi viene da ridere Tommy, chi ci conosce pensa che tu sia morto per la lettera che hai scritto hai tuoi genitori, invece noi siamo qui, in paradiso, a goderci i soldi della rapina>> Muhuhahahahah. Eccomi a leggere la storia, mi spiace ammettere che non rientra fra le mie preferite, ma rimane comunque godibile. Inutile dire che anche io come tutti non l'avevo capita e sono riuscito a farlo solo con la tua spiegazione Ad ogni modo è stata una lettura piacevole Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 9 ottobre, 2020 Condividi Inviato 9 ottobre, 2020 (modificato) @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart Salve a tutti/e La storia per questa settimana l'ho appena finita, domani pomeriggio la posterò. Come stesura é stata liscia liscia La prossima storia sarà la revisione della storia precedente ma questa cosa sarà solo un'eccezione Ho deciso che non la rifarò da capo perché, una cosa che odio é sprecare ulteriore tempo, anche perché come é stata scritta non mi sembra faccia schifo ma non lo dico perché é mia ma perché é vero. Spero che capiate la mia scelta. Modificato 9 ottobre, 2020 da Visitatore Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Buon sabato belli Fra poco posterò la storia @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia, spero vi piaccia Spoiler Aprendo la finestra, sentii fin da casa mia l'odore di meccanica, e io abito a 3 chilometri da dove lavoro, il che presagiva una giornata stancante ma, per lo meno, era l'ultimo prima delle vacanze estive. Per tutto il pomeriggio non feci altro che aggiustare la FRIZIONE dell'auto di un cliente ma senza successo. Appena arrivato a casa, mi feci la doccia, le valigie e mi misi subito sotto le coperte perché il giorno dopo, all'alba, sarei dovuto partire. I miei amici mi pregarono di uscire per salutarci prima del viaggio ma io gli dissi di no perché, dopotutto, chi é quell'imbecille che uscirebbe a divertirsi fino a tardi se sa che il giorno dopo deve alzarsi presto per un viaggio di 10 ore di aereo? Io.... Accidenti a me, la colpa non é mia e che non so resistere al fascino delle donne e dell'alcol. Mi dico sempre di non farlo e che dovrei controllarmi ma non mi ascolto mai, difatti sull'aereo sembravo uno zombie. Come luogo di vacanza scelsi Miami, il motivo é che Miami ha dei bei posti soleggiati, belle donne in bikini e market aperti 24 ore su 24 che per di più vengono alcolici, in poche parole, il luogo dei miei sogni. Non volevo fare altro che spassarmela alla grande invece mi sono immischiato in una brutta faccenda. Il tutto iniziò uscendo da una LOCANDA, dopo pranzo, e mi scontrai con un gruppo di ragazzi e loro, sentendosi offesi, mi picchiarono con pugni e calci, uno avevo persino un RANDELLO, e mi dissero che con i "Thorn my side" non si scherza. In realtà non mi fecero tanto male ma, più che altro, non capivo il fatto di tanta eccessività. Gli rincontrai di sera, pochi giorni dopo, all'uscita di un bar. Oltre a quelli dell'altra volta, ce n'era un altro, era il capo difatti. <<Ti chiedo perdono se i miei adepti ti hanno picchiato selvaggiamente senza alcun motivo apparente, e che a volte si fanno trascinare dell'attimo. Vedo però che non hai nessun livido, sei proprio una roccia>> mi disse, dandomi una pacca sulla spalla. Detto quello se ne andarono via. Il giorno seguente andai in spiaggia, prima di entrare, mi feci una doccia ma, mentre mi lavavo, notai che la SCHIUMA non se ne voleva andare via. Poi sentii urlare, spensi l'acqua e vidi dei ragazzini scappare e poi capì.. quelli mi fecero lo scherzo dello shampoo. La cosa che mi sorprese fu che a mandarli via furono la gang dei "Thorn my side". Gli dissi grazie e chiesi il motivo di tale gesto. <<L'abbiamo fatto perché ci piaci e poi sembra che hai l'aria di un mega festaiolo. Devi sapere che noi siamo un gruppo di persone che combatte per le donne e i piaceri della vita. Mmmh..... che ne dici di entrare a far parte del nostro gruppo? Ma tranquillo, puoi anche non accettare, non c'è nessun problema>> rispose uno dei membri. Io, imbarazzatissimo, gli risposi di sì a bruciapelo perché, anche se erano dei teppistelli, mi sentivo importante e ben accetto dopo tanto tempo. In quel momento mi sentii come un ESPLORATORE quando scopre per la prima volta un sarcofago sepolto da millenni. Felicissimo, gli chiesi se ci fosse qualcosa in particolare da fare come test d'ingresso. <<In teoria noi, ai nuovi membri, li pestiamo a sangue per vedere quanto sono tosti ma, visto che con te é già successo e che hai detto di non aver sentito tanto male, allora la prova é già stata superata, ed è anche per questo che te l'abbiamo chiesto in fretta e furia>>. Rimasi sconvolto perché nessuno, neanche i miei genitori, mi avevano mai considerato così tanto. <<Bene, noi dobbiamo andare adesso, ti dobbiamo presentare agli altri quindi fatti trovare alle 20:00 all'uscita della 22°>> disse uno. Arrivato sul posto, ci fu ad aspettarmi un loro membro, che ora posso chiamare tranquillamente compagno, che mi accompagnò alla loro base. Era effettivamente un magazzino disuso ma sistemato a dovere. Dopo essermi presentato a tutti, parlai col capo che mi diede, assieme ad altri, un lavoretto facile facile da fare.. rapinare una gioielleria. Io, con tutta calma e gentilezza, gli dissi. <<Scusatemi, non voglio OFFENDERE nessuno e creare un brutto DISSIDIO ma, sarebbe da stupidi fare una cosa del genere senza un piano>>. Con la faccia stranita mi dissero di non preoccuparmi. Quindi ci organizziamo in due squadre, la prima doveva stare doveva stare di guardia per darci l'allarme qualora ci fossero stati dei problemi, la seconda invece doveva rubare i gioielli, io fui nella seconda. Entrammo di soppiatto ma non bastò perché, all'improvviso, si accesero le luci, un uomo ci vide e prese di scatto il suo cellulare e io, impaurito gli dissi. <<Per favore, gentil signore, non chiami la polizia. Prendiamoci un TÈ con calma e ragioniamo>>. Uno di noi reagì e lo colpì dietro alla nuca, facendolo svenire, e poi mi dissero. <<Bel lavoro recluta, lo hai distratto per bene>>. Rubammo tutto quello che c'era e ce la filammo. Tornati alla base, il capo si complimentò con me e vedendo che anche tutti gli altri lo fecero, il mio cuore esplose d'ORGOGLIO. Eravamo tutti a festeggiare quando il capo mi disse. <<Ti devo dire una cosa importante. Nella fretta generale mi sono dimenticato di dirti che ci sono solamente 2 regole nella nostra gang, la prima é quella di non tradire mai i propri compagni e la seconda è quella di non tenersi mai le donne e o la refurtiva tutta per sé stessi>>. <<Ok ok, da parte mia non ci saranno questo tipo di problemi ma, per lo meno, esiste una regola chi lasciasse il gruppo?>> gli risposi. <<No, perché quella non é una regola ma bensì un dato di fatto>>. <<E quale sarebbe?>>. E lui rispose. <<Dai "Thorn my side" si esce solamente ed esclusivamente attraverso una bara>>. E io, con una faccia stranita, dissi. <<Che?>>.... Come già accennato, la prossima storia sarà la revisione della storia precedente. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
evilespeon Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 21 minuti fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Buon sabato belli Fra poco posterò la storia @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia, spero vi piaccia Nascondi contenuto Aprendo la finestra, sentii fin da casa mia l'odore di meccanica, e io abito a 3 chilometri da dove lavoro, il che presagiva una giornata stancante ma, per lo meno, era l'ultimo prima delle vacanze estive. Per tutto il pomeriggio non feci altro che aggiustare la FRIZIONE dell'auto di un cliente ma senza successo. Appena arrivato a casa, mi feci la doccia, le valigie e mi misi subito sotto le coperte perché il giorno dopo, all'alba, sarei dovuto partire. I miei amici mi pregarono di uscire per salutarci prima del viaggio ma io gli dissi di no perché, dopotutto, chi é quell'imbecille che uscirebbe a divertirsi fino a tardi se sa che il giorno dopo deve alzarsi presto per un viaggio di 10 ore di aereo? Io.... Accidenti a me, la colpa non é mia e che non so resistere al fascino delle donne e dell'alcol. Mi dico sempre di non farlo e che dovrei controllarmi ma non mi ascolto mai, difatti sull'aereo sembravo uno zombie. Come luogo di vacanza scelsi Miami, il motivo é che Miami ha dei bei posti soleggiati, belle donne in bikini e market aperti 24 ore su 24 che per di più vengono alcolici, in poche parole, il luogo dei miei sogni. Non volevo fare altro che spassarmela alla grande invece mi sono immischiato in una brutta faccenda. Il tutto iniziò uscendo da una LOCANDA, dopo pranzo, e mi scontrai con un gruppo di ragazzi e loro, sentendosi offesi, mi picchiarono con pugni e calci, uno avevo persino un RANDELLO, e mi dissero che con i "Thorn my side" non si scherza. In realtà non mi fecero tanto male ma, più che altro, non capivo il fatto di tanta eccessività. Gli rincontrai di sera, pochi giorni dopo, all'uscita di un bar. Oltre a quelli dell'altra volta, ce n'era un altro, era il capo difatti. <<Ti chiedo perdono se i miei adepti ti hanno picchiato selvaggiamente senza alcun motivo apparente, e che a volte si fanno trascinare dell'attimo. Vedo però che non hai nessun livido, sei proprio una roccia>> mi disse, dandomi una pacca sulla spalla. Detto quello se ne andarono via. Il giorno seguente andai in spiaggia, prima di entrare, mi feci una doccia ma, mentre mi lavavo, notai che la SCHIUMA non se ne voleva andare via. Poi sentii urlare, spensi l'acqua e vidi dei ragazzini scappare e poi capì.. quelli mi fecero lo scherzo dello shampoo. La cosa che mi sorprese fu che a mandarli via furono la gang dei "Thorn my side". Gli dissi grazie e chiesi il motivo di tale gesto. <<L'abbiamo fatto perché ci piaci e poi sembra che hai l'aria di un mega festaiolo. Devi sapere che noi siamo un gruppo di persone che combatte per le donne e i piaceri della vita. Mmmh..... che ne dici di entrare a far parte del nostro gruppo? Ma tranquillo, puoi anche non accettare, non c'è nessun problema>> rispose uno dei membri. Io, imbarazzatissimo, gli risposi di sì a bruciapelo perché, anche se erano dei teppistelli, mi sentivo importante e ben accetto dopo tanto tempo. In quel momento mi sentii come un ESPLORATORE quando scopre per la prima volta un sarcofago sepolto da millenni. Felicissimo, gli chiesi se ci fosse qualcosa in particolare da fare come test d'ingresso. <<In teoria noi, ai nuovi membri, li pestiamo a sangue per vedere quanto sono tosti ma, visto che con te é già successo e che hai detto di non aver sentito tanto male, allora la prova é già stata superata, ed è anche per questo che te l'abbiamo chiesto in fretta e furia>>. Rimasi sconvolto perché nessuno, neanche i miei genitori, mi avevano mai considerato così tanto. <<Bene, noi dobbiamo andare adesso, ti dobbiamo presentare agli altri quindi fatti trovare alle 20:00 all'uscita della 22°>> disse uno. Arrivato sul posto, ci fu ad aspettarmi un loro membro, che ora posso chiamare tranquillamente compagno, che mi accompagnò alla loro base. Era effettivamente un magazzino disuso ma sistemato a dovere. Dopo essermi presentato a tutti, parlai col capo che mi diede, assieme ad altri, un lavoretto facile facile da fare.. rapinare una gioielleria. Io, con tutta calma e gentilezza, gli dissi. <<Scusatemi, non voglio OFFENDERE nessuno e creare un brutto DISSIDIO ma, sarebbe da stupidi fare una cosa del genere senza un piano>>. Con la faccia stranita mi dissero di non preoccuparmi. Quindi ci organizziamo in due squadre, la prima doveva stare doveva stare di guardia per darci l'allarme qualora ci fossero stati dei problemi, la seconda invece doveva rubare i gioielli, io fui nella seconda. Entrammo di soppiatto ma non bastò perché, all'improvviso, si accesero le luci, un uomo ci vide e prese di scatto il suo cellulare e io, impaurito gli dissi. <<Per favore, gentil signore, non chiami la polizia. Prendiamoci un TÈ con calma e ragioniamo>>. Uno di noi reagì e lo colpì dietro alla nuca, facendolo svenire, e poi mi dissero. <<Bel lavoro recluta, lo hai distratto per bene>>. Rubammo tutto quello che c'era e ce la filammo. Tornati alla base, il capo si complimentò con me e vedendo che anche tutti gli altri lo fecero, il mio cuore esplose d'ORGOGLIO. Eravamo tutti a festeggiare quando il capo mi disse. <<Ti devo dire una cosa importante. Nella fretta generale mi sono dimenticato di dirti che ci sono solamente 2 regole nella nostra gang, la prima é quella di non tradire mai i propri compagni e la seconda è quella di non tenersi mai le donne e o la refurtiva tutta per sé stessi>>. <<Ok ok, da parte mia non ci saranno questo tipo di problemi ma, per lo meno, esiste una regola chi lasciasse il gruppo?>> gli risposi. <<No, perché quella non é una regola ma bensì un dato di fatto>>. <<E quale sarebbe?>>. E lui rispose. <<Dai "Thorn my side" si esce solamente ed esclusivamente attraverso una bara>>. E io, con una faccia stranita, dissi. <<Che?>>.... Come già accennato, la prossima storia sarà la revisione della storia precedente. Molto bella questa storia Eh sì il protagonista si è davvero cacciato nei guai Comunque mostra un lato fin troppo vero di tutti noi ,vediamo sempre quando qualcuno ci fa sentire importanti ed apprezzati e finiamo magari in qualche guaio da cui non possiamo più uscire Ottimo lavoro Non vedo l'ora anche di vedere come avrai rivisitato l'altra storia TEAM 0 RULES...J0IN THE P0KECLUB TEAM 0 UNIC0 PREMIO VINTO IN UN GDR FIN ORA...DOVEVO RIMETTERLO XD espon gif by @SlowHandBoy0...ditemi perche si chiama cosi please XD @Alemat è mio rivale e mi frega i pikachu ma ora è contento che è stato citato XD ragalino by @Porygatto (visitate la sua gallery) quanto carino pikachu che imita lotad Sprite by @Vale (visitate la sua gallery) Doll fantastiche fatte da my rival giallo @Alemat espeon compleanno espeon compleanno animata espeon di natale Espeon di natale is finally real XD elfilin super cute from kirby and the forgotten land by @Alemat doll ufficiale (anche se il rival dice di no XD) del mio disegno riolu kart by @Alemat eevee che evolve in espi by my rival @Alemat Evilespeon bossa team0 version gdr (versione icon) by @Silvercenturion Evilespeon bossa team 0 version gdr (versione sprite) by @Silvercenturion il trio politico (io, @Alemat e @Quasar) è qui Sprite by @Alemat tatsugiri di zeria by @Macca zeria e repubblica gialla sushide version,ci vogliamo bene in realtà siamo aleati u.u Lo sguardo sospetto succede solo alcune volte XD quello di repubblica guarda con sospetto lo zeriano per capire che combina coi pikachu e quello zeriano guarda con sospetto quello di repubblica gialla per capire se gli ha fregato dei pikachu per liberarli XD E comunque quello è uno sguardo d'affetto u.u sprite sempre by @Macca il trio politico e togeticplz in posa,sprite by rival giallo @Alemat Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 9 minuti fa, evilespeon ha scritto: Molto bella questa storia Eh sì il protagonista si è davvero cacciato nei guai Comunque mostra un lato fin troppo vero di tutti noi ,vediamo sempre quando qualcuno ci fa sentire importanti ed apprezzati e finiamo magari in qualche guaio da cui non possiamo più uscire Ottimo lavoro Non vedo l'ora anche di vedere come avrai rivisitato l'altra storia Ogni tuo commento é pura poesia e mi riempie di gioia. Grazie mille Espi ♡ Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
evilespeon Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 12 minuti fa, Poisoner ha scritto: Ogni tuo commento é pura poesia e mi riempie di gioia. Grazie mille Espi ♡ Grazieeee mi fa piacere pensi così, mi piace un sacco vedere ogni volta che storia hai creato...hai un sacco di fantasia TEAM 0 RULES...J0IN THE P0KECLUB TEAM 0 UNIC0 PREMIO VINTO IN UN GDR FIN ORA...DOVEVO RIMETTERLO XD espon gif by @SlowHandBoy0...ditemi perche si chiama cosi please XD @Alemat è mio rivale e mi frega i pikachu ma ora è contento che è stato citato XD ragalino by @Porygatto (visitate la sua gallery) quanto carino pikachu che imita lotad Sprite by @Vale (visitate la sua gallery) Doll fantastiche fatte da my rival giallo @Alemat espeon compleanno espeon compleanno animata espeon di natale Espeon di natale is finally real XD elfilin super cute from kirby and the forgotten land by @Alemat doll ufficiale (anche se il rival dice di no XD) del mio disegno riolu kart by @Alemat eevee che evolve in espi by my rival @Alemat Evilespeon bossa team0 version gdr (versione icon) by @Silvercenturion Evilespeon bossa team 0 version gdr (versione sprite) by @Silvercenturion il trio politico (io, @Alemat e @Quasar) è qui Sprite by @Alemat tatsugiri di zeria by @Macca zeria e repubblica gialla sushide version,ci vogliamo bene in realtà siamo aleati u.u Lo sguardo sospetto succede solo alcune volte XD quello di repubblica guarda con sospetto lo zeriano per capire che combina coi pikachu e quello zeriano guarda con sospetto quello di repubblica gialla per capire se gli ha fregato dei pikachu per liberarli XD E comunque quello è uno sguardo d'affetto u.u sprite sempre by @Macca il trio politico e togeticplz in posa,sprite by rival giallo @Alemat Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Alemat Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 51 minuti fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Buon sabato belli Fra poco posterò la storia @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia, spero vi piaccia Apri contenuto nascosto Aprendo la finestra, sentii fin da casa mia l'odore di meccanica, e io abito a 3 chilometri da dove lavoro, il che presagiva una giornata stancante ma, per lo meno, era l'ultimo prima delle vacanze estive. Per tutto il pomeriggio non feci altro che aggiustare la FRIZIONE dell'auto di un cliente ma senza successo. Appena arrivato a casa, mi feci la doccia, le valigie e mi misi subito sotto le coperte perché il giorno dopo, all'alba, sarei dovuto partire. I miei amici mi pregarono di uscire per salutarci prima del viaggio ma io gli dissi di no perché, dopotutto, chi é quell'imbecille che uscirebbe a divertirsi fino a tardi se sa che il giorno dopo deve alzarsi presto per un viaggio di 10 ore di aereo? Io.... Accidenti a me, la colpa non é mia e che non so resistere al fascino delle donne e dell'alcol. Mi dico sempre di non farlo e che dovrei controllarmi ma non mi ascolto mai, difatti sull'aereo sembravo uno zombie. Come luogo di vacanza scelsi Miami, il motivo é che Miami ha dei bei posti soleggiati, belle donne in bikini e market aperti 24 ore su 24 che per di più vengono alcolici, in poche parole, il luogo dei miei sogni. Non volevo fare altro che spassarmela alla grande invece mi sono immischiato in una brutta faccenda. Il tutto iniziò uscendo da una LOCANDA, dopo pranzo, e mi scontrai con un gruppo di ragazzi e loro, sentendosi offesi, mi picchiarono con pugni e calci, uno avevo persino un RANDELLO, e mi dissero che con i "Thorn my side" non si scherza. In realtà non mi fecero tanto male ma, più che altro, non capivo il fatto di tanta eccessività. Gli rincontrai di sera, pochi giorni dopo, all'uscita di un bar. Oltre a quelli dell'altra volta, ce n'era un altro, era il capo difatti. <<Ti chiedo perdono se i miei adepti ti hanno picchiato selvaggiamente senza alcun motivo apparente, e che a volte si fanno trascinare dell'attimo. Vedo però che non hai nessun livido, sei proprio una roccia>> mi disse, dandomi una pacca sulla spalla. Detto quello se ne andarono via. Il giorno seguente andai in spiaggia, prima di entrare, mi feci una doccia ma, mentre mi lavavo, notai che la SCHIUMA non se ne voleva andare via. Poi sentii urlare, spensi l'acqua e vidi dei ragazzini scappare e poi capì.. quelli mi fecero lo scherzo dello shampoo. La cosa che mi sorprese fu che a mandarli via furono la gang dei "Thorn my side". Gli dissi grazie e chiesi il motivo di tale gesto. <<L'abbiamo fatto perché ci piaci e poi sembra che hai l'aria di un mega festaiolo. Devi sapere che noi siamo un gruppo di persone che combatte per le donne e i piaceri della vita. Mmmh..... che ne dici di entrare a far parte del nostro gruppo? Ma tranquillo, puoi anche non accettare, non c'è nessun problema>> rispose uno dei membri. Io, imbarazzatissimo, gli risposi di sì a bruciapelo perché, anche se erano dei teppistelli, mi sentivo importante e ben accetto dopo tanto tempo. In quel momento mi sentii come un ESPLORATORE quando scopre per la prima volta un sarcofago sepolto da millenni. Felicissimo, gli chiesi se ci fosse qualcosa in particolare da fare come test d'ingresso. <<In teoria noi, ai nuovi membri, li pestiamo a sangue per vedere quanto sono tosti ma, visto che con te é già successo e che hai detto di non aver sentito tanto male, allora la prova é già stata superata, ed è anche per questo che te l'abbiamo chiesto in fretta e furia>>. Rimasi sconvolto perché nessuno, neanche i miei genitori, mi avevano mai considerato così tanto. <<Bene, noi dobbiamo andare adesso, ti dobbiamo presentare agli altri quindi fatti trovare alle 20:00 all'uscita della 22°>> disse uno. Arrivato sul posto, ci fu ad aspettarmi un loro membro, che ora posso chiamare tranquillamente compagno, che mi accompagnò alla loro base. Era effettivamente un magazzino disuso ma sistemato a dovere. Dopo essermi presentato a tutti, parlai col capo che mi diede, assieme ad altri, un lavoretto facile facile da fare.. rapinare una gioielleria. Io, con tutta calma e gentilezza, gli dissi. <<Scusatemi, non voglio OFFENDERE nessuno e creare un brutto DISSIDIO ma, sarebbe da stupidi fare una cosa del genere senza un piano>>. Con la faccia stranita mi dissero di non preoccuparmi. Quindi ci organizziamo in due squadre, la prima doveva stare doveva stare di guardia per darci l'allarme qualora ci fossero stati dei problemi, la seconda invece doveva rubare i gioielli, io fui nella seconda. Entrammo di soppiatto ma non bastò perché, all'improvviso, si accesero le luci, un uomo ci vide e prese di scatto il suo cellulare e io, impaurito gli dissi. <<Per favore, gentil signore, non chiami la polizia. Prendiamoci un TÈ con calma e ragioniamo>>. Uno di noi reagì e lo colpì dietro alla nuca, facendolo svenire, e poi mi dissero. <<Bel lavoro recluta, lo hai distratto per bene>>. Rubammo tutto quello che c'era e ce la filammo. Tornati alla base, il capo si complimentò con me e vedendo che anche tutti gli altri lo fecero, il mio cuore esplose d'ORGOGLIO. Eravamo tutti a festeggiare quando il capo mi disse. <<Ti devo dire una cosa importante. Nella fretta generale mi sono dimenticato di dirti che ci sono solamente 2 regole nella nostra gang, la prima é quella di non tradire mai i propri compagni e la seconda è quella di non tenersi mai le donne e o la refurtiva tutta per sé stessi>>. <<Ok ok, da parte mia non ci saranno questo tipo di problemi ma, per lo meno, esiste una regola chi lasciasse il gruppo?>> gli risposi. <<No, perché quella non é una regola ma bensì un dato di fatto>>. <<E quale sarebbe?>>. E lui rispose. <<Dai "Thorn my side" si esce solamente ed esclusivamente attraverso una bara>>. E io, con una faccia stranita, dissi. <<Che?>>.... Come già accennato, la prossima storia sarà la revisione della storia precedente. Anche questa volta mi aspettavo che la storia potesse finire con la morte del protagonista e invece no... ma comunque il protagonista può uscire dal casino in cui si è cacciato solo con la morte a quanto pare XD E concordo con il punto di vista di @evilespeon Comunque bella storia e aspetto la revisione della storia precedente VISITATE LAMIA GALLERY Cliccate sul banner! IL TRIO POLITICO! "The important thing is not how long you live. It's what you accomplish with your life. When I live, I want to shine. I want to prove that I exist. If I could do something really important, that would definitely carry on into the future. And so, if I were to disappear, I think that all I have accomplished will go on. That is, that would mean that it’s living, right?" -Grovyle, Pokemon Mystery Dungeon Explorers of Sky Bambola Vincitore Programma Fedeltà 2021 targhetta staff Project X by @Riolu007 Riolu su un kart by @evilespeon Targhetta vincitore GDR TD Regions, piccola flexatina per la prima cosa buona che ho fatto su PM By @Vale Patronus Ball aka Secsi Ball. Grandi Tassi! By @Chube Sede e membri del Project X by @Taka (Io sono il Riolu sulla panchina) Immagine del profilo by @AdvosArt su X Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Riolu007 Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 2 ore fa, Poisoner ha scritto: Gli *li 2 ore fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Buon sabato belli Fra poco posterò la storia @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia, spero vi piaccia Apri contenuto nascosto Aprendo la finestra, sentii fin da casa mia l'odore di meccanica, e io abito a 3 chilometri da dove lavoro, il che presagiva una giornata stancante ma, per lo meno, era l'ultimo prima delle vacanze estive. Per tutto il pomeriggio non feci altro che aggiustare la FRIZIONE dell'auto di un cliente ma senza successo. Appena arrivato a casa, mi feci la doccia, le valigie e mi misi subito sotto le coperte perché il giorno dopo, all'alba, sarei dovuto partire. I miei amici mi pregarono di uscire per salutarci prima del viaggio ma io gli dissi di no perché, dopotutto, chi é quell'imbecille che uscirebbe a divertirsi fino a tardi se sa che il giorno dopo deve alzarsi presto per un viaggio di 10 ore di aereo? Io.... Accidenti a me, la colpa non é mia e che non so resistere al fascino delle donne e dell'alcol. Mi dico sempre di non farlo e che dovrei controllarmi ma non mi ascolto mai, difatti sull'aereo sembravo uno zombie. Come luogo di vacanza scelsi Miami, il motivo é che Miami ha dei bei posti soleggiati, belle donne in bikini e market aperti 24 ore su 24 che per di più vengono alcolici, in poche parole, il luogo dei miei sogni. Non volevo fare altro che spassarmela alla grande invece mi sono immischiato in una brutta faccenda. Il tutto iniziò uscendo da una LOCANDA, dopo pranzo, e mi scontrai con un gruppo di ragazzi e loro, sentendosi offesi, mi picchiarono con pugni e calci, uno avevo persino un RANDELLO, e mi dissero che con i "Thorn my side" non si scherza. In realtà non mi fecero tanto male ma, più che altro, non capivo il fatto di tanta eccessività. Gli rincontrai di sera, pochi giorni dopo, all'uscita di un bar. Oltre a quelli dell'altra volta, ce n'era un altro, era il capo difatti. <<Ti chiedo perdono se i miei adepti ti hanno picchiato selvaggiamente senza alcun motivo apparente, e che a volte si fanno trascinare dell'attimo. Vedo però che non hai nessun livido, sei proprio una roccia>> mi disse, dandomi una pacca sulla spalla. Detto quello se ne andarono via. Il giorno seguente andai in spiaggia, prima di entrare, mi feci una doccia ma, mentre mi lavavo, notai che la SCHIUMA non se ne voleva andare via. Poi sentii urlare, spensi l'acqua e vidi dei ragazzini scappare e poi capì.. quelli mi fecero lo scherzo dello shampoo. La cosa che mi sorprese fu che a mandarli via furono la gang dei "Thorn my side". Gli dissi grazie e chiesi il motivo di tale gesto. <<L'abbiamo fatto perché ci piaci e poi sembra che hai l'aria di un mega festaiolo. Devi sapere che noi siamo un gruppo di persone che combatte per le donne e i piaceri della vita. Mmmh..... che ne dici di entrare a far parte del nostro gruppo? Ma tranquillo, puoi anche non accettare, non c'è nessun problema>> rispose uno dei membri. Io, imbarazzatissimo, gli risposi di sì a bruciapelo perché, anche se erano dei teppistelli, mi sentivo importante e ben accetto dopo tanto tempo. In quel momento mi sentii come un ESPLORATORE quando scopre per la prima volta un sarcofago sepolto da millenni. Felicissimo, gli chiesi se ci fosse qualcosa in particolare da fare come test d'ingresso. <<In teoria noi, ai nuovi membri, li pestiamo a sangue per vedere quanto sono tosti ma, visto che con te é già successo e che hai detto di non aver sentito tanto male, allora la prova é già stata superata, ed è anche per questo che te l'abbiamo chiesto in fretta e furia>>. Rimasi sconvolto perché nessuno, neanche i miei genitori, mi avevano mai considerato così tanto. <<Bene, noi dobbiamo andare adesso, ti dobbiamo presentare agli altri quindi fatti trovare alle 20:00 all'uscita della 22°>> disse uno. Arrivato sul posto, ci fu ad aspettarmi un loro membro, che ora posso chiamare tranquillamente compagno, che mi accompagnò alla loro base. Era effettivamente un magazzino disuso ma sistemato a dovere. Dopo essermi presentato a tutti, parlai col capo che mi diede, assieme ad altri, un lavoretto facile facile da fare.. rapinare una gioielleria. Io, con tutta calma e gentilezza, gli dissi. <<Scusatemi, non voglio OFFENDERE nessuno e creare un brutto DISSIDIO ma, sarebbe da stupidi fare una cosa del genere senza un piano>>. Con la faccia stranita mi dissero di non preoccuparmi. Quindi ci organizziamo in due squadre, la prima doveva stare doveva stare di guardia per darci l'allarme qualora ci fossero stati dei problemi, la seconda invece doveva rubare i gioielli, io fui nella seconda. Entrammo di soppiatto ma non bastò perché, all'improvviso, si accesero le luci, un uomo ci vide e prese di scatto il suo cellulare e io, impaurito gli dissi. <<Per favore, gentil signore, non chiami la polizia. Prendiamoci un TÈ con calma e ragioniamo>>. Uno di noi reagì e lo colpì dietro alla nuca, facendolo svenire, e poi mi dissero. <<Bel lavoro recluta, lo hai distratto per bene>>. Rubammo tutto quello che c'era e ce la filammo. Tornati alla base, il capo si complimentò con me e vedendo che anche tutti gli altri lo fecero, il mio cuore esplose d'ORGOGLIO. Eravamo tutti a festeggiare quando il capo mi disse. <<Ti devo dire una cosa importante. Nella fretta generale mi sono dimenticato di dirti che ci sono solamente 2 regole nella nostra gang, la prima é quella di non tradire mai i propri compagni e la seconda è quella di non tenersi mai le donne e o la refurtiva tutta per sé stessi>>. <<Ok ok, da parte mia non ci saranno questo tipo di problemi ma, per lo meno, esiste una regola chi lasciasse il gruppo?>> gli risposi. <<No, perché quella non é una regola ma bensì un dato di fatto>>. <<E quale sarebbe?>>. E lui rispose. <<Dai "Thorn my side" si esce solamente ed esclusivamente attraverso una bara>>. E io, con una faccia stranita, dissi. <<Che?>>.... Come già accennato, la prossima storia sarà la revisione della storia precedente. Bella anche se sembra l’inizio di una storia lunga. Ma perché devi modificarla l’altra storia? Riolu007 (Di @Kuma) Project X: Sede e membri del Club fatto da @Taka (io sarei il Riolu sul sasso XD) Ruolo in Project X Regali di @Porygatto per il compleanno e per Natale Regalo di @evilespeon per il compleanno Regalo di @Alemat per il compleanno Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 @Riolu007 Grazie Riolu , anche della correzione. Si, hai ragione, é più lunga rispetto a tutte le altre, di una pagina per l'esattezza Sei un fenomeno, hai occhio per queste cose XD Comunque.. l'altra storia la modifico perché mi hanno chiesto di farlo Il motivo é che è piaciuta però è stata incomprensibile persino col mio suggerimento ma questa sarà l'unica eccezione alla regola Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
MoonlightUmbreon Inviato 10 ottobre, 2020 Condividi Inviato 10 ottobre, 2020 2 ore fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Buon sabato belli Fra poco posterò la storia @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia, spero vi piaccia Apri contenuto nascosto Aprendo la finestra, sentii fin da casa mia l'odore di meccanica, e io abito a 3 chilometri da dove lavoro, il che presagiva una giornata stancante ma, per lo meno, era l'ultimo prima delle vacanze estive. Per tutto il pomeriggio non feci altro che aggiustare la FRIZIONE dell'auto di un cliente ma senza successo. Appena arrivato a casa, mi feci la doccia, le valigie e mi misi subito sotto le coperte perché il giorno dopo, all'alba, sarei dovuto partire. I miei amici mi pregarono di uscire per salutarci prima del viaggio ma io gli dissi di no perché, dopotutto, chi é quell'imbecille che uscirebbe a divertirsi fino a tardi se sa che il giorno dopo deve alzarsi presto per un viaggio di 10 ore di aereo? Io.... Accidenti a me, la colpa non é mia e che non so resistere al fascino delle donne e dell'alcol. Mi dico sempre di non farlo e che dovrei controllarmi ma non mi ascolto mai, difatti sull'aereo sembravo uno zombie. Come luogo di vacanza scelsi Miami, il motivo é che Miami ha dei bei posti soleggiati, belle donne in bikini e market aperti 24 ore su 24 che per di più vengono alcolici, in poche parole, il luogo dei miei sogni. Non volevo fare altro che spassarmela alla grande invece mi sono immischiato in una brutta faccenda. Il tutto iniziò uscendo da una LOCANDA, dopo pranzo, e mi scontrai con un gruppo di ragazzi e loro, sentendosi offesi, mi picchiarono con pugni e calci, uno avevo persino un RANDELLO, e mi dissero che con i "Thorn my side" non si scherza. In realtà non mi fecero tanto male ma, più che altro, non capivo il fatto di tanta eccessività. Gli rincontrai di sera, pochi giorni dopo, all'uscita di un bar. Oltre a quelli dell'altra volta, ce n'era un altro, era il capo difatti. <<Ti chiedo perdono se i miei adepti ti hanno picchiato selvaggiamente senza alcun motivo apparente, e che a volte si fanno trascinare dell'attimo. Vedo però che non hai nessun livido, sei proprio una roccia>> mi disse, dandomi una pacca sulla spalla. Detto quello se ne andarono via. Il giorno seguente andai in spiaggia, prima di entrare, mi feci una doccia ma, mentre mi lavavo, notai che la SCHIUMA non se ne voleva andare via. Poi sentii urlare, spensi l'acqua e vidi dei ragazzini scappare e poi capì.. quelli mi fecero lo scherzo dello shampoo. La cosa che mi sorprese fu che a mandarli via furono la gang dei "Thorn my side". Gli dissi grazie e chiesi il motivo di tale gesto. <<L'abbiamo fatto perché ci piaci e poi sembra che hai l'aria di un mega festaiolo. Devi sapere che noi siamo un gruppo di persone che combatte per le donne e i piaceri della vita. Mmmh..... che ne dici di entrare a far parte del nostro gruppo? Ma tranquillo, puoi anche non accettare, non c'è nessun problema>> rispose uno dei membri. Io, imbarazzatissimo, gli risposi di sì a bruciapelo perché, anche se erano dei teppistelli, mi sentivo importante e ben accetto dopo tanto tempo. In quel momento mi sentii come un ESPLORATORE quando scopre per la prima volta un sarcofago sepolto da millenni. Felicissimo, gli chiesi se ci fosse qualcosa in particolare da fare come test d'ingresso. <<In teoria noi, ai nuovi membri, li pestiamo a sangue per vedere quanto sono tosti ma, visto che con te é già successo e che hai detto di non aver sentito tanto male, allora la prova é già stata superata, ed è anche per questo che te l'abbiamo chiesto in fretta e furia>>. Rimasi sconvolto perché nessuno, neanche i miei genitori, mi avevano mai considerato così tanto. <<Bene, noi dobbiamo andare adesso, ti dobbiamo presentare agli altri quindi fatti trovare alle 20:00 all'uscita della 22°>> disse uno. Arrivato sul posto, ci fu ad aspettarmi un loro membro, che ora posso chiamare tranquillamente compagno, che mi accompagnò alla loro base. Era effettivamente un magazzino disuso ma sistemato a dovere. Dopo essermi presentato a tutti, parlai col capo che mi diede, assieme ad altri, un lavoretto facile facile da fare.. rapinare una gioielleria. Io, con tutta calma e gentilezza, gli dissi. <<Scusatemi, non voglio OFFENDERE nessuno e creare un brutto DISSIDIO ma, sarebbe da stupidi fare una cosa del genere senza un piano>>. Con la faccia stranita mi dissero di non preoccuparmi. Quindi ci organizziamo in due squadre, la prima doveva stare doveva stare di guardia per darci l'allarme qualora ci fossero stati dei problemi, la seconda invece doveva rubare i gioielli, io fui nella seconda. Entrammo di soppiatto ma non bastò perché, all'improvviso, si accesero le luci, un uomo ci vide e prese di scatto il suo cellulare e io, impaurito gli dissi. <<Per favore, gentil signore, non chiami la polizia. Prendiamoci un TÈ con calma e ragioniamo>>. Uno di noi reagì e lo colpì dietro alla nuca, facendolo svenire, e poi mi dissero. <<Bel lavoro recluta, lo hai distratto per bene>>. Rubammo tutto quello che c'era e ce la filammo. Tornati alla base, il capo si complimentò con me e vedendo che anche tutti gli altri lo fecero, il mio cuore esplose d'ORGOGLIO. Eravamo tutti a festeggiare quando il capo mi disse. <<Ti devo dire una cosa importante. Nella fretta generale mi sono dimenticato di dirti che ci sono solamente 2 regole nella nostra gang, la prima é quella di non tradire mai i propri compagni e la seconda è quella di non tenersi mai le donne e o la refurtiva tutta per sé stessi>>. <<Ok ok, da parte mia non ci saranno questo tipo di problemi ma, per lo meno, esiste una regola chi lasciasse il gruppo?>> gli risposi. <<No, perché quella non é una regola ma bensì un dato di fatto>>. <<E quale sarebbe?>>. E lui rispose. <<Dai "Thorn my side" si esce solamente ed esclusivamente attraverso una bara>>. E io, con una faccia stranita, dissi. <<Che?>>.... Come già accennato, la prossima storia sarà la revisione della storia precedente. Bella storia e che racconta anche uno spaccato di realtà, a volte ci cacciamo in guai grossi da cui fatichiamo a uscire (o non ne usciamo per niente) solo perché qualcuno ci fa sentire importanti e ci lusinga, spesso e volentieri al solo scopo di sfruttare il malcapitato di turno. Bel lavoro Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 16 ottobre, 2020 Condividi Inviato 16 ottobre, 2020 @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Salve a tutti/e La storia l'ho "finita" ieri pomeriggio/sera e la posterò questa sera Mi scuso in anticipo se le vostre premesse e aspettative non verranno soddisfatte. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
MoonlightUmbreon Inviato 16 ottobre, 2020 Condividi Inviato 16 ottobre, 2020 1 ora fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Salve a tutti/e La storia l'ho "finita" ieri pomeriggio/sera e la posterò questa sera Mi scuso in anticipo se le vostre premesse e aspettative non verranno soddisfatte. Non è mai possibile deludere le aspettative quando si scrive una cosa con passione. A prescindere dal risultato io personalmente mi ritengo soddisfatto se chi scrive lo fa con gusto e passione Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Alemat Inviato 16 ottobre, 2020 Condividi Inviato 16 ottobre, 2020 1 ora fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Salve a tutti/e La storia l'ho "finita" ieri pomeriggio/sera e la posterò questa sera Mi scuso in anticipo se le vostre premesse e aspettative non verranno soddisfatte. Non posso fare altro che concordare con Moon, sai già come la penso VISITATE LAMIA GALLERY Cliccate sul banner! IL TRIO POLITICO! "The important thing is not how long you live. It's what you accomplish with your life. When I live, I want to shine. I want to prove that I exist. If I could do something really important, that would definitely carry on into the future. And so, if I were to disappear, I think that all I have accomplished will go on. That is, that would mean that it’s living, right?" -Grovyle, Pokemon Mystery Dungeon Explorers of Sky Bambola Vincitore Programma Fedeltà 2021 targhetta staff Project X by @Riolu007 Riolu su un kart by @evilespeon Targhetta vincitore GDR TD Regions, piccola flexatina per la prima cosa buona che ho fatto su PM By @Vale Patronus Ball aka Secsi Ball. Grandi Tassi! By @Chube Sede e membri del Project X by @Taka (Io sono il Riolu sulla panchina) Immagine del profilo by @AdvosArt su X Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Visitatore Inviato 16 ottobre, 2020 Condividi Inviato 16 ottobre, 2020 (modificato) @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia! Spero vi piaccia P.S. fate finta che sia la prima volta che lo posto Spoiler <<Dio mio, cosa diavolo è successo qua dentro>>. <<Può dirci che cosa è accaduto?>>. <<A giudicare dal numero di corpi e da come sono stati uccisi, credo sia stata un'esecuzione, per non lasciare testimoni>>. <<Le vittime sono due uomini e una donna, la donna e un uomo hanno all'incirca 30 anni, credo fossero una coppietta e l'altro uomo ha una sessantina d'anni e ha addosso una tunica da inserviente>>. <<Signore aspetti, venga qui!>>. <<Dimmi agente Coffman>>. <<Guardi lì, vicino ai cadaveri, c'è un foglio>>. <<Ma è scritto in italiano, forza muovetevi, mi serve un traduttore>>. A.......,10 Novembre 2019, h. 10.30 Caro diario, Per chi trovasse e leggesse questa storia, voglio che la diffondi per far capire, a chi mi conosce, che non ho mai perso la FIDUCIA nel vivere e per chi non lo sapesse, io mi chiamo Gabriele Roberto Magni, abito in Via L. Sartori, TREVISO, Italia. Ero un'insegnante di geografia di liceo e, come tutti gli insegnanti di geografia, mi piace viaggiare. L'anno scorso feci la conoscenza di un ALLIEVO, di nome Tommaso Gherardi, per gli amici Tommy. Come suo MAESTRO di scuola, avevo l'obbligo morale di guidarlo sulla retta via del bravo ragazzo, visto che i suoi genitori non si preoccupavano minimamente di lui. Una mattina lo vidi che aveva gli occhi gonfi, sicuramente derivati dal pianto, lo presi da parte e lui mi disse che non voleva più soffrire e pensava al suicidio per colpa della situazione familiare, rimasi sconvolto. Per calmarlo, lo portai in un bar vicino, parlammo del piu e del meno ma solo una parola ci fece felici entrambi..... viaggiare. Allora gli promisi che, quell'estate, l'avrei portato per una settimana al Grand CANYON. Appreso quella notizia, i suoi occhi brillarono come quelli di un cucciolo. La sera prima del viaggio, per rilassarmi, andai al cinema a vedere il film "Il TRADITORE", davvero molto carino. Mi ricordo che prima di partire, ci prendemmo un sacchetto di CASTAGNE alla brace a testa perché piacevano da matti a tutti e due e durante il viaggio sentimmo alla radio che avevano appena rapinato una banca vicino a noi, ne fummo turbati perché, se avessimo fatto quella strada quindici minuti prima, forse avremmo visto i rapinatori. Oltre a quello, mi ricordo che Tommy, appena superato il gate dell'aeroporto, era felicissimo ma allo tempo stesso aveva i brividi. Il viaggio fu stancante ma piacevole e quando arrivammo in Arizona, noleggiai un'auto. Lui voleva andarci subito al canyon ma io gli dissi che tanto non avevamo fretta e che ci sarebbe stato visitare prima la città. Avevamo preso una stanza di motel, avevamo poi disfatto le valigie e infine ci siamo diretti al più vicino supermarket della zona. Io acquistai le cose essenziali lui invece, essendo un ragazzo, prese bibite gassate, patatine e dolciumi vari. Usciti dal negozio, mi disse che il commesso, dandogli il resto, aveva avuto un comportamento PUERILE e io rimasi stranito perché si, fu strano ma, niente su cui bisognava preoccuparsi. Ritornati in stanza, io mi misi subito sul letto, lui invece saltellava sul suo materasso manco fosse Natale. Gli dissi di fare piano ma non mi diede ascolto così io, per provocarlo, gli misi in testa una LAMPADA accesa e ridendo gli dissi che era un fungo luminoso. Lui se la prese sul personale, si arrabbiò e si mise a STROFINARE per terra il casino che avevo fatto per via di quello scherzo. Quella notte fu tranquilla, Tommaso dormì come un ghiro, invece io sgattaiolai fuori che erano le 03.00. Lo feci perché, stranamente, ero scosso dalla situazione. La settimana passò in fretta, piuttosto monotona direi, e finalmente giunse il fatidico giorno. Con la nostra auto noleggiata, partimmo per il DESERTO del Colorado, destinazione Grand Canyon. Nel tragitto ci eravamo fermati ad una stazione di servizio per fare benzina, cercai il commesso ma non lo trovai e di colpo sentii il tipico rumore di vetri rotti, mi avvicinai alla fonte e d'un tratto caddi a terra svenuto. Mi risvegliai dolorante, pieno di lividi e con un cappuccio nero in testa, me lo levarono e scoprì che ero proprio al Grand Canyon, ma non era così che volevo andarci. Queste due persone, un uomo e una donna, ci avevano tirato fuori con violenza dall'auto, visto che, sia io che Tommy, eravamo legati con delle corde a mani e piedi. Eravamo inginocchiati e ci dissero che, se non avessimo fatto quello che dicevano, ci avrebbero ammazzato entrambi. Io ero fermo immobile a pensare che quella sarebbe stata la nostra fine, pensavo anche se, avessi dato ascolto a Tommy quando mi aveva detto di voler visitare subito il Grand Canyon, ora non saremmo stati in quella situazione. Ma pensai anche ad un'altra cosa: quella situazione era uguale uguale a come mi successe quando ero più giovane, come una specie di loop TEMPORALE, ma quella volta fui in Italia. All'improvviso sentii arrivare un'auto verso di noi, si fermò e scese una persona che gridò "What the hell's going on here?". Il sequestratore mi afferrò e mi usò come SCUDO umano e io agii d'istinto tirandoli un calcio nei testicoli. Scappai via correndo come il vento, non preoccupandomi neanche di Tommy. So cosa state pensando, che sono stato uno *censura* ad abbandonarlo lì e che quindi ora io debba provare RIMORSO, ma io non stavo semplicemente scappando ma volevo salvarmi la vita per raccontare l'accaduto e chiedere aiuto. Mi nascosi per chiamare la polizia, poco dopo arrivarono sul posto ma non ci fu nessuna traccia di loro, neanche di Tommy. Allora mi feci accompagnare alla nostra stanza di motel, presi tutte le mie cose e fuggì via subito in aeroporto col primo volo per l'Italia disponibile. <<Ecco finalmente, cercatemi i nomi dei poliziotti che erano di servizio quel giorno, forza>>. Durante il viaggio tremai al solo pensiero di cosa fosse successo al povero Tommy. Appena ritornato a casa accesi il telefono e vidi un messaggio di Tommy dove c'era scritto che oramai era sano e salvo e che non provava risentimento verso di me perché aveva capito il mio gesto e che lui avrebbe fatto lo stesso, poi scrisse che la persona che era intervenuta era un poliziotto fuori servizio e che quei sequestratori erano stati arrestati e hanno confessato che hanno fatto quel che hanno fatto per puro divertimento. In quel momento pensai che il genere umano aveva varcato la soglia dell'INVOLUZIONE. Ora anch'io sono sano e salvo, in un altro stato però, perché avevo paura che quelle persone, alla fine, mi avrebbero cercato di nuovo per vendicarsi. Tutt'ora mi scrivo con Tommy e siamo più sereni che mai. Questo era tutto quello che volevo far sapere. Addio. <<Dannazione, siamo punto e a capo, dopo tanti giorni, non sappiamo cosa sia realmente successo in quella strage>>. <<Ma signore, ha fatto le indagini anche sui fatti accaduti nei luoghi citati in quel foglio di diario?>>. <<Certo, la polizia italiana ha detto che a rapinare quella banca sono stati due uomini, uno era molto più basso dell'altro ma niente di più e oltretutto si è scoperto che i fatti successi in quel dannato foglio erano tutte informazioni false perché nessuno è stato arrestato quel giorno>>. <<Mmmh... mi viene un dubbio, e se fosse che questo foglio è stato lasciato lì per caso?>>. <<Cosa intendi Coffman>>. <<Non le pare strano? La dicitura "Questo era tutto quello che volevo far sapere" a me sembra proprio una presa in giro da parte loro. E se l'hanno lasciato lì apposta per sviare le indagini? O addirittura, se fossero loro i rapinatori della banca e gli assassini di quelle persone che erano nella loro stanza di motel?>>. <<Ma che idee ti saltano in mente! Ricordati che sei un semplice agente di polizia e non un detective. Su dai, non ci pensare, andiamo a berci qualcosa>>. <<Si, forse è meglio>>. .... <<Mi viene da ridere Tommy, chi ci conosce pensa che tu sia morto per la lettera che hai scritto hai tuoi genitori e la polizia starà dando di matto per trovare indizi, invece noi siamo qui, in paradiso, a goderci i soldi della rapina, Muhuhahahahah>>. Modificato 16 ottobre, 2020 da Visitatore Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
MoonlightUmbreon Inviato 16 ottobre, 2020 Condividi Inviato 16 ottobre, 2020 1 minuto fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia! Spero vi piaccia P.S. fate finta che sia la prima volta che lo posto Apri contenuto nascosto <<Dio mio, cosa diavolo è successo qua dentro>>. <<Può dirci che cosa è accaduto?>>. <<A giudicare dal numero di corpi e da come sono stati uccisi, credo sia stata un'esecuzione, per non lasciare testimoni>>. <<Le vittime sono due uomini e una donna, la donna e un uomo hanno all'incirca 30 anni, credo fossero una coppietta e l'altro uomo ha una sessantina d'anni e ha addosso una tunica da inserviente>>. <<Signore aspetti, venga qui!>>. <<Dimmi agente Coffman>>. <<Guardi lì, vicino ai cadaveri, c'è un foglio>>. <<Ma è scritto in italiano, forza muovetevi, mi serve un traduttore>>. A.......,10 Novembre 2019, h. 10.30 Caro diario, Per chi trovasse e leggesse questa storia, voglio che la diffondi per far capire, a chi mi conosce, che non ho mai perso la FIDUCIA nel vivere e per chi non lo sapesse, io mi chiamo Gabriele Roberto Magni, abito in Via L. Sartori, TREVISO, Italia. Ero un'insegnante di geografia di liceo e, come tutti gli insegnanti di geografia, mi piace viaggiare. L'anno scorso feci la conoscenza di un ALLIEVO, di nome Tommaso Gherardi, per gli amici Tommy. Come suo MAESTRO di scuola, avevo l'obbligo morale di guidarlo sulla retta via del bravo ragazzo, visto che i suoi genitori non si preoccupavano minimamente di lui. Una mattina lo vidi che aveva gli occhi gonfi, sicuramente derivati dal pianto, lo presi da parte e lui mi disse che non voleva più soffrire e pensava al suicidio per colpa della situazione familiare, rimasi sconvolto. Per calmarlo, lo portai in un bar vicino, parlammo del piu e del meno ma solo una parola ci fece felici entrambi..... viaggiare. Allora gli promisi che, quell'estate, l'avrei portato per una settimana al Grand CANYON. Appreso quella notizia, i suoi occhi brillarono come quelli di un cucciolo. La sera prima del viaggio, per rilassarmi, andai al cinema a vedere il film "Il TRADITORE", davvero molto carino. Mi ricordo che prima di partire, ci prendemmo un sacchetto di CASTAGNE alla brace a testa perché piacevano da matti a tutti e due e durante il viaggio sentimmo alla radio che avevano appena rapinato una banca vicino a noi, ne fummo turbati perché, se avessimo fatto quella strada quindici minuti prima, forse avremmo visto i rapinatori. Oltre a quello, mi ricordo che Tommy, appena superato il gate dell'aeroporto, era felicissimo ma allo tempo stesso aveva i brividi. Il viaggio fu stancante ma piacevole e quando arrivammo in Arizona, noleggiai un'auto. Lui voleva andarci subito al canyon ma io gli dissi che tanto non avevamo fretta e che ci sarebbe stato visitare prima la città. Avevamo preso una stanza di motel, avevamo poi disfatto le valigie e infine ci siamo diretti al più vicino supermarket della zona. Io acquistai le cose essenziali lui invece, essendo un ragazzo, prese bibite gassate, patatine e dolciumi vari. Usciti dal negozio, mi disse che il commesso, dandogli il resto, aveva avuto un comportamento PUERILE e io rimasi stranito perché si, fu strano ma, niente su cui bisognava preoccuparsi. Ritornati in stanza, io mi misi subito sul letto, lui invece saltellava sul suo materasso manco fosse Natale. Gli dissi di fare piano ma non mi diede ascolto così io, per provocarlo, gli misi in testa una LAMPADA accesa e ridendo gli dissi che era un fungo luminoso. Lui se la prese sul personale, si arrabbiò e si mise a STROFINARE per terra il casino che avevo fatto per via di quello scherzo. Quella notte fu tranquilla, Tommaso dormì come un ghiro, invece io sgattaiolai fuori che erano le 03.00. Lo feci perché, stranamente, ero scosso dalla situazione. La settimana passò in fretta, piuttosto monotona direi, e finalmente giunse il fatidico giorno. Con la nostra auto noleggiata, partimmo per il DESERTO del Colorado, destinazione Grand Canyon. Nel tragitto ci eravamo fermati ad una stazione di servizio per fare benzina, cercai il commesso ma non lo trovai e di colpo sentii il tipico rumore di vetri rotti, mi avvicinai alla fonte e d'un tratto caddi a terra svenuto. Mi risvegliai dolorante, pieno di lividi e con un cappuccio nero in testa, me lo levarono e scoprì che ero proprio al Grand Canyon, ma non era così che volevo andarci. Queste due persone, un uomo e una donna, ci avevano tirato fuori con violenza dall'auto, visto che, sia io che Tommy, eravamo legati con delle corde a mani e piedi. Eravamo inginocchiati e ci dissero che, se non avessimo fatto quello che dicevano, ci avrebbero ammazzato entrambi. Io ero fermo immobile a pensare che quella sarebbe stata la nostra fine, pensavo anche se, avessi dato ascolto a Tommy quando mi aveva detto di voler visitare subito il Grand Canyon, ora non saremmo stati in quella situazione. Ma pensai anche ad un'altra cosa: quella situazione era uguale uguale a come mi successe quando ero più giovane, come una specie di loop TEMPORALE, ma quella volta fui in Italia. All'improvviso sentii arrivare un'auto verso di noi, si fermò e scese una persona che gridò "What the hell's going on here?". Il sequestratore mi afferrò e mi usò come SCUDO umano e io agii d'istinto tirandoli un calcio nei testicoli. Scappai via correndo come il vento, non preoccupandomi neanche di Tommy. So cosa state pensando, che sono stato uno *censura* ad abbandonarlo lì e che quindi ora io debba provare RIMORSO, ma io non stavo semplicemente scappando ma volevo salvarmi la vita per raccontare l'accaduto e chiedere aiuto. Mi nascosi per chiamare la polizia, poco dopo arrivarono sul posto ma non ci fu nessuna traccia di loro, neanche di Tommy. Allora mi feci accompagnare alla nostra stanza di motel, presi tutte le mie cose e fuggì via subito in aeroporto col primo volo per l'Italia disponibile. <<Ecco finalmente, cercatemi i nomi dei poliziotti che erano di servizio quel giorno, forza>>. Durante il viaggio tremai al solo pensiero di cosa fosse successo al povero Tommy. Appena ritornato a casa accesi il telefono e vidi un messaggio di Tommy dove c'era scritto che oramai era sano e salvo e che non provava risentimento verso di me perché aveva capito il mio gesto e che lui avrebbe fatto lo stesso, poi scrisse che la persona che era intervenuta era un poliziotto fuori servizio e che quei sequestratori erano stati arrestati e hanno confessato che hanno fatto quel che hanno fatto per puro divertimento. In quel momento pensai che il genere umano aveva varcato la soglia dell'INVOLUZIONE. Ora anch'io sono sano e salvo, in un altro stato però, perché avevo paura che quelle persone, alla fine, mi avrebbero cercato di nuovo per vendicarsi. Tutt'ora mi scrivo con Tommy e siamo più sereni che mai. Questo era tutto quello che volevo far sapere. Addio. <<Dannazione, siamo punto e a capo, dopo tanti giorni, non sappiamo cosa sia realmente successo in quella strage>>. <<Ma signore, ha fatto le indagini anche sui fatti accaduti nei luoghi citati in quel foglio di diario?>>. <<Certo, la polizia italiana ha detto che a rapinare quella banca sono stati due uomini, uno era molto più basso dell'altro ma niente di più e oltretutto si è scoperto che i fatti successi in quel dannato foglio erano tutte informazioni false perché nessuno è stato arrestato quel giorno>>. <<Mmmh... mi viene un dubbio, e se fosse che questo foglio è stato lasciato lì per caso?>>. <<Cosa intendi Coffman>>. <<Non le pare strano? La dicitura "Questo era tutto quello che volevo far sapere" a me sembra proprio una presa in giro da parte loro. E se l'hanno lasciato lì apposta per sviare le indagini? O addirittura, se fossero loro i rapinatori della banca e gli assassini di quelle persone che erano nella loro stanza di motel?>>. <<Ma che idee ti saltano in mente! Ricordati che sei un semplice agente di polizia e non un detective. Su dai, non ci pensare, andiamo a berci qualcosa>>. <<Si, forse è meglio>>. .... <<Mi viene da ridere Tommy, chi ci conosce pensa che tu sia morto per la lettera che hai scritto hai tuoi genitori e la polizia starà dando di matto per trovare indizi, invece noi siamo qui, in paradiso, a goderci i soldi della rapina, Muhuhahahahah>>. La leggerò domani perché stasera ho una live da guardare in differita, domani poi la leggo e commento come si deve Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Alemat Inviato 16 ottobre, 2020 Condividi Inviato 16 ottobre, 2020 3 ore fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia! Spero vi piaccia P.S. fate finta che sia la prima volta che lo posto Apri contenuto nascosto <<Dio mio, cosa diavolo è successo qua dentro>>. <<Può dirci che cosa è accaduto?>>. <<A giudicare dal numero di corpi e da come sono stati uccisi, credo sia stata un'esecuzione, per non lasciare testimoni>>. <<Le vittime sono due uomini e una donna, la donna e un uomo hanno all'incirca 30 anni, credo fossero una coppietta e l'altro uomo ha una sessantina d'anni e ha addosso una tunica da inserviente>>. <<Signore aspetti, venga qui!>>. <<Dimmi agente Coffman>>. <<Guardi lì, vicino ai cadaveri, c'è un foglio>>. <<Ma è scritto in italiano, forza muovetevi, mi serve un traduttore>>. A.......,10 Novembre 2019, h. 10.30 Caro diario, Per chi trovasse e leggesse questa storia, voglio che la diffondi per far capire, a chi mi conosce, che non ho mai perso la FIDUCIA nel vivere e per chi non lo sapesse, io mi chiamo Gabriele Roberto Magni, abito in Via L. Sartori, TREVISO, Italia. Ero un'insegnante di geografia di liceo e, come tutti gli insegnanti di geografia, mi piace viaggiare. L'anno scorso feci la conoscenza di un ALLIEVO, di nome Tommaso Gherardi, per gli amici Tommy. Come suo MAESTRO di scuola, avevo l'obbligo morale di guidarlo sulla retta via del bravo ragazzo, visto che i suoi genitori non si preoccupavano minimamente di lui. Una mattina lo vidi che aveva gli occhi gonfi, sicuramente derivati dal pianto, lo presi da parte e lui mi disse che non voleva più soffrire e pensava al suicidio per colpa della situazione familiare, rimasi sconvolto. Per calmarlo, lo portai in un bar vicino, parlammo del piu e del meno ma solo una parola ci fece felici entrambi..... viaggiare. Allora gli promisi che, quell'estate, l'avrei portato per una settimana al Grand CANYON. Appreso quella notizia, i suoi occhi brillarono come quelli di un cucciolo. La sera prima del viaggio, per rilassarmi, andai al cinema a vedere il film "Il TRADITORE", davvero molto carino. Mi ricordo che prima di partire, ci prendemmo un sacchetto di CASTAGNE alla brace a testa perché piacevano da matti a tutti e due e durante il viaggio sentimmo alla radio che avevano appena rapinato una banca vicino a noi, ne fummo turbati perché, se avessimo fatto quella strada quindici minuti prima, forse avremmo visto i rapinatori. Oltre a quello, mi ricordo che Tommy, appena superato il gate dell'aeroporto, era felicissimo ma allo tempo stesso aveva i brividi. Il viaggio fu stancante ma piacevole e quando arrivammo in Arizona, noleggiai un'auto. Lui voleva andarci subito al canyon ma io gli dissi che tanto non avevamo fretta e che ci sarebbe stato visitare prima la città. Avevamo preso una stanza di motel, avevamo poi disfatto le valigie e infine ci siamo diretti al più vicino supermarket della zona. Io acquistai le cose essenziali lui invece, essendo un ragazzo, prese bibite gassate, patatine e dolciumi vari. Usciti dal negozio, mi disse che il commesso, dandogli il resto, aveva avuto un comportamento PUERILE e io rimasi stranito perché si, fu strano ma, niente su cui bisognava preoccuparsi. Ritornati in stanza, io mi misi subito sul letto, lui invece saltellava sul suo materasso manco fosse Natale. Gli dissi di fare piano ma non mi diede ascolto così io, per provocarlo, gli misi in testa una LAMPADA accesa e ridendo gli dissi che era un fungo luminoso. Lui se la prese sul personale, si arrabbiò e si mise a STROFINARE per terra il casino che avevo fatto per via di quello scherzo. Quella notte fu tranquilla, Tommaso dormì come un ghiro, invece io sgattaiolai fuori che erano le 03.00. Lo feci perché, stranamente, ero scosso dalla situazione. La settimana passò in fretta, piuttosto monotona direi, e finalmente giunse il fatidico giorno. Con la nostra auto noleggiata, partimmo per il DESERTO del Colorado, destinazione Grand Canyon. Nel tragitto ci eravamo fermati ad una stazione di servizio per fare benzina, cercai il commesso ma non lo trovai e di colpo sentii il tipico rumore di vetri rotti, mi avvicinai alla fonte e d'un tratto caddi a terra svenuto. Mi risvegliai dolorante, pieno di lividi e con un cappuccio nero in testa, me lo levarono e scoprì che ero proprio al Grand Canyon, ma non era così che volevo andarci. Queste due persone, un uomo e una donna, ci avevano tirato fuori con violenza dall'auto, visto che, sia io che Tommy, eravamo legati con delle corde a mani e piedi. Eravamo inginocchiati e ci dissero che, se non avessimo fatto quello che dicevano, ci avrebbero ammazzato entrambi. Io ero fermo immobile a pensare che quella sarebbe stata la nostra fine, pensavo anche se, avessi dato ascolto a Tommy quando mi aveva detto di voler visitare subito il Grand Canyon, ora non saremmo stati in quella situazione. Ma pensai anche ad un'altra cosa: quella situazione era uguale uguale a come mi successe quando ero più giovane, come una specie di loop TEMPORALE, ma quella volta fui in Italia. All'improvviso sentii arrivare un'auto verso di noi, si fermò e scese una persona che gridò "What the hell's going on here?". Il sequestratore mi afferrò e mi usò come SCUDO umano e io agii d'istinto tirandoli un calcio nei testicoli. Scappai via correndo come il vento, non preoccupandomi neanche di Tommy. So cosa state pensando, che sono stato uno *censura* ad abbandonarlo lì e che quindi ora io debba provare RIMORSO, ma io non stavo semplicemente scappando ma volevo salvarmi la vita per raccontare l'accaduto e chiedere aiuto. Mi nascosi per chiamare la polizia, poco dopo arrivarono sul posto ma non ci fu nessuna traccia di loro, neanche di Tommy. Allora mi feci accompagnare alla nostra stanza di motel, presi tutte le mie cose e fuggì via subito in aeroporto col primo volo per l'Italia disponibile. <<Ecco finalmente, cercatemi i nomi dei poliziotti che erano di servizio quel giorno, forza>>. Durante il viaggio tremai al solo pensiero di cosa fosse successo al povero Tommy. Appena ritornato a casa accesi il telefono e vidi un messaggio di Tommy dove c'era scritto che oramai era sano e salvo e che non provava risentimento verso di me perché aveva capito il mio gesto e che lui avrebbe fatto lo stesso, poi scrisse che la persona che era intervenuta era un poliziotto fuori servizio e che quei sequestratori erano stati arrestati e hanno confessato che hanno fatto quel che hanno fatto per puro divertimento. In quel momento pensai che il genere umano aveva varcato la soglia dell'INVOLUZIONE. Ora anch'io sono sano e salvo, in un altro stato però, perché avevo paura che quelle persone, alla fine, mi avrebbero cercato di nuovo per vendicarsi. Tutt'ora mi scrivo con Tommy e siamo più sereni che mai. Questo era tutto quello che volevo far sapere. Addio. <<Dannazione, siamo punto e a capo, dopo tanti giorni, non sappiamo cosa sia realmente successo in quella strage>>. <<Ma signore, ha fatto le indagini anche sui fatti accaduti nei luoghi citati in quel foglio di diario?>>. <<Certo, la polizia italiana ha detto che a rapinare quella banca sono stati due uomini, uno era molto più basso dell'altro ma niente di più e oltretutto si è scoperto che i fatti successi in quel dannato foglio erano tutte informazioni false perché nessuno è stato arrestato quel giorno>>. <<Mmmh... mi viene un dubbio, e se fosse che questo foglio è stato lasciato lì per caso?>>. <<Cosa intendi Coffman>>. <<Non le pare strano? La dicitura "Questo era tutto quello che volevo far sapere" a me sembra proprio una presa in giro da parte loro. E se l'hanno lasciato lì apposta per sviare le indagini? O addirittura, se fossero loro i rapinatori della banca e gli assassini di quelle persone che erano nella loro stanza di motel?>>. <<Ma che idee ti saltano in mente! Ricordati che sei un semplice agente di polizia e non un detective. Su dai, non ci pensare, andiamo a berci qualcosa>>. <<Si, forse è meglio>>. .... <<Mi viene da ridere Tommy, chi ci conosce pensa che tu sia morto per la lettera che hai scritto hai tuoi genitori e la polizia starà dando di matto per trovare indizi, invece noi siamo qui, in paradiso, a goderci i soldi della rapina, Muhuhahahahah>>. Il testo alla fine è per l'80% quello di prima, quindi dal punto di vista della forma e dell'intrattenimento conservo lo stesso pensiero e cioè la lettera si lascia leggere e mi lascia tensione quanto basta nelle fasi più concitate. La presenza dei dialoghi dei poliziotti americani però ti permettono di rivalutare il tutto. Mentre prima ero convinto ad esempio che i nomi nella lettera fossero autentici, adesso non ne sono più tanto sicuro... Ti lascia comunque la sensazione di avere più di qualche dubbio su quale sia effettivamente la verità anche sapendo già delle malefatte dei due. No comment sull'atteggiamento del collega di Coffman XD PS un commento facendo finta di non aver letto la storia la prima volta non è nelle mie corde, ne uscirebbero considerazioni false e camuffate da parte mia, per cui perdonami se non ho seguito le tue indicazioni VISITATE LAMIA GALLERY Cliccate sul banner! IL TRIO POLITICO! "The important thing is not how long you live. It's what you accomplish with your life. When I live, I want to shine. I want to prove that I exist. If I could do something really important, that would definitely carry on into the future. And so, if I were to disappear, I think that all I have accomplished will go on. That is, that would mean that it’s living, right?" -Grovyle, Pokemon Mystery Dungeon Explorers of Sky Bambola Vincitore Programma Fedeltà 2021 targhetta staff Project X by @Riolu007 Riolu su un kart by @evilespeon Targhetta vincitore GDR TD Regions, piccola flexatina per la prima cosa buona che ho fatto su PM By @Vale Patronus Ball aka Secsi Ball. Grandi Tassi! By @Chube Sede e membri del Project X by @Taka (Io sono il Riolu sulla panchina) Immagine del profilo by @AdvosArt su X Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
evilespeon Inviato 16 ottobre, 2020 Condividi Inviato 16 ottobre, 2020 4 ore fa, Poisoner ha scritto: @evilespeon @M0viz @SilverApricot @Mr.Sparkling @Alemat @Riolu007 @Luigi06 @MoonlightUmbreon @InseKtart @YukiV Ecco qui la storia! Spero vi piaccia P.S. fate finta che sia la prima volta che lo posto Nascondi contenuto <<Dio mio, cosa diavolo è successo qua dentro>>. <<Può dirci che cosa è accaduto?>>. <<A giudicare dal numero di corpi e da come sono stati uccisi, credo sia stata un'esecuzione, per non lasciare testimoni>>. <<Le vittime sono due uomini e una donna, la donna e un uomo hanno all'incirca 30 anni, credo fossero una coppietta e l'altro uomo ha una sessantina d'anni e ha addosso una tunica da inserviente>>. <<Signore aspetti, venga qui!>>. <<Dimmi agente Coffman>>. <<Guardi lì, vicino ai cadaveri, c'è un foglio>>. <<Ma è scritto in italiano, forza muovetevi, mi serve un traduttore>>. A.......,10 Novembre 2019, h. 10.30 Caro diario, Per chi trovasse e leggesse questa storia, voglio che la diffondi per far capire, a chi mi conosce, che non ho mai perso la FIDUCIA nel vivere e per chi non lo sapesse, io mi chiamo Gabriele Roberto Magni, abito in Via L. Sartori, TREVISO, Italia. Ero un'insegnante di geografia di liceo e, come tutti gli insegnanti di geografia, mi piace viaggiare. L'anno scorso feci la conoscenza di un ALLIEVO, di nome Tommaso Gherardi, per gli amici Tommy. Come suo MAESTRO di scuola, avevo l'obbligo morale di guidarlo sulla retta via del bravo ragazzo, visto che i suoi genitori non si preoccupavano minimamente di lui. Una mattina lo vidi che aveva gli occhi gonfi, sicuramente derivati dal pianto, lo presi da parte e lui mi disse che non voleva più soffrire e pensava al suicidio per colpa della situazione familiare, rimasi sconvolto. Per calmarlo, lo portai in un bar vicino, parlammo del piu e del meno ma solo una parola ci fece felici entrambi..... viaggiare. Allora gli promisi che, quell'estate, l'avrei portato per una settimana al Grand CANYON. Appreso quella notizia, i suoi occhi brillarono come quelli di un cucciolo. La sera prima del viaggio, per rilassarmi, andai al cinema a vedere il film "Il TRADITORE", davvero molto carino. Mi ricordo che prima di partire, ci prendemmo un sacchetto di CASTAGNE alla brace a testa perché piacevano da matti a tutti e due e durante il viaggio sentimmo alla radio che avevano appena rapinato una banca vicino a noi, ne fummo turbati perché, se avessimo fatto quella strada quindici minuti prima, forse avremmo visto i rapinatori. Oltre a quello, mi ricordo che Tommy, appena superato il gate dell'aeroporto, era felicissimo ma allo tempo stesso aveva i brividi. Il viaggio fu stancante ma piacevole e quando arrivammo in Arizona, noleggiai un'auto. Lui voleva andarci subito al canyon ma io gli dissi che tanto non avevamo fretta e che ci sarebbe stato visitare prima la città. Avevamo preso una stanza di motel, avevamo poi disfatto le valigie e infine ci siamo diretti al più vicino supermarket della zona. Io acquistai le cose essenziali lui invece, essendo un ragazzo, prese bibite gassate, patatine e dolciumi vari. Usciti dal negozio, mi disse che il commesso, dandogli il resto, aveva avuto un comportamento PUERILE e io rimasi stranito perché si, fu strano ma, niente su cui bisognava preoccuparsi. Ritornati in stanza, io mi misi subito sul letto, lui invece saltellava sul suo materasso manco fosse Natale. Gli dissi di fare piano ma non mi diede ascolto così io, per provocarlo, gli misi in testa una LAMPADA accesa e ridendo gli dissi che era un fungo luminoso. Lui se la prese sul personale, si arrabbiò e si mise a STROFINARE per terra il casino che avevo fatto per via di quello scherzo. Quella notte fu tranquilla, Tommaso dormì come un ghiro, invece io sgattaiolai fuori che erano le 03.00. Lo feci perché, stranamente, ero scosso dalla situazione. La settimana passò in fretta, piuttosto monotona direi, e finalmente giunse il fatidico giorno. Con la nostra auto noleggiata, partimmo per il DESERTO del Colorado, destinazione Grand Canyon. Nel tragitto ci eravamo fermati ad una stazione di servizio per fare benzina, cercai il commesso ma non lo trovai e di colpo sentii il tipico rumore di vetri rotti, mi avvicinai alla fonte e d'un tratto caddi a terra svenuto. Mi risvegliai dolorante, pieno di lividi e con un cappuccio nero in testa, me lo levarono e scoprì che ero proprio al Grand Canyon, ma non era così che volevo andarci. Queste due persone, un uomo e una donna, ci avevano tirato fuori con violenza dall'auto, visto che, sia io che Tommy, eravamo legati con delle corde a mani e piedi. Eravamo inginocchiati e ci dissero che, se non avessimo fatto quello che dicevano, ci avrebbero ammazzato entrambi. Io ero fermo immobile a pensare che quella sarebbe stata la nostra fine, pensavo anche se, avessi dato ascolto a Tommy quando mi aveva detto di voler visitare subito il Grand Canyon, ora non saremmo stati in quella situazione. Ma pensai anche ad un'altra cosa: quella situazione era uguale uguale a come mi successe quando ero più giovane, come una specie di loop TEMPORALE, ma quella volta fui in Italia. All'improvviso sentii arrivare un'auto verso di noi, si fermò e scese una persona che gridò "What the hell's going on here?". Il sequestratore mi afferrò e mi usò come SCUDO umano e io agii d'istinto tirandoli un calcio nei testicoli. Scappai via correndo come il vento, non preoccupandomi neanche di Tommy. So cosa state pensando, che sono stato uno *censura* ad abbandonarlo lì e che quindi ora io debba provare RIMORSO, ma io non stavo semplicemente scappando ma volevo salvarmi la vita per raccontare l'accaduto e chiedere aiuto. Mi nascosi per chiamare la polizia, poco dopo arrivarono sul posto ma non ci fu nessuna traccia di loro, neanche di Tommy. Allora mi feci accompagnare alla nostra stanza di motel, presi tutte le mie cose e fuggì via subito in aeroporto col primo volo per l'Italia disponibile. <<Ecco finalmente, cercatemi i nomi dei poliziotti che erano di servizio quel giorno, forza>>. Durante il viaggio tremai al solo pensiero di cosa fosse successo al povero Tommy. Appena ritornato a casa accesi il telefono e vidi un messaggio di Tommy dove c'era scritto che oramai era sano e salvo e che non provava risentimento verso di me perché aveva capito il mio gesto e che lui avrebbe fatto lo stesso, poi scrisse che la persona che era intervenuta era un poliziotto fuori servizio e che quei sequestratori erano stati arrestati e hanno confessato che hanno fatto quel che hanno fatto per puro divertimento. In quel momento pensai che il genere umano aveva varcato la soglia dell'INVOLUZIONE. Ora anch'io sono sano e salvo, in un altro stato però, perché avevo paura che quelle persone, alla fine, mi avrebbero cercato di nuovo per vendicarsi. Tutt'ora mi scrivo con Tommy e siamo più sereni che mai. Questo era tutto quello che volevo far sapere. Addio. <<Dannazione, siamo punto e a capo, dopo tanti giorni, non sappiamo cosa sia realmente successo in quella strage>>. <<Ma signore, ha fatto le indagini anche sui fatti accaduti nei luoghi citati in quel foglio di diario?>>. <<Certo, la polizia italiana ha detto che a rapinare quella banca sono stati due uomini, uno era molto più basso dell'altro ma niente di più e oltretutto si è scoperto che i fatti successi in quel dannato foglio erano tutte informazioni false perché nessuno è stato arrestato quel giorno>>. <<Mmmh... mi viene un dubbio, e se fosse che questo foglio è stato lasciato lì per caso?>>. <<Cosa intendi Coffman>>. <<Non le pare strano? La dicitura "Questo era tutto quello che volevo far sapere" a me sembra proprio una presa in giro da parte loro. E se l'hanno lasciato lì apposta per sviare le indagini? O addirittura, se fossero loro i rapinatori della banca e gli assassini di quelle persone che erano nella loro stanza di motel?>>. <<Ma che idee ti saltano in mente! Ricordati che sei un semplice agente di polizia e non un detective. Su dai, non ci pensare, andiamo a berci qualcosa>>. <<Si, forse è meglio>>. .... <<Mi viene da ridere Tommy, chi ci conosce pensa che tu sia morto per la lettera che hai scritto hai tuoi genitori e la polizia starà dando di matto per trovare indizi, invece noi siamo qui, in paradiso, a goderci i soldi della rapina, Muhuhahahahah>>. Allora la storia della lettera è praticamente la stessa ma gli interventi dei poliziotti agli inizio e alla fine ti fanno vedere tutto in nuova luce Ad esempio l'altra volta non mi ero chiesta perché l'insegnante fosse uscito alle 3 di notte scosso dalla situazione ...non c'era nulla per cui essere scossi in effetti quindi magari dava già un indizio magari manco voluto dell'insegnante stesso ma scritto per caso Poi l'ultima volta per come era scritto il tutto quando lessi siamo in paradiso pensai lo fossero letteralmente ed erano morti mentre ora si capisce molto meglio per me che intendevano paradiso nel senso di luogo paradisiaco dove godersi i soldi dopo aver fregato tutti Non so ma con gli interventi dei poliziotti capisci meglio la chiave di lettura di tutto per me e penso sia proprio l'elemento che mancava alla storia prima Ottimo lavoro TEAM 0 RULES...J0IN THE P0KECLUB TEAM 0 UNIC0 PREMIO VINTO IN UN GDR FIN ORA...DOVEVO RIMETTERLO XD espon gif by @SlowHandBoy0...ditemi perche si chiama cosi please XD @Alemat è mio rivale e mi frega i pikachu ma ora è contento che è stato citato XD ragalino by @Porygatto (visitate la sua gallery) quanto carino pikachu che imita lotad Sprite by @Vale (visitate la sua gallery) Doll fantastiche fatte da my rival giallo @Alemat espeon compleanno espeon compleanno animata espeon di natale Espeon di natale is finally real XD elfilin super cute from kirby and the forgotten land by @Alemat doll ufficiale (anche se il rival dice di no XD) del mio disegno riolu kart by @Alemat eevee che evolve in espi by my rival @Alemat Evilespeon bossa team0 version gdr (versione icon) by @Silvercenturion Evilespeon bossa team 0 version gdr (versione sprite) by @Silvercenturion il trio politico (io, @Alemat e @Quasar) è qui Sprite by @Alemat tatsugiri di zeria by @Macca zeria e repubblica gialla sushide version,ci vogliamo bene in realtà siamo aleati u.u Lo sguardo sospetto succede solo alcune volte XD quello di repubblica guarda con sospetto lo zeriano per capire che combina coi pikachu e quello zeriano guarda con sospetto quello di repubblica gialla per capire se gli ha fregato dei pikachu per liberarli XD E comunque quello è uno sguardo d'affetto u.u sprite sempre by @Macca il trio politico e togeticplz in posa,sprite by rival giallo @Alemat Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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