Coronavirus: Parliamone

[Vangel]

Ottimo!

Altro argomento (sembra un intervista, sarà colpa del tuo avatar )

Gli animali.

 

Il covid non attacca gli animali, a quanto ho capito.

Ma il pelo dell'animale è una superficie sulla quale il virus può restare per tot ore, come fosse una delle superfici di cui sopra?

 

@Kio_

[Fenrir]

2 ore fa, cespun ha scritto:

Girano voci che non si rientrerà più a scuola e credo che a questo punto sarebbe più sensato fare un esame a settembre piuttosto che dare il 6 politico o mettere gli stessi voti del primo quadrimeste.

Sinceramente non lo so,non ero a conoscenza di questa cosa,però la vedo plausibile come possibilità.Come ripartenza dell’Italia sarà in un certo senso come ripartire da una guerra,spero solo che gli italiani ne escano più uniti.

49 minuti fa, Vangel ha scritto:

Eh, ma il problema è che ho in gestione diverse auto, alcune delicate, e non possono stare ferme troppo a lungo. Anche solo un giretto del quartiere una volta ogni tot giorni lo devono fare, se no si danneggiano.

Per sicurezza prova a contattare le forze dell’ordine,per quella cosa credo abbiano loro l’ultima parola,anche se non credo che farti un giro dell’isolato completamente chiuso possa nuocere,ma devi calcolare piuttosto la reazione di altre persone e il comportamento verso di te,anche perchè sono momenti un pò difficili e la gente tende a scaldarsi per nulla...

17 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Figurati, chiedi pure!

Diciamo che su questo argomento sono ancora in corso degli studi, quindi a differenza del resto, non abbiamo ancora un'evidenza del 100%

Per il momento, comunque, risulta improbabile un contagio di questo tipo in quanto più che altro le goccioline decadono e si depositano sull'ambiente circostante (ed ecco l'importanza dell'igiene di mani e superfici). Tuttavia, se A (infetto) starnutisce e B (sano) attraversa immediatamente dopo lo starnuto lo spazio aereo contaminato è possibile che possa infettarsi. Ma parliamo di un tempo breve.

@Kio_ scusa il disturbo,credi che quando si avrà un vaccino per il coronavirus ci sarà una sorta di vaccinazione obbligatoria?Perchè penso(e temo)che eventuali no vax possano far ripartire il contagio se si torna a rispettare le regole come prima di tutto questo.

[BloodyRed]

9 ore fa, norve ha scritto:

Direi anche di si visto che tanta gente come me deve comunque andare a lavorare. Magari ce ne sono meno ma un servizio deve essere garantito. Un pò come le banche e la posta.

 

7 ore fa, MoonlightUmbreon ha scritto:

Beh per forza, c'è gente che ancora deve purtroppo lavorare e magari non ha l'auto per spostarsi, dovendo quindi ripiegare sui mezzi pubblici

E' infattibile limitare anche i mezzi pubblici, poiché c'è anche gente che lavora che li utilizza, e purtroppo alcune persone sono ancora costrette a lavorare nonostante l'emergenza

Ah ma io intendevo gli autobus cittadini quelli che vanno al di fuori della città ok...

Ora probabile che siano anche meno affollati però credo sia comunque un posto in cui è molto facile essere contagiati...

[Vangel]

2 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Per sicurezza prova a contattare le forze dell’ordine,per quella cosa credo abbiano loro l’ultima parola,anche se non credo che farti un giro dell’isolato completamente chiuso possa nuocere,ma devi calcolare piuttosto la reazione di altre persone e il comportamento verso di te,anche perchè sono momenti un pò difficili e la gente tende a scaldarsi per nulla...

 

In realtà dalle mie parti vedo abbastanza tranquillità.

Non ci sono assembramenti, ma le volte che sono dovuto uscire ho sempre visto 5-6 anziani a passeggio, i ragazzini in bicicletta, quei 2-3 podisti che si allenano, 4-5 col cane, ecc.

Girano anche delle auto, poche ma girano, specie di gente che rientra dal lavoro, va a fare la spesa, ecc.

Io non vivo in città ma in un paese relativamente piccolo, c'è molto verde, spazi ampi, ecc. quindi non c'è ressa. Ma gente in giro qualcuno lo si vede sempre.

 

 

2 minuti fa, Fenrir ha scritto:

@Kio_ scusa il disturbo,credi che quando si avrà un vaccino per il coronavirus ci sarà una sorta di vaccinazione obbligatoria?Perchè penso(e temo)che eventuali no vax possano far ripartire il contagio se si torna a rispettare le regole come prima di tutto questo.

 

Ottima domanda.

[Kio_]

22 minuti fa, Vangel ha scritto:

Il covid non attacca gli animali, a quanto ho capito.

Ma il pelo dell'animale è una superficie sulla quale il virus può restare per tot ore, come fosse una delle superfici di cui sopra?

Gli animali domestici non trasmettono il virus.

Le superfici su cui il virus permane più a lungo, come dimostrato dall'articolo che ho linkato sopra, sono plastica e vetro. È altamente improbabile che qualcuno starnutisca sul vostro cane o gatto o che li tocchi con le mani contaminate, quindi le comune norme igieniche che garantiscono la pulizia dell'animale sono più che sufficienti

 

12 minuti fa, Fenrir ha scritto:

@Kio_ scusa il disturbo,credi che quando si avrà un vaccino per il coronavirus ci sarà una sorta di vaccinazione obbligatoria?Perchè penso(e temo)che eventuali no vax possano far ripartire il contagio se si torna a rispettare le regole come prima di tutto questo.

Lo spero davvero, che il vaccino venga reso obbligatorio, ma purtroppo i no-vax è possibile che infrangano comunque la legge, così come stanno facendo con il morbillo.

C'è da sperare che l'immunità di gregge da vaccino sia sufficiente per arrestare la circolazione del virus, anche tenendo conto di questi sciagurati.

[MoonlightUmbreon]

14 minuti fa, BloodyRed ha scritto:

 

Ah ma io intendevo gli autobus cittadini quelli che vanno al di fuori della città ok...

Ora probabile che siano anche meno affollati però credo sia comunque un posto in cui è molto facile essere contagiati...

Ah allora su quelli non ti saprei dire francamente. Presumo siano stati soppressi, ma non prendermi troppo sul serio perché non lo so davvero

[Rosso21]

7 minuti fa, Kio_ ha scritto:

Gli animali domestici non trasmettono il virus.

Le superfici su cui il virus permane più a lungo, come dimostrato dall'articolo che ho linkato sopra, sono plastica e vetro. È altamente improbabile che qualcuno starnutisca sul vostro cane o gatto o che li tocchi con le mani contaminate, quindi le comune norme igieniche che garantiscono la pulizia dell'animale sono più che sufficienti

 

Lo spero davvero, che il vaccino venga reso obbligatorio, ma purtroppo i no-vax è possibile che infrangano comunque la legge, così come stanno facendo con il morbillo.

C'è da sperare che l'immunità di gregge da vaccino sia sufficiente per arrestare la circolazione del virus, anche tenendo conto di questi sciagurati.

Non vedo l ora esca il vaccino prego veramente

[BloodyRed]

4 minuti fa, MoonlightUmbreon ha scritto:

Ah allora su quelli non ti saprei dire francamente. Presumo siano stati soppressi, ma non prendermi troppo sul serio perché non lo so davvero

Nono, se ho fatto quella domanda pagine addietro è perchè li ho visti girare per la mia città, ci sono

[MoonlightUmbreon]

Adesso, BloodyRed ha scritto:

Nono, se ho fatto quella domanda pagine addietro è perchè li ho visti girare per la mia città, ci sono

Ah ok. allora immagino siano stati mantenuti per trasporti interni magari tipo la spesa o la farmacia ecc

[Kio_]

4 minuti fa, Antonio2 ha scritto:

Non vedo l ora esca il vaccino prego veramente

A chi lo dici. 

Comunque, a quanto leggevo giorni fa, in America è iniziata la fase di test sull'uomo, per il vaccino. Il vaccino prodotto negli USA aveva già superato i test di sicurezza, ora si sta testando la sua efficacia, ovvero se consente di sviluppare immunità. Questa è la fase più lunga, perché è necessario valutare nel tempo se l'immunità generata dal vaccino perdura.

[Rosso21]

Speriamo bene non se ne può più la gente poi non è in grado di rispettare le regole prima si trova il vaccino e meglio e!

[norve]

Io ho paura...

[Visitatore]

Una domanda, secondo voi le misure del governo sono buone o ci vuole di più?

[Dragopika22]

1 ora fa, Glaceon9409 ha scritto:

Una domanda, secondo voi le misure del governo sono buone o ci vuole di più?

Se tutti le rispettassero, quelle attuali sono buone, l'errore secondo me è stato il fare le cose gradualmente.

Prima chiusura scuole, biblioteche ecc., ma tutto il resto aperto, poi chiusura locali alle 18, solo dopo tanto zona rossa in tutta Italia, adesso non si può più uscire a correre (nel mio comune, giustamente, era già proibito)... 

Non dimentichiamoci che fino a fine febbraio per il governo la situazione era completamente sotto controllo, tutto appostissimo per loro.

E ne si pagano le conseguenze, molto pesanti finora (4.875 morti alle 17).

[AldoMoose97]

On 20/3/2020 at 17:16, Kio_ ha scritto:

A chi lo dici. 

Comunque, a quanto leggevo giorni fa, in America è iniziata la fase di test sull'uomo, per il vaccino. Il vaccino prodotto negli USA aveva già superato i test di sicurezza, ora si sta testando la sua efficacia, ovvero se consente di sviluppare immunità. Questa è la fase più lunga, perché è necessario valutare nel tempo se l'immunità generata dal vaccino perdura.

Su per giù per un test in situazioni normali per leggi di trial clinici si parla dagli 8 ai 18 mesi. Però non so se per quanto riguarda le emergenze la macchina si possa accelerare, non ho ancora studiato le emergenze

[Kurama2020]

On 20/3/2020 at 16:32, Vangel ha scritto:

Ottimo!

Altro argomento (sembra un intervista, sarà colpa del tuo avatar )

Gli animali.

 

Il covid non attacca gli animali, a quanto ho capito.

Ma il pelo dell'animale è una superficie sulla quale il virus può restare per tot ore, come fosse una delle superfici di cui sopra?

 

@Kio_

Lo sai è la stessa domanda che mi faccio io da molti giorni ... per sicurezza il cane non lo faccio uscire dal giardino ... ti consiglio di fare lo stesso che qui la cosa si sta facendo sempre più seria ... stanno applicando sempre piu restrizioni per blindare i comuni ... adesso sono rimasti aperti solo farmacie e supermercati e addirittura non si può fare sport se non si è vicini a casa ...

 

Speriamo finisca presto

[Kio_]

4 minuti fa, Ashishs73 ha scritto:

Su per giù per un test in situazioni normali per leggi di trial clinici si parla dagli 8 ai 18 mesi. Però non so se per quanto riguarda le emergenze la macchina si possa accelerare, non ho ancora studiato le emergenze

Da quello che ho capito, accelerando al massimo non riusciremo comunque ad averlo prima dell'autunno. Perché i test di sicurezza li ha passati, ora deve passare quelli di efficacia, ma per vedere se l'immunità che il vaccino genera è efficace ci vogliono delle misurazioni a distanza di mesi. E, appunto, prima dell'inverno non ce la facciamo ahaha

[Kio_]

Ho visto che, anche a causa delle informazioni mutilate diramate da alcuni "esperti", si è acceso un vespaio infinito sul fatto che le donne siano meno colpite dal coronavirus rispetto agli uomini.

 

Vediamo di fare un po' di chiarezza:

Le donne sono meno colpite da covid-19?
Sì.

Questo rappresenta un inedito nella storia della medicina?
Assolutamente no. Ma vediamo perché:

1) Ormoni. Gli estrogeni (ormoni femminili) sono ormoni immuno-stimolanti, al contrario del testosterone (ormone maschile) che è immuno-soppressivo. Questo vuol dire - semplificando - che gli ormoni femminili rendono la risposta immunitaria più forte, mentre gli ormoni maschili la indeboliscono. Ovviamente questo ha anche dei contro, perché se è vero che le donne sono più protette verso le infezioni, è anche vero che sono più soggette a malattie auto-immuni (quando il sistema immunitario attacca il corpo stesso) dovute proprio all'eccessiva stimolazione delle cellule immunitarie.

2) Il Timo. Il Timo è un organo linfoide che presiede lo sviluppo e la produzione di linfociti T (T proprio da Timo), ovvero quel gruppo di globuli bianchi particolarmente importanti nella prima risposta alle infezioni virali. Con l'aumentare dell'età il Timo si "restringe", diminuendo le sue funzionalità. Nelle donne, probabilmente a causa della stimolazione ormonale di cui prima, tale diminuzione è minore e queste, dunque, mantengono una più elevata attività da parte dei linfociti T.

3) La genetica. Molte informazioni genetiche che codificano per la risposta immunitaria sono situate sul cromosoma X, di cui le donne posseggono due copie.

 

Insomma, non c'è proprio nulla di misterioso in questo fenomeno e il Sars-Cov-2, il famosissimo coronavirus di cui parliamo da mesi, non è né il primo né l'ultimo virus ad evidenziare le differenze immunologiche tra uomo e donna.

 

Vi lascio anche un video in cui il professor Mantovani illustra in maniera semplice ed impeccabile diversi concetti relativi alla malattia da coronavirus tra cui, anche questo delle differenze dovute al sesso.

Fonti.
https://stke.sciencemag.org/content/11/526/eaap9415

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3375084/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1906152/

[Visitatore]

Il coronavirus sta rallentando in Italia e toccheremo il picco prima degli altri.

[Vangel]

Una domanda, visto che ormai siamo alla fine della quarantena e che si ricomincia, grossomodo, la vita di lavoro e commissioni.

Dove si possono trovare informazioni attendibili sull'efficacia e i tipi delle mascherine?

Se voglio comprare delle mascherine su internet, è sufficiente che rechino la dicitura FFP3 per avere un buon prodotto?

E' vero che quelle "chiurgiche" di tessuto NON proteggono quasi niente ma servono solo a evitare di diffondere i tuoi germi agli altri?

 

Grazie!

 

@Kio_

[Visitatore]

4 minuti fa, Vangel ha scritto:

Una domanda, visto che ormai siamo alla fine della quarantena e che si ricomincia, grossomodo, la vita di lavoro e commissioni.

Dove si possono trovare informazioni attendibili sull'efficacia e i tipi delle mascherine?

Se voglio comprare delle mascherine su internet, è sufficiente che rechino la dicitura FFP3 per avere un buon prodotto?

E' vero che quelle "chiurgiche" di tessuto NON proteggono quasi niente ma servono solo a evitare di diffondere i tuoi germi agli altri?

In realtà le mascherine chirurgiche (con due, tre o quattro veli) sono più che sufficienti, riescono a filtrare le particelle di saliva che trasportano il virus.

L’importante è l’utilizzo che se ne fa, dove vengono appoggiate, per quante ore vengono usate prima di cambiarle, sono questi i punti critici.

Le FFP2 e FFP3 sarebbe meglio lasciarle al personale sanitario che ne ha davvero bisogno 

[Kio_]

On 3/5/2020 at 15:00, Vangel ha scritto:

Una domanda, visto che ormai siamo alla fine della quarantena e che si ricomincia, grossomodo, la vita di lavoro e commissioni.

Dove si possono trovare informazioni attendibili sull'efficacia e i tipi delle mascherine?

Se voglio comprare delle mascherine su internet, è sufficiente che rechino la dicitura FFP3 per avere un buon prodotto?

E' vero che quelle "chiurgiche" di tessuto NON proteggono quasi niente ma servono solo a evitare di diffondere i tuoi germi agli altri?

 

Grazie!

 

@Kio_

 

La questione mascherine è piuttosto controversa. Dal punto di vista della sicurezza, le uniche realmente efficienti sono le FFP3, ma data la massiccia carenza (persino il personale sanitario di alcuni Covid-Hospital ne è sprovvisto) è meglio lasciarle ai sanitari, appunto, o alle persone con condizioni di salute molto delicate (chi è in cura per un tumore, ad esempio).
Inoltre, le mascherine con filtro necessitano di un ricambio continuo o il filtro stesso può fungere da serbatoio per i patogeni. Anche in questo caso, quindi, è meglio che a beneficiarne siano i sanitari che sono addestrati al loro utilizzo.
Le mascherine chirurgiche proteggono gli altri ma non noi stessi.

Caso 1: Se A è infetto, ma ha la mascherina chirurgica, essa contiene le sue "emissioni" impedendo che queste raggiungano B e lo infettino.

Caso 2: Se A è infetto ma non indossa alcuna mascherina e B indossa la mascherina chirurgica, la mascherina di B non basta a proteggerlo.

In questo senso la mascherina chirurgica "trattiene" ma non protegge. 
Anche le mascherine antipolvere (le più banali senza che siano FFP2 o 3) sono valide, così come quelle in stoffa (queste ultime però necessitano di frequenti lavaggi). 
Riassumendo: la mascherina è bene portarla per senso civico dal momento che, considerato l'altissimo numero di asintomatici, ognuno di noi potrebbe generalmente esserlo, ma come "protezione" la migliore arma resta il distanziamento sociale.
Nel momento in cui però (per lavoro ad esempio) il distanziamento sociale non sia possibile ma comunque si necessita di una protezione, si deve ricorrere per forza a mascherine con filtro, con la speranza di trovarle.

Mio padre lavora come cardiologo in uno dei Covid-Hospital di Roma, proprio nel reparto covid, e da inizio emergenza ha avuto solo una mascherina chirurgica come protezione, talvolta neppure monouso. Questo per darvi un'idea di quanto sia difficile persino per i sanitari, specialmente in alcune regioni, reperire determinati dispositivi. 

 

Per quanto riguarda la questione dei prodotti online, onestamente non saprei. Credo che potrebbero benissimo rifilarti un prodotto scadente così come potrebbero effettivamente fornirti un'autentica mascherina FFP3.

Io sto utilizzando solo le mascherine chirurgiche/di stoffa, personalmente. Dipende molto da quanto sei esposto sul luogo di lavoro/nella vita quotidiana. In alcuni ambiti basta la mascherina chirurgica, in altri è necessaria quella col filtro.

[Vangel]

2 ore fa, Kio_ ha scritto:

 

La questione mascherine è piuttosto controversa. Dal punto di vista della sicurezza, le uniche realmente efficienti sono le FFP3, ma data la massiccia carenza (persino il personale sanitario di alcuni Covid-Hospital ne è sprovvisto) è meglio lasciarle ai sanitari, appunto, o alle persone con condizioni di salute molto delicate (chi è in cura per un tumore, ad esempio).
Inoltre, le mascherine con filtro necessitano di un ricambio continuo o il filtro stesso può fungere da serbatoio per i patogeni. Anche in questo caso, quindi, è meglio che a beneficiarne siano i sanitari che sono addestrati al loro utilizzo.
Le mascherine chirurgiche proteggono gli altri ma non noi stessi.

Caso 1: Se A è infetto, ma ha la mascherina chirurgica, essa contiene le sue "emissioni" impedendo che queste raggiungano B e lo infettino.

Caso 2: Se A è infetto ma non indossa alcuna mascherina e B indossa la mascherina chirurgica, la mascherina di B non basta a proteggerlo.

In questo senso la mascherina chirurgica "trattiene" ma non protegge. 
Anche le mascherine antipolvere (le più banali senza che siano FFP2 o 3) sono valide, così come quelle in stoffa (queste ultime però necessitano di frequenti lavaggi). 
Riassumendo: la mascherina è bene portarla per senso civico dal momento che, considerato l'altissimo numero di asintomatici, ognuno di noi potrebbe generalmente esserlo, ma come "protezione" la migliore arma resta il distanziamento sociale.
Nel momento in cui però (per lavoro ad esempio) il distanziamento sociale non sia possibile ma comunque si necessita di una protezione, si deve ricorrere per forza a mascherine con filtro, con la speranza di trovarle.

Mio padre lavora come cardiologo in uno dei Covid-Hospital di Roma, proprio nel reparto covid, e da inizio emergenza ha avuto solo una mascherina chirurgica come protezione, talvolta neppure monouso. Questo per darvi un'idea di quanto sia difficile persino per i sanitari, specialmente in alcune regioni, reperire determinati dispositivi. 

 

Per quanto riguarda la questione dei prodotti online, onestamente non saprei. Credo che potrebbero benissimo rifilarti un prodotto scadente così come potrebbero effettivamente fornirti un'autentica mascherina FFP3.

Io sto utilizzando solo le mascherine chirurgiche/di stoffa, personalmente. Dipende molto da quanto sei esposto sul luogo di lavoro/nella vita quotidiana. In alcuni ambiti basta la mascherina chirurgica, in altri è necessaria quella col filtro.

 

Ti ringrazio della risposta.

Io non sono eccessivamente esposto, lavoro in un'azienda con una decina di dipendenti. Le distanze si riescono tutto sommato a tenere.

Le criticità però sono:

- i prodotti che arrivano di continuo dai fornitori e che quindi vanno talvolta maneggiati;

- il contatto frequente con corrieri, camionisti, ecc. che arrivano da chissà dove ma ci devi interagire per forza;

- la dabbenaggine di alcuni lavoranti che per parlare ti vengono a 2cm dalla faccia senza indossare mascherina o che comunque sono molto inaccurati nelle cautele (c'è gente che del contagio se ne sbatte e non gliene frega niente del rischio);

 

Io sto sempre con indosso guanti monuso, mascherina di tessuto (autocostruita) e a volte pure occhialini avvolgenti. Ho litri e litri di gel mani a disposizione perché l'azienda lo produce.

Però non mi sento sicuro.

In 8 ore di lavoro è veramente impossibile non commettere errori tipo aggiustarsi la mascherina, toccarsi i capelli, aggiustare gli occhialini, grattarsi, toccarsi la maglia, ecc.

Anche che sanifichi guanti e mani alla minima cosa strana che tocchi, non riesci a stare in 8 ore di lavoro sempre concentrato sul non commettere errori.

Mi sto accorgendo in questi giorni che, se uno mai dovesse giungere a contatto con il virus via superficie, è quasi impossibile non farsi contagiare.

Ed è una roba deprimente.

Mettici pure che sono un pochino ipocondriaco, e buonanotte.

Fosse per me andrei in giro così:

 

Spoiler

 

 

 

 

 

[Kio_]

17 minuti fa, Vangel ha scritto:

/cut

Premetto che il contagio da superfici è estremamente difficile. Diciamo che è possibile ma non probabile. Dovremmo assumere che una persona infetta abbia starnutito o tossito sull'oggetto o che abbia posato le mani ricolme di starnuto infetto sulla superficie. Come cosa è possibile, perché non si parla certo di andare sulla Luna, ma abbastanza rara/improbabile. La via preferenziale del virus è quella respiratoria, quindi per le superfici puoi in una certa misura rilassarti, diciamo. Sulle superfici è più facile trovare dei batteri che il virus.

Poi sempre a tal proposito ti rimando a questa infografica dove ci sono i vari tempi di sopravvivenza su alcune tra le più comuni superfici, nel caso possa tornarti utile!

 

Posso comprendere che sia difficile star sempre concentrati sul non toccarsi il volto e gli occhi e anche che ci siano persone maleducate a cui non sempre basta semplicemente chiedere di rispettare le regole, però tieni a mente che, appunto, il contagio indiretto è molto raro. Anche perché un conto è un contagio indiretto in un ambiente altamente contaminato quale l'ospedale e un conto è in un comune luogo di lavoro. La possibilità di imbattersi in superfici altamente contaminate è bassa.

 

Credo, comunque, che le precauzioni che stai tenendo siano più che sufficienti per proteggerti! Al massimo, cerca il più possibile di toccarti il viso solo con mani pulite.

Alla fine, anche con una mascherina più protettiva può sempre capitare che ti pruda la faccia, quindi è più una questione di abitudini che di mascherina, diciamo.

Capisco non sia facile, ma tu continua come stai facendo e sono sicura che andrà bene. Anche se una volta dovesse scapparti di toccarti la faccia dopo aver toccato uno scatolone (esempio), vedrai che non ti ammalerai certo per un contatto sporadico. 

 

Considera anche che uno dei fattori che determinano l'infezione è la carica virale, cioè la quantità di virus. Diciamo che è molto improbabile che proprio in quel singolo punto dello scatolone vi sia una tale concentrazione di virus vivo da farti infettare e ammalare.

[Pokecraft]

11 ore fa, Kio_ ha scritto:

La questione mascherine è piuttosto controversa. Dal punto di vista della sicurezza, le uniche realmente efficienti sono le FFP3, ma data la massiccia carenza (persino il personale sanitario di alcuni Covid-Hospital ne è sprovvisto) è meglio lasciarle ai sanitari, appunto, o alle persone con condizioni di salute molto delicate (chi è in cura per un tumore, ad esempio).
Inoltre, le mascherine con filtro necessitano di un ricambio continuo o il filtro stesso può fungere da serbatoio per i patogeni. Anche in questo caso, quindi, è meglio che a beneficiarne siano i sanitari che sono addestrati al loro utilizzo.

Ti dirò, mia zia lavora come infermiera nell'ospedale di Teramo nel reparto oncologia. Il primario del reparto si è infettato da un paziente nel suo reparto dato che non l'avevano trasferito nel reparto adatto.

Da quel giorno le infermiere sono state "provviste" moooolto limitatamente delle mascherine adatte e di tutte le misure di difesa. Capisco la scarsa disponibilità ma credo che in un ospedale dove il personale è a stretto contatto con il covid il personale sanitario dovrebbe salvaguardare la salute di medici e infermiere.