Siete mai stati bocciati?

[-PeterPan-]

6 ore fa, Jerry98 ha scritto:

Ma si può sapere in che paese vivete? 

Anche io ho avuto professori un po' particolari, ma cosa vuol dire dare una insufficienza per troppo studio? Non ha minimamente senso ahahahah

 

6 ore fa, TeamKibur_Evah ha scritto:

Ma non dovrebbe essere un beneficio studiare molto? Non ha senso quell'insufficienza 

 

Ah boh... penso sia stata la giustificazione più assurda che abbia mai sentito. Pensate alla faccia di mia madre quando glielo ha detto... Anche perché di certo non poteva arrabbiarsi con me per un'insufficienza simile o dirmi "la devi smettere di studiare!" e quindi niente, ho continuato a studiare fregandomene e alla fine quella professoressa è stata punita. :3 Al termine dell'anno scolastico ha fatto un incidente e non ha potuto esserci per gli esami, così sono andati bene e non ha potuto farmi sfigurare come voleva. Prima o poi si viene sempre ripagati della propria moneta. 

P.s: cosa buffa, ora faccio l'università per poter insegnare un domani Lettere e Storia. XD

 

Che poi non è che all'università le cose siano meglio. Ho preso un 18 di latino (unico voto che mi ha distrutto la media) perché "le cose le sai, ma hai fatto l'Artistico e hai l'aspetto di un quindicenne/sedicenne e quindi sembra che hai qualche malattia strana, per cui ti diamo 18". Un altro prof invece disse chiaramente che gli stavo antipatico, ma con lui mi scocciai dopo aver rifiutato 2 volte il voto schifoso ingiustificato e ci andai accompagnato. Si rifiutò di darmi il massimo, per quanto obiettivamente era da tale, ma dovette alzarmelo per forza.

 

Penso che la scuola non vada bene, e a molti passi la voglia di studiare, venendo poi bocciati, proprio per questo tipo di ingiustizie che ruotano nel mondo della scuola. Ingiustizie e incompetenza dei professori, che nella maggior parte dei casi risultano svogliati e quindi non sono in grado di trasmettere la passione per certe materie. 

[Giuls92]

1 ora fa, PeterPan ha scritto:

Penso che la scuola non vada bene, e a molti passi la voglia di studiare, venendo poi bocciati, proprio per questo tipo di ingiustizie che ruotano nel mondo della scuola. Ingiustizie e incompetenza dei professori, che nella maggior parte dei casi risultano svogliati e quindi non sono in grado di trasmettere la passione per certe materie. 

 

Io invece penso che al mondo ci sia tanta gente con gravi problemi mentali  

[Frabyte]

8 ore fa, TeamKibur_Evah ha scritto:

Se parli con me, la mia prof di mate dice che mi ha lasciato la materia in senso punitivo, perché mancavo da scuola molto spesso (causa compagni di classe da schifo) e non ho potuto recuperare e perché secondo lei non mi impegnavo al massimo 

Mi spiace molto e comprendo appieno come ci si senta ... se ti capita qualche volta di trovare un argomento pesante che non riesci a digerire, scrivimi pure in privato e cercherò di rendertelo più semplice.

[TeamKibur_Evah]

2 ore fa, Frabyte ha scritto:

Mi spiace molto e comprendo appieno come ci si senta ... se ti capita qualche volta di trovare un argomento pesante che non riesci a digerire, scrivimi pure in privato e cercherò di rendertelo più semplice.

Grazie dell' offerta di aiuto, se troverò qualche problema non esiterò a fartelo sapere

[Alpha]

15 ore fa, FraQuelloVero ha scritto:

Io passai da un liceo scientifico tecnologico ad un alberghiero... l'alberghiero è la scuola più easy della storia xD

Il motivo per cui tanta gente viene bocciata è perchè il 50 percento delle persone che ci va frequenta per non fare un tubo.

 

Probabilmente più facile di un liceo, ma non così tanto. 

[Kio_]

Mai stata bocciata e mai preso neppure un debito, mi piaceva studiare e a scuola mi sono sempre impegnata. Ciò non toglie che anche io abbia subito la mia dose di ingiustizie. In quinto anno di liceo (scientifico) avevamo una prof schizzata. Questa non solo distrusse le medie di tutti, dispensando 3 a random, ma non spiegava neppure decentemente e, facendovela breve, arrivammo all'esame di maturità con il 3 in pagella e un'impreparazione dilagante. Fortuna che quell'anno la professoressa di matematica della commissione di maturità era un'esterna e ci aiutò quanto più potette...

 

10 ore fa, PeterPan ha scritto:

Che poi non è che all'università le cose siano meglio. Ho preso un 18 di latino (unico voto che mi ha distrutto la media) perché "le cose le sai, ma hai fatto l'Artistico e hai l'aspetto di un quindicenne/sedicenne e quindi sembra che hai qualche malattia strana, per cui ti diamo 18". Un altro prof invece disse chiaramente che gli stavo antipatico, ma con lui mi scocciai dopo aver rifiutato 2 volte il voto schifoso ingiustificato e ci andai accompagnato. Si rifiutò di darmi il massimo, per quanto obiettivamente era da tale, ma dovette alzarmelo per forza.

All'università se ne vedono di tutti i colori. Quoto e sottoscrivo.
Se iniziassi a farvi una lista dei soprusi subiti finirei domani. Ingiustizie a non finire e professori frustrati all'inverosimile che sfogano la rabbia sugli studenti...

Tra l'altro è successa anche a me il "sembri una sedicenne, vai a casa" e continua a succedermi ora che gli studi li ho finiti e cerco lavoro. 

"Sembri una ragazzina, il tuo volto non esprime fiducia" Cit.

 

Non è colpa mia se a quasi 23 anni ne dimostro ancora 16. Le competenze per lavorare le ho, uffa.

[Giansy96]

1 ora fa, Kio_ ha scritto:

Mai stata bocciata e mai preso neppure un debito, mi piaceva studiare e a scuola mi sono sempre impegnata. Ciò non toglie che anche io abbia subito la mia dose di ingiustizie. In quinto anno di liceo (scientifico) avevamo una prof schizzata. Questa non solo distrusse le medie di tutti, dispensando 3 a random, ma non spiegava neppure decentemente e, facendovela breve, arrivammo all'esame di maturità con il 3 in pagella e un'impreparazione dilagante. Fortuna che quell'anno la professoressa di matematica della commissione di maturità era un'esterna e ci aiutò quanto più potette...

 

All'università se ne vedono di tutti i colori. Quoto e sottoscrivo.
Se iniziassi a farvi una lista dei soprusi subiti finirei domani. Ingiustizie a non finire e professori frustrati all'inverosimile che sfogano la rabbia sugli studenti...

Tra l'altro è successa anche a me il "sembri una sedicenne, vai a casa" e continua a succedermi ora che gli studi li ho finiti e cerco lavoro. 

"Sembri una ragazzina, il tuo volto non esprime fiducia" Cit.

 

Non è colpa mia se a quasi 23 anni ne dimostro ancora 16. Le competenze per lavorare le ho, uffa.

A Sara una volta gli hanno dato 14 anni 

 

Che poi da quando l'aspetto influisce sulle capacità ?

A meno che non devi fare il modello ahahahahah

 

Comunque vedila dal lato positivo: te li porti bene 

40anni non vi temo e.e

 

 

Ah per rimanere in tema mai bocciato/rimandato (figurati se mi giocavo l'estate per studiare... Col cavolo !!!)

[Kio_]

5 minuti fa, Shu ha scritto:

A Sara una volta gli hanno dato 14 anni 

 

Che poi da quando l'aspetto influisce sulle capacità ?

A meno che non devi fare il modello ahahahahah

 

Comunque vedila dal lato positivo: te li porti bene 

40anni non vi temo e.e

 

 

Ah per rimanere in tema mai bocciato/rimandato (figurati se mi giocavo l'estate per studiare... Col cavolo !!!)

Infatti. Poi renditi conto che io, che sono un grafico editoriale, manco devo lavorare a contatto con la gente. Realizzo il volantino/brochure/copertina e gliela mando via mail. In che modo il mio aspetto sarebbe importante? °-°
Ahaha, vero. A quarant'anni 'na ragazzina. 

 

/OT

[Giansy96]

1 minuto fa, Kio_ ha scritto:

Infatti. Poi renditi conto che io, che sono un grafico editoriale, manco devo lavorare a contatto con la gente. Realizzo il volantino/brochure/copertina e gliela mando via mail. In che modo il mio aspetto sarebbe importante? °-°
Ahaha, vero. A quarant'anni 'na ragazzina. 

 

/OT

Eh boh 

 

Valli a capire come ragionano

 

Un conto se non eri brava o se eri poco professionale, ma son cose che si vedono dopo l'assunzione

[NomeProvvisorio]

Rimandato sì, non lo nascondo e non cerco di trovare scuse.

Bocciato no e spero non mi capiti mai.

[Cardamomo]

L'anno scorso l'ho scampata per un pelo perché scelsi di fare la rapprentante di classe (impiego che comunque impegna abbastanza, quindi i prof scelsero di non rimandarmi ma mi promossero senza debiti (anche se avevo 5.3 in matematica).

 

Quest'anno invece ho rischiato la bocciatura, a inizio anno avevo insufficienti fisica (3) e arte (4) (testuali parole della svalvolata di arte a cui sono sempre stata antipatica perché boh al colloquio con mia mamma:"nella mia materia non va male, avrebbe la sufficienza, ma non mi piace quindi in pagella le metterò 4" e 4 in pagella fu -.-, invece in fisica non ho mai capito nulla quindi il 3 ci stava ahaha.

A fine secondo quadrimestre invece ero presa piuttosto male (non avevo proprio voglia di studiare, se studiavo mi andava tutto comunque male, quindi mi rassegnavo): inglese in dubbio, matematica insufficiente e fisica insufficiente. Per non si sa quale strana legge matematica la prof di inglese ha trasformato il mio 5.8 in un 5.3 e mi ha dato il debito, matematica mi é stata alzata a 6 e in fisica (l'ultimissimo periodo mi sono impegnata un minimo e avevo la media del 5) mi ha dato il debito.

 

E niente, almeno ho l'8 in italiano che mi consola. <3

 

[Darki]

On 25/6/2017 at 07:04, PeterPan ha scritto:

 

Che poi non è che all'università le cose siano meglio. Ho preso un 18 di latino (unico voto che mi ha distrutto la media) perché "le cose le sai, ma hai fatto l'Artistico e hai l'aspetto di un quindicenne/sedicenne e quindi sembra che hai qualche malattia strana, per cui ti diamo 18".

Wait, WHAT?!

[PeterPandev]

Pffff.

Io ho visto un professore bocciare sia l'esaminando sia la propria assistente perché nessuno dei due fu in grado di identificare il testo che aveva messo sulla cattedra.

Il ragazzo aveva il vuoto in testa, nel senso che il primo testo richiesto (ossia la prima parte dell'esame) lo seppe pure bene, ma il secondo proprio non se lo ricordava. Allora il professore prende la scheda e la mette davanti alla assistente dicendole di tradurlo, chissà che al ragazzo non si schiarissero le idee. Questa lo traduce (un po' titubante tra l'altro) ma niente, allora il prof le fa «Va beh, gli identifichi il testo» ma lei non lo ricordava. Lui è diventato una bestia, l'ha accusata tra le altre cose di percepire dall'università uno stipendio non giustificato data la magra figura che aveva fatto e poi le ha detto che è per questi motivi che alla sua età (lei credo sia ormai più vicina ai sessanta che ai cinquanta) è ancora una ricercatrice. Lei si alza piangendo e se ne va, e mentre fuori dall'aula gli studenti che erano stati bocciati la consolavano lui chiese a quel povero Cristo che ormai era diventato viola dalla paura se avesse capito di quale testo si trattava, alla risposta negativa lo bocciò secco e chiamò il successivo esaminando come se nulla fosse accaduto.

Il successivo oltretutto ero io  

Fu l'interrogazione di gran lunga più traumatica della mia vita, peraltro ero il sesto. Il primo prese 30 (o qualcosa del genere, comunque un voto molto alto), il secondo tipo 25, il terzo si ritirò su suo consiglio, il quarto venne segato e il quinto era il tipo qua sopra  fece un vero massacro quel giorno, su una dozzina di presenti ne promosse tipo quattro.

 

Comunque da universitario vi assicuro che le cose descritte da @PeterPan accadono davvero, non sono poi frequentissime ma succede che certe persone si vedano abbattuti i voti per via di motivazioni o domande assurde. Ad un esame di Storia Romana chiesero (l'assistente, neanche la professoressa) QUANTE RIGHE misura la Legge che ratificò il ruolo di imperatore di Vespasiano. Neanche i contenuti, LE RIGHE, ed era riportata in uno solo dei manuali a scelta in bibliografia.

 

Il migliore però rimane quello di latino che mandò a casa una tipa che si presentava con 30 e lode in entrambe le altre parti dell'esame perché lesse da cani la metrica della poesia in programma 

«Eh la metrica la so malissimo ma tanto ho la lode nel resto dell'esame, al massimo a quanto mi abbassa? 27 o 26 dai, mi gira un po' ma più di così non potevo fare, l'ho dovuta imparare da sola...»

Esce dall'ufficio con una faccia da funerale.

«Quindi?»

«"Torni al prossimo appello"»

 

O l'assistente di Diritto Costituzionale che bocciava la gente perché non conosceva l'ultimo aggiornamento all'interpretazione del tale articolo della Costituzione uscito nella Gazzetta Ufficiale del Ministero tipo due giorni prima della data dell'esame.

 

O sempre il prof fenomeno del primo aneddoto venne nominato Presidente della Commissione di Laurea Triennale di un mio amico. Costui si laureava in Filologia e Letteratura Latina e in 90 pagine circa di tesi mise una, dicasi UNA nota a pié di pagina in cui si parlava di un papiro latino (che peraltro sono rarissimi). Lui, che è il cattedratico di Papirologia, lo interrogò su quella nota  per fortuna questo lo conosceva di fama e si era studiato tutto lo scibile a proposito del reperto, e gli fece inghiottire rospo, rana, girini e uova ancora chiuse.

Che uomo.

Gli ho chiesto la tesi oltretutto  

 

 

Comunque no, mai bocciato né avuto debiti. Mi sono sempre impegnato e ciò ha dato i suoi frutti.

[Guest Franfralla]

No! sempre studiato ,tutto quello che c'era da fare lo facevo.

Anche materie meno belle per me.

[Khovid]

Per fortuna mai

[Xenoyr]

On 25/6/2017 at 17:13, Kio_ ha scritto:

Mai stata bocciata e mai preso neppure un debito, mi piaceva studiare e a scuola mi sono sempre impegnata. Ciò non toglie che anche io abbia subito la mia dose di ingiustizie. In quinto anno di liceo (scientifico) avevamo una prof schizzata. Questa non solo distrusse le medie di tutti, dispensando 3 a random, ma non spiegava neppure decentemente e, facendovela breve, arrivammo all'esame di maturità con il 3 in pagella e un'impreparazione dilagante. Fortuna che quell'anno la professoressa di matematica della commissione di maturità era un'esterna e ci aiutò quanto più potette...

 

All'università se ne vedono di tutti i colori. Quoto e sottoscrivo.
Se iniziassi a farvi una lista dei soprusi subiti finirei domani. Ingiustizie a non finire e professori frustrati all'inverosimile che sfogano la rabbia sugli studenti...

Tra l'altro è successa anche a me il "sembri una sedicenne, vai a casa" e continua a succedermi ora che gli studi li ho finiti e cerco lavoro. 

"Sembri una ragazzina, il tuo volto non esprime fiducia" Cit.

 

Non è colpa mia se a quasi 23 anni ne dimostro ancora 16. Le competenze per lavorare le ho, uffa.

la cosa dell'età quanto *censura* la odio.. e purtroppo viene applicata un po' ovunque, per fare ad esempio il politico devi avere una determinata età, perchè secondo il loro ragionamento assurdo, in quell'età minima sei per certo assulutamente maturo, che ci sa fare ,  per alcuni mezzi anche una determinata età..(non c'entra con la maturità credo.. ma è un po ..)

 che poi l'età non c'entra con la maturità, anzi spesso i ragazzi dell ultimo anno (superiori) (e non solo, ma visto che si parla di ambienti scolastici..) si comportano come dei bulletti/ragazzini, e la cosa che mi fa arrabbiare, è che pretendono pure rispetto a prioriti, perchè si credono adulti, e piu maturi di te unicamente perchè hanno piu anni bah

 

[PeterPandev]

On 25/6/2017 at 17:13, Kio_ ha scritto:

Mai stata bocciata e mai preso neppure un debito, mi piaceva studiare e a scuola mi sono sempre impegnata. Ciò non toglie che anche io abbia subito la mia dose di ingiustizie. In quinto anno di liceo (scientifico) avevamo una prof schizzata. Questa non solo distrusse le medie di tutti, dispensando 3 a random, ma non spiegava neppure decentemente e, facendovela breve, arrivammo all'esame di maturità con il 3 in pagella e un'impreparazione dilagante.

Quella di italiano e latino, che oltretutto era una ignorante abissale (e non sto esagerando, d'altronde lo sanno tutti nella mia città che è lì solo perché il marito appartiene ad una famiglia miliardaria, imprenditori di livello internazionale, che tra l'altro hanno di fatto donato la biblioteca al mio vecchio liceo, d'altro canto questa veniva a scuola con indosso almeno 3.000€ di vestiti tutti i giorni), fece una cosa simile all'ultimo anno.

Simulazione di terza prova, Letteratura Latina, valevole come voto orale, di fronte a compiti pressoché perfetti (senza tirarmela, anche perché appunto non fui l'unico) io e altri due o tre non andammo oltre il 7.5, laddove certe altre che scrissero o risposte obiettivamente superficiali o proprio copiate pari pari dal libro volavano sul 9. Dato che il rischio era di avere latino in seconda prova alla matura (ma ce l'avrebbe corretto la prof. di greco), fotocopiammo il compito coprendo le correzioni per farlo correggere a quest'ultima, poi portammo la fotocopia "originale" dal preside e riuscimmo ad ottenere un voto soddisfacente (e onesto).

 

Un'altra classe invece fece licenziare la professoressa d'inglese appunto perché era la prima ad essere impreparata (questa però non aveva gli agganci della mia). Purtroppo con 'sta gente devi muoverti subito, loro appunto agirono tipo a fine ottobre.

[Kintah]

Mai bocciato per voti.. sempre stato sopra la media.

Mi sono ritirato per motivi di salute però.. 

[Andrea1988]

No, mai, anche se per ben due anni c'è mancato pochissimo...

[Kizura]

Si 2 anni.

[Nagisa_Hazuki]

No e dubito mi perdonerei mai una bocciatura.

Ed il problema non si pone neanche con i miei genitori, che sono abbastanza aperti per quanto riguarda i voti scolastici, ma sono io molto rigido per quanto riguarda la mia media 

[Saiko]

Rimandato di un anno quando ci trasferimmo in Polonia nonostante abbia passato senza problemi il test per andare in una classe al mio stesso livello, con la scusa "starai con i tuoi coetanei".

Però non mi hanno mai bocciato, né mi farò bocciare. Non me lo perdonerei.