[Anime/Manga] La decadenza di Anime e Manga

[SquirtlePronto]

Premetto che non sono un vero e proprio esperto. Fin ora avrò guardato non più di una ventina di anime e letto una manciata di manga, però già da qualche anno ho riscontrato una caduta di stile nel mondo della fumettistica nonchè dell'animazione giapponese più recente; motivo per cui da un annetto ho smesso di guardarli con la frequenza di un tempo. Per semplicità da ora in poi userò il termine "anime" omettendo la parola "manga" (ma il mio discorso è generico, lo faccio solo per non continuare a scrivere "e manga"). Detto questo veniamo al punto: cosa intendo con caduta di stile? Beh tante cose. Prima di tutto mi riferisco alla "struttura tipo" tracciabile in molti anime: classico protagonista che all'inizio sembra scarso ma poi alla fine "sorpresa delle sorprese" è fortissimo (vedi Tatsumi di "Akame ga Kill"), classica controparte femminile stereotipata (ovvero una ragazza bella ma incapace oppure semplicemente ingenua, tipo le co-protagoniste che accompagnano il protagonista di "High School DxD"), che in un modo o nell'altro viene puntualmente salvata dal protagonista, cosicchè si crei l'occasione perfetta per farli mettere insieme, infine l'"antagonista tipo" è sempre un cattivo che combina cose di ogni genere semplicemente perché pazzo (o a volte banalmente perchè cattivo e basta, vedi Death Gun di "Sword Art Online"). Ma non finisce mica qui...volevate eh? Alla lista potremmo aggiungere anche il cosiddetto "fan service", per chi non lo sapesse l'inserimento di contenuti graditi dai fan, spesso ciò si traduce in siparietti di nudo parziale ecc. In realtà si tratta di qualcosa di profondamente radicato negli anime, nonchè la loro principale rovina. Perché uso un termine così forte come questo? Perché si tratta di un fattore pesantemente limitante. Molti di coloro che sono esterni al genere sono restii ad addentrarsi proprio perché giudicano malata o radicalmente sbagliata l'animazione giapponese, che come sa chi è "del mestiere" non rappresenta la verità; almeno non sempre. Perché allora non viene eliminato? Semplice, perchè alla gente piace (anche se mi sfuggono le ragioni per cui questo elemento possa giovare ad animazioni come quella di "High School of the Dead" o addirittura, pensate, a manga come quello di Pokemon). Per il resto lascio a voi intuire il perchè. Non stupiamoci però che poi chi li guarda venga giudicato male, come se stesse facendo qualcosa di strano. Tralasciamo poi certi delirii come "Higurashi no Naku Koro ni" o "Elfen Lied", dove vi assicuro che moralità e buon senso non sono proprio di casa; un esempio? La troppa violenza immotivata. Come è possibile che la gente consideri questo genere di anime un capolavoro? Certo è indubbia la soggettività dell'argomento ma ciò che volevo far notare è che trama banale + personaggi stereotipati + fan service = capolavoro non mi sembra un'equazione corretta, ma lascio a voi decretarlo. Anzi mi farebbe piacere sentire il parere di "estimatori" degli anime che ho criticato oppure di altri ad essi molto simili come "Blend S", "Mirai Nikki", "Corpse Party" o l'acclamatissimo "Neon Genesis Evangelion".

L'anime perfetto non esiste, ma ci si avvicinano molto opere come quelle del maestro Miyazaki (le mie preferite "Il Castello Errante di Howl" o "La Principessa Mononoke") oppure anche anime del calibro di "One Piece", "Le Bizzarre Avventure di JoJo" o "Shingeki no Kyojin".

 

N.B. Scusate il tono fortemente critico ma ho voluto enfatizzare tipo giornalista al fine di rendere la lettura, già lunga di per sè, più scorrevole. Ricordo che, come ho già fatto presente, lo scopo di questa discussione non è criticare i giudizi soggettivi di chi non la pensa come me ma, al contrario, cercare di aprire un dialogo che includa diversi punti di vista.

 

[Kreideprinz]

Ormai esiste una quantità immensa di serie di generi diversi. Io cerco sempre di selezionare con criterio quelle che potrebbero piacermi, quindi solitamente riesco ad essere soddisfatta con poco.

 

Delle serie che hai citato (tra quelle criticate in quanto si può dedurre che io sia fan de L'Attacco dei Giganti) io ho visto solo Sword Art Online e sinceramente non mi piace, aveva un buon inizio e tantissima materia su cui lavorare ma si è soffermato quasi solo unicamente su una relazione amorosa... (anche se la seconda stagione mi è piaciuta di più, escludendo Death Gun).

 

Tornando alla prima frase che ho detto, proprio per questa quantità immensa di serie è normale che una finisca per assomigliare a un'altra... inoltre, giustamente, se sai che il pubblico apprezza la studentessa tsundere tu ci butti una studentessa tsundere. Finché non è forzato ci sta anche.
Stesso discorso vale per il fanservice, che a me dà tanto fastidio e lo sopporto fino a un certo punto.

 

Penso che ci siano tantissime serie belle degli ultimi tempi, e direi che sono anche meglio di alcune "storiche" che sono reputate arte in quanto tali, ma dopotutto sono sempre gusti personali.

 

Concludendo, per attirare il pubblico e quindi avere successo certi elementi sono "necessari", quindi qui bisogna chiedersi se ad essere "sbagliati" siano gli autori o il pubblico. Io penso che sia un circolo vizioso.

[AlucardIlTizio]

Beh, è ovvio che prendendo come esempio gli anime più popolari e "mainstream" e paragonandoli ad altri anime di altri tempi di qualità superiore la nuova era dell'animazione risulti inferiore.

Gli anime brutti sono sempre esistiti. Se prendessimo un anime brutto di tempo fa e lo paragonassimo ad opere eccellenti degli ultimi anni, ad esempio 3-gatsu no Lion e Aku no Hana, potremmo dedurre il contrario (ovvero che gli anime siano meglio adesso).

Poi beh, che le produzioni di anime isekai, moe, harem e altri stereotipati siano numerose di recente è ovvio, in quanto è ciò che va più in voga in Giappone, basti pensare a "Kenja no Mago", uscito la stagione scorsa, che è un isekai stereotipato, eppure ha molto successo in Giappone. Oppure "Arifureta", un altro isekai generico che avrà un adattamento anime questa stagione.

Ma vedere anime mediocri uscire non è affatto un segnale della morte di creatività, in quanto ogni stagione sono presenti anime interessanti. Per fare degli esempi di anime usciti tra 2018 e 2019, potrei nominare "Bloom Into You", "Dororo" (che è tratto da un manga di Tezuka ma ha praticamente reinventato la storia), "Sarazanmai", "Kaguya-sama: Love Is War" e altri...

[evilespeon]

come detto da @Ackerman posso dire di aver visto molti anime e ora so bene quali potrebbero piacermi e guardo quelli escludendo il resto e mi sento soddisfatta con poco

 di anime e generi di anime ne esistono a bizzeffe quindi è normale che alcune cose come il protagonista debole che poi diventa forte si ripetono

secondo me è questione di come viene resa la cosa e il personaggio

ci sta che ci siano personaggi con qualità simili ma se riesci a renderli bene alla fine la cosa non pesa

per il fan service ormai è ovunque e ti ci devi abituare mi sa...a me non da fastidio a piccole dosi e anzi a volte rende alcuni ep più rilassanti e ci può stare ma quando è esagerato all'inverosimile vade retro alloraXD ma se piace non ha senso eliminarlo dagli anime

alla fine penso che sia tutta una questione di preferenza e magari quella che tu vedi come decadenza per altri è aver raggiunto un livello che a loro piace nel mondo anime

per me parlare di decadenza è fin troppo grossa come cosa,capisco che vuoi dire ma penso sia questione più di gusti...a te non sono piaciuti certi tipi di anime che però ora vanno molto e vede la cosa come decadenza

comunque alla fine è solo la mia opinione,grazie per aver condiviso la tua e tranquillo per lo stile formale che ha reso leggere il tutto in modo carino appunto come se fosse davvero un articolo di giornale

[Lyndon]

Non sottovalutiamo sempre quello che abbiamo oggi. Non possono uscire capolavori ogni anno ma di cose interessanti ce ne sono. 

 

Qui conta tantissimo anche il gusto personale, e come già detto dagli altri, con la grande quantità di prodotti sul mercato è normale che ce ne siano di qualità più alta e più bassa. 

 

Comunque da amante di Jojo lo definirei tutto fuorché perfetto 

 

 

[evilespeon]

Adesso, NatuShiny ha scritto:

Non sottovalutiamo sempre quello che abbiamo oggi. Non possono uscire capolavori ogni anno ma di cose interessanti ce ne sono. 

 

Qui conta tantissimo anche il gusto personale, e come già detto dagli altri, con la grande quantità di prodotti sul mercato è normale che ce ne siano di qualità più alta e più bassa. 

 

Comunque da amante di Jojo lo definirei tutto fuorché perfetto 

 

 

da una che sta vedendo jojo confermo ma il bello sta proprio lìXD

concordo una cosa si dice capolavoro anche perchè è rara,se ne uscissero sempre di capolavori smetteremmo di considerarli tali e vorremmo sempre di più

 

[Kazumi]

Bella discussione.

Io non penso che ci sia una vera e propria decadenza però è basato per lo più da gusti soggettivi/personali come hai citato.

Ad esempio il fanservice a me piace tantissimo e infatti ormai ne mettono in ogni dove perché è molto piaciuto dalla maggior parte delle persone.

Riguardo alla questione del protagonista e la ragazza stereotipata posso dirti che comunque ok,in molti anime/manga possiamo trovarli,ma ne esistono altri non così.

Ad esempio esistono manga/anime ambientati in una vita adolescenziale dove succedono cose di tutti i giorni anche non avendo perforza una yandere o tsundere ma normali compagni di classe,anime/manga drammatici e anche psicologici,delle vere e proprie tipologie ed è per questo che non ci ho fatto quasi mai caso perché se mi stufa un certo tipo ne prendo un altro completamente diverso.

High School ha solo degli aspetti di fanservice semplicemente,il resto,come è stato etichettato nel genere,è solo eventi paranormali,avventura,azione e anche horror volendo.

Fidati non esistono anime/manga quasi perfetti.

Io da super-iper-mega-giga fan di One Piece trovo che abbia numerosi buchi di trama per questo viene molto giudicato da parte di alcuni.

Come del resto Shingeki no Kyojin e gli altri citatiXD.

Comunque io penso sia meglio che non esistano manga/anime così,perché sennò dove finirebbero le varie teorie?oppure anche delle critiche costruttive cosi da creare un bel discorso con un altra persona di un pensiero diverso?

Ecco io penso che sia anche questo il bello di leggere/vedere manga/anime,sapersi confrontare analizzando e condividendo quello che trovi che potrebbe creare varie cose.

Io crescendo con codesti l'ho sempre vista in questo modo,però ho sempre condiviso pareri contrastanti appunto per alimentare delle belle discussioni.

 

[BloodyRed]

Beh dipende dai gusti innanzitutto, infatti tu citi come opere vicine alla perfezione One Piece e I Giganti ma per me non è così Io per esempio ho iniziato con molti anime/manga shonen ed ecchi anche, per cui adesso quelli di sto genere mi sanno quasi tutti di già visto e li guardo con occhio più critico, è normale...Quindi che fare? guardarne di meno e cambiare genere magari

Per il resto son d'accordo con @AlucardIlTizio di anime di qualità ne escono tutt'ora

[Carl-J90]

Io, soggettivamente, più che di decadenza parlerei di abuso dei generi o degli stereotipi, una cosa che non comporta per forza una decadenza!

Personalmente, in ogni stagione, tendo a seguire opere appartenenti al genere che più mi aggrada, con qualche eccezione rappresentata da opere di altri generi(che solitamente non seguo) che sono state in grado di attirare la mia attenzione mettendomi un pizzico di curiosità!

Tuttavia, come già detto da altre parti, secondo me, non si dovrebbe parlare tanto di decadenza o peggioramento della qualità(non tecnica), ma bensì di abuso di generi o stereotipi, nel senso che, secondo me, non ci sarebbe alcun bisogno di diminuire il numero di opere per stagioni o gli episodi delle singole opere, ma bensì darsi una regolata...cioé, ad esempio, se proprio si vuole portare un anime Isekai Harem, BL, Ecchi o Moe si provi a portare qualche opera che in qualche modo si differenzi dalle altre dello stesso genere e non miseri copia-incolla solo per fare views facili(lo so che si punta a quelle per fare cash, ma si potrebbe fare la stessa cosa evitando di portare fotocopie in serie) arrivando al punto di invadere le singole stagioni anime con opere appartenenti solo a 1-2 generi, mentre se si vuole portare qualcosa di differente si potrebbe puntare su generi meno seguiti, almeno per provare a variare la tipologia di anime disponibili per stagione!

In pratica, secondo me, non è ancora tempo di parlare di decadenza, ma si potrebbero trovare i modi per evitare di dover arrivare davvero a parlare di ciò nel prossimo futuro!

[NoJokesInc.]

Appunto, tu hai parlato solo di anime, non dei manga in se.

 

Magari si può dire che rispetto al "periodo d'oro" che va dagli anni '90 all'inizio del 2000 ci sia stato questo calo di genere, ma non tutte le opere sono eccezionali.

 

C'è da riconoscere che molti manga di vecchia data (come Banana Fish o Dororo) sono stati trasposti in versione animata solo recentemente e che molti anime sono solo opere create in special modo come cosa a se. C'é sempre stato, in ogni tipo di arte, quel motivo o stile riutilizzato più volte solo perché funziona. La cosa varia da genere a genere, da preferenza a preferenza. Conosco gente che si riesce a vedere anime da 13 episodi in un giorno, io a malapena ne riesco a digerire 3, onestamente, ma è pieno di show in giro.

 

Cerca. Non si è obbligati a guardare sempre lo stesso stile solo perché piace. È inevitabile che usciranno ancora un sacco di anime di quel genere conoscendo il bersaglio demografico (cioé nerd alle prime armi, per così dire), non è nulla di preoccupante se alla fine nelle retrovie buone opere vengono prodotte.

[DrPeppo]

Sarai nuovo in questo mondo dato che hai letteralmente elencato tutti elementi che ci sono sempre stati nella maggior parte degli anime, come il fanservice o il pg scarso che diventa op alla fine. Ergo, è come se avessi detto aria fritta. Questa non è critica:  se non ti piace questa tipologia allora non vederli, perché stai semplicemente elencando implicitamente i tuoi gusti. Il fanservice, come le cose che hai citato, è fatto apposta per attirare più gente possibile e, se dopo decenni continua ancora a farlo, perché non sfruttarlo? Gli autori, così come gli studi d'animazione, devono pur guadagnarci, no?

Sono semplici "commercialate"  ed esistono in qualsiasi ambito, che sia musicale, cinematografico e via dicendo.N on è mai stata una decadenza, casomai lo è per TE

[ValerieTownshend]

On 4/7/2019 at 17:48, SquirtlePronto ha scritto:

mi farebbe piacere sentire il parere di "estimatori" degli anime che ho criticato

 

Hai nominato Highschool Of The Dead, perciò eccomi qua a dire la mia!! Diciamo che pure io non comprendo il motivo di inserire così tanti (e dire tanti è riduttivo) elementi di fanservice in questo o comunque negli anime in generale, però si sa che al pubblico maschile (al quale l'opera è principalmente dedicata) piace vedere le belle ragazze che mostrano le proprie grazie senza un motivo apparente, quindi... Personalmente ho adorato quel poco che è stato fatto di questa serie e mi dispiace sapere che non verrà mai completata, mi piacciono gli horror a tema zombie (e anche le belle ragazze dall'animo strong, lo ammetto) e mi ha conquistata fin dal primo episodio. Sulla decandenza di cui parli, beh... io penso che sia una cosa puramente soggettiva. Da piccola guardavo qualsiasi cosa, adoravo un sacco di titoli che ora non mi dicono più nulla, l'unico anime degli anni 80 che guarderei di continuo ancora adesso è Lady Oscar. Crescendo è cresciuto anche il mio senso critico ed è diventato difficile trovare una serie che mi colpisca veramente, tant'è che l'ultimo titolo recente che ho seguito è stato Cells At Work, della quale sto recuperando anche il manga. Sapete in quanti mi hanno accusata di non essere una vera fan dell'animazione giapponese solo perchè non seguo tutta la roba che esce costantemente o magari non sono interessata a serie iper famose che apprezzano tutti quanti?? E questo mi succede anche per i videogiochi, non solo per anime o manga. 

[SquirtlePronto]

12 ore fa, ValerieTownshend ha scritto:

 

Hai nominato Highschool Of The Dead, perciò eccomi qua a dire la mia!! Diciamo che pure io non comprendo il motivo di inserire così tanti (e dire tanti è riduttivo) elementi di fanservice in questo o comunque negli anime in generale, però si sa che al pubblico maschile (al quale l'opera è principalmente dedicata) piace vedere le belle ragazze che mostrano le proprie grazie senza un motivo apparente, quindi... Personalmente ho adorato quel poco che è stato fatto di questa serie e mi dispiace sapere che non verrà mai completata, mi piacciono gli horror a tema zombie (e anche le belle ragazze dall'animo strong, lo ammetto) e mi ha conquistata fin dal primo episodio. Sulla decandenza di cui parli, beh... io penso che sia una cosa puramente soggettiva. Da piccola guardavo qualsiasi cosa, adoravo un sacco di titoli che ora non mi dicono più nulla, l'unico anime degli anni 80 che guarderei di continuo ancora adesso è Lady Oscar. Crescendo è cresciuto anche il mio senso critico ed è diventato difficile trovare una serie che mi colpisca veramente, tant'è che l'ultimo titolo recente che ho seguito è stato Cells At Work, della quale sto recuperando anche il manga. Sapete in quanti mi hanno accusata di non essere una vera fan dell'animazione giapponese solo perchè non seguo tutta la roba che esce costantemente o magari non sono interessata a serie iper famose che apprezzano tutti quanti?? E questo mi succede anche per i videogiochi, non solo per anime o manga. 

Beh ma non c'è bisogno di essere veri fan per forza, ad esempio io una volta passavo ore della mia vita a guardare anime di ogni genere; poi col tempo sono cambiato. Ora francamente trovo ben poco che mi piace, forse perchè ho cominciato a non sopportare più certi aspetti o contenuti che spesso sono molto diffusi ma che rovinano o banalizzano certe opere altrimenti geniali (tanto per fare un esempio in Sword Art Online il grande potenziale che inizialmente l'"opera" aveva è stato buttato alle ortiche dalla pessima caratterizzazione dei personaggi e la poca cura per la descrizione e la narrazione dei vari livelli del gioco, saltati a piè pari dal 5 episodio in poi). Insomma ho cominciato a riscontrare una certa ripetitività nei difetti che mi ha fatto perdere interesse. Tutt'ora certo, non disdegno l'animazione nipponica, ma non mi ritengo nemmeno un grande fan.