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Coronavirus: Parliamone


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2 ore fa, Fenrir ha scritto:

@Kio_ se ti riferisci a me il mio commento era differente da ciò che tu intendi,anche perchè per la situazione che si è creata non ha senso chiudere gli stadi ma si può andare dal Papa(la gente per arrivare lì si sposta con ogni mezzo),anche l’Angelus lo vedi in tv,come è stupido chiudere solo una settimana le scuole.Stesso discorso le discoteche e i cinema.Concordo che non sarà un emergenza lunga,ma è sempre meglio essere prudenti,però intanto nel marasma dicono che il virus col freddo muore e intanto i contagi salgono,vedo altri post che col caldo pure e già inizio a toccarmi per voi,perchè di certo per ora c’è solo la situazione odierna,certezze poche,se non quella di affrontare la cosa e non impanicarsi.

Io invece leggo anche da parte di siti stranieri che col CALDO muore. Dovrebbe sparire tra poco tipo o.o

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1 ora fa, Zaffira ha scritto:

Io invece leggo anche da parte di siti stranieri che col CALDO muore. Dovrebbe sparire tra poco tipo o.o

Purtroppo non è certo, per il momento è solo un'ipotesi. I virus influenzali scompaiono col caldo, mentre ad esempio il virus del morbillo no. Speriamo che il covid19 si comporti come l'influenza e sparisca. Speriamo davvero. 

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12 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Purtroppo non è certo, per il momento è solo un'ipotesi. I virus influenzali scompaiono col caldo, mentre ad esempio il virus del morbillo no. Speriamo che il covid19 si comporti come l'influenza e sparisca. Speriamo davvero. 

Ma non possono testare al laboratorio impostando un alta percentuale come se fosse estate, al virus? Mi pare impossibile di no.

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1 ora fa, Zaffira ha scritto:

Ma non possono testare al laboratorio impostando un alta percentuale come se fosse estate, al virus? Mi pare impossibile di no.

Ovviamente sì, ma non è solo una questione di temperatura fine a sé stessa.

Ad esempio, il virus influenzale muore a determinate temperature. Eppure d'estate "scompare" ma non muore, tant'è che l'anno dopo torna, più o meno mutato.

Anche il virus del morbillo è sensibile alle temperature calde, eppure d'estate circola (probabilmente perché c'è sempre almeno un infetto che lo ospita e lo diffonde).

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In Giappone non fanno controlli come nei paesi europei oppure sono piu bravi a contenere il virus e/i dati come la Cina? Perchè la Francia sta superando il Giappone e poi toccherà alla Germania.

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On 1/3/2020 at 19:28, YellowRaven ha scritto:

 

Non so come questa cosa faccia ridere.

 

Non fa ridere, infatti. E' drammatica.

E' drammatico che si urli che Salvini mette sempre in mezzo l'immigrazione a tutto, e poi di colpo scopriamo che quelli che dovrebbero salvarci da Salvini fanno la stessa cosa.

Non fa ridere. E' drammatico. E' grottesco.

 

On 1/3/2020 at 19:28, YellowRaven ha scritto:

 

Gli italiani sono, tendenzialmente, un popolo che è sempre pronto a comportarsi con noncuranza in situazioni come questa, mostrando comportamenti da ignoranti e bigotti, sempre bravi a ignorare i problemi del paese finchè non gli tocchi l'orticello loro o finchè - appunto - non gli attacchi il coronavirus. Tante volte, mettersi nei panni di chi sta subendo è il modo migliore di imparare sulla propria pelle il risultato del proprio comportamento sugli altri o, detto in parole migliori, imparare il concetto del "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te".

 

 

Se tu avessi ragione, terminata l'esperienza coronavirus dovremmo tutti imparare la lezione, aprire i porti e diventare improvvisamente cuori d'oro verso il prossimo.

Non sarà così, lo sai anche tu, e anzi, forse diventeremo ancora più bigotti e individualisti, perché a mettersi nei panni degli altri (senza che nessuno l'abbia chiesto) qualcuno ha perso un nonno, uno zio anziano, una sorella immunodepressa, ecc.

Lo dici tu stessa: siamo un popolo che è fatto in questo modo.

Quindi perché flagellarsi o illudersi che si imparerà qualcosa?

Un cane smetterà di rotolarsi nella pupù solo perché gli dici di vergognarsi?

 

Tutto qui.

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On 22/2/2020 at 14:17, Kio_ ha scritto:

Come già detto più volte dagli scienziati, bisogna mantenere la calma, sì, ma agire con prudenza.

Per prima cosa è da tenere a mente che:

  • La malattia non la portano solo gli asiatici
  • Esistono dei contagi indiretti da portatori sani

Cosa sono i portatori sani? Persone che pur non avendo i sintomi della malattia, hanno il virus nel naso e nella bocca e quindi respirando lo emettono. Un portatore sano è tanto infetto quanto un malato (fonte), quindi tutto ciò che possiamo fare per cautelarci è seguire le più basilari norme igieniche.

 

> Lavate spesso le mani, utilizzate dei gel alcolici se viaggiate sui mezzi pubblici, tossite e starnutite nell'incavo del gomito.

 

Se possibile, è preferibile restare a casa se si vive in zone a rischio ed evitare i luoghi molto affollati.

Nel caso si sospetti di aver contratto il virus è molto importante contattare il numero messo a disposizione dal Ministero della salute 1500 o chiamare il 112/118 e NON recarsi in pronto soccorso.

Nel caso di immunodepressi/trapiantati/pazienti in cura per il cancro e soggetti a rischio, è consigliabile evitare il più possibile i luoghi affollati, specialmente se a ridosso dei centri epidemici.

 

Mi raccomando: niente panico ma non sottovalutate l'infezione. Il coronavirus NON è un raffreddore o una sindrome influenzale e non va sottovalutato. In più, abbiamo ancora la possibilità, attraverso l'isolamento, di estinguerlo e non renderlo ubiquitario come altri virus quali l'influenza o il morbillo. 

 

PS. Gli antibiotici non servono a nulla contro i virus. Gli antibiotici curano solo le infezioni batteriche, perché impediscono la replicazione dei batteri. I batteri sono completamente diversi dai virus, quindi gli antibiotici sono inefficaci contro i virus.

Ho letto un po' di post nella discussione e rispondo a questo che è il primo su cui mi sono soffermato.
Vivo in una piccola città del Lazio (a circa 70 minuti di macchina da Roma). Ho seguito un po' la situazione, poi ad un certo punto ho smesso perché onestamente non si capisce di preciso quanto sia pericoloso il virus (tra media che fanno terrorismo e virologi che litigano tra di loro) e so già che quasi sicuramente me lo prenderò perché se ne fregano un po' tutti in Italia (e anche se esco poco di casa, eventualmente me lo portano mia sorella che va in giro, il suo ragazzo che va all'università a Roma o mia madre che lavora a contatto col pubblico).

Non so che devo fare. Cioè, ho ben due patologie differenti che mi fanno rientrare tra i soggetti a rischio (se vuoi ti dico meglio in privato) e altri problemi di salute (non sono mai abbastanza). Tra l'altro qui a casa non posso dire nulla sul virus perché mia sorella inizia ad urlarmi contro dandomi del pazzo (lei non ha ancora capito che si trasmette anche tra persone asintomatiche, kek).

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12 ore fa, Zaffira ha scritto:

Io invece leggo anche da parte di siti stranieri che col CALDO muore. Dovrebbe sparire tra poco tipo o.o

L’Iran pare sia tra i paesi più colpiti in Medio Oriente,a Bandar Abbas e Qeshm la temperatura a febbraio sia tra i 20/22 gradi,c’è un caso in Africa a Niger,molti in Sud America(Brasile su tutti),non di certo freddi,d’accordo che sono paesi con un umidità alta,ma anche l’Italia quando registra temperature elevate ha un tasso di umidità sopra il 90%,e chi ci dice a noi che proprio grazie all’umidità non sopravviva?Di sicuro i medici non staranno con le mani in mano e aiuteranno come sempre le persone,da un altra parte devi mettere in conto i disfattisti e i menefreghisti,più pericolosi del virus stesso.In Italia esiste un sistema sanitario che bene o male riesce a barcamenarsi,ma se prendiamo ad esempio gli Stati Uniti i quali hanno un infinità di persone senza assicurazioni private che non si possono permettere(e quindi un rischio di estensione del contagio da quelle parti molto elevate)fa capire che in ambito medico non ci possono essere diseguaglianze ,ma quando è lo Stato a prendere decisioni simili si capisce che diventa solo una guerra di interessi.

14 ore fa, Kio_ ha scritto:

Diciamo che la Cina ha sicuramente le sue colpe, per quanto riguarda le condizioni igienico-sanitarie improponibili in cui commercia animali vivi, tanto che credo sia finalmente stato messo un divieto, dopo questa epidemia. E parte della colpa di queste morti è anche dell'occidente che, come ha detto Ciccozzi (epidemiologo al campus Bio Medico di Roma) appena la SARS è sparita ha immediatamente mollato la ricerca per un vaccino contro essa. Vaccino che ora pagheremmo per avere, dato che potrebbe esserci di grande aiuto come punto di partenza per quello contro il covid19. La ricerca va coltivata di anno in anno e purtroppo quella immunologica e infettivologica trova l'attenzione dei più solo durante situazioni simili, il che è male.

 

Ma più di tutto, ad agire male in questa situazione è la gestione italiana.

Tanto per dirne una, ci si preoccupa dell'economia in calo, giusto, ma vediamo perché:

Perché l'economia è in calo? perché all'estero ci vedono male
Perché all'estero ci vedono male? perché abbiamo sparso il virus OVUNQUE
Come possiamo fare per farci vedere di buon occhio? contenendo l'epidemia

 

Il nostro paese ha un altissimo numero di pazienti asintomatici (ma comunque infetti), mi spiegate il senso di non fare tamponi agli asintomatici, quando in Italia oltre il 50% dei malati sono asintomatici? Mi sembra logico che il virus venga trasmesso in ogni luogo, prevalentemente attraverso queste persone e non attraverso chi è  già ospedalizzato. Non ci vuole un genio per comprenderlo.

Ma era stata l'OMS a dirci di non fare tamponi agli asintomatici.

Well yes but actually no. Alla luce dei recenti sviluppi hanno cambiato politica, ma noi perduriamo a non fare tamponi agli asintomatici, nella speranza che così sembri che il contagio è contenuto. Ovvio che non si possono fare tamponi a TUTTI, ma se X è stato compagno di stanza in ospedale di Y e Y è positivo, X andrebbe testato anche se è asintomatico lol

 

 

Edit: l'OMS spiega perché il covid19 non è un'influenza e come la mortalità sia più elevata:

• Covid19 non si trasmette efficientemente come l’influenza 
• Covid19 causa una sindrome più grave dell’influenza  (3,4% morti di Covid contro molto meno dell’ 1% dell’influenza) 
• per influenza molti hanno sviluppato immunità
• non abbiamo vaccino né cure per Covid19
• Influenza non contenibile, Covid sì

Fonte

 

Spero che queste due righe facciano ora riflettere i più scettici.

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E intanto molti youtuber dicono erroneamente che il Coronavirus è un influenza XD

Ecco perchè dico che lo Stato dovrebbe quantomeno sanzionare o”avvisare”di fare una più corretta informazione 

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8 ore fa, Blasto ha scritto:

Ho letto un po' di post nella discussione e rispondo a questo che è il primo su cui mi sono soffermato.
Vivo in una piccola città del Lazio (a circa 70 minuti di macchina da Roma). Ho seguito un po' la situazione, poi ad un certo punto ho smesso perché onestamente non si capisce di preciso quanto sia pericoloso il virus (tra media che fanno terrorismo e virologi che litigano tra di loro) e so già che quasi sicuramente me lo prenderò perché se ne fregano un po' tutti in Italia (e anche se esco poco di casa, eventualmente me lo portano mia sorella che va in giro, il suo ragazzo che va all'università a Roma o mia madre che lavora a contatto col pubblico).

Non so che devo fare. Cioè, ho ben due patologie differenti che mi fanno rientrare tra i soggetti a rischio (se vuoi ti dico meglio in privato) e altri problemi di salute (non sono mai abbastanza). Tra l'altro qui a casa non posso dire nulla sul virus perché mia sorella inizia ad urlarmi contro dandomi del pazzo (lei non ha ancora capito che si trasmette anche tra persone asintomatiche, kek).

Allora, innanzitutto ti riassumo un po' il "quanto" è pericoloso, visto che non ti è chiaro. Giustamente, in questo caos mediatico... :)

Il virus è pericoloso per i seguenti motivi:

- è un virus nuovo per cui non ci sono farmaci, vaccini, né una certa dose di protezione immunitaria (l'influenza, pur mutando è sempre lo stesso virus, quindi abbiamo sempre una certa percentuale di anticorpi) 

- colpisce le basse vie respiratorie (i polmoni) a differenza dell'influenza che colpisce le alte vie respiratorie (naso e gola, massimo trachea) e quindi causa problemi maggiori, essendo una zona più delicata

- si trasmette anche da soggetti asintomatici o poco-sintomatici

 

Non è, tuttavia, il peggior virus di sempre. Non è neppure lontanamente paragonabile ad ebola e sfigura anche davanti al "banale" morbillo, che porta sequele neurologiche ben più gravi. 

- la mortalità è bassa 2% circa (comunque più alta dell'influenza, che ha una mortalità di circa 0.1% anche grazie alle cose spiegate sopra) e le complicazioni nei soggetti senza pregresse patologie sono circa 0.9%

 

Il consiglio che posso darti, se ti senti a rischio, è di tenerti a distanza il più possibile dalle persone che potrebbero infettarti e ovviamente di lavare spesso le mani. Purtroppo non è facile schivare il contagio, ma spero che non ti colpisca. Se vuoi parlarne privatamente e hai bisogno di qualche informazione scrivimi pure e proverò a risponderti, nel limite delle mie conoscenze. :)

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30 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Allora, innanzitutto ti riassumo un po' il "quanto" è pericoloso, visto che non ti è chiaro. Giustamente, in questo caos mediatico... :)

 

Il virus è pericoloso per i seguenti motivi:

- è un virus nuovo per cui non ci sono farmaci, vaccini, né una certa dose di protezione immunitaria (l'influenza, pur mutando è sempre lo stesso virus, quindi abbiamo sempre una certa percentuale di anticorpi) 

- colpisce le basse vie respiratorie (i polmoni) a differenza dell'influenza che colpisce le alte vie respiratorie (naso e gola, massimo trachea) e quindi causa problemi maggiori, essendo una zona più delicata

- si trasmette anche da soggetti asintomatici o poco-sintomatici

 

Non è, tuttavia, il peggior virus di sempre. Non è neppure lontanamente paragonabile ad ebola e sfigura anche davanti al "banale" morbillo, che porta sequele neurologiche ben più gravi. 

- la mortalità è bassa 2% circa (comunque più alta dell'influenza, che ha una mortalità di circa 0.1% anche grazie alle cose spiegate sopra) e le complicazioni nei soggetti senza pregresse patologie sono circa 0.9%

 

Il consiglio che posso darti, se ti senti a rischio, è di tenerti a distanza il più possibile dalle persone che potrebbero infettarti e ovviamente di lavare spesso le mani. Purtroppo non è facile schivare il contagio, ma spero che non ti colpisca. Se vuoi parlarne privatamente e hai bisogno di qualche informazione scrivimi pure e proverò a risponderti, nel limite delle mie conoscenze. :)

Domanda per la nostra immunologa:cuore:, si sa niente su come stá procedendo la messa a punto del vaccino? Altra cosa, ho sentito che in altri paesi ci sono dei casi recidivanti, tu sai niente?

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11 minuti fa, 3inst3in ha scritto:

Domanda per la nostra immunologa:cuore:, si sa niente su come stá procedendo la messa a punto del vaccino? Altra cosa, ho sentito che in altri paesi ci sono dei casi recidivanti, tu sai niente?

Vaccino ci vorrano minimo 10 mesi, cosi ho letto in vari siti ita e stranieri.

Però non proverei mai immediatamente un vaccino appena esce, aspetterei un po nel caso sorgessero complicazioni essendo nuovo e poco testato.

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33 minuti fa, 3inst3in ha scritto:

Domanda per la nostra immunologa:cuore:, si sa niente su come stá procedendo la messa a punto del vaccino? Altra cosa, ho sentito che in altri paesi ci sono dei casi recidivanti, tu sai niente?

Magari fossi già immunologa, ne ho ancora di strada davanti, ma è un complimento bellissimo. :cuore:

 

Il vaccino procede, per il momento ce ne sono in sperimentazione diversi ma il più promettente è quello su cui sta lavorando l'immunologo americano Antony Fauci. Sarà difficile che si abbia il vaccino prima del prossimo inverno, perché è necessario che superi i test di sicurezza ma anche di efficacia. E per capire se genera un'immunità duratura nei mesi è necessario attendere il tempo necessario. 

 

Per i casi di reinfezione, cito quanto detto nei post precedenti ^^

 

«Per il caso della signora, più dettagliato, possiamo parlare di ricaduta: sono passate poche settimane dal primo episodio, quindi la donna probabilmente aveva il virus ancora in corpo, in misura non sufficiente a risultare dal tampone e dopo qualche settimana la malattia si è ripresentata. Si tratta di una ricaduta: è un evento frequente in infezioni di questo tipo», spiega al Corriere Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana di Malattie Infettive. «La guarigione delle persone malate di coronavirus è lunga di solito, circa 4-5 settimane, per questo non possiamo pensare a una seconda infezione. Per sapere se le persone guarite hanno sviluppato l’immunità al virus bisogna aspettare alcuni mesi, adesso è presto, e conosciamo ancora poco per capire come lavorano gli anticorpi, in ogni caso sembra strano che siano stati così poco efficaci per non controllare un virus che tra l’altro sappiamo aver subito finora poche mutazioni».

Questo succede perché non disponiamo ancora di un test sugli anticorpi, ma dobbiamo affidarci ai tamponi, che si basano sulla presenza del virus nelle secrezioni (il virus potrebbe essere nel corpo ma non nelle secrezioni). 

Dobbiamo aspettare che gli studi immunologici ci dicano se e in che misura si fanno anticorpi e di che tipo sono (alta o bassa affinità e che durata temporale hanno). 

31 minuti fa, Zaffira ha scritto:

Però non proverei mai immediatamente un vaccino appena esce, aspetterei un po nel caso sorgessero complicazioni essendo nuovo e poco testato

Quando i vaccini escono sono già ampiamente testati. Ecco perché ci vuole tanto tempo a produrli. Per la produzione del vaccino in sé basta una settimana, ciò che porta via i mesi sono proprio i test di sicurezza ed efficacia. I vaccini sono i farmaci più sicuri che abbiamo, perché sono quelli che passano per la più lunga sperimentazione. 

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4 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Magari fossi già immunologa, ne ho ancora di strada davanti, ma è un complimento bellissimo. :cuore:

 

«Per il caso della signora, più dettagliato, possiamo parlare di ricaduta: sono passate poche settimane dal primo episodio, quindi la donna probabilmente aveva il virus ancora in corpo, in misura non sufficiente a risultare dal tampone e dopo qualche settimana la malattia si è ripresentata. Si tratta di una ricaduta: è un evento frequente in infezioni di questo tipo», spiega al Corriere Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana di Malattie Infettive. «La guarigione delle persone malate di coronavirus è lunga di solito, circa 4-5 settimane, per questo non possiamo pensare a una seconda infezione. Per sapere se le persone guarite hanno sviluppato l’immunità al virus bisogna aspettare alcuni mesi, adesso è presto, e conosciamo ancora poco per capire come lavorano gli anticorpi, in ogni caso sembra strano che siano stati così poco efficaci per non controllare un virus che tra l’altro sappiamo aver subito finora poche mutazioni».

Questo succede perché non disponiamo ancora di un test sugli anticorpi, ma dobbiamo affidarci ai tamponi, che si basano sulla presenza del virus nelle secrezioni (il virus potrebbe essere nel corpo ma non nelle secrezioni). 

Dobbiamo aspettare che gli studi immunologici ci dicano se e in che misura si fanno anticorpi e di che tipo sono (alta o bassa affinità e che durata temporale hanno). 

Dai, dai, so che é dura ma c'é bisogno di positivitá. Io sono ancora alla magistrale ed é dura giá lì, posso solo immaginare come sará la specializzazione:oopsie:.

 

Comunque ritornando alla discussione, come al solito i giornali/telegiornali fanno piú disinformazione che informazione: mi sembrava strano che si potesse giá parlare di recidiva, ovviamente parlare di ricaduta é molto piú azzeccato. I pazienti che hanno ripresentato la malattia molto probabilmente non erano guariti al 100%, ci avevo pure pensato ma con tutto quello che dicono non sai mai a chi credere.

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Io vorrei ricordare una info importante: se avete sintomi influenzali gravi non andate al ospedale o medico. Dovete chiamare quel numero speciale che lo stato italiano/sanità vi ha dato sennò contaggiate/occupate posto in ospedale.

E' triste leggere ciò:

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55 minuti fa, 3inst3in ha scritto:

Comunque ritornando alla discussione, come al solito i giornali/telegiornali fanno piú disinformazione che informazione: mi sembrava strano che si potesse giá parlare di recidiva, ovviamente parlare di ricaduta é molto piú azzeccato. I pazienti che hanno ripresentato la malattia molto probabilmente non erano guariti al 100%, ci avevo pure pensato ma con tutto quello che dicono non sai mai a chi credere.

Sì, purtroppo c'è un gran caos mediatico, anche da parte di organi che avrebbero il compito di informare e fornire informazioni attendibili. :oopsie:

 

Quanto meno, spero che ora che l'OMS stessa ha smentito la storia dell'influenza (fonte), smetta di circolare questa falsità. 

 

49 minuti fa, Zaffira ha scritto:

Io vorrei ricordare una info importante: se avete sintomi influenzali gravi non andate al ospedale o medico. Dovete chiamare quel numero speciale che lo stato italiano/sanità vi ha dato sennò contaggiate/occupate posto in ospedale.

E' triste leggere ciò:

/cut

Zaffira, negli ospedali la gente che non ha sintomi riconducibili al virus viene mandata a casa e le visite rimandabili vengono rimandate proprio per limitare il rischio contagio che è comunque possibile in un ospedale.

 

Ci sono, purtroppo, persone che si recano incautamente in ospedale invece di contattare gli appositi centralini ma non sono la maggioranza quindi non generalizziamo. Poi, le persone con probabilità di avere il virus devono essere anche visitate e sottoposte ad alcuni controlli che non sono solo "il tampone" e non sempre ciò è possibile da effettuare dal medico di base. Se in alcuni ospedali c'è affluenza di persone collegate al virus è perché sono state chiamate dalle autorità sanitarie. Tant'è che nella maggior parte degli ospedali, proprio per il virus, i pronto soccorso si sono svuotati perché le persone evitano di recarvisi.

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5 ore fa, Kio_ ha scritto:

Allora, innanzitutto ti riassumo un po' il "quanto" è pericoloso, visto che non ti è chiaro. Giustamente, in questo caos mediatico... :)

 

Il virus è pericoloso per i seguenti motivi:

- è un virus nuovo per cui non ci sono farmaci, vaccini, né una certa dose di protezione immunitaria (l'influenza, pur mutando è sempre lo stesso virus, quindi abbiamo sempre una certa percentuale di anticorpi) 

- colpisce le basse vie respiratorie (i polmoni) a differenza dell'influenza che colpisce le alte vie respiratorie (naso e gola, massimo trachea) e quindi causa problemi maggiori, essendo una zona più delicata

- si trasmette anche da soggetti asintomatici o poco-sintomatici

 

Non è, tuttavia, il peggior virus di sempre. Non è neppure lontanamente paragonabile ad ebola e sfigura anche davanti al "banale" morbillo, che porta sequele neurologiche ben più gravi. 

- la mortalità è bassa 2% circa (comunque più alta dell'influenza, che ha una mortalità di circa 0.1% anche grazie alle cose spiegate sopra) e le complicazioni nei soggetti senza pregresse patologie sono circa 0.9%

 

Il consiglio che posso darti, se ti senti a rischio, è di tenerti a distanza il più possibile dalle persone che potrebbero infettarti e ovviamente di lavare spesso le mani. Purtroppo non è facile schivare il contagio, ma spero che non ti colpisca. Se vuoi parlarne privatamente e hai bisogno di qualche informazione scrivimi pure e proverò a risponderti, nel limite delle mie conoscenze. :)

Sì, avevo letto un po' i vari post (e mi è anche parso di capire che studi medicina). Ho visto pure che l'OMS ha alzato la mortalità al 3,4%. Più che lavarmi le mani (cosa che ho sempre fatto) non posso fare xD

Ti dico in privato cosa ho.

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Intanto il premier sloveno ha parlato del primo caso di coronavirus in Slovenia,il paziente è in cura presso l’ospedale di Ljubljana ma pare che lo abbia contratto in Marocco(e poi è passato per l’Italia).Però non vedo nessun allarmismo ancora(come è giusto che sia),però c’è molta attenzione e non viene sottovalutato nulla.

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1 ora fa, norve ha scritto:

Quasi, perchè tanto la gente prende treni ed etc. Dovrebbero sopprimiere pure i treni, capisco che fermerebbero l'economia ma non fermerebbero il virus.

Ma veramente la distanza di 1 mtro è ok? Mi sembra stupidaggine.

Ah oggi è domenica e anche festa delle donne, triplicheranno in tutto il mondo i contaggi. Già ho notato come i fine settimana vanno troppo veloci i numeri.

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20 minuti fa, Zaffira ha scritto:

Quasi, perchè tanto la gente prende treni ed etc. Dovrebbero sopprimiere pure i treni, capisco che fermerebbero l'economia ma non fermerebbero il virus.

Ma veramente la distanza di 1 mtro è ok? Mi sembra stupidaggine.

Ah oggi è domenica e anche festa delle donne, triplicheranno in tutto il mondo i contaggi. Già ho notato come i fine settimana vanno troppo veloci i numeri.

Facile a dirsi. Vorrei vedere la Francia se blocca tutti i mezzi di trasporto. Purtroppo l'economia deve andare avanti ed è giusto così. Le fabbriche devono produrre, i campi devono essere coltivati, le merci devono essere trasportate, la posta deve funzionare. Per non parlare dei servizi alla persona. Io sono un OSA (operatore socio assistenziale) e devo prendermi cura delle persone che supporto perchè senza di me e dei miei colleghi, anziani e disabili sarebbero in grave difficoltà. Quindi devo muovermi per lavoro, prendere i mezzi pubblici e stare a stretto contatto con loro. Per me la distanza di un metro non si può applicare e lo stesso si può dire in tanti altri contesti come scuole, fabbriche e trasporti.

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58 minuti fa, Kiryu89 ha scritto:

Da oggi tutta la Lombardia più altre 14 province tra Veneto, Piemonte e Reggio emilia sono zona rossa. Qui potrete trovare il testo completo.

Si ma stando a video visti in rete c’era un fuggi fuggi già ieri sera(spero siano fake),gente che va in vacanza(sic),il panico ha preso il sopravvento.Intanto la Slovenia ha chiuso i confini con l’Italia.

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